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Bur n. 66 del 21 giugno 2019


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SAN BIAGIO DI CALLALTA (TREVISO)

Estratto decreto di esproprio n. 1/2019 del 13 giugno 2019

Lavori di "Collegamento pedonale tra via Cal Bassa e via Capitano Dalla Pasqua a Fagarè". Decreto ai sensi dell'art. 20 comma 11 del D.P.R. 327/2001.

IL RESPONSABILE DELLA 3^ AREA

(omissis)

DECRETA

Art. 1) In favore del Comune di San Biagio di Callalta (TV), con sede in via Postumia Centro 71 a San Biagio di Callalta (TV) CF. 80009250269 P.I. 00571430263, è disposto l’esproprio dei seguenti immobili occorrenti per i lavori in oggetto indicati:

1. Comune censuario di San Biagio di Callalta (TV) Catasto Terreni Foglio 4 particella 490 (ex 435/b) di mq. 3,00, Foglio 4 particella 492 (ex 94/b) di mq. 224,00 e Foglio 4 particella 494 (ex 96/b) di mq. 390,00;

     - Proprietà per 1/1: Girardi Franco nato a San Biagio di Callalta (TV) il 02.03.1953 C.F. GRRFNC53C02H781V;
     - Indennità definitiva di esproprio complessiva pari a € 4.936,00.

2. Comune censuario di San Biagio di Callalta (TV) Catasto Terreni Foglio 4 particella 483 (ex 412/b) di mq. 43,00, Foglio 4 particella 484 (ex 413/a) di mq. 68,00, Foglio 4 particella 486 (ex 415/b) di mq. 206,00 e Foglio 4 particella 488 (ex 434/b) di mq. 110,00;

     - Proprietà per 1/2: Davanzo Lino nato a San Biagio di Callalta (TV)  il 15.10.1933 C.F. DVNLNI33R15H781V;
     - Proprietà per 1/2: Pizzolato Maria nata a Treviso il 23.01.1941 C.F. PZZMRA41A63L407C;
     - Indennità definitiva di esproprio complessiva pari a € 2.775,50.

(omissis)

Art. 5) Non risulta necessaria l’esecuzione del presente provvedimento ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. n. 327/2001 e l’applicazione della relativa clausola sospensiva, essendosi già effettuata l’immissione nel possesso dei beni immobili sopra individuati.

(omissis)

Art. 7)  Di stabilire che un estratto del presente decreto sia trasmesso entro cinque giorni dalla sua emanazione al Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, per la pubblicazione di cui all’art. 23, comma 5 del D.P.R. 327/2001.

Art. 8)  Di fissare il termine di trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione di cui al precedente punto 7), per la proposizione di eventuali ricorso da parte di terzi.

Art. 9)  Avverso il presente provvedimento può essere opposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 gg. dalla sua notifica o presa conoscenza, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg. sempre dalla sua notifica o presa conoscenza.

Il Responsabile della 3^ Area arch. Giovanni Barzazi

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