Bur n. 58 del 30 aprile 2021

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI VOLTAGO AGORDINO (BELLUNO)

Decreto Commissario Prefettizio Soggetto Attuatore n. 2 del 15 aprile 2021

Ordinanza Capo Dipartimento protezione civile n. 558/2018, inerente i procedimenti ammnistrativi finalizzati a fronteggiare le emergenze dell'evento alluvionale dell'autunno 2018. Realizzazione dei lavori di "rifacimento completo porzione di via Struz sino a loc. Persegona". O.c.d.p.c. del 15.11.2018, n° 558 e d.p.r. 08.06.2001, n° 327 e ss.mm.ii, artt. 22 bis e 26. Depositi e/o restituzioni indennità di espropriazione. (cup D17H19001060002).

IL COMMISSARIO PREFETTIZIO SOGGETTO ATTUATORE

OMISSISS

DECRETA

DI STABILIRE che i corrispettivi da corrispondere e gli indennizzi da depositare a favore degli aventi diritto per l’esproprio, dei beni immobili siti nei Comuni di Voltago Agordino (BL) ed occorrenti per l’esecuzione dei lavori denominati “RIFACIMENTO COMPLETO PORZIONE DI VIA STRUZ SINO A LOC. PERSEGONA - CUP D17H19001060002”, sono quelli indicati nei prospetti allegati al presente provvedimento, del quale formano parte integrante;

DI STABILIRE che il Soggetto Attuatore provvederà:

- a pagare direttamente ai proprietari riportati nel prospetto Allegato Sub. “A”, il corrispettivo dovuto a seguito della condivisione dell’indennità provvisoria per l’espropriazione dei beni immobili occorrenti per l’esecuzione dei lavori in argomento, oltre che le somme complessivamente dovute a titolo di occupazione d’urgenza, determinate in applicazione dei criteri nelle premesse indicati;

- a versare al M.E.F. – Servizio Depositi Definitivi, a favore dei proprietari riportati nel prospetto Allegato Sub. “B”, l’indennità provvisoria non condivisa e dovuta per l’espropriazione dei beni immobili in argomento, oltre che le somme complessivamente dovute a titolo di occupazione d’urgenza, sempre come sopra determinate, con la precisazione che gli stessi (proprietari) potranno in qualunque momento percepire le somme depositate nei loro confronti, con riserva di chiedere in sede giurisdizionale l’importo effettivamente spettante, qualora non siano state presentate opposizioni, ovvero qualora manchino diritti di terzi sul bene, in tal caso producendo all’autorità espropriante una dichiarazione nella quale si assumono ogni responsabilità in riferimento ad eventuali altri diritti esistenti;

DI DARE ATTO che le aree interessate dalla procedura espropriativa non ricadono all’interno di zone omogenee di tipo A, B, C, e D, come definite dal vigente strumento urbanistico del Comune di Voltago Agordino (BL), e che quindi nella fattispecie non opera la ritenuta fiscale prevista dall’art. 35 del D.P.R. 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii.;

DI STABILIRE che del presente provvedimento dovrà essere data immediata notizia agli interessati e a eventuali terzi titolari di diritti, a cura del Soggetto Attuatore e che lo stesso dovrà essere tempestivamente integralmente pubblicato, sul sito internet del Comune di Voltago Agordino e sul B.U. della Regione Veneto, ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs 33/2013 e dell’art. 26 del D.P.R. 327/01, con l’avvertenza che diverrà esecutivo decorsi 30 giorni dal compimento delle indicate formalità. Entro il medesimo termine ed avverso il presente provvedimento, potranno altresì essere presentate opposizioni all’autorità espropriante da parte di terzi titolari di diritti sui beni per l’ammontare dell’indennità e per la garanzia. In tal caso l’autorità espropriante disporrà il deposito presso il M.E.F. delle relative indennità;

DI DARE ATTO che:

- le spese postali e le commissioni bancarie, derivanti dai pagamenti da operarsi in conseguenza del presente provvedimento, sono a carico del Soggetto Attuatore;

- il trattamento dei dati personali contenuti nel presente provvedimento, in ossequio alla vigente normativa – Reg. U.E. 679/2016, D.Lgs 196/2003 e D.Lgs 101/2018, è finalizzato unicamente all’espletamento degli adempimenti previsti dalle norme di riferimento ed avverrà presso il Comune di Voltago Agordino e le altre pubbliche amministrazioni interessate al procedimento, con utilizzo di procedure anche informatizzate e con conservazione su server ubicati sia nell’Unione Europea che in paesi extra-UE, per perseguire le predette finalità.

Quanto alla conservazione si dà atto che il trasferimento dei dati extra-UE avverrà in conformità alle disposizioni di legge applicabili, previa stipula delle clausole contrattuali standard previste dalla Commissione Europea. I suddetti dati non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione, fatte salve le comunicazioni e pubblicazioni obbligatorie o necessarie sia ai fini della verifica delle effettive titolarità, sia ai fini della verifica della veridicità delle dichiarazioni presentate. Titolare del trattamento dei dati è il Soggetto Attuatore e per esso il Comune di Voltago Agordino della cui struttura si avvale per l’espletamento delle proprie funzioni. Ai fini della registrazione e della trascrizione e volturazione nei pubblici registri immobiliari, i dati personali dei proprietari e/o intestatari catastali dei beni immobili espropriati/asserviti con il presente decreto, dovranno essere indicati e comunicati in maniera completa, in quanto strettamente necessari ai procedimenti di registrazione. Potrà in ogni caso essere esercitato il diritto di accesso, rettifica, aggiornamento e integrazione dei dati ai sensi dell’art. 5 del Regolamento UE n. 2016/679 rivolgendo le richieste al titolare dei dati personali: il Soggetto Attuatore c/o Comune di Voltago Agordino all’indirizzo pec: comune.voltagoagordino.bl@pecveneto.it al fine di ottenere tempestivo riscontro.

Il Soggetto Attuatore dott. Russo Antonio

(seguono allegati)

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