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Bur n. 68 del 28 giugno 2019


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA DERIVANTE DALLE ECCEZIONALI AVVERSITA' ATMOSFERICHE VERIFICATESI NEI GIORNI DAL 25 AL 28 GIUGNO 2017, IL 4, 5 E 10 AGOSTO 2017 NEL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO - OCDPC 515/2018

Ordinanza n. 8 del 19 giugno 2019

Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 515 del 27 marzo 2018 "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 25 al 28 giugno 2017, il 4, 5 e 10 agosto 2017 nel territorio della Regione Veneto - Impegno e liquidazione per contributi per l'autonoma sistemazione a favore di nuclei familiari sgomberati nel comune di ARIANO NEL POLESINE.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreti del Presidente della Regione n° 91/2017, 139/2017, n° 144/2017, è stato dichiarato lo "stato di crisi" ai sensi della L.R. n° 11/2001 in ordine agli eccezionali fenomeni verificatisi, rispettivamente, dal 25 al 28 giugno 2017, il 4 e 5 agosto 2018 e il 10 agosto 2017 che hanno colpito i territori individuati con le DGR n° 1566/2017, DGR n° 1661/2017, DGR n° 1699/2017 e s.m.i.;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri 22 dicembre 2017 è stato dichiarato lo “stato di emergenza”, ai sensi e per gli effetti dell’allora vigente art. 5 co. 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n° 225, in conseguenza dei citati eventi meteorologici, fino al centottantesimo giorno dalla data del provvedimento, successivamente esteso per ulteriori 12 mesi con DCM del 24/07/2018;
  • l’art 1 co. 4 della citata DCM prevede che per l’attuazione dei primi interventi, si provveda nel limite di euro 6.700.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’allora vigente art. 5 co. 5 quinquies dell’allora vigente legge 24 febbraio 1992, n° 225;
  • con successiva Ordinanza n° 515 del 27 marzo 2018, pubblicata nella G.U.R.I. n° 80 del 6 aprile 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Direttore della Struttura di progetto gestioni post-emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività emergenziali della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell’emergenza di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza causata dagli eventi in argomento, specificatamente sui territori individuati con i provvedimenti di Giunta regionale più sopra richiamati;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n° 188702 del 22 maggio 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, co. 3 dell’O.C.D.P.C. n° 515/2018 succitata;
  • con nota prot. n° POST/0036535 del 21 giugno 2018 e n° POST/0072857 del 17/12/2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il piano degli interventi per l’importo complessivo di € 5.792.796,85;
  • con nota n. POST/0067084 del 21/11/2018 il Capo Dipartimento di Protezione civile ha autorizzato l’inserimento per € 1.392.719,60 di un ulteriore stralcio dell’intervento di “Lavori di ripristino delle condizioni preesistenti e di riduzione del rischio idrogeologico tramite stabilizzazione dell’alveo, delle sponde e regolazione del trasporto solido del torrente Bigontina”, nel Piano di cui alla OCDPC 515/2018, a valere sulle economie di cui alla Ordinanza n. 2884/1998, pari alla sopracitata somma, che con quietanza del 26/03/2019 è stata riversata dalla Cassa Depositi e Prestiti nella contabilità speciale n. 6089 di cui alla OCDPC n. 515/2018;
  • il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n° POST/0016889 del 27/03/2019, ha autorizzato l’inserimento nel Piano di cui alla OCDPC n. 515/2018 di alcuni interventi per € 2.668.404,55 a favore dei Comuni di Enego e di Tarzo, a valere sulle risorse stanziate con la L. n. 145/2018 art 1, comma 1028 – annualità 2019 - ai sensi del DPCM del 27/02/2019;
  • da ultimo, a seguito della richiesta del Commissario n° 113643 del 20/03/2019 di rimodulazione del Piano degli interventi il Dipartimento di Protezione Civile ha autorizzato, con nota n° POST/0019367 del 08/04/2019, ulteriori n° 2 interventi a favore del Comune di Enego e della società Anas S.p.A, per la somma complessiva di € 969.379,10;
  • in sintesi, l’importo complessivo del Piano degli interventi ad oggi approvato è pari a € 10.761.124,15 (cifra corretta) come meglio di seguito dettagliato:
  • a) € 319.816,09 per accantonamenti di cui agli articoli 2, 7 e 8 della OCDPC n. 515/2018;
  • b) € 5.410.804,81 per interventi realizzati nella fase di prima emergenza (importo al netto di economie rimodulate);
  • c) € 1.392.719,60 per l’intervento “Lavori di ripristino delle condizioni preesistenti e di riduzione del rischio idrogeologico tramite stabilizzazione dell’alveo, delle sponde e regolazione del trasporto solido del torrente Bigontina – ulteriore stralcio funzionale” a valere sulle economie di cui alla Ordinanza n. 2884/1998;
  • d) € 2.668.404,55 per gli interventi a favore dei Comuni di Enego e di Tarzo, a valere sulle assegnazioni di cui all’art. 1 comma 1028 della L. n. 145/2018 – annualità 2019;
  • e) € 969.379,10 per interventi a favore del Comune di Enego e della società Anas S.p.A a valere su risorse disponibili di cui alla OCDPC n. 515/2018 come autorizzati dal Dipartimento di Protezione Civile con nota n° POST/0019367 del 08/04/2019;

Considerato che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • con Delibera del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2017 di dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza agli eccezionali fenomeni verificatisi il 4 e 5 agosto 2018 nel territorio della Regione del Veneto, all’art. 1 co. 4 stabilisce che per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede nel limite di Euro 6.700.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 5 co. 5 quinquies dell’allora vigente Legge 24 febbraio 1992, n. 225, che presenta le necessarie disponibilità;
  • l’art. 3 co. 1 dell’O.C.D.P.C. n. 515/2018 dispone che agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza di cui alla presente ordinanza si provvede, così come stabilito nella delibera del Consiglio dei Ministri del 16 maggio 2014, nel limite massimo di Euro 6.700.000,00
  • con nota del Dipartimento nazionale di Protezione civile prot. n. ABI/040036 del 10 luglio è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6089 di Euro 3.350.000,00 a titolo di anticipazione del 50% delle somme stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2017;
  • con successiva nota del Dipartimento nazionale di Protezione civile prot. n. ABI/72200 del 13 dicembre 2018 è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6089 di ulteriori Euro 2.350.000,00 a titolo di anticipazione delle somme stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2017;
  • con quietanze n° 1 e 2 del 7/08/2018 e del 17/12/2018 sono stati disposti l’accreditamento sulla contabilità speciale n° 6089 di Euro 5.700.000,00 di cui ai sopracitati punti (provenienza fondi “Da titoli di amministrazioni autonome”, ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979);
  • con quietanza n. 1 del 26/03/2019 è stata accertata la riscossione sulla contabilità speciale n. 6089 della somma di € 1.392.719,60 relative alle economie di cui alla Ordinanza n. 2884/1998 il cui utilizzo ai fini della OCDPC n. 515/2018 è stato autorizzato con nota dipartimentale n. n. POST/0067084 del 21/11/2018, come più sopra esposto;
  • con note del Capo Dipartimento n. DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, sopra citate, è stata autorizzata l’assegnazione delle risorse pari a € 2.668.404,55 per gli interventi afferenti alla OCDPC n. 515/2018 a valere sulle risorse assegnate con DPCM del 27/02/2019 di cui allo stanziamento definito con L. n. 145/2018, art. 1 comma 1028;
  • con quietanza n° 2 del 10/05/2019 è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n° 6089 di Euro 912.528,83 (provenienza fondi “Da titoli di amministrazioni autonome”, ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 962) relativamente alle somme di cui al punto precedente.
  • ad oggi, quindi, come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6089, risultano accertate risorse nella contabilità speciale n. 6089 per la somma di € 10.761.124,15 (riga 10, colonna 2) e riscosse somme per € 8.005.248,43 (riga 10, colonna 3);

Considerato che, per quanto concerne le uscite delle risorse finanziarie:

  • come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6089, ad oggi sono stati:
  • a) approvati gli elenchi, impegnando le relative somme, per la cifra di € 1.546.000,00 (riga 2, colonna 5, dell’allegato A) giusta Ordinanza 2/2018, relativi agli interventi di difesa idrogeologica; per la somma di € 1.825.674,17 (al netto di economie riutillizzate per rimodulazioni – impegno iniziale di 1.887.850,12, al netto di economie per € 62.175,95) (riga 3, colonna 5, dell’allegato A), giusta Ordinanza 3/2018 e per la somma di € 2.039.130,64 (riga 4, colonna 5, dell’allegato A) giusta Ordinanza 1/2019 relativi agli interventi dei Comuni e di Altre pubbliche amministrazioni con riferimento agli allegati nn. 1, 2, 3, 4 e 5 del Piano degli interventi autorizzato dal Dipartimento di protezione civile con nota n. POST/0036535 del 21 giugno 2018 e da ultimo con nota n. POST/0072857 del 17/12/2018. A fronte dei suddetti impegni ad oggi sono state effettuate liquidazioni per la somma di € 418.915,54;
  • b) approvato l’intervento, impegnando le relative somme, giusta Ordinanza 2/2019, relativo a “Lavori di ripristino delle condizioni preesistenti e di riduzione del rischio idrogeologico tramite stabilizzazione dell’alveo, delle sponde e regolazione del trasporto solido del torrente Bigontina – ulteriore stralcio funzionale” autorizzato dal Dipartimento di Protezione civile con nota POST/0067084 del 21/11/2018, per la somma di € 1.392.719,60, (riga 5, colonna 5, dell’allegato A);
  • c) approvati gli elenchi, impegnando le relative somme, giusta Ordinanza 3/2019, relativi agli interventi dei Comuni di Enego e di Tarzo, per la somma di € 2.668.404,55, come autorizzato dal Dipartimento di Protezione civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrative n. POST/0016889 del 27/03/2019, ai sensi del DPCM del 27/02/2019 e a valere sulle assegnazioni di cui all’art. 1 comma 1028 della L. n. 145/2018 – annualità 2019 (riga 6, colonna 5, dell’allegato A). A fronte del suddetto impegno ad oggi sono state effettuate liquidazioni in acconto per la somma di € 800.521,37 pari al 30% dell’importo finanziato.
  • d) impegnata e liquidata, giusta Ordinanza 4/2019, la somma di € 10.465,73 per rimborsi al Volontariato di protezione civile intervenute nelle fasi di emergenza ai sensi dell’art 7 della OCDPC n. 515/2018, e come autorizzato dal Dipartimento di Protezione civile con note n. DPCVSN/9396 del 20/02/2019 e n. DPC/VSN/14361 del 15/03/2019, (riga 7, colonna 5, dell’allegato A);
  • e) approvati gli interventi del Comune di Enego e della società ANAS S.p.A, giusta Ordinanza n. 5/2019, per un ammontare complessivo di € 969.379,10 (riga 8, colonna 5, dell’allegato A); , come autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione con nota prot. n. POST/0019367 del 08/04/2019, (a valere su risorse disponibili nonchè su economie accertate par a € 62.175,95);
  • conseguentemente risulta, una disponibilità ad impegnare sull’accertato pari a € 309.350,36 (riga 10, colonna 6, dell’allegato A ), mentre risultata una disponibilità a liquidare di € 6.775.345,79 (riga 10, colonna 9, dell’allegato A);

Considerato CHE:

  • che l’art 2 della OCDPC n. 515/2018 prevede che il Commissario delegato, anche avvalendosi dei comuni interessati, è autorizzato ad assegnare ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, adottati a seguito degli eccezionali eventi meteorologici in argomento, un contributo per l’autonoma sistemazione i cui benefici economici sono concessi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di sgombero dell’immobile, e sino a che non si siano realizzate le condizioni per il rientro nell’abitazione, ovvero si sia provveduto ad altra sistemazione avente carattere di stabilità, e comunque non oltre la data di scadenza dello stato di emergenza;
  • che con nota n. POST/0036535 del 21/06/2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla OCDPC n. 515/2018 autorizzando, tra l’altro, l’accantonamento di € 19.816,09 per i contributi di cui all’art 2 della OCDPC n. 515/2018, nell’ambito dello stanziamento complessivo di cui alla medesima OCDPC;

DATO ATTO CHE con note n. 139401, 139492 e 139639 del 13/04/2018 il Commissario Delegato di cui alla OCDPC n. 515/2018 ha avviato una ricognizione richiedendo la conferma circa le segnalazione effettuate in merito alle attività/interventi disposti a seguito dell’emergenza in argomento, nonché richiedendo il fabbisogno per i contributi per l’autonoma sistemazione di cui all’art 2 della OCDPC n. 515/2018;

VISTA la comunicazione del 14/05/2018 con cui il comune di ARIANO NEL POLESINE, tramite l’apposita scheda, ha segnalato un fabbisogno per i contributi per l’autonoma sistemazione per un nucleo familiare per la somma complessiva di € 1.744,60;

VISTA la nota commissariale n. 138527 del 05/04/2019 con cui veniva richiesta al Comune di ARIANO NEL POLESINE di rendicontare i suddetti contributi con un apposito provvedimento;

VISTE le note n 5158 del 30/04/2019 e n. 5304 del 06/05/2019, assunte rispettivamente la protocollo n. 168357 del 30/04/2019 e n. 174718 del 06/05/2019, nonché la comunicazione integrativa in data 02/05/2019, con cui il Comune di ARIANO NEL POLESINE trasmette la determina di rendicontazione n. 251/2018 e attesta quanto segue:

  • di aver acquisito agli atti i documenti di spesa sostenuti dal nucleo familiare sgomberato a seguito di ordinanza sindacale n. 12 del 22/08/2018, per la somma di € 1.744,60,
  • che le spese sostenute dal nucleo familiare sono conseguenti allo sgombero in esecuzione del provvedimento sindacale a seguito di distruzione parziale dell’abitazione di propria residenza causata dagli eventi del 10/08/2017;
  • che tutt’ora l’ordinanza di sgombero non è stata revocata in quanto non sono intervenuti lavori edili di consolidamento e messa in sicurezza dell’edificio danneggiato;
  • che la famiglia ha tuttora la residenza nell’abitazione sgomberata, ma attualmente ha trovato altra sistemazione in comune di Corbola;
  • che le spese riguardano il trasloco da Ariano nel Polesine a Corbola con montaggio e smontaggio mobili (€ 1061,40 Iva inclusa) e tinteggiatura dell’abitazione di Corbola (€ 683,20 IVA inclusa);

DATO ATTO CHE:

  • l’art 2, comma 1, della OCDPC 515/2018 stabilisce che il contributo per l’autonoma sistemazione è determinato in un massimo di € 600,00 mensili, e, comunque, nel limite di € 200,00 per ogni componente del nucleo familiare abitualmente e stabilmente residente nell’abitazione; ove si tratti di un nucleo familiare composto da una sola unità, il contributo medesimo è stabilito in € 300,00 e che qualora nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore a 65 anni, ovvero disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67%, è concesso un contributo aggiuntivo di € 200,00 mensili per ognuno dei soggetti sopra indicati, anche oltre il limite massimo di € 600,00 mensili previsti per il nucleo familiare;
  • l’art 2, comma 2, della OCDPC 515/2018 altresì stabilisce che detti benefici economici sono concessi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di sgombero dell’immobile, e comunque non oltre la data di scadenza dello stato di emergenza (fissato da ultimo al 20/06/2019);
  • conseguentemente, sulla base dei criteri sopra citati di cui all’art 2 della OCDPC 515/2018 e dei giorni di sgombero dal 22/08/2018 al 20/06/2019, (rispettivamente data della ordinanza di sgombero e scadenza dello stato di emergenza) nonché delle spese sostenute e documentate dal soggetto sgomberato, come confermato dal provvedimento n. 251/2018 del comune di ARIANO NEL POLESINE, viene determinato, in via definitiva, in € 1.744,60 il contributo spettante per l’autonoma sistemazione;

ACCERTATO CHE:

  • risulta, una disponibilità ad impegnare sull’accertato pari a € 309.350,36 (riga 10, colonna 6, dell’allegato A ), mentre risultata una disponibilità a liquidare di € 6.775.345,79 (riga 10, colonna 9, dell’allegato A );
  • la citata somma di € 1.744,60, risulta impegnabile e liquidabile a valere sulle risorse residue di cui al punto precedente;

RITENUTO, sulla base della documentazione di rendicontazione trasmessa dal Comune di ARIANO NEL POLESINE di stabilire quanto segue:

  1. di accertare, sulla base dei criteri di cui all’art 2 della OCDPC n. 515/2018 e della determinazione trasmessa dal Comune ARIANO NEL POLESINE, in € 1.744,60 l’ammontare dei contributi ammissibili per l'autonoma sistemazione a favore del nucleo familiare sgomberato, a valere sulle risorse accantonate pari complessivamente a € 19.816,09 di cui al Piano approvato con nota dipartimentale n. POST/0036535 del 21/06/2018 e n° POST/0072857 del 17/12/2018;
  2. di impegnare la somma di € 1.744,60 a favore del Comune di ARIANO NEL POLESINE per contributi per l’autonoma sistemazione, di cui all’art 2 della OCDPC n. 515/2018 sulla base del Piano degli interventi autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile, come specificato al precedente punto e a valere sulle risorse presenti nella contabilità speciale n. 6089 come indicato nell’allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6089 (riga 10, colonna 6), che forma parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di liquidare la somma di € 1.744,60, a favore del Comune di ARIANO NEL POLESINE per contributi per l’autonoma sistemazione di cui al punto precedente, a valere sulla contabilità speciale n. 6089 di cui all’O.C.D.P.C. 515/2018, presso la Banca d’Italia – sezione di Venezia, che presenta sufficiente disponibilità, mediante la predisposizione del relativo ordinativo di pagamento;
  4. di stabilire che il Comune di ARIANO NEL POLESINE a cui vengono liquidate le risorse di cui al punto 3, dovrà erogare il contributo spettante al nucleo familiare beneficiario, restituendo alla struttura commissariale i relativi mandati di pagamento;
  5. la somma residua di € 18.071,49, pari alla differenza fra quanto accantonato per detti contributi ai sensi dell’autorizzazione dipartimentale di cui alla note n. POST/0036535 del 21/06/2018 e n° POST/0072857 del 17/12/2018 e quanto impegnato e liquidato con il presente provvedimento, resta nelle disponibilità del Commissario per eventuali rimodulazioni del Piano degli interventi, previa approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, ai sensi dell’art 1 comma 5 della OCDPC 515/2018.

Visto:

  • il D. Lgs. n.1/2018;
  • OCDPC n. 515/2018;
  • Viste le precedenti Ordinanze Commissariali

D I S P O N E

Art. 1
(
Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Approvazione della spesa)

  1. È accertata, sulla base dei criteri di cui all’art 2 della OCDPC n. 515/2018 e della determinazione trasmessa dal Comune ARIANO NEL POLESINE, in € 1.744,60 l’ammontare dei contributi ammissibili per l'autonoma sistemazione a favore del nucleo familiare sgomberato, a valere sulle risorse accantonate pari complessivamente a € 19.816,09 di cui al Piano approvato con nota dipartimentale n. POST/0036535 del 21/06/2018 e n° POST/0072857 del 17/12/2018;

Art. 3
(Impegno, liquidazione e rendicontazione )

  1. È impegnata la somma di € 1.744,60 a favore del Comune di ARIANO NEL POLESINE per contributi per l’autonoma sistemazione, di cui all’art 2 della OCDPC n. 515/2018 sulla base del Piano degli interventi autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile, come specificato al precedente articolo e a valere sulle risorse presenti nella contabilità speciale n. 6089 come indicato nell’allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6089 (riga 10, colonna 6), che forma parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;
  2. È liquidata la somma di € 1.744,60, a favore del Comune di ARIANO NEL POLESINE per contributi per l’autonoma sistemazione di cui al punto precedente, a valere sulla contabilità speciale n. 6089 di cui all’O.C.D.P.C. 515/2018, presso la Banca d’Italia – sezione di Venezia, che presenta sufficiente disponibilità, mediante la predisposizione del relativo ordinativo di pagamento;
  3. È stabilito che il Comune di ARIANO NEL POLESINE a cui vengono liquidate le risorse di cui al punto precedente dovrà erogare il contributo spettante al nucleo familiare beneficiario, restituendo alla struttura commissariale i relativi mandati di pagamento.

Art. 4
(Ulteriori disposizioni)

  1. La somma residua di € 18.071,49, pari alla differenza fra quanto accantonato per detti contributi ai sensi dell’autorizzazione dipartimentale di cui alla note n. POST/0036535 del 21/06/2018 e n° POST/0072857 del 17/12/2018 e quanto impegnato e liquidato con il presente provvedimento, resta nelle disponibilità del Commissario per eventuali rimodulazioni del Piano degli interventi, previa approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, ai sensi dell’art 1 comma 5 della OCDPC 515/2018.
  2. Il presente provvedimento può formare oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi.

Art. 5
(P
ubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle “Gestioni commissariali e post emergenziali” e trasmessa ai Soggetti interessati.

IL COMMISSARIO DELEGATO ing. Alessandro De Sabbata

08_OC_Allegato_A_397281.pdf

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