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Bur n. 176 del 24 dicembre 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE DAL 12 NOVEMBRE 2019 HA COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO

Decreto n. 68 del 15 dicembre 2021

O.c.d.p.c. n. 662 del 17/12/2019. O.c. n. 03 del 07/10/2020. approvazione progetto esecutivo. Cod.int. d.lgs. 1/2018-622-ve-40: Ripristino danni alluvione novembre 2019 e collegamento del bacino Bella Madonna al bacino Ongaro inferiore 1° mediante sottopasso il canale Brian a Staffolo - c.m.1200. Importo finanziato o.c. n.03/2020: euro 450.000,00 C.U.P.: c61b20001060005.

IL SOGGETTO ATTUATORE

CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 02/12/2019 con la quale è stato esteso lo stato di emergenza, già dichiarato con D.C.M. del 14/11/2019, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatesi nel mese di novembre 2019, ai territori colpiti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto;

DATO ATTO che con la medesima delibera è stata assegnata alla Regione Veneto la somma complessiva di Euro 3.937.468,69 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art.44 comma 1 del D.Lgs n.1/2018;

VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 622 del 17/12/2019 con la quale il Presidente della Regione del Veneto è stato nominato Commissario Delegato per gli interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi calamitosi che nel mese di novembre 2019 hanno colpito i territori della Regione Veneto;

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 17/12/2019 con la quale sono stati disposti ulteriori stanziamenti di risorse a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.Lgs n. 1/2018 a favore delle varie Regioni interessate dagli eccezionali eventi meteorologici del mese di novembre 2019 per la realizzazione degli interventi necessari al superamento dell’emergenza, assegnando alla Regione del Veneto l’ulteriore somma di euro 40.183.531,31;

DATO ATTO che il Commissario Delegato, ai sensi dell’art. 1 commi 3 e 4 dell’O.C.D.P.C. n. 622/2019, ha predisposto il Piano degli interventi necessario per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione coinvolta;

DATO ATTO che, ai sensi art. 1 comma 5 dell’O.C.D.P.C. n. 622/2019, il predetto Piano degli interventi può essere articolato anche per stralci e può essere successivamente rimodulato ed integrato, nei limiti delle risorse stanziate di cui all’art. 8 (come ripartite con le D.C.M. del 02/12/2019 e D.C.M. del 17/01/2020) nonché delle ulteriori risorse finanziarie che saranno rese disponibili anche ai sensi di quanto previsto dall’art. 24, comma 2, del D. Lgs. n. 1/2018 ivi comprese quelle di cui alle lettere c) e d) dell’art. 25, comma 2 del citato decreto (come ripartite con la sopracitata D.C.M. 17/01/2020) e sottoposti alla preventiva approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;

VISTA la nota del Commissario Delegato prot. n. 265531 del 6 luglio 2020 con la quale è stato trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile un Piano degli interventi composto complessivamente da n. 92 interventi per l’importo totale di Euro 40.183.531,31;

VISTA la nota del Commissario Delegato prot. n. 295649 del 27 luglio 2020 con la quale è stato trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile, per la relativa autorizzazione, una prima parte del Piano degli interventi di cui alla nota precedente, relativamente ad uno stralcio, composto complessivamente da n. 57 interventi per l’importo totale di Euro 20.836.221,31;

DATO ATTO che con nota dipartimentale n. POST/42790 del 03/08/2020 il Capo Dipartimento della Protezione civile ha approvato la suddetta prima parte del Piano degli interventi identificato quale “primo stralcio del secondo Piano degli interventi” per la somma complessiva di euro 20.836.221,31;

DATO ATTO che con Ordinanza del Commissario Delegato n.3 del 07/10/2020 è stato approvato, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile, l’elenco di n. 57 interventi per la somma complessiva di Euro 20.836.221,31, come dettagliato nell’Allegato B all’Ordinanza commissariale, quale “primo stralcio del secondo Piano degli interventi” afferente alle risorse assegnate con D.C.M. 17/12/2020 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art.44 comma 1 del D.Lgs n.1/2018;

DATO ATTO che con Ordinanza del Commissario Delegato n. 03 del 07/10/2020 per gli interventi di cui al sopra citato Allegato B è stata impegnata la somma complessiva di Euro 20.836.221,31 sulla contabilità speciale n. 6178 (riga 4, colonna 5 dell’Allegato A alla predetta O.C.), intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.622-19”;

CONSIDERATO che con Ordinanza del Commissario Delegato n.3 del 07/10/2020, in attuazione dell’art. 1 comma 2 della O.C.D.P.C. n. 622/2019, è stato individuato il Consorzio di bonifica Veneto Orientale quale Soggetto Attuatore per l’intervento RIPRISTINO DANNI ALLUVIONE NOVEMBRE 2019 E COLLEGAMENTO DEL BACINO BELLA MADONNA AL BACINO ONGARO INFERIORE 1° MEDIANTE SOTTOPASSO IL CANALE BRIAN A STAFFOLO - C.M.1200 (Cod. Int. DLgs 1/2018-622-VE-40) dell’importo di € 450.000,00;

DATO ATTO che l’intervento è stato segnalato in ragione dei danni conseguenti ai fenomeni di tracimazione, infiltrazione ed erosione delle sponde e degli argini presenti nei territori lungo l’asta del canale Brian, soggiacenti rispetto al livello del mare e in particolar modo quelli in sinistra idraulica appartenenti al bacino di bonifica Bella Madonna, in occasione degli intensi eventi meteorici di novembre 2019. L’intervento in oggetto, che prevede il ripristino della funzionalità delle infrastrutture di bonifica per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità della popolazione, si conferma rispondente a quanto previsto da art. 1 comma 3 della O.C.D.P.C. n. 622/2019;

VISTA la Delibera del CdA del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale n. 41 del 30/04/2021 con la quale è stato confermato l’ing. Sergio Grego come Responsabile Unico del Procedimento dell’intervento RIPRISTINO DANNI ALLUVIONE NOVEMBRE 2019 E COLLEGAMENTO DEL BACINO BELLA MADONNA AL BACINO ONGARO INFERIORE 1° MEDIANTE SOTTOPASSO IL CANALE BRIAN A STAFFOLO - C.M.1200 (Cod. Int. DLgs 1/2018-622-VE-40), ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs 50/2016;

VISTO il Progetto definitivo/esecutivo in argomento, datato 15 luglio 2021 e redatto dal progettista ing. Giovanni Carretta della società Ingegneria 2P & Associati S.r.l. di San Donà di Piave (VE) su incarico del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale del 04/06/2021, per l’importo complessivo di 450.000,00 € così ripartito:

A - LAVORI IN APPALTO

A1    Opere civili

€       142.667,01

        Costi per la sicurezza opere civili

€           2.989,90

A2    Apparecchiature elettromeccaniche ed elettriche

€       159.323,72

        Costi per la sicurezza

€           2.078,97

Totale lavori in appalto e oneri per la sicurezza

€       307.059,60

B - SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

B.1   I.V.A. 22% su lavori e costi sicurezza

€         67.553,11

B.2   Spese tecniche (I.V.A. compresa)

€         51.300,00

B.3   Telecontrollo (I.V.A. compresa)

€         13.000,00

B.4   Spese generali – oneri di struttura (2% sul totale)

€           9.000,00

B.5   Indennità per occupazioni temporanee e danni

€           2.000,00

B.6   Arrotondamenti

€                87,29

Totale somme a disposizione

€       142.940,40

TOTALE COMPLESSIVO

€       450.000,00

 

CONSIDERATO che il progetto si compone dei seguenti elaborati:

1200.3 - EA 01-01   0      Elenco allegati

1200.3 - RC 01-00   1     Relazione generale e tecnica

1200.3 - DE 01-00   2     Quadro economico di spesa

Elaborati grafici

1200.3 – DT 01-00     3      Corografia generale

1200.3 – DT 02-00     4      Corografia del bacino

1200.3 – DT 03-00     5      Planimetria di rilievo stato di fatto e documentazione fotografica

1200.3 – DT 04-01     6.1   Planimetria di progetto

1200.3 – DT 05-00     6.2   Profilo longitudinale canale Caseratta

1200.3 – DT 06-00     6.3   Sezioni trasversali canale Caseratta

1200.3 – DT 07-00     6.4   Planimetria e sezioni ringrosso argine di scarico idrovora

1200.3 – DT 08-00     6.5   Progetto opere di carpenteria metallica e apparecchiature di sgrigliatura

1200.3 – DT 09-00     6.6   Progetto opere elettriche: piante e schema di potenza

1200.3 – DT 10-00     6.7   Schemi elettrici quadri e particolari

Elaborati descrittivi

1200.3 – DE 02-01     8      Computo metrico estimativo

1200.3 – DE 03-01     9      Elenco prezzi unitari

1200.3 – DE 04-00   10      Analisi dei prezzi

1200.3 - DE 05-01    11      Quadro d’incidenza della manodopera

1200.3 - CC 01-01    12      Capitolato speciale d'appalto e schema di contratto: opere civili

1200.3 - CC 02-01    13      Capitolato speciale d'appalto e schema di contratto: apparecchiature  elettromeccaniche ed elettriche

1200.3 - LC 01-01    14      Lista delle categorie di lavori: opere civili

1200.3 - LC 02-01    15      Lista delle categorie di lavori: apparecchiature elettromeccaniche ed  elettriche

1200.3 - PS 01-01    16      Piano di sicurezza e di coordinamento

1200.3 - PS 02-01    17      Cronoprogramma dei lavori

1200.3 - RC 02-01    18      Piano di manutenzione

1200.3 - RC 03-00    19      Dichiarazione di non necessità di Valutazione di Incidenza Ambientale

1200.3 - RC 04-00    20      Relazione paesaggistica semplificata

1200.3 - RC 05-00    21      Relazione di analisi materiale di scavo

1200.3 - RC 06-01    22      Relazione geologica e geotecnica

1200.3 - RC 07-00    23      Censimento delle interferenze
 

VISTA la Relazione di non necessità della procedura di valutazione di incidenza ambientale in base all’allegato A) paragrafo 2.2 punto 19) e 20) della DGRV. n. 1400 del 29/08/2017 allegata al progetto, che esclude incidenze significative sugli habitat e habitat di specie;

DATO ATTO che, secondo quanto disposto dall’art. 3 dell’O.C.D.P.C. 622/2019, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto dal 12 novembre 2019 il Commissario Delegato e i Soggetti Attuatori possono provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, eventualmente sulla base di apposita motivazione;

DATO ATTO che, in particolare, ai sensi del comma 3 dell’art.3 dell’O.C.D.P.C. 622/2019 si è proceduto in deroga agli artt. 25 e 26 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

VISTA la Delibera del CdA del Consorzio di bonifica Veneto Orientale n.112 del 01/10/2021 con la quale il progetto in parola è stato approvato per gli aspetti di competenza del Consorzio;

VISTO che l’art. 7 del O.C.D.P.C. 622/2019 prevede che i Soggetti Attuatori provvedano all'approvazione dei progetti ricorrendo, ove necessario, alla conferenza di servizi;

VISTO l’esito positivo della Conferenza di servizi convocata dal Soggetto Attuatore in data 07/10/2021 e chiusa con Determinazione dello Stesso il 05/11/2021 (trasmessa a tutti i soggetti coinvolti con prot. n.15222 del 05/11/2021), nell’ambito della quale è stato acquisito il parere favorevole di ARPAV (prot. n.14470 del 19/10/2021);

VISTO che ai sensi del D. Lgs. 127/2016 la Determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza, adottata dall’amministrazione procedente, sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati;

DATO ATTO che per l’esecuzione delle opere non è prevista l’acquisizione di aree o di immobili;

DATO ATTO che i suddetti lavori, suddivisi in 2 distinti appalti, sono riconducibili, in base alle disposizioni del D.P.R. n.  207/2010 e ss.mm. e ii., alle seguenti categorie:

- OG 8 – Classifica I “Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica”
- OS 18A – Classifica I “Componenti strutturali in acciaio”;

CONSIDERATO che gli interventi sono volti alla riduzione del rischio idrogeologico residuo nonché all’aumento della resilienza delle infrastrutture danneggiate dagli eventi eccezionali manifestatisi nel mese di novembre 2019 o che durante tali eventi hanno mostrato condizioni di pericolosità idraulica;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 622 del 17/12/2019;

VISTA l’Ordinanza n. 03 del 07/10/2020 del Commissario Delegato

VISTO il D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 112 del 21/04/1998;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

DECRETA

  1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare in linea tecnica ed economica il progetto esecutivo, composto degli elaborati in premessa elencati, denominato RIPRISTINO DANNI ALLUVIONE NOVEMBRE 2019 E COLLEGAMENTO DEL BACINO BELLA MADONNA AL BACINO ONGARO INFERIORE 1° MEDIANTE SOTTOPASSO IL CANALE BRIAN A STAFFOLO - C.M.1200” – Cod.Int. D.Lgs. 1/2018-622–VE-40;
  1. di dichiarare gli interventi inclusi nel progetto urgenti, indifferibili e di pubblica utilità secondo quanto previsto dall’art.1 comma 7 della O.C.D.P.C. n. 622/2019;
  1. di avviare, in deroga all’art. 36, comma 2, lettera a) nei limiti di € 200.000,00 secondo quanto previsto dall’art.3, comma 3 della OCDPC 622/2019, le procedure relative all’affidamento diretto dei lavori allo scopo di consentire la semplificazione della procedura di affidamento e l’adeguamento della relativa tempistica alle esigenze del contesto emergenziale;
  1. di avviare n. 2 procedure di affidamento, come indicato al precedente punto 4, relative ai lavori riconducibili alle seguenti categorie:

- OG 8 – Classifica I “Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica” per   l’importo a base di gara di € 142.667,01
- OS 18A  –  Classifica I  “Componenti  strutturali  in  acciaio”  per  l’importo a  base  di  gara  di € 159.323,72;

  1. di dare atto che le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento, di cui art. 31 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm. e ii, sono svolte dall’ Ing. Sergio Grego, Direttore Generale del Consorzio di bonifica Veneto Orientale;
  1. di demandare al Responsabile Unico del Procedimento tutto quanto necessario per il proseguimento della fase di appalto ed esecuzione delle opere di che trattasi;
  1. di autorizzare l’esecuzione delle opere, di cui al progetto in argomento, ai sensi del D.Lgs n. 50/2016  e ss.mm. e ii. e dell’O.C.D.P.C. n. 622 del 17/12/2019;
  1. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Il Soggetto Attuatore Ing. Sergio Grego

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