Bur n. 45 del 02 aprile 2021

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SAN BIAGIO DI CALLALTA (TREVISO)

Ordinanza n. 75 del 24 marzo 2021

Procedura di espropriazione per pubblica utilità diretta alla acquisizione dei terreni per la realizzazione della "Pista ciclopedonale da via Roma a via Olimpia con passerella sul canale Variol". Ordinanza di deposito della indennità provvisoria di espropriazione non condivisa.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

PREMESSO CHE:

-  con deliberazione di Giunta Comunale n. 102 del 23.09.2020 è stato approvato il Progetto definitivo dei lavori di realizzazione "Pista ciclopedonale da via Roma a via Olimpia con passerella sul canale Variol" redatto da Bergamo Architetti con studio a San Biagio di Callalta (TV);

omissis...

ORDINA

1) il deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti della somma complessiva di € 16.604,00 a titolo di indennità provvisoria di esproprio di aree, identificate al Catasto Terreni di San Biagio di Callalta al Foglio 30 porzioni dei mappali 250-252 e Foglio 38 porzioni dei mappali 1005-1007 necessarie alla realizzazione della "Pista ciclopedonale da via Roma a via Olimpia con passerella sul canale Variol" la cui stima non è stata condivisa dai proprietari di seguito elencati:

2) di disporre che un estratto del presente provvedimento venga pubblicato sul B.U.R. e di dare atto che il presente provvedimento diverrà esecutivo decorso il termine di trenta giorni previsto dall’art. 26, comma 8, del D.P.R. 327/2001, ove non sia proposta da eventuali terzi opposizione per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia;

3) di dare atto che, ai sensi dell’art. 20 comma 14 e dell’art. 26 comma 11 T.U., sulla base degli atti comprovanti l’eseguito deposito si provvederà ad emettere ed eseguire il decreto di esproprio;

4) di pubblicare il presente provvedimento all’Albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che contro la presente ordinanza è ammesso il ricorso giurisdizionale presso il T.A.R. Veneto, entro il termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni dalla data della pubblicazione all’Albo Pretorio on line o comunque dalla piena conoscenza della presente ordinanza; le controversie riguardanti la determinazione e la corresponsione delle indennità conseguenti all'adozione di atti di natura espropriativa o ablativa spettano al giudice ordinario (art. 53 D.P.R. n. 327/2001).

Il Responsabile della 3^ Area - arch. Giovanni Barzazi

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