Bur n. 58 del 31 maggio 2019

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VERITAS SPA, MESTRE - VENEZIA

Decreto 04/2019 del 24 maggio 2019 Prot. n. 43691

Id 5495 - Decreto dirigenziale di asservimento coattivo e occupazione temporanea, per pubblica utilità degli immobili necessari all'esecuzione dei lavori atti alla "Realizzazione reti fognarie nella frazione di Ca' Pasqua nel comune di Chioggia (VE)". Consiglio di bacino laguna di Venezia c.i._fcp16080100 (art. 20 comma 14, art. 23 e art. 24 del d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modifiche ed integrazioni).

IL DIRIGENTE AGLI ESPROPRI - Direttore Commerciale Energia e Smaltimenti di Gruppo dr. Massimo Zanutto

PREMESSO

• Che V.E.R.I.T.A.S. S.p.A. ha necessità di costruire delle condotte di fognatura nera, che hanno obiettivo il disinquinamento del bacino e la risoluzione di molteplici situazioni antigieniche che inevitabilmente insorgono nella Località Cà Pasqua in Comune di Chioggia interessando alcune proprietà private, con conseguente procedura di asservimento coattivo e/o occupazione temporanea delle aree per l’esecuzione dei lavori;
• Richiamato l’art. 158-bis del D.lgs 152/2006 introdotto dal decreto-legge n. 133 del 12 settembre 2014, convertito con la legge di conversione n. 164 del 11 novembre 2014, il quale stabilisce che i progetti definitivi delle opere e degli interventi previsti nei piani di investimenti siano approvati dai Consigli di Bacino e inoltre che i Consigli di Bacino costituiscano autorità espropriante;
• Considerato che, ai sensi del suddetto articolo, l’approvazione tramite Conferenza di Servizi dei progetti definitivi comporta dichiarazione di pubblica utilità, costituisce titolo abilitativo alla realizzazione delle opere e ove occorra, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica territoriale, esclusi i piani paesaggistici;
• Che con in Deliberazione n. 3 del 01.06.2016 e Convenzione per la Regolazione Prot. 1276 del 12.07.2016 Art. 13 punto 6 e Deliberazione n. 20 del 13.12.2018 Art. 14 punto 4 dello svolgimento del Servizio Idrico Integrato nell’ambito territoriale ottimale “Laguna di Venezia, il Consiglio di Bacino Laguna di Venezia ha delegato V.E.R.I.T.A.S. S.P.A, ai sensi dell’Art. 6, comma 8, del D.P.R. 327/2001, all’esercizio dei poteri espropriativi;
• Che al Consiglio di Bacino Laguna di Venezia è stato inviato il Progetto Definitivo per la sua approvazione con P.E.C. Veritas SpA Prot. n. 69718 del 12.10.2016, loro Prot. 1646/2016;
• Che Veritas SpA con comunicazione Prot. n. 69993 del 13.10.2016, ha chiesto al Consiglio di Bacino Laguna di Venezia, loro Prot. n. 1647 del 13/10/2016, la sospensione dell’iter di approvazione del progetto per attendere l’esito della concertazione di cui agli artt. 11 e 16 DPR 327/2001 e che con successiva comunicazione Prot. 27979 del 27/04/2017, loro Prot. n. 614/2017 ha chiesto l’approvazione del progetto per il soli contenuti relativi al livello di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, ai fini dell’avvio del procedimento previsto dall’art. 11 D.P.R. 327/2001;
• Visto che l’intervento è previsto nel Piano degli Interventi approvato da parte dell’Assemblea del Consiglio di Bacino alla voce “Realizzazione fognatura frazione Cà Pasqua Chioggia”;
• Visto che l’intervento è finanziato con fondi della Legge Speciale per Venezia assegnati con D.G.R. n. 1169 del 25/06/2012 e che la regione del Veneto con D.G.R. n. 584 del 05/05/2016 individua quale soggetto attuatore dell’intervento e quale beneficiario del finanziamento Veritas S.p.A.;
• Che con Deliberazione n. 14 del 25/05/2017, Prot. n. 994 del 04/07/2017, il Consiglio di Bacino Laguna di Venezia ha approvato il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, per quanto attiene i poteri del Consiglio di Bacino come definiti dalla DGRV 4458 del 2004, ai fini dell’Avvio di Procedimento previsto dall’Art. 11 del D.P.R. 327/2001;
• Visto che le aree private sono già gravate da servitù permanente e che risulta necessario provvedere a formalizzare una nuova servitù permanente per la posa della nuova condotta sempre all’interno della stessa fascia, oltre ad una occupazione temporanea finalizzata al cantieramento e all’esecuzione dei lavori;
• Che ai sensi e per gli effetti dell’art. 11, 12 e 16 del D.P.R. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni occorre far partecipare i soggetti interessati risultanti dai registri catastali o ove già noto aventi diritto con titolo di proprietà e che la Ditta 01 Sig. Zarattini Bruno C.F. ZRTBRN37C05C383C nato a Cavarzere (VE) il 05/03/1937, risulta catastalmente proprietaria dell’immobile interessato dalla realizzazione della rete di fognatura nera;
• Che in data 28 giugno 2017, V.E.R.I.T.A.S. S.P.A ha inviato al Sig. Zarattini Bruno con Prot. n. 42483 tramite Raccomandata A.R., da lui ricevuta il 11/07/2017, la “Comunicazione di Avvio del Procedimento diretto all’approvazione del Progetto Definitivo ai fini dell’adozione variante PRG per l’Apposizione del Vincolo Preordinato all’Esproprio e alla dichiarazione di Pubblica Utilità delle opere finalizzate all’asservimento coattivo e all’occupazione temporanea” prevista dagli art. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii. e degli artt. 7 e 8 della Legge 241/1990 e che nel termine perentorio di trenta giorni il soggetto interessato ha presentato osservazioni, richieste e/o comunicazioni al soggetto realizzatore dell’opera, ma che di fatto non hanno generato contestazioni conseguenti e pertanto la “Comunicazione di Avvio del Procedimento diretto all’approvazione del Progetto definitivo” per l’esecuzione delle opere indicate in premessa, si è regolarmente conclusa.
• Che il Consiglio di Bacino Laguna di Venezia con Determina Prot. n. 32 del 17/05/2018 Prot. 763 del 21/05/2018 ha approvato il Progetto Definitivo, comportante apposizione del Vincolo Preordinato all’Esproprio finalizzato all’asservimento coattivo e all’occupazione temporanea, con contestuale dichiarazione di Pubblica Utilità e costituzione del titolo abilitativo alla realizzazione dell’intervento in oggetto.
• Che ai sensi dell’Art. 12 comma 1 del D.P.R. 327/2001 con tale approvazione, divenuta esecutiva a norma di legge, ha dichiarato contestualmente la Pubblica Utilità a decorrere dalla data del 17/05/2018 fino al 16/05/2023, termine entro il quale deve concludersi la procedura espropriativa.
• Che ai sensi degli Artt. 17 e 20 comma 1, D.P.R. n. 327/2001, è stato notificato al proprietario catastale delle aree interessate dalla realizzazione dell’opera in oggetto, Sig. Zarattini Bruno, l’avvenuta efficacia del provvedimento che dichiara la Pubblica Utilità dell’intervento, l’Apposizione del Vincolo Preordinato all’Esproprio, la costituzione del titolo abilitativo alla realizzazione dell’intervento e l’elenco dei beni da asservire e da occupare temporaneamente con indicazione delle somme offerte;
• Che la Ditta interessata non ha fatto pervenire in V.E.R.I.T.A.S. S.p.A. osservazioni, richieste e/o comunicazioni e che pertanto la fase della notifica degli Art. 17 e 20 comma 1 del D.P.R. 327/2001 si è regolarmente conclusa;
• Che ai sensi dell’Art. 20, comma 3 e comma 4 del D.P.R. 327/2001 è stato notificato al proprietario catastale delle are interessate dalla realizzazione dell’opera in oggetto, Sig. Zarattini Bruno, l’elenco dei beni interessati dalla procedura espropriativa, nonché le somme offerte con ATTO DI OFFERTA INDENNITA’ PROVVISORA Prot.  66517 del 21.09.2018;
• Che, come da documentazione agli Atti, la Ditta catastalmente proprietaria, Sig. Zarattini Bruno, degli immobili descritti nel relativo allegato A) “PIANO PARTICELLARE - ELENCO DITTE DECRETO” – INDENNITA’ PROVVISORIA, che fa parte integrante del presente provvedimento, non ha prodotto accettazione scritta dell’indennità notificata, pertanto è a stata versata presso la cassa Depositi e Prestiti del Dipartimento Provinciale dei Servizi Vari del Ministero dell’Economia e Finanze, giusto mandato di pagamento indicato sempre nell’Allegato A);
• Che a fronte del suddetto deposito della spettante indennità di asservimento è possibile procedere all’emanazione del Decreto di esproprio giusti commi 11, 12 e 14 dell’art. 20 del D.P.R. 327/2001;
• Visto che è stato adempiuto a quanto previsto dagli articoli 20, 21, 23 e 26 del D.P.R. 327/01;
• Richiamato il D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.i.i.;

Tutto ciò premesso

DECRETA

per le motivazioni di cui alle premesse del presente Atto:

Art. 1)    Asservimento Coattivo - E’ disposto a favore di V.E.R.I.T.A.S. S.p.A. l’asservimento coattivo degli immobili identificati nell’Allegato A) “ PIANO PARTICELLARE - ELENCO DITTE DECRETO – INDENNITA’ PROVVISORIA” e relativo Allegato B) ESTRATTO PLANIMETRIA CATASTALE, facente parte integrante del presente provvedimento, il cui proprietario viene indicato nello stesso Allegato, necessari all’asservimento e all’occupazione temporanea per Pubblica Utilità degli immobili per l’esecuzione dei lavori relativi al “REALIZZAZIONE RETI FOGNARIE NELLA FRAZIONE DI CA’ PASQUA NEL COMUNE DI CHIOGGIA”

Le porzioni di area da assoggettare a servitù coattiva sono meglio evidenziate nella relazione descrittiva di cui all’Allegato C) “DESCRIZIONE FASCIA DI SERVITU’” e relativo Allegato D) ESTRATTO DI PLANIMETRIA CATASTALE AREA SERVITU’”, parte integrante del presente Decreto.

Art. 2) Condizioni di asservimento - Gli immobili di cui al piano particellare elenco ditte, sono perpetuamente asserviti, a favore di Veritas S.p.A..

Alle Ditte proprietarie non è consentito realizzare sulle aree asservite costruzioni o comunque eseguire lavori di qualsiasi tipo che menomino e rendano più gravoso l’esercizio del diritto di servitù di cui all’art. 1) che precede.

Veritas S.p.A. avrà diritto ad accedere al fondo asservito per le necessarie ispezioni o riparazioni alle condotte di fognatura e accessori; gli eventuali danni arrecati in conseguenza di tali accessi verranno di volta in volta risarciti.

Tutte le opere realizzate resteranno di esclusiva proprietà di Veritas S.p.A. che pertanto potrà eventualmente sostituirle, ridurle o rimuoverle, a suo insindacabile giudizio.

Art.3)     Occupazione temporanea - Per l’esecuzione dei lavori descritti in premessa è altresì disposta a favore di VERITAS S.p.A., l’occupazione temporanea degli immobili siti nel Comune di Chioggia, quali risultano nell’allegato A) “PIANO PARTICELLARE - ELENCO DITTE DECRETO – INDENNITA’ PROVVISORIA”, parte integrante del presente provvedimento.

All’atto dell’effettiva occupazione degli immobili Veritas S.p.A. provvederà a redigere il verbale di immissione in possesso e lo stato di consistenza dei luoghi, in contradditorio con i proprietari o in caso di assenza o rifiuto, con la presenza di due testimoni.

Possono partecipare alle operazioni di immissione in possesso i titolari di diritti reali o personali o suoi delegati o il possessore dei beni.

Con formale redazione del Verbale di Immissione in Possesso – Veritas S.p.A., beneficiaria dell’occupazione, si è effettivamente impossessata dell’immobile e la Proprietà/Ditta ha perso la facoltà di godimento del bene e la facoltà di disporne.

Ultimati i lavori di posa, le aree utilizzate a titolo di occupazione temporanea, previa rimessione in pristino, verranno, con successivo verbale, restituite ai proprietari.

Art. 4)   Indennità di occupazione temporanea -  La misura dell’indennità di occupazione è indicata nell’allegato A) “PIANO PARTICELLARE - ELENCO DITTE DECRETO – ATTO DI OFFERTA INDENNITA’ PROVVISORIA”, per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di riconsegna delle aree, sarà dovuta l’indennità per ogni anno pari ad un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di esproprio delle aree e per ogni mese o frazione di mese, una indennità pari a un dodicesimo di quella annua (art. 50 D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii.).

Art. 5)  Danni. Gli eventuali danni arrecati alle proprietà, per colture, piante e frutti pendenti, durante la fase di attuazione dei lavori descritti in premessa potranno essere oggetto di separato indennizzo da parte di Veritas S.p.A. Gli indennizzi saranno quantificati e liquidati direttamente dalla Direzione Lavori sulla base dei prezzi correnti di mercato e della qualità, constatati e verbalizzati in contradditorio al momento dell’immissione in possesso ed eventualmente raffrontanti con la situazione alla fine lavori.

Art. 6)    L’esecuzione del presente Decreto avverrà mediante l’immissione in possesso degli immobili di cui all’allegato A) PIANO PARTICELLARE - ELENCO DITTE DECRETO –INDENNITA’ PROVVISORIA ai sensi e per gli effetti degli artt.  23 comma 1 lettere h) e 24 del D.P.R. 327/2001.

Art. 7)  Il presente Decreto viene notificato nelle forme previste per gli atti processuali civili, unitamente all’avviso indicante il luogo, il giorno e l’ora in cui i tecnici incaricati da Veritas S.p.A. prenderanno possesso degli immobili di cui è autorizzata l’occupazione. Contestualmente si redigerà, in contradditorio con i proprietari, il relativo verbale di immissione in possesso e dello stato di consistenza degli immobili. La notifica dei predetti atti dovrà essere effettuata almeno sette giorni prima della data fissata per l’immissione in possesso di cui al precedente capoverso e il Decreto verrà affisso all’Albo Pretorio del Comune di Chioggia (VE).

Art. 8)  Viene disposto l’asservimento coattivo a favore di Veritas S.p.A. alla condizione che lo stesso sia notificato ed eseguito entro il termine perentorio di anni due previsto dall’Art. 24 del D.P.R. 327/2001.

Art. 9)   Il presente Decreto sarà trascritto presso il Servizio di Pubblicità immobiliare dell’Agenzia del Territorio a cura e spese di Veritas Spa.

Art. 10)  Il trattamento dei dati personali saranno trattati in conformità a quanto previsto dell’Art. 13 del Regolamento UE (GDPR General Data Protection Regulation) n. 679/2016. L’informativa ai sensi degli articoli 13 e/o 14 del GDPR risulta disponibile anche nel sito internet www.gruppoveritas.it

Art. 11)  Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) del Veneto entro 60 giorni dalla notifica dello stesso.

Il Dirigente agli Espropri Il Direttore Commerciale Energia e Smaltimenti di Gruppo Dott. Massimo Zanutto

(seguono allegati)

Torna indietro