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Bur n. 125 del 21 ottobre 2022


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI THIENE (VICENZA)

Decreto di esproprio n. 200 del 7 ottobre 2022 ex art.23 del D.P.R 8 giugno 2001 n. 327

Area stradale in via Padre Leopoldo.

  IL DIRIGENTE

RICHIAMATI:

  • la nota in data 23/04/2019 protocollo comunale n. 14661, con la quale il Comune di Thiene ha chiesto alla Società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. di manifestare il proprio consenso alla sottrazione delle aree di proprietà (identificate al foglio 1° mappali 100 e 111 parte, foglio 6° mappali 1105 parte e 1104) per una superficie da acquisire di mq. 4463 c.a., già destinata a viabilità stradale pubblica, esterna all'area recintata della linea ferroviaria Thiene-Schio, ai sensi dell'art. 15 della Legge 17/05/1985 n. 210;

  • la nota, acquisita al protocollo comunale n. 43212 del 13/12/2019, con la quale la società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. ha comunicato la "non strumentalità" delle aree di proprietà ferroviaria e il consenso alla loro espropriazione;

  • la deliberazione n. 223 del 23/07/2020 con la quale il Consiglio Comunale ha approvato l'acquisizione per pubblico interesse delle aree sopra descritte;

  • la deliberazione n. 117 del 21/10/2020 con la quale la Giunta comunale ha dichiarato la pubblica utilità, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1 comma 2°, 12 e 20 del DPR 08.06.2001, n. 327, delle aree di proprietà della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. incluse nel sedime stradale di via Padre Leopoldo, precisando che la viabilità è conforme alle vigenti previsioni del Piano degli interventi;

  • la comunicazione del 05/07/2021 protocollo comunale n. 24998 con la quale è stata notificata alla ditta esproprianda Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., l'approvazione del provvedimento deliberativo di cui sopra, l’elenco dei beni da espropriare nonché la determinazione dell'indennità in via provvisoria, ai sensi degli artt. 17, 20 comma 1 e 45 del D.P.R. 327/2001;

DATO ATTO che, con nota acquisita in data 03/08/2021 al protocollo comunale n. 28736, la società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. ha espressamente accettato l'ammontare dell'indennità proposta ai fini della cessione volontaria dei beni e che tale accettazione è a tutti gli effetti di legge atto irrevocabile;

VISTO il frazionamento tipo protocollo n. 2021/VI0112450 del 10/11/2021, in atti presso l’Agenzia delle Entrate - Ufficio del Territorio di Vicenza, che individua le aree oggetto di espropriazione e la documentazione attestante il titolo di proprietà della ditta esproprianda;

CONSIDERATO che la dichiarazione di pubblica utilità, la conformità urbanistica dell’opera e la determinazione dell’indennità costituiscono le condizioni per poter espropriare, ai sensi dell’articolo 8 del D.P.R. 327/2001;

CONSIDERATO che ai sensi dell’articolo 20, comma 11 del D.P.R. 327/2001 l’autorità espropriante, in alternativa all’atto di cessione volontaria, può emettere il decreto di esproprio dopo aver corrisposto o depositato l’importo concordato;

CONSTATATO l’avvenuto pagamento ai sensi di legge dell’indennità accettata;

PRECISATO che trattasi di operazione fuori dal campo dell’applicazione dell’IVA ai sensi dell’art. 2 comma 3 del DPR 633/1972;

PRESO ATTO che non sussistono le condizioni per ricorrere alla procedura accelerata di cui all’art. 22 del D.P.R. 327/2001, e che non risultano impugnazioni giudiziali degli atti della procedura espropriativa fin qui esperita;

RICHIAMATO il provvedimento del Sindaco del Comune di Thiene n. 32398 di prot. del 25/08/2022 con il quale viene conferito al Dott. Nicola Marolla l'incarico per la direzione del Settore Servizi Istituzionali e alla Popolazione – Ufficio Espropriazioni;

VISTI: l'art. 107 comma 3 del D. Lgs. 267/2000, l'art. 53 dello Statuto del Comune di Thiene, il D.P.R. 327/2001;

DECRETA

ART. 1 - E' pronunciata l’espropriazione, disponendosi il passaggio del diritto di proprietà, a favore del COMUNE DI THIENE, C.F. 00170360242, con sede legale in Piazza Ferrarin n. 1, 36016 Thiene (VI), beneficiario dell’espropriazione, sotto la condizione sospensiva che il presente provvedimento sia notificato ed eseguito mediante l’immissione in possesso dei beni così di seguito catastalmente identificati al Catasto Terreni del Comune di Thiene: 

  • Foglio 1 - Particella 100 di mq. 575
  • Foglio 1 - Particella 111 di mq. 537
  • Foglio 6 - Particella 1104 di mq. 139
  • Foglio 6 - Particella 1967 di mq. 3341

 Ditta intestataria: RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A., C.F. 01585570581 – P.IVA 01008081000, sede legale a 00161 ROMA in Piazza della Croce Rossa n. 1, proprietà 100%.

ART. 2 - Il presente decreto sarà notificato alla ditta proprietaria nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’immissione in possesso delle aree interessate, ai sensi dell’art. 23 comma 1 lett.g) D.P.R. 327/2001 e redatto apposito verbale secondo le modalità e i termini di cui all’art.24 D.P.R. 327/2001. La mancata notificazione ed esecuzione del decreto di esproprio nei modi e nei termini di legge comporterà la sospensione degli effetti prodotti dal decreto ex art.23 comma 1 lett. f) D.P.R. 327/2001.

L’esecuzione del presente decreto mediante l’immissione in possesso non potrà avvenire oltre due anni dalla data odierna: in calce al presente provvedimento sarà indicata la data dell’avvenuta immissione in possesso e verrà trasmessa copia del relativo verbale all’ufficio per i registri immobiliari, per l’annotazione. Dell’avvenuta immissione in possesso sarà inoltre data comunicazione all’ufficio regionale competente alla tenuta degli atti delle procedure espropriative ai sensi dell’articolo 14 del D.P.R. 327/2001.

ART. 3 - Il presente decreto sarà inviato entro cinque giorni per la pubblicazione in estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ex art.23 comma 5 D.P.R. 327/2001. Il terzo interessato potrà proporre, nei modi di legge, opposizione contro l’indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma depositata.

ART.4 - Il presente decreto sarà senza indugio trascritto e volturato in catasto e nei libri censuari a cura e spese del beneficiario dell’esproprio. Una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25, comma 3 del D.P.R. 327/2001.

ART. 5 - Avverso il presente decreto la ditta espropriata potrà ricorrere avanti al TAR del Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica o dall’avvenuta conoscenza o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica o avvenuta conoscenza.

omissis

Il Dirigente Responsabile Ufficio Espropriazioni Dott. Nicola Marolla

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