IL DIRIGENTE

 

RICHIAMATE le delibere del Comitato di Bacino n. 12 del 18/03/2019 e n. 22 del 21/05/2019 che approvavano il progetto preliminare per i lavori in oggetto, inviato dalla società Contarina S.p.A. prot. n. 2649/CN del 18/02/2019;

 

omissis

 

RICHIAMATE le delibere di Consiglio Comunale del Comune di Villorba n. 5 del 20/04/2020 e n. 37 del 15/10/2020, rispettivamente di adozione e approvazione della variante urbanistica per l’opera in oggetto, con cui è sorto il vincolo urbanistico preordinato all’esproprio;

 

omissis

 

DATO ATTO che il progetto definitivo dell’opera di cui all’oggetto è stato approvato con delibera del Comitato di Bacino Priula n. 35 del 26/07/2021 ed è stato dichiarato di pubblica utilità l’intervento ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 12 comma 1 lettera a) DPR 327/2001, creando così le premesse per l’espropriazione/asservimento delle aree interessate; 

 

omissis

 

DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 20 comma 1 D.P.R. 327/01 e ss.mm.ii. è stata data comunicazione ai proprietari con note protocolli n. 18458, dal n. 8460 al n. 18462 e dal n. 18464 al n. 18467 del 28/09/2021, notificate nelle forme degli atti processuali civili, dell’elenco degli immobili necessari per la realizzazione dell’opera e la somma offerta per l’espropriazione e l’invito a fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire ai beni immobili medesimi;

 

omissis

 

DATO ATTO che ai sensi dell’art. 20.3 del D.P.R. n. 327/2001, l’Autorità Espropriante, dopo aver valutato le osservazioni degli interessati e la relazione della perizia tecnico-estimativa del 29/11/2021 emessa dal Dott. Agr. Daniele Vaccari depositata al prot. n. 23323 del 01/12/2021, con la quale è stato accertato il valore dei beni interessati dal procedimento, con determina dirigenziale protocollo 23353/2021/CN del 02/12/20211, viene accertato il valore dell’area e determinato in via provvisoria la misura dell’indennità di espropriazione di che trattasi;

 

omissis

 

DATO ATTO che nei trenta giorni successivi alla notificazione della determinazione dell’indennità provvisoria non è pervenuta l’accettazione dell’indennità provvisoria da parte della ditta di piano particellare n. 1) SPADETTO ASSUNTA, VENTURIN GIANCARLO, VENTURIN IDA, VENTURIN LEONARDO, VENTURIN LUCA, VENTURIN LUCIO, VENTURIN MAURO e della ditta di piano particellare n. 2) VENTURIN LEONARDO, VENTURIN LUCA, VENTURIN LUCIO, VENTURIN MAURO.

Le stesse, nel termine di cui all’art. 20 comma 5 D.P.R. 327/2001, con nota datata 28/12/2021 protocollata al n. 40/2022/CN del 03/01/2022, hanno dichiarato di non condividere l’indennità provvisoria di esproprio;

 

CONSIDERATO che per effetto della mancata accettazione nel termine previsto dall’art. 20.5 DPR 327/2001 è stato disposto il deposito delle somme presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Territoriale dello Stato di Venezia (ex Cassa Depositi e Prestiti) con Decreto Dirigenziale prot. n. 785/2022/CN del 18/01/2022, provvedendo alla pubblicazione della stessa per trenta giorni nel B.U.R. n. 12 del 28/01/2022;

 

DATO ATTO che per le formalità di cui sopra, non essendo pervenute opposizioni per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia da parte di terzi, si è proceduto al deposito effettuato giusta apertura dei depositi amministrativi n. 1373731, relativamente alla ditta particellare n. 1, e n. 1373736, relativamente alla ditta particellare n. 2, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Territoriale dello Stato di Venezia;

 

omissis

 

DECRETA

 

Art.1) E’ pronunciata l’espropriazione ai sensi dell’art. 20.14, art. 26 comma 11 ed art. 23  del DPR 327 del 08.06.2001, disponendosi il passaggio del diritto di proprietà a favore di Contarina S.P.A., codice fiscale 02196020263 beneficiario dell’espropriazione, omissis, per i beni immobili individuati nei num. 2 prospetti omissis;

 

Riferimento particellare ditta n.: 1
 

SPADETTO ASSUNTA nata a MONTEBELLUNA (TV) il 17/10/1940, c.f. SPDSNT40R57F443Z, Proprieta` 12/18; VENTURIN GIANCARLO nato a MARENO DI PIAVE (TV) il 23/01/1963, c.f.  VNTGCR63A23E940T, Proprieta` 1/18; VENTURIN IDA nata a TREVISO (TV) il 24/11/1965, c.f.  VNTDIA65S64L407N, Proprieta` 1/18; VENTURIN LEONARDO nato a TREVISO (TV) il 14/11/1973, c.f.  VNTLRD73S14L407I, Proprieta` 1/18 VENTURIN LUCA nato a TREVISO (TV) il 17/08/1979, c.f.  VNTLCU79M17L407N, Proprieta` 1/18 VENTURIN LUCIO nato a TREVISO (TV) il 17/08/1979, c.f.  VNTLCU79M17L4L7B, Proprieta` 1/18 VENTURIN MAURO nato a SPRESIANO (TV) il 20/03/1967, c.f.  VNTMRA67C20I927F, Proprieta` 1/18 

BENI IMMOBILI CENSITI AL CATASTO Terreni Comune di Villorba foglio 21 mappale 1 mq 714, mappale 2 mq 1800, mappale 119 mq 5040, mappale 122 mq 3015, mappale 231 mq 1540

Indennità totale di espropriazione ai fini fiscali: € 96.872,00-=

 

Riferimento particellare ditta n.: 2
 

VENTURIN LEONARDO nato a TREVISO (TV) il 14/11/1973, c.f.  VNTLRD73S14L407I, Proprieta` ¼; VENTURIN LUCA nato a TREVISO (TV) il 17/08/1979, c.f.  VNTLCU79M17L40TN, Proprieta` ¼; VENTURIN LUCIO nato a TREVISO (TV) il 17/08/1979, c.f.  VNTLCU79M17L4L7B, Proprieta` ¼; VENTURIN MAURO nato a SPRESIANO (TV) il 20/03/1967, c.f.  VNTMRA67C20I927F, Proprieta` ¼;

BENI IMMOBILI CENSITI AL CATASTO Terreni Comune di Villorba foglio 21 mappale 120 mq 6745, mappale 121 mq 3770,  mappale 123 mq 1405, mappale 124 mq 4284, mappale 229 mq 1900, mappale 230 mq 2000, mappae 485 mq 7270

Indennità totale di espropriazione ai fini fiscali: € 218.992,00-=

 

Art. 2) il presente decreto sarà notificato ai proprietari , ai sensi dell’art. 23.1 lett. g) T.U. nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione del decreto di espropriazione, almeno sette giorni prima di essa, fatta salva la possibilità di notifica contestuale alla esecuzione ex art. 23.3 TU; il presente decreto sarà altresì notificato al beneficiario dell’esproprio, ai sensi dell’art. 20 comma 4 del DPR n. 327/2001;

 

È stato incaricato dell’esecuzione di questo decreto, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni di legge in materia, con mandato di introdursi negli immobili omissis allo scopo di prenderne possesso e di redigerne lo stato di consistenza, lo Studio Guzzo con sede in Via XXV Aprile n. 4B nel Comune di Quarto d'Altino (C.F. e P.Iva 03100340268).

 

Il quale è autorizzato ad agire nelle operazioni di esecuzione congiuntamente o disgiuntamente, coadiuvati dal necessario personale ausiliario.

 

Chiunque si opporrà alle operazioni, o interferirà con le stesse ostacolando gli operatori, incorrerà nelle sanzioni di legge e sarà passibile di richiesta risarcitoria per il ritardo arrecato alla realizzazione dell’opera pubblica;

 

Art. 3) ai sensi dell’art. 23.2 DPR 327/01 il presente decreto sarà sottoposto a registrazione trascrizione e voltura presso i competenti uffici, il tutto a cura e spese dell’Autorità espropriante;

 

Art. 4) l’esecuzione del presente decreto mediante immissione nel possesso non potrà avvenire oltre due anni dalla data odierna; in calce al presente provvedimento sarà indicata la data dell’avvenuta immissione in possesso e verrà trasmessa copia del relativo verbale all’Ufficio per i Registri Immobiliari per l’annotazione; 

 

lo stato di consistenza ed il verbale di immissione nel possesso saranno redatti in contraddittorio con l’espropriato, o in caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni non dipendenti del beneficiario dell’espropriazione; possono partecipare alle operazioni i titolari di diritti reali o personali sui beni;

 

Art. 5) - una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25 comma 3 del DPR n. 327/2001;

 

- entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale o sul Bollettino Ufficiale Regionale Veneto, i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione, giusta l’art. 23.5 DPR n. 327/01. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma depositata;

 

Art. 6) avverso il presente decreto gli espropriati possono ricorrere avanti al T.A.R. del Veneto ai sensi dell’art. 53 DPR 327/01 nel termine di 60 giorni dalla notifica, ovvero presentare ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla medesima notifica; 

 

la giurisdizione per le controversie riguardanti la determinazione e corresponsione dell’indennità di esproprio e di occupazione appartiene al giudice ordinario, giusta gli articoli 34 comma 2 lettera b) del D.lgs. 80/1998 e 53 comma 2 del DPR n. 327/2001.