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Bur n. 120 del 03 settembre 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1267 del 5 agosto 2021

O.C.D.P.C. n. 558/2018 - O.C. n. 9 del 22.5.2019 (Assegnazioni delle risorse di cui all'art. 24 quater del Decreto Legge n. 119/2018 convertito, con modificazioni, in Legge n. 136/2018). «Lavori di somma urgenza per il ripristino delle opere di protezione della sponda sinistra del fiume Piave in località San Vito del Comune di Valdobbiadene (TV)». Codice GCTV_007 (INT. 942/2018). Importo finanziamento Euro 400.000,00. CUP: H52H18000480001 CIG: 7749673079. Approvazione contabilità finale, Certificato di regolare esecuzione e liquidazione. Euro 1. 960,82 per Saldo Stato Finale.

IL SOGGETTO ATTUATORE

PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI TREVISO

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D. Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D. Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
  • il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla O.C. n. 1 del 23/11/2018;
  • con nota prot. n. POST/0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71;
  • con successivi provvedimenti del Consiglio dei Ministri del 21/02/2019 e del 27/02/2019, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, nonché della L. n. 145/2018 art. 1, comma 1028, sono state assegnate al Veneto, ai sensi dell’art 1, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 558, nonché, del comma 3 della medesima O.C.D.P.C., la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • in particolare, a fronte delle ricognizioni trasmesse al Dipartimento di Protezione Civile con note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché con precedente nota del Presidente prot. n. 505589 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019 è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;
  • con il medesimo Decreto è stato stabilito che per la realizzazione degli interventi si sarebbe operato con le modalità di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • sulla scorta del provvedimento del Consiglio dei Ministri adottato, il Commissario ha provveduto alla definizione, entro 20 giorni dalla adozione del predetto D.P.C.M., dell’elenco degli interventi contrattualizzabili entro il 30 settembre 2019 con verifica entro il medesimo termine della effettiva contrattualizzazione;
  • il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, come di seguito specificato, ha, tra l’altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.000,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati e attività produttive;
  • con OCDPC n. 769 del 16 aprile 2021 il Capo Dipartimento della Protezione Civile, a seguito di richiesta rappresentata dal Presidente della Regione Veneto con nota prot. n. 141792 del 29.3.2021, ha disposto la sostituzione del Commissario con l’arch. Ugo Soragni;
  • a decorrere dal 5 maggio 2021 è mutata la denominazione della Contabilità Speciale intestata al nuovo Commissario Delegato, la quale, da “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18” è divenuta “C.D.R. VENETO – O.558 – 18 E 769 – 21”.

CONSIDERATO CHE nell’ambito dello Stato di mobilitazione come sopra rappresentato sono stati avviati numerosi interventi volti a eliminare le situazioni di pericolo e a ripristinare i servizi essenziali interrotti dai gravi eventi meteo quali la viabilità statale, regionale, provinciale e comunale, i servizi essenziali di acquedotto, fognatura, elettrici e delle telecomunicazioni.

DATO ATTO CHE a seguito della nomina del Commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 risultava necessario dare continuità alle azioni intraprese dai diversi soggetti territorialmente e istituzionalmente coinvolti.

ATTESA in particolare l’urgenza di procedere alla nomina dei Soggetti attuatori ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, ai quali affidare i rispettivi ambiti d'azione e d’intervento, con l’ordinanza n. 1 del 23/11/2018 il Commissario Delegato Dott. Luca  Zaia ha individuato, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, i Soggetti attuatori, di comprovata professionalità ed esperienza, ai quali vengono affidati i diversi settori di intervento.

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 2 con la quale è stato nominato, tra l’altro, un ulteriore Soggetto attuatore, avente comprovata professionalità ed esperienza, nella figura dell’ing. Alvise Luchetta – Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile di Treviso per il “Settore Ripristino Idraulico e Idrogeologico Area di Treviso – al fine di garantire il ripristino idraulico e idrogeologico, la riduzione degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatisi, la mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziarie ad essi destinati.

DATO ATTO che:

  • con Ordinanza Commissariale n. 9 in data 22.5.2019 sono stati, tra l’altro, approvati gli interventi afferenti al settore Idrogeologico-forestale (Allegato B) relativi all’OCDPC n. 558/2018 per l’Emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, finanziati con le risorse ex articolo 24 quater del D.L. 23.10.2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17.12.2018, n. 36;
  • tra gli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 9/2019, Allegato B, è ricompreso anche l’intervento denominato «Lavori di somma urgenza per il ripristino delle opere di protezione della sponda sinistra del fiume Piave in località San Vito del Comune di Valdobbiadene (TV)» Codice GCTV_007 (INT. 942/2018)  per l’importo complessivo di €  400.000,00;
  • la suddetta somma è stata impegnata a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18” ora “C.D.R. VENETO – O.558 – 18 E 769 – 21”, a valere sulla disponibilità accertata pari a Euro 179.619.184,43 di cui all’Allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 8, colonna 6) – come evidenziato con Ordinanza Commissariale n. 9 del 22.5.2019.

PRESO ATTO

  • che in precedenza, stante la situazione, ai sensi dell’art. 163 del D. Lgs 50/2016 e s.m.i. è stato redatto in data 06.12.2018  un verbale di somma urgenza, il conseguente affidamento e consegna lavori con concordamento prezzi unitari con l’Impresa Brussi Costruzioni s.r.l.  con sede a Nervesa della Battaglia, la quale si è resa immediatamente disponibile a eseguire i lavori per l’importo di € 321.313,10 più  IVA 22% e quindi per complessivi € 392.001,980  C.I.G: 7749673079;
  • che è stato redatto il Contratto d’Appalto REP. N. 24 sottoscritto in data 05.07.2019 e 08.07.2019;
  • che con Decreto n. 300 del 30.07.2019 è stata approvata la liquidazione relativa allo Stato avanzamento lavori n. 1 nell’importo complessivo di € 389.643,60 di cui € 319.380,00 per lavori ed € 70.263,60 per I.V.A.;
  • che l’U.O. Genio Civile di Treviso in data 16.08.2019 ha redatto la Perizia a consuntivo dei lavori in argomento, in merito alla quale la competente Commissione Tecnica Decentrata LL.PP. con voto n. 233  in data  30.08.2019 ha espresso parere favorevole alla sua approvazione in linea tecnica ed economica nell’importo complessivo di € 398.030,68 così suddiviso:

VISTA la seguente documentazione relativa al pagamento del saldo finale:

  • Certificato di ultimazione dei lavori in data 30.03.2019 dal quale si evince che l’attività è stata eseguita e ultimata in tempo utile;
  • Stato finale dei lavori in data 10.05.2019 che determina il credito dell’impresa in netti € 1.607,23 oltre l’I.V.A. nelle misure di legge;
  • Certificato di Regolare Esecuzione del 28.06.2019 che conferma il credito dell’Impresa in € 1.607,23 da corrispondere a seguito dell’approvazione dello stesso C.R.E.;
  • Fattura n. VP/17 in data 30.03.2021 dell’Impresa  Brussi Costruzioni s.r.l.  con sede a Nervesa della Battaglia (TV)  per l’importo complessivo di €  1.960,82 Iva compresa;
  • Tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010;
  • Scheda dati anagrafici;
  • D.U.R.C. in corso di validità.

RITENUTO pertanto, per le motivazioni sopra esposte, di provvedere:

  • all’approvazione della Contabilità Finale dei lavori;
  • all’approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione;
  • alla liquidazione all’Impresa Brussi Costruzioni s.r.l. con sede a Nervesa della Battaglia (TV), Via Foscarini,2/A (C.F. - P.IVA  00190560268) dell’importo di € 1.607,23 pari all’imponibile IVA, mediante pagamento sul c/c bancario indicato in fattura;
  • di versare all’Erario l’IVA pari ad € 353,59, in applicazione delle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti.

VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 2/2018;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 9/2019;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 4/2021.

VISTO l’art. 6 punto 2 dell’ordinanza commissariale n. 4 del 21.4.2020 dove viene previsto che i Soggetti Attuatori, già individuati nominalmente con O.C. n. 1/2018, 2/2018, 5/2019 e 9/2019 per i “Settori Ripristino Idraulico e Idrogeologico” delle aree di Belluno, Treviso, Padova, Rovigo, Venezia, Verona, Vicenza, sono sostituiti dai Direttori delle medesime strutture regionali, competenti territorialmente, che mantengono le medesime attribuzioni già formalizzate con le precedenti Ordinanze Commissariali;

PRESO ATTO che dal 1° luglio 2021 l’Ing. Salvatore Patti svolge le funzioni di Direttore dell’Unità Organizzativa del Genio Civile di Treviso e, pertanto, anche di Soggetto Attuatore per il “Settore Ripristino Idraulico e Idrogeologico Area di Treviso”, come stabilito con D.G.R.V. n. 863 in data 22.06.2021.

DECRETA

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  2. Si approva la Contabilità Finale dei lavori in oggetto per complessivi € 320.987,23 che determina il credito residuo dell’Impresa in € 1.607,23 oltre I.V.A. nelle misure di legge.
  3. Si approva il Certificato di Regolare Esecuzione del 28.06.2019 che conferma il credito dell’Impresa in € 1.607,23 oltre I.V.A. nelle misure di legge.
  4. È quantificata in € 1.607,23 la somma necessaria per il pagamento del saldo all’Impresa Brussi Costruzioni s.r.l. con sede a Nervesa della Battaglia (TV), Via Foscarini, 2/A (C.F. - P.IVA 00190560268) per saldo finale relativamente ai «Lavori di somma urgenza per il ripristino delle opere di protezione della sponda sinistra del fiume Piave in località San Vito del Comune di Valdobbiadene (TV)» Codice GCTV_007 di cui all’Ordinanza Commissariale n. 9/2019 Allegato B.
  5. Si può liquidare la fattura n. VP/17  in data 30.03.2021 dell’importo complessivo di € 1.960,82= mediante la predisposizione dei seguenti ordinativi di pagamento:

- di € 1.607,23 a favore dell’Impresa  Brussi Costruzioni s.r.l.  con sede a Nervesa della Battaglia (TV), Via  Foscarini, 2/A  (C.F. - P.IVA 00190560268) per la quota relativa all’imponibile;

- di € 353,59 a favore dell’Erario , per la quota relativa all’IVA.

  1. Alla spesa suindicata si farà fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO – O.558 – 18 E 769 – 21”, come evidenziato con Ordinanza Commissariale n. 9 del 22.5.2019, che presenta sufficiente disponibilità.
  2. Con successivo provvedimento dovrà essere liquidata la somma di € 6.426,26= già impegnata, quale compenso per la progettazione, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016.
  3. Il presente provvedimento dovrà essere trasmesso all’Ufficio di supporto al Commissario delegato per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3), attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS.
  4. Il presente Decreto dovrà essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI TREVISO Ing. Salvatore PATTI

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