Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 44 del 03 aprile 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI IL 16-17/07/2018 E 1-2/09/2018 NEL TERRITORIO DEI COMUNI NELLE PROVINCE DI PD, RO, TV E VR O.C.D.P.C 580/2019

Decreto n. 9 del 6 marzo 2020

Ordinanza commissariale n. 1 del 20 agosto 2019, Allegato B "Attività realizzate nella fase di prima emergenza rivolte a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l'indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi" e C "Interventi posti in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi". Consorzio di Bonifica Veronese - Attività/interventi codd. n. 94.CB-VR e n. 114.CB-VR, finanziate per complessivi euro 67.040,00. Determinazione e liquidazione del contributo definitivo di euro 67.040,00.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO che:

  • nei giorni 16-17 luglio e 1-2 settembre 2018 il territorio della Regione Veneto è stato interessato da avversità atmosferiche di elevata intensità, con temporali molto intensi accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento, che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, nonché ingenti danni al patrimonio pubblico e privato e delle attività economiche e produttive;
  • per i suddetti eventi il Presidente della Regione ha dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi della L.R. n. 11/01 con i seguenti provvedimenti:
    - D.P.G.R. n. 84 del 18 luglio 2018 per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 16 e 17 luglio 2018 per alcuni comuni dei territori delle province di Padova, Rovigo, Treviso e Verona;
    - D.P.G.R. n. 103 del 2 settembre 2018 per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 1 e 2 settembre 2018 per i territori di alcuni comuni della provincia di Verona;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri (DCM) del 17 gennaio 2019 è stato dichiarato lo “stato di emergenza” per 12 mesi dalla data del medesimo provvedimento,successivamente prorogato di ulteriori 12 mesi con DCM  del 13 febbraio 2020, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 16-17 luglio e 1-2 settembre 2018, specificatamente individuati nell’allegato 1 della citata Delibera, per i territori di n. 25 comuni delle province di Padova, Rovigo, Treviso e Verona, stanziando, nel contempo, la somma complessiva di 500 mila euro per l’attuazione dei primi interventi;
  • con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC), n. 580 del 15 marzo 2019, sono state stabilite le attività necessarie per il superamento dell’emergenza, nonché nominato il Direttore della Struttura di progetto (ora Direzione) gestione post emergenze connesse ad eventi calamitosi e altre attività commissariali quale Commissario delegato a cui intestare l’apposita contabilità speciale dove affluiscono le risorse stanziate con la DCM del 17 gennaio 2019, pari a complessivi 500 mila euro;
  • con nota prot. 73312 del 16/04/2019 il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6118 intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”;
  • con nota n. 247161 del 13/06/2019, il Commissario delegato ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione civile, per la preventiva approvazione, il Piano degli interventi di cui all’art 1 della OCDPC n. 580/2019, predisposto nel limite delle risorse finanziarie stanziate e con riferimento ai territori specificatamente individuati nell’allegato alla DCM del 17 gennaio 2019 secondo le seguenti priorità e criteri:
    - attività di prima emergenza qualificabili come “spese” (per lo più riconducibili ad attività di rimozione di rifiuti e trasporto in discarica) sia già concluse che avviate alla data della ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile, attuate dalle Amministrazioni pubbliche (con particolare riguardo a quelle degli Enti locali), con l’esclusione di ore per prestazioni di lavoro straordinario;
    - opere di “pronto intervento-somme urgenze” esclusivamente concluse alla data di ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile, attuate dalle Amministrazioni pubbliche (con particolare riguardo a quelle degli Enti locali), con l’esclusione di ore per prestazioni di lavoro straordinario;
    - finanziamento pari all’80% degli importi segnalati per entrambe le attività/interventi sopracitate, in considerazione delle risorse complessivamente disponibili;
  • con nota prot. n. POST/0037344 del 17/07/2019 il Capo del Dipartimento della Protezione civile, ritenuto che gli interventi proposti fossero coerenti con le finalità di cui alla OCDPC n. 580/2019, ha approvato il suddetto Piano degli interventi, per il complessivo importo di euro 500.000,00, ripartito come segue:
    - euro 341.627,93, pari all’80% dell’importo segnalato, per le attività (concluse o avviate alla data della ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile nell'immediatezza degli eventi) realizzate da Comuni, Prefetture, Consorzi di Bonifica nella fase di prima emergenza rivolte a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi e riconducibili alla lettera a) dell’art 1, comma 3, della OCDPC n. 580/2019;
    - euro 147.356,07 pari all’80% dell’importo segnalato, per gli interventi (conclusi alla data della ricognizione svolta dalla struttura regionale di Protezione civile nell'immediatezza degli eventi) posti in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi realizzati da Comuni, Province, Consorzi di Bonifica e riconducibili alla lettera b) dell’art 1, comma 3, della OCDPC n. 580/2019;
    - euro 11.016,00 quale accantonamento per contributi per autonoma sistemazione di cui all’art 2 della OCDPC n. 580/2019;
  • con nota n. ABI/0039852 del 30/07/2019 il Dipartimento di protezione civile – servizio bilancio, programmazione e affari finanziari - ha comunicato l’accreditamento dell’importo di euro 500.000,00 sulla contabilità speciale n. 6118 a saldo dei fondi stanziati con DCM del 17/01/2019;
  • con riferimento alla contabilità speciale, la provenienza dei fondi è così definita: trasferimenti da Amministrazioni Autonome, Ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979;

VISTA l’Ordinanza commissariale n. 1 del 20 agosto 2019 con cui, a seguito di approvazione del Piano degli interventi disposta con la citata nota dipartimentale prot. n. POST/0037344 del 17/07/2019, si è provveduto ad un primo impegno di spesa di importo complessivo pari ad euro 488.984,00 (al netto delle somme accantonate per autonoma sistemazione) a valere sulla contabilità speciale n. 6118, intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”, così ripartito:

- euro 341.627,93 per il finanziamento delle attività realizzate da Comuni, Prefetture e Consorzi di Bonifica, di cui all’Allegato B alla medesima ordinanza, recante “Attività realizzate nella fase di prima emergenza rivolte a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi – lettera a) dell’art. 1, comma 3 della OCDPC n. 580/2019”;

- euro 147.356,07 per il finanziamento degli interventi realizzati da Comuni, Province e Consorzi di Bonifica di cui all’Allegato C alla medesima ordinanza, recante “Interventi posti in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi – lettera b) dell’art. 1, comma 3 della OCDPC n. 580/2019”;

DATO ATTO che nell’ambito della ripartizione delle risorse assegnate ed impegnate per interventi di messa in sicurezza di cui agli Allegati B e C della citata OC n. 1/2019, il Comune di Verona, limitatamente alle attività indicate in oggetto, risulta beneficiario di un contributo complessivo di importo pari ad euro 46.736,00, come di seguito riportato:

Ente beneficiario

Codice int.

Provv. di finanziamento

Tipologia intervento

Descrizione intervento

Importo segnalato
(euro)

Importo finanziamento
(80% del segnalato)

CB Veronese

94.CB-VR

OC 1/2019
ALLEGATO B

Spese per rimozione materiale e conferimento in discarica

Fosso Rabbioso, Tione della Valli e Fossa De morta - Rimozione Alberi per primo ripristino della sezione idraulica.

16.800,00

13.440,00

CB Veronese

114.CB-VR

OC 1/2019
ALLEGATO C

Interventi di difesa idraulica e geologica

Vaio delle Berardinelle, Vaio del Ghetto, Vaio di Arbizzano, Vaio Molino (Verona e Negrar) Rimozione detriti che si sono accumulati durante la piena che ostruivano i ponti e  le strade, ripristino officiosità delle sezioni idrauliche mediante rimozione del materiale solido trasportato dalla corrente e depositatesi in alveo

67.000,00

53.600,00

 

 

 

 

TOTALE

83.800,00

67.040,00

 

VISTA la nota commissariale n. 366839 del 21/08/2019 con cui è stata trasmessa la citata OC n. 1/2019 ai soggetti beneficiari di contributo e sono state comunicate le modalità di rendicontazione delle spese sostenute, definendo in 120 giorni dall’ordinanza stessa il termine per la presentazione della relativa documentazione;

VISTE le note prot. n. 14-227 del 17/12/2019 e n. 1-2188 del 07/02/2020, acquisite al prot. regionale n. 545741 del 17/12/2019 e n. 60654 del 07/02/2020, con cui il Consorzio di Bonifica Veronese, coerentemente con le modalità di rendicontazione in essere, ha trasmesso la seguente documentazione:

1)  Determina del Direttore Generale n. 2-115 del 07/02/2020 di approvazione della rendicontazione attestante la spesa complessivamente sostenuta per le attività/interventi codd. n. 94.CB-VR e n. 114.CB-VR, quantificata in euro 85.018,08, nella quale viene asserito che:

- con riferimento alle voci di spesa di cui viene chiesto il contributo, non sussistono altri contributi pubblici o risarcimenti corrisposti sulla base di polizze assicurative;

- la spesa sostenuta e rendicontata per le suddette attività è finalizzata al superamento dell’emergenza (nesso di causalità) derivante dalle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 16-17 luglio e 1-2 settembre 2018;

- le spese sono conformi a quanto indicato nel provvedimento di finanziamento e sono state sostenute nel rispetto della normativa vigente;

2)  documentazione attestante l’impiego di mezzi e personale interno, da cui deriva la corrispondente spesa rendicontata;

PRESO ATTO che, come comunicato dal Consorzio di Bonifica Veronese nel provvedimento di cui al precedente paragrafo, tutti gli interventi sono riconducibili alla tipologia A – Spese per attività concluse di cui all’Allegato B della O.C. n. 1/2019, in quanto anche l’intervento codificato 114.CB-VR inserito nell’allegato C della O.C. n. 1/2019, riguarda la pulizia di un fossato mediante la rimozione di materiale accumulato con ripristino della normale funzione del scolo dello stesso senza necessità di realizzazione di opere;

ACCERTATA la regolarità formale della documentazione di rendicontazione finale presentata dal Consorzio di Bonifica Veronese, sulla base della quale viene quantificata in euro 85.018,08 la spesa ammissibile a contributo complessivamente sostenuta e rendicontata per la realizzazione delle attività codd. n. 94.CB-VR e n. 114.CB-VR di cui agli Allegati B e C della OC n. 1/2019, corrispondente all’importo rendicontato di cui alla citata Determina n. 2-115/2020;

CONSIDERATO che, coerentemente con quanto disposto all’art. 4, comma 2 dell’OC n. 1/2019 e nelle specifiche tecniche trasmesse con la citata nota n. 366839/2019, il contributo definitivo liquidabile per il singolo intervento finanziato, qualora siano rendicontate somme inferiori o pari all’importo segnalato, deve essere determinato nella misura massima dell’80% del rendicontato ammissibile mentre, qualora siano rendicontate somme superiori all’importo segnalato, il contributo massimo corrisponde a quanto effettivamente assegnato con lo specifico provvedimento di finanziamento;

RITENUTO pertanto di procedere per le motivazioni sopra esposte:

  1. a determinare in euro 67.040,00, come da successivo prospetto di ripartizione, il contributo definitivo spettante al Consorzio di Bonifica Veronese per le attività/interventi codd. n. 94.CB-VR e n. 114.CB-VR, ricomprese tra quelle indicate all’art. 1, comma 3, lett. a) e b) dell’OCDPC n. 580/2019, finanziate per pari importo ai sensi degli Allegati B e C della OC n. 1/2019;
  2. a liquidare la somma di euro 67.040,00 a favore del Consorzio di Bonifica Veronese a valere sulle risorse complessivamente impegnate con la citata OC n. 1/2019 sulla Contabilità Speciale n. 6118 intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”, aperta presso la Tesoreria dello Stato di Venezia giusta nota prot. 73312 del 16/04/2019 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;
  3. ad erogare l’importo liquidato di cui alla precedente lett. b) mediante predisposizione dell’ordinativo di pagamento di euro 67.040,00 a favore del Consorzio di Bonifica Veronese;

CONSIDERATO quindi che, sulla base della documentazione prodotta dal Consorzio di Bonifica Veronese e in riferimento a quanto sopra indicato, risulta il seguente quadro riepilogativo:

Cod. n.

Importo segnalato (euro)

Importo finanziato
(Euro)

Somma rendicontata ammissibile
(Euro)

Contributo definitivo
(80% del rendic. con max pari a finanziato)
(Euro))

Tipologia
liquidazione

Economie
(Euro)

94.CB-VR

16.800,00

13.440,00

17.103,98

13.440,00

SALDO

0,00

114.CB-VR

67.000,00

53.600,00

67.914,10

53.600,00

SALDO

0,00

TOTALE

83.800,00

67.040,00

85.018,08

67.040,00

 

0,00

 

VISTE le Delibere del Consiglio dei Ministri del 17 gennaio 2019 e del 13 febbraio 2020;

VISTA l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 580 del 15 marzo 2019;

VISTA l’Ordinanza commissariale n. 1 del 20 agosto 2019;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di determinare in euro 67.040,00, sulla base della documentazione presentata dal Consorzio di Bonifica Veronese e come ripartito nel prospetto di cui in premessa, il contributo definitivo spettante al medesimo Ente per la realizzazione delle attività/interventi codd. n. 94.CB-VR e n. 114.CB-VR ricomprese tra quelle indicate all’art. 1, comma 3, lett. a) e b) dell’OCDPC n. 580/2019, finanziate per pari importo ai sensi degli Allegati B e C della OC n. 1/2019;
  3. di liquidare la somma di euro 67.040,00 a favore del Consorzio di Bonifica Veronese a valere sulle risorse complessivamente impegnate con la citata OC n. 1/2019 sulla Contabilità Speciale n. 6118 intestata a “C.D. DIR. VENETO EMERG. – O. 580-19”, aperta presso la Tesoreria dello Stato di Venezia giusta nota prot. 73312 del 16/04/2019 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;
  4. di erogare l’importo liquidato di cui al precedente punto 3., mediante predisposizione dell’ordinativo di pagamento di euro 67.040,00 a favore del Consorzio di Bonifica Veronese;
  5. di disporre le conseguenti registrazioni contabili;
  6. di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Veronese;
  7. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Ing. Alessandro De Sabbata

Torna indietro