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Bur n. 83 del 25 giugno 2021


Materia: Urbanistica

COMUNE DI BELLUNO (BELLUNO)

Accordo di Programma rep. n. 340 del 16 giugno 2021

Realizzazione del progetto denominato il Parco di Belluno in Destra Piave ed i suoi accessi urbani - seconda stesura.

L’anno 2021 (duemilaventuno) ,il giorno sedici (16) del mese di giugno (06) è stipulato il presente Accordo di programma a valere ad ogni conseguente effetto di legge

Tra

dott. Francesco PUCCI, nato a Angri (SA), il 31/03/1963, nella espressa ed unica qualità di coordinatore d’Area Segreteria Generale e Servizi informatici del Comune di Belluno, in rappresentanza di tale Ente ai sensi dell’articolo 107, d.lgs. 18.08.2000, n. 267 e ss.mm., e del provvedimento sindacale n. 14 del 22/03/2021, con codice fiscale e partita i.v.a. n. 00132550252, il quale dichiara di agire in nome, per conto ed interesse del Comune stesso, di seguito anche indicato come "Comune ", in attuazione del decreto sindacale 15/06/2021 n. 24.

E

dott. ing. Marco Bacchin nato a Padova il 19/11/1963, nella espressa ed unica qualità Direttore Generale e legale rappresentante della società BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A., con sede in 32100 Belluno, via Tiziano Vecellio 27/29, cf e p.iva 00971870258, delegato alla firma del presente accordo giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del 29/01/2021, d’ora innanzi per brevità denominato solo “GSP”.

Premesso che:

Tutto quanto sopra premesso, che qui viene riportato quale parte integrante e sostanziale del presente Accordo di programma, le Parti:

omissis

convengono quanto segue

Art. 1 Oggetto dell’Accordo di programma.

Il Comune e GSP dichiarano di stipulare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 34 del d.lgs. 18/08/2000, n. 267 e ss.mm., alle condizioni e nei termini che seguono, il presente Accordo di programma per la progettazione e realizzazione dell’opera denominata: “Il Parco di Belluno in Destra Piave ed i suoi accessi urbani - Seconda stesura”.

Art. 2 Impegni delle Parti.

Le Parti dichiarano di aver nominato il RTP progettista dei lavori, nonché responsabile per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione al fine di garantire il miglior coordinamento nell’esecuzione delle opere di cui al successivo comma, anche sotto il profilo della sicurezza.

Il Comune e GSP, ognuno per l’intervento di cui sarà soggetto attuatore, provvederanno a corrispondere direttamente al RTP le somme allo stesso dovute per le opere che realizzeranno direttamente meglio specificate nell’allegato “Quadro economico del Progetto esecutivo del Parco di Belluno in Destra Piave ed i suoi accessi urbani. Seconda stesura” (allegato 1) e nelle convenzioni d’incarico dalle Parti stipulate con il RTP.

Inoltre, GSP si farà anche carico degli oneri di progettazione derivanti dalla suddivisione del progetto esecutivo in due stralci fatta allo scopo di identificare con precisione le somme dell’opera da imputare al Comune e quelle da imputare a GSP, importo che deve intendersi ricompreso nelle somme per le spese tecniche poste a carico di GSP nel “Quadro economico del Progetto esecutivo del Parco di Belluno in Destra Piave ed i suoi accessi urbani. Seconda stesura”.

Le Parti si impegnano ad approvare gli elaborati del progetto definitivo e del progetto esecutivo entro 30 (trenta) giorni dal loro ricevimento ovvero, entro il medesimo termine, a formulare motivate proposte di modifica/integrazione nel rispetto delle condizioni delle convenzioni di incarico stipulate tra il Comune e il RTP, e tra GSP e il RTP.

Il progetto esecutivo dell’intervento 1 per spese relative alle opere che realizzerà direttamente il Comune sarà pari ad  € 4.358.865,99.= (euro quattromilioni trecentocinquantottomila ottocentosessantacinque/99), mentre il progetto esecutivo dell’intervento 2 per spese relative alle opere che realizzerà direttamente GSP sarà pari ad  € 515.000,00.= (euro cinquecentoquindicimila/00).

Gli interventi saranno attuati nei tempi di cui al cronoprogramma che sarà allegato ai progetti esecutivi dell’opera.

Ferme e invariate le spese tecniche dovute dalla Parti al RTP secondo gli importi del “Quadro economico del Progetto esecutivo del Parco di Belluno in Destra Piave ed i suoi accessi urbani 1 e 2. Seconda stesura” e delle convenzioni d’incarico, gli altri importi dei detti quadri economici potranno avere delle variazioni che non potranno però dare luogo ad un aumento dell’importo totale degli stessi; le variazioni al Quadro economico si intendono automaticamente approvate con l’approvazione delle Parti dei progetti definitivi e dei progetti esecutivi.

Art. 3 Appalto delle opere.

Le Parti convengono che la realizzazione dei progetti esecutivi dei due interventi  di cui all’art. 2 sarà appaltata, su incarico del Comune, dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Vicenza (d’ora inanzi per brevità denominata solo “SUA”) alle condizioni di cui alla convenzione stipulata tra quest’ultimo Ente e il Comune in data 18/04/2018 rep. 59, convenzione che GSP dichiara di aver avuto in copia. In particolare la SUA dovrà svolgere tutte le attività volte a reperire la ditta appaltatrice a partire dal bando di gara fino alla proposta di aggiudicazione.

La SUA procederà con l’esperimento di un’unica gara d’appalto per l’affidamento ad un’unica ditta appaltatrice dei lavori indicati all’art. 2 garantendo in tal modo maggiore economicità, efficacia, efficienza sia in sede di procedura di gara, sia successivamente in sede di realizzazione delle opere, evitando interferenze e ottimizzando le funzioni di direzione lavori e coordinamento della sicurezza. A tale scopo, la SUA dovrà precisare che saranno stipulati n. 2 contratti di appalto separati rispettivamente con riferimento alle opere che realizzerà direttamente il Comune e a quelle che realizzerà direttamente GSP.

Art. 4 Fasi successive alla procedura di gara:

4.1 Stipula del contratto.

Rimangono a carico di ciascuna delle Parti le fasi successive alla proposta di aggiudicazione definitiva, comprese la determinazione di aggiudicazione definitiva, le comunicazioni obbligatorie di aggiudicazione definitiva e di avvenuta stipula, la stipula e l’eventuale registrazione del contratto, gli adempimenti relativi alle comunicazioni obbligatorie in fase esecutiva, le forme di pubblicità previste dal d.lgs. 14/03/2013, n. 33 e ss.mm.

Le Parti, all’esito della procedura di gara, provvederanno, ciascuna per le opere che realizzerà direttamente, a stipulare i relativi contratti d’appalto con la ditta che sarà risultata aggiudicataria della gara medesima. Tali opere dovranno risultare contabilizzate separatamente dalla direzione dei lavori ed essere fatturate a ciascuna delle Parti.

4.2 Fase esecutiva del contratto.

Al fine di garantire il miglior coordinamento nell’esecuzione delle opere, anche sotto il profilo della sicurezza, le Parti dichiarano di aver nominato il RTP direttore dei lavori, nonché responsabile per il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.

Nel corso dei lavori dovrà essere consentito al personale delle Parti l’accesso al cantiere per la verifica delle opere nonché la possibilità di rapportarsi direttamente con la direzione lavori; resta inteso che anticipatamente all'accesso al cantiere dovranno essere comunicati al direttore dei lavori i nominativi del personale delle Parti ai fini del rispetto delle norme di cui al d.lgs. 09.04.2008, n. 81 e ss.mm.

Art. 5 Rendicontazione dei lavori ai fini della concessione del contributo.

Il Comune si impegna a versare a GSP, al termine dell’esecuzione delle opere di cui all’art. 2 e dell’approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione e del collaudo delle stesse, l’importo di € 125.000,00.= (euro centoventicinquemila/00) a fronte della realizzazione di spese per le opere che realizzerà direttamente il GSP pari ad € 515.000,00.= (cinquecentoquindicimila/00). Il contributo citato sarà erogato in proporzione rispetto alle spese effettivamente sostenute; pertanto le risorse finanziarie derivanti dalle eventuali economie di gestione o comunque realizzate in fase di appalto, o in corso d'opera, nonché quelle costituite dagli eventuali ulteriori residui relativi ai finanziamenti assegnati per la realizzazione dei progetti comportano una riduzione del suddetto contributo.

Il citato contributo è finanziato con il DPCM del 25/05/2016; pertanto il Comune, nel limite massimo indicato nel precedente capoverso, erogherà il contributo:

a)   esclusivamente in relazione all’importo delle spese sostenute e liquidate;

b)   a seguito della verifica della conclusione, nel rispetto del cronoprogramma, di tutti gli interventi realizzati e delle spese effettivamente sostenute, della certificazione della corretta esecuzione delle opere, nonché della effettiva approvazione degli atti di collaudo delle opere realizzate, previa trasmissione da parte del responsabile unico del procedimento della relazione tecnica conclusiva sulle opere realizzate, attestante le spese sostenute a completamento dell'intervento, nonché la conformità degli interventi realizzati a quanto previsto nel progetto finanziato e il rispetto dei termini stabiliti per il conseguimento dei relativi obiettivi, corredata delle copie conformi dei seguenti documenti:

i)    certificato di collaudo oppure di regolare esecuzione;

ii)  determina di approvazione dei certificati di collaudo oppure di regolare esecuzione;

iii) determina di approvazione del quadro economico finale, che certifichi l'eventuale economia sul finanziamento concesso;

iv) attestazione da parte del responsabile unico del procedimento della corrispondenza dell'intervento alle norme vigenti in materia di tutela del territorio e dell'ambiente e conformità agli strumenti urbanistici.

GSP si obbliga a trasmettere al Comune, con cadenza semestrale, la documentazione necessaria (a titolo esemplificativo: atti di approvazione del progetto; contratti; impegni di spesa; fatture; mandati quietanzati; ecc.) per l’erogazione del finanziamento e per l’implementazione del sistema informativo della presidenza del consiglio dei ministri.

Le Parti danno atto che GSP non presterà garanzie in ordine alla realizzazione delle opere che realizzerà direttamente in quanto si impegnerà contrattualmente con la ditta appaltatrice ai sensi dell’art. 4.1 del presente Accordo di programma e in quanto riceverà il contributo del Comune solo ad avvenuto collaudo delle opere ai sensi del precedente capoverso.

Art. 6 Manutenzione delle opere.

La manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di cui all’art. 2, dopo il collaudo, è a carico di ciascuna delle Parti per le opere che realizzerà direttamente.

Le parti convengono che, dopo il collaudo, le opere di drenaggio delle acque bianche che saranno eseguite da GSP – anche al fine di ottimizzare la capacità depurativa dell’impianto di Marisiga, allontanando le acque meteoriche, e conseguente migliorandone le prestazioni e diminuendone i costi gestionali – entreranno automaticamente nella disponibilità esclusiva del Comune che dovrà provvedere alla loro manutenzione ordinaria e straordinaria.

Art. 7 Durata.

Il presente Accordo di programma rimarrà valido ed efficace dalla sua sottoscrizione fino al collaudo delle opere di cui all’art. 2.

Art. 8  Controversie.

Le Parti si impegnano a ricercare, in applicazione del generale dovere di buona fede contrattuale, una soluzione transattiva al fine di risolvere le eventuali controversie che dovessero sorgere in merito all’interpretazione e all’esecuzione del presente Accordo di programma.

Nel caso in cui non sia possibile addivenire ad una soluzione di tali controversie mediante il ricorso alle procedure di cui al comma precedente, la definizione delle stesse sarà devoluta all’autorità giudiziaria ordinaria, e, a tal proposito, le Parti designano sin d’ora, quale foro competente in via esclusiva, quello di Belluno.

Art.  9 Collegio di vigilanza.

La Parti istituiscono un Collegio di vigilanza composto come segue:

-  il coordinatore d’ambito tecnico del Comune;

-  l’ing. Sergio Dal Vit , Direttore Tecnico di GSP.

Il Comitato di vigilanza ha il compito di monitorare l’attuazione del presente Accordo di programma con la facoltà di chiedere atti e informazioni e di riferire alle Amministrazioni delle Parti.

Art. 10 Norma di rinvio.

Per quanto non espressamente indicato nel presente Accordo di programma, si rinvia alle vigenti norme in materia di realizzazione di opere pubbliche.

Art. 11 Trattamento dei dati personali.

Le Parti si impegnano a trattare i dati personali contenuti o collegati al presente Accordo di programma nel rispetto del Regolamento UE 2016/679 (GDPR).

Art. 12 Disposizioni finali.

Si invoca per quest'atto l'esenzione dal bollo in applicazione dell'art. 16 – tabella all. “B” al d.P.R. 26/10/ 1972, n. 642 e ss.mm.

Le parti danno atto che il Comune ha comunicato in data 12/04/2021 prot. n. 17223 alla Presidenza del consiglio dei ministri la volontà del Comune medesimo e di GSP di suddividere il progetto esecutivo iniziale redatto dal RTP in due interventi denominati: “Il Parco di Belluno in Destra Piave ed i suoi accessi urbani 1 - Seconda stesura” e “Il Parco di Belluno in Destra Piave ed i suoi accessi urbani 2 - Seconda stesura”, chiedendo nel contempo che il Comune sia soggetto attuatore del primo dei citati progetti e GSP soggetto attuatore del secondo. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota del 31/05/2021 prot. n. 25845 ha approvato l’istanza.

Art. 13 Sottoscrizione.

Il presente Accordo di programma viene letto, approvato specificatamente articolo per articolo con le premesse e sottoscritto dalle Parti con firma digitale.

Per il Comune Francesco Pucci

Per Bim GSP Marco Bacchin

Il Segretario Generale Francesco Pucci

(seguono allegati)

Allegato_1_quadro_economico_450921.pdf

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