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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PER GLI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI NEL MESE DI AGOSTO 2020 NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BELLUNO, DI PADOVA, DI VERONA E DI VICENZA
Decreto n. 57 del 8 settembre 2022
O.C.D.P.C. n. 704 del 01/10/2020 - O. C. n. 1 del 19/02/2021. Codice Intervento 21: "Ripristino danni e rimozione del materiale vegetale e alluvionale prodotto dalla piena del Rio Cusighe in località Veneggia in Comune di Belluno e consolidamento dei versanti dissestati" Importo progetto: Euro 329.000,00. Decreto approvazione progetto e decreto a contrarre. CUP: H35H20000060001.
IL SOGGETTO ATTUATORE
PREMESSO CHE:
PREMESSO ALTRESI’ CHE ai sensi dell’art. 1, commi 3 e 4 dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020, il Commissario delegato predispone il Piano degli interventi necessari per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione coinvolta, anche per stralci e può essere successivamente rimodulato ed integrato, nei limiti delle risorse stanziate di cui all’art. 7 della D.C.M. del 10/09/2020 nonché delle ulteriori risorse finanziarie finalizzate al superamento del contesto emergenziale in rassegna;
VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021, pubblicata in G.U. n. 133, serie generale, del 03/06/2021, con la quale, sono state assegnate alla Regione Veneto, ad integrazione delle somme già stanziate, le risorse pari ad Euro 10.877.926,18 per gli interventi di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2 dell’art.25 del D.Lgs n.1/2018 per un totale complessivo di € 17.677.926,18;
VISTA l’ordinanza commissariale n. 1 del 19/02/2021 con la quale è stato approvato, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione civile con nota n. POST/0017383 del 22/04/2022, ulteriore Stralcio del Piano degli interventi, a valere sul fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, per interventi immediati di messa in sicurezza e ripristino delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità, per il ripristino dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, e per le attività di gestione dei rifiuti del materiale vegetale e alluvionale delle terre e delle rocce da scavo prodotte dagli eventi, nonché per le misure volte a garantire la continuità amministrativa nel territorio interessato, anche mediante interventi di natura temporanea, di cui all’OCDPC 704/2020;
RISULTATO che la sopraccitata Ordinanza Commissariale n. 1/2021 ha individuato il Soggetto Attuatore U.O. Forestale per l’espletamento delle funzioni di cui sopra e che nella stessa rientra nell’elenco di cui all’Allegato B il progetto Codice Intervento 21: Ripristino danni e rimozione del materiale vegetale e alluvionale prodotto dalla piena del Rio Cusighe in località Veneggia in Comune di Belluno e consolidamento dei versanti dissestati - CUP: H35H20000060001, quale 2° stralcio esecutivo del progetto Codice intervento DLgs 1/2018-622-BL-139 “Consolidamento alveo e versanti dissestati lungo il Rio Cusighe in località Veneggia in Comune di Belluno”, finanziato con O.C.D.P.C. n. 622 del 17/12/2019;
CONSIDERATO che con deliberazione n. 571 in data 04/05/2021, successivamente integrata con deliberazione n. 715 in data 08/06/2021, la Giunta regionale, in esecuzione degli adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura ha proceduto all’individuazione delle Direzioni e delle Unità Organizzative nelle stesse incardinate, in attuazione dell’art. 9 della L. R. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.;
PRESO ATTO che in applicazione dei succitati provvedimenti la preesistente “U.O. Forestale” ha assunto la denominazione di “U.O. Servizi Forestali” subentrando nelle attribuzioni e nelle funzioni di competenza;
VISTA la nota del 29 novembre 2021 prot. 558127 a firma del sottoscritto Soggetto Attuatore di nomina a Responsabile Unico del Procedimento del dott. Mario Gaio, funzionario dell’U.O. Servizi Forestali della Regione Veneto;
VISTO l’art. 4 “Deroghe” dell’OCDPC 704/2020 si ritiene di dover applicare le deroghe relativamente alle procedure ivi previste;
RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate perdurando l’esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato;
VISTO che con decreto del Soggetto Attuatore n. 45 del 21/09/2021 è stato approvato il progetto definitivo dell’intervento Codice DLgs 1/2018-622-BL-139 “Consolidamento alveo e versanti dissestati lungo il Rio Cusighe in località Veneggia in Comune di Belluno” – Importo progetto pari ad € 683.189,96, finanziato dall’Ordinanza Commissariale n. 4 del 12/12/2020, relativa all’O.C.D.P.C. n. 622 del 17/12/2019 e successiva O.C.D.P.C. n. 819 del 04/01/2022;
ACCERTATO che con il decreto summenzionato il progetto definitivo citato è stato approvato anche sotto il profilo tecnico ambientale con i nulla osta degli enti competenti e con il parere del Ministero per i beni e le attività culturali pervenuto con nota protocollo n. 382818 del 31/08/2021, il quale riporta il parere favorevole con le seguenti prescrizioni necessarie al corretto inserimento delle opere programmate nel contesto tutelato:
- “per quanto attiene l’intervento 1 il nuovo muro di contenimento sia realizzato inclinato armonizzandolo con il versante da contenere e per meglio inserirlo nel contesto paesaggistico di riferimento; esso dovrà altresì essere rivestito in massi e giunti arretrati ed inerbito”.
- “per tutti gli interventi i rivestimenti in sasso siano realizzati a giunti arretrati e siano inerbiti con talee di essenze tipiche dell’areale geografico di riferimento, e i massi siano di colore biancastro quanto più uniformi nella loro colorazione”
PREMESSO che, con decreto del Soggetto Attuatore U.O. Servizi Forestali n. 23 del 20/06/2022 è stato affidato all’Ing. Marika Righetto di Padova (PD), l’incarico di progettazione esecutiva e Direzione Lavori relativo al progetto Codice Intervento 21;
VISTO il progetto esecutivo del progetto Codice intervento 21 “Ripristino danni e rimozione del materiale vegetazionale e alluvionale prodotto dalla piena del Rio Cusighe in località Veneggia e consolidamento dei versanti dissestati”, Importo progetto: € 329.000,00, redatto dall’Ing. Marika Righetto, pervenuto con nota prot. n. 402096 del 05/09/2022, composto dai seguenti elaborati:
DATO ATTO che per il progetto sopra menzionato si evidenzia una spesa complessiva di EURO 329.000,00 così ripartita:
QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO
LAVORI
Lavori a base d'asta
€ 222.959,41
Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso
€ 13.295,33
TOTALE LAVORI
€ 236.254,74
SOMME A DISPOSIZIONE
IVA su lavori 22%
€ 51.976,04
Spese tecniche (iva e oneri compresi)
€ 34.500,97
Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 (1,6%)
€ 3.780,08
Contributo oneri gara (ANAC)
€ 225,00
Imprevisti ed arrotondamenti
€ 2.263,17
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE
€ 92.745,26
TOTALE PROGETTO
€ 329.000,00
DATO ATTO che i suddetti lavori sono riconducibili, in base alle disposizioni del D.P.R. 207/10, alla categoria prevalente OG8 - Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica e altra categoria di lavorazioni OS21 – Opere strutturali speciali;
VISTO che nel Capitolato Speciale d’Appalto non sono state individuate prestazioni o lavorazioni da eseguirsi esclusivamente a cura dell’aggiudicatario ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i;
CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto è coperta con i fondi impegnati con O.C. n. 1 del 19/02/2021 sulla contabilità speciale n. 6249, di cui OCDPC 704/2020;
CONSIDERATO che l’esecuzione dei lavori previsti nel progetto riveste carattere di urgenza in considerazione della necessità di ripristino delle condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità;
ACCERTATO che per il progetto è stata verificata la non necessità della Valutazione di Incidenza Ambientale (Vinca);
RILEVATO:
VISTO che per l’affidamento dell’appalto dei lavori in oggetto ci si avvale del D.L. 76/2020 del 16 luglio 2020 convertito in L. 120/2020 e modificato con D.L.77/2021 convertito in Legge 108/2021 art. 1 comma 2 lett. b che consente la procedura negoziata, senza bando, di cui all’art. 63 del D.Lgs. 50/2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, per importo di lavori pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a un milione di euro;
DATO ATTO che l’articolo 4 comma 5 dell’O.C.D.P.C. 704/2020 cita “Fermo restando quanto previsto dal comma 3, ai fini dell’acquisizione dei lavori, beni e servizi, strettamente connessi alle attività di cui alla presente il commissario delegato e gli eventuali soggetti attuatori provvedono, mediante le procedure di cui all’articolo 36 e 63, anche non espletate contestualmente, previa selezione, ove possibile e qualora richiesto dalla normativa, di almeno cinque operatori economici, effettuando le verifiche circa il possesso dei requisiti, secondo le modalità descritte all’articolo 163, comma 7 del decreto legislativo n. 50/2016”;
DATO ATTO altresì che l’art. 4 comma 2 dell’O.C.D.P.C. 704/2020 prevede la possibilità di deroga:
RITENUTO di dover procedere, utilizzando mezzi di comunicazione elettronici ai sensi dell’art. 40 comma 2 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. , mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. b) del D.L. 76/2020 “Semplificazioni”, come convertito in L. 120/2020 e modificato col D.l. 77/2021 convertito in Legge n. 108/2021, da effettuarsi a mezzo della piattaforma elettronica in uso presso l’Amministrazione Regionale SINTEL della società ARIA spa e che si procederà all’aggiudicazione definitiva delle procedure di gara entro i termini previsti dall’art. 1 comma 1 della L. 120/2020 di conversione del D.L. 76/2020;
CONSIDERATO che lo scrivente intende avvalersi della collaborazione nell’espletamento delle gare di appalto, ivi inclusi tutti gli adempimenti connessi alla pubblicità legale, della Regione del Veneto – Direzione Difesa del Suolo e della Costa, come da richiesta prot. 394626 del 02/09/2022, provvedendo pertanto ai successivi provvedimenti di competenza;
RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate, perdurando il rischio idrogeologico e l’urgente esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità, mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato;
VISTI:
DECRETA
Il Soggetto Attuatore U.O. Servizi Forestali Dott. Gianmaria Sommavilla
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