Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 10 del 22 gennaio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, A PARTIRE DAL MESE DI OTTOBRE 2018

Ordinanza n. 22 del 31 dicembre 2020

Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018". O.C. n. 1 del 23 novembre 2018. Conferma del Soggetto Attuatore, settore Pianificazione degli Interventi, per lo svolgimento delle funzioni necessarie alla programmazione e realizzazione degli interventi di prima emergenza, di somma urgenza ed urgenti per il superamento della situazione emergenziale, individuato e nominato ai sensi dell'art. 1, comma 2, n. 558 del 15 novembre 2018.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Dato Atto che nel periodo nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti.

Visto il Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018 recante “Attivazione e convocazione dell'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013)”.

Visto il Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018 recante “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi a partire dal giorno 27 ottobre 2018 nei territori delle province di Belluno, Treviso e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”.

Visto il Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 139 del 29 ottobre 2018 recante “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi a partire dal giorno 27 ottobre 2018 sull'intero territorio della Regione del Veneto. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”.

Visto il Decreto del 29 ottobre 2018 con il quale il Capo del Dipartimento della Protezione civile ha decretato lo Stato di mobilitazione Nazionale per il Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nonché la mobilitazione del sistema nazionale di protezione civile.

Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018 con la quale, in esito alle attività di cui al predetto decreto, è stato deliberato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 27 ottobre 2018 al 5 novembre 2018 nei territori della Regione del Veneto.

Considerato che la citata Delibera prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, ai sensi dell’art. 25, del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regioni e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico in merito tra l’altro:

a) alla delimitazione territoriale, su base comunale, delle aree oggetto degli interventi da effettuare in vigenza dello stato di emergenza;

b) all’immediata attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2, lettere a) e b), del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 nei limiti delle risorse di cui al comma 4;

Vista l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 270 del 20 novembre 2018 con la quale sono state definite le procedure per il superamento dell’emergenza derivante dai suddetti eccezionali eventi meteorologici e stanziati per il Veneto 15 milioni di euro per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2, lettere a) e b) del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in esame;

Dato Atto in particolare che l’art. 1 comma 2 della citata O.C.D.P.C. n. 558/2018 prevede che per fronteggiare l’emergenza il Presidente della Regione Veneto, in qualità di Commissario delegato, provvede a titolo gratuito ad effettuare le attività previste per gli ambiti territoriali di competenza, avvalendosi delle strutture e degli uffici regionali, provinciali, comunali e delle unioni montane, delle loro società in house e delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, anche in raccordo con le ANCI regionali, individuando dei Soggetti Attuatori che agiscono sulla base di specifiche direttive, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;

Vista la precedente Ordinanza Commissariale n. 1 del 23 NOVEMBRE 2018 con cui è stato individuato e nominato il dott. Nicola Dell’Acqua, Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, quale soggetto attuatore a cui affidare il seguente settore di intervento, con le funzioni specificate a margine:

SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI: coordina i vari Soggetti attuatori e predispone ogni attività inerente la redazione e la verifica della congruità dei piani degli interventi da redigersi anche per stralci funzionali di cui agli artt. 1 e 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, con contestuale mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati.

Il sunnominato Soggetto attuatore per lo svolgimento delle funzioni attribuite con la presente ordinanza opera, avendone pieno supporto, in diretta collaborazione:

a) con le strutture regionali, non incardinate nell’Area di propria competenza, per il tramite della Segreteria Generale della Programmazione con riferimento operativo al Direttore della Direzione Supporto Programmazione e Coordinamento;

b) con le strutture di supporto alla Giunta regionale:

  • per quanto riguarda la Segreteria della Giunta regionale, con riferimento operativo al Direttore della Direzione Rapporti Stato/Regioni e Supporto Programma del Presidente;
  • per quanto riguarda la Direzione del Presidente, con riferimento operativo al Direttore di tale Direzione o suo delegato;
  • per quanto riguarda l’Avvocatura regionale, con riferimento operativo all’Avvocato Coordinatore o suo delegato,

Considerato che con il medesimo provvedimento è stato disposto che, per lo svolgimento delle attività sopra indicate, il Soggetto Attuatore può avvalersi del personale assegnato alle strutture dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio;

Visti gli ulteriori provvedimenti Commissariali con cui si è proceduto all’integrazione delle funzioni attribuite al predetto Soggetto Attuatore ed in particolare le OO.CC. nn. 5/2019 e 1/2020 nonché il Decreto Commissariale n. 166 del 10 luglio 2019;

Dato atto che con delibera di Giunta Regionale n. 1804 del 22 dicembre 2020 il Dott. Nicola Dell’Acqua, già Direttore regionale dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, è stato nominato, con decorrenza dal 1° Gennaio 2021, Direttore dell’Agenzia regionale Veneto Agricoltura;

Considerato, al riguardo, che:

  • si rende necessario, stante la gravità della situazione emergenziale provocata dagli eventi eccezionali e in considerazione del fatto che le attività di programmazione e gestione dei piani degli interventi rappresentano un aspetto cruciale della gestione in argomento ai fini della pronta ripresa delle condizioni ordinarie di vita e di sicurezza del territorio, garantire la continuità operativa mantenendo l’incarico di Soggetto Attuatore del Settore Pianificazione ed esecuzione degli interventi, al dott. Nicola Dell’Acqua e mantenendo in capo allo stesso anche tutte le funzioni necessarie all’individuazione e alla stima degli interventi di prima emergenza, di somma urgenza ed urgenti, per la definizione del Piano, ancora in fase di autorizzazione, e alla esecuzione degli stessi nonché alla rimodulazione di eventuali economie ai sensi dell’O.C. n. 1/2018;
  • quanto sopra in ragione delle particolari conoscenze possedute dallo stesso con riferimento alla situazione emergenziale venutasi a creare e del territorio coinvolto, e alle ulteriori diverse situazioni emergenziali che hanno coinvolto il Veneto nell’ultimo triennio;

Visti gli ulteriori provvedimenti Commissariali con cui si è proceduto all’integrazione delle funzioni attribuite al predetto Soggetto Attuatore ed in particolare le OO.CC. nn. 5/2019 e 1/2020 nonché il Decreto Commissariale n. 166 del 10 luglio 2019

Ritenuto, pertanto

  • di confermare dal 1° gennaio 2021 l’incarico di Soggetto Attuatore per il SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI con la seguente descrizione:

coordina i vari Soggetti attuatori e predispone ogni attività inerente la redazione e la verifica della congruità dei piani degli interventi da redigersi anche per stralci funzionali di cui agli artt. 1 e 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, con contestuale mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati.

Il sunnominato Soggetto attuatore per lo svolgimento delle funzioni attribuite con la presente ordinanza opera, avendone pieno supporto, in diretta collaborazione:

a) con le strutture regionali, non incardinate nell’Area di propria competenza, per il tramite della Segreteria Generale della Programmazione con riferimento operativo al Direttore della Direzione Supporto Programmazione e Coordinamento;

b) con le strutture di supporto alla Giunta regionale:

  • per quanto riguarda la Segreteria della Giunta regionale, con riferimento operativo al Direttore della Direzione Rapporti Stato/Regioni e Supporto Programma del Presidente;
  • per quanto riguarda la Direzione del Presidente, con riferimento operativo al Direttore di tale Direzione o suo delegato;
  • per quanto riguarda l’Avvocatura regionale, con riferimento operativo all’Avvocato Coordinatore o suo delegato,
  • di confermare la facoltà da parte del Soggetto Attuatore di mantenere in avvalimento le collaborazioni di cui alle lettere a), compresa l’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, e b) del punto precedente, delle relative attrezzature e dei mezzi in accordo con i Direttori regionali delle Strutture interessate, nonché le ulteriori funzioni attribuite con successive OO.CC. nn. 5/2019 e 1/2020 nonché con il Decreto Commissariale n. 166 del 10 luglio 2019;

Visti:

  • la Legge 16 marzo 2017, n. 30;
  • il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
  • il Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione civile 29 ottobre 2018;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
  • l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 e s.m.i.

D I S P O N E

Art. 1
(Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Conferma Soggetto attuatore)

  1. Di confermare, fermo restando quant’altro disposto con la OO.CC. n. 1/2018 e smi, il dott. Nicola Dell’Acqua, già Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio della Regione del Veneto, e dal 1° Gennaio 2021 direttore dell’Agenzia regionale Veneto Agricoltura, l’incarico di Soggetto Attuatore a cui è affidato il seguente settore di intervento ai sensi dell’O.C. n. 1/2018 e s.m.i., con le funzioni specificate a margine:

SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI: coordina i vari Soggetti attuatori e predispone ogni attività inerente la redazione e la verifica della congruità dei piani degli interventi da redigersi anche per stralci funzionali di cui agli artt. 1 e 3 dell’OCDPC n. 558/2018, con contestuale mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati.

Il sunnominato Soggetto attuatore per lo svolgimento delle funzioni attribuite con la presente ordinanza opera, avendone pieno supporto, in diretta collaborazione:

a)  con le strutture regionali, non incardinate nell’Area di propria competenza, per il tramite della Segreteria Generale della Programmazione con riferimento operativo al Direttore della Direzione Supporto Programmazione e Coordinamento;

b)  con le strutture di supporto alla Giunta regionale:

  • per quanto riguarda la Segreteria della Giunta regionale, con riferimento operativo al Direttore della Direzione Rapporti Stato/Regioni e Supporto Programma del Presidente;
  • per quanto riguarda la Direzione del Presidente, con riferimento operativo al Direttore di tale Direzione o suo delegato;
  • per quanto riguarda l’Avvocatura regionale, con riferimento operativo all’Avvocato Coordinatore o suo delegato;

art. 3
(Avvalimenti)

  1. È confermata la facoltà da parte del Soggetto Attuatore di mantenere in avvalimento le collaborazioni di cui alle lettere a), compresa l’Area Tutela e Sicurezza del Territorio e b) del punto precedente, delle relative attrezzature e dei mezzi;
  2. Gli avvalimenti si svolgeranno in accordo con i Direttori regionali delle Strutture interessate

art. 4
(Ulteriori disposizioni)

  1. Sono confermate le ulteriori funzioni attribuite con successive OO.CC. n. 5/2019 e n. 1/2020 nonché con il Decreto Commissariale n. 166 del 10 luglio 2019;
  2. il presente provvedimento può formare oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi.

art. 5
(P
ubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali e notiziata ai Soggetti interessati.

IL COMMISSARIO DELEGATO Dott. Luca Zaia

Torna indietro