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Bur n. 49 del 17 maggio 2019


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, A PARTIRE DAL MESE DI OTTOBRE 2018

Decreto n. 6 del 6 maggio 2019

OCDPC n. 558 del 15.11.2018 - CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA EX ART. 14bis, C.2 L.241/1990 DEL 13 MARZO 2019: autorizzazione del seguente intervento presentato da TERNA - elettrodotto aereo a 132 kV in semplice terna a delta denominato Malga Ciapela Saviner (T23623A1).

Note per la trasparenza:
Il presente provvedimento prende atto degli esiti della Conferenza dei Servizi in forma semplificata e in modalità asincrona ai sensi dell’art. 14bis, comma 2, Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii e autorizza il progetto: presentato da TERNA – elettrodotto aereo a 132 kV in semplice terna a delta denominato Malga Ciapela Saviner (T23623A1)


IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO che:

  1. Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018 e Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 è stato nominato il Commissario Delegato per primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione veneto, dal 27 ottobre al 5 novembre 2018.
  2. con Ordinanza n. 1 del 23.11.2018 del Commissario delegato recante la Nomina Soggetti attuatori e costituzione dell’Ufficio di supporto al Commissario delegato ai sensi degli artt. 1 e 9 dell’OCDPC n. 558 del 15 novembre 2018.519 del 28.05.2018.
  3. con Ordinanza n. 2 del 20.12.2018del Commissario delegato Approvazione degli elenchi degli interventi - Impegno di spesa di Euro 13.472.138,71 ed erogazione di Euro 5.903.639,36.
  4. Gli interventi di ripristino necessari in tali ambiti a seguito dall’evento in argomento, sono di competenza dei predetti Soggetti Attuatori che operano oltre che secondo le indicazioni del commissario, in applicazione degli artt. 11 e 12 della predetta ordinanza.
  5. Tra i servizi a rete figurano anche quelli delle società Elettriche di Terna e ENEL Distribuzione.
  6. La realizzazione di tali interventi, come sopra specificato, interessa le aree schiantate soggette alle disposizioni di cui all’art.12 della OCDPC 558/2018 che regola le attività all’interno delle medesime aree affidando specifici compiti al Commissario delegato ovvero ai Soggetti Attuatori all’uopo individuati. In particolare in tale contesto operano i Soggetti Attuatori per il Rilievo e opere Agricolo Forestali e quello per il ripristino Forestale e Ambientale nonché, per le parti interessanti la viabilità pubblica, anche i Comuni e la Società Veneto Strade entrambi nominati Soggetti Attuatori ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 1/2018. Gli interventi riguardano altresì il ripristino definitivo di servizi essenziali a rete ad oggi riattivati con soluzioni temporanee, attività ricomprese nell’art. 25 comma 2 lettera b) del D.lgs. 1/2018 nonché all’art. 1 comma 3 lettera b) della OCDPC 558/2018.
  7. Con nota prot. 102376 in data 13 marzo 2019, TERNA ha trasmesso alla Regione Veneto il progetto di ripristino dell’elettrodotto aereo a 132 kV in semplice terna a delta denominato Malga Ciapela Saviner danneggiato a seguito degli eventi meteo del 29 ottobre 2018 che hanno coinvolto la predetta linea di Media tensione nelle aree individuate dalla ricognizione del Soggetto Attuatore.
  8. L’art. 4 comma 1 della Ordinanza 558/2018, tra l’altro, autorizza il Commissario delegato e i Soggetti Attuatori a derogare alla normativa Regionale. Dato atto che le procedure autorizzative delle linee elettriche fino a 150.000 volt è regolata dalla L.R. 24 del 6 settembre 1991e L.R. 11 del 13 aprile 2001 art 89 comma 7, in ragione della urgenza di procedere con il ripristino delle aree, risulta opportuno dare attuazione a tale facoltà di deroga.
  9. in tale contesto viene fatta propria dalla gestione emergenziale la procedura autorizzativa degli interventi in argomento ed in particolare, stante la plurima competenza di diversi Soggetti Attuatori il Soggetto Attuatore coordinatore di cui all’art. 1 della Ordinanza Commissariale n. 1 /2018 è stata indetta con lettera prot. N°115776 del 21/03/2019 della Conferenza dei Servizi in forma semplificata e in modalità asincrona ai sensi dell’art. 14bis, comma 2, Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., finalizzata alla autorizzazione degli interventi in oggetto, inviando la richiesta di parere ai seguenti Enti/Strutture:
  1. Comune di Rocca Pietore
  2. Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni ispettorato Territoriale Veneto
  3. Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Venezia e per le Provincie di Belluno, Padova e Treviso
  4. Veneto Strade – Direzione Operativa Belluno
  5. Aeronautica Militare Comando 1^ Regione Aerea
  6. Comando Forze Operative Nord
  7. Agenzia del Demanio Direzione Territoriale Veneto
  8. E- Distribuzione
  9. Area Tutela e Sviluppo del Territorio - Unità Organizzativa Forestale Est

RILEVATO che, entro il termine perentorio del 1 aprile 2019 alle ore 12.00 le seguenti Amministrazioni/Enti hanno presentato le proprie determinazioni con riferimento all’oggetto della Conferenza di Servizi indetta e sulla base della documentazione prodotta:

  • Veneto Strade – Direzione Operativa Belluno. Con lettera prot n°125182 del 28/03/2019: Autorizzazione con prescrizioni.
  • Area Tutela e Sviluppo del Territorio - Unità Organizzativa Forestale Est. Con lettera prot n°125508 del 28/03/2019: parare favorevole con prescrizioni.
  • E- Distribuzione Con lettera prot n°127622 del 29/03/2019: Nulla osta
  • Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni ispettorato Territoriale Veneto Con lettera prot n°127676 del 29/03/2019: parere favorevole
  • Aeronautica Militare Comando 1^ Regione Aerea Con lettera prot n°134848 del 04/04/2019: nulla osta agli aspetti demaniali, con precisazioni in merito alle potenziali interferenze con l’attività di aeronavigazione.
  • Comando Forze Operative Nord Con lettera prot n°138837 del 08/04/2019: Nulla osta

RILEVATO che, per un erroneo invio alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Venezia e per le Provincie di Belluno, Padova e Treviso il termine perentorio entro il termine perentorio entro il quale la suddetta amministrazione doveva inviare le proprie determinazioni con riferimento all’oggetto della Conferenza di Servizi indetta e sulla base della documentazione prodotta era stato prorogato al 19 aprile 2019 alle ore 12 con lettera prot. n°141574 del 09/04/2019.

CONSIDERATO che scaduti i termini del 1 aprile e del 19 aprile NON risultano pervenuti i pareri dei seguenti enti:

  1. Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Venezia e per le Provincie di Belluno, Padova e Treviso;
  2. Agenzia del Demanio Direzione Territoriale Veneto;
  3. Comune di Rocca Pietore.

CONSIDERATO che cosi come indicato nell’avviso di indizione della conferenza di servizi decisoria, lettera prot. N°115776 del 21/03/2019 e, per la Sovraintendenza Archeologica prot. n°141574 del 09/04/2019, la mancata comunicazione della determinazione entro il termine perentorio, di cui al punto b) della citata convocazione, ovvero la comunicazione di una determinazione priva dei requisiti sopra descritti, equivalgono ad assenso senza condizioni;

CONSIDERATO, relativamente ai progetti in oggetto, che:

  • Il Commissario Delegato è competente ad autorizzare i progetti oggetto del presente decreto in ragione della urgenza di procedere con il ripristino delle aree cosi come previsto dalla OCDPC 558/2018;
  • Gli interventi riguardano altresì il ripristino definitivo di servizi essenziali a rete ad oggi riattivati con soluzioni temporanee, attività ricomprese nell’art. 25 comma 2 lettera b) del D.lgs. 1/2018 nonché all’art. 1 comma 3 lettera b) della OCDPC 558/2018.

DATO ATTO che i suddetti progetti sono stati ricevuti con nota prot. 102376 in data 13 marzo 2019, TERNA ha trasmesso alla Regione Veneto il progetto di ripristino dell’elettrodotto aereo a 132 kV in semplice terna a delta denominato Malga Ciapela Saviner danneggiato a seguito degli eventi meteo del 29 ottobre 2018 che hanno coinvolto la predetta linea di Media tensione nelle aree individuate dalla ricognizione del Soggetto Attuatore.

VISTO l’art. n° 7 dell’ordinanza n°5 del 2 aprile 2019 del Commissario delegato che attribuisce al Soggetto Attuatore settore Pianificazione degli Interventi l’approvazione e l’autorizzazione dei progetti non afferenti a specifici Settori di Intervento dei Soggetti Attuatori già nominati.

VISTA la OCDPC 558/2018.

VISTA la legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni.

VISTI il DPR 327/2001, il D.lgs. 42/2004 e il D.lgs. 152/2006.

DECRETA

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto della conclusione positiva della conferenza dei servizi ex art. 14bis e seguenti della legge n.241/1990 relativa al autorizzazione del seguente intervento presentato da TERNA: progetto di ripristino dell’elettrodotto aereo a 132 kV in semplice terna a delta denominato Malga Ciapela Saviner danneggiato a seguito degli eventi meteo del 29 ottobre 2018;
  3. di Autorizzare gli interventi subordinatamente alle prescrizioni riportate nei nulla osta di ciascun Ente/Struttura come riportate in premessa;
  4. di stabilire che la ditta dovrà comunicare l’inizio dei lavori agli enti interessati dal rilascio della presente autorizzazione;
  5. di autorizzare la realizzazione delle opere sotto il profilo della tutela dei beni paesaggistici paesaggistico, ai sensi dell'art. 146 del D.lgs. 42/2004 e successive modifiche ed integrazioni;
  6. di stabilire che l’autorizzazione è accordata senza pregiudizio per ogni eventuale diritto di terzi;
  7. di stabilire che la ditta dovrà assicurare ai funzionari degli enti interessati dal rilascio della presente autorizzazione la possibilità di svolgere l’attività di vigilanza e controllo alle strutture dell’impianto, nonché di fornire tutte le indicazioni che venissero richieste;
  8. di stabilire che dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione qualora sopravvenissero modifiche sostanziali agli elementi sui quali è fondata la presente autorizzazione, anche con riferimento alla connessa concessione di derivazione d’acqua;
  9. di incaricare l’UO Forestale EST di verificare che l’esecuzione dei lavori avvenga in conformità al progetto approvato;
  10. di stabilire che il mancato rispetto di quanto disposto dal presente provvedimento potrebbe comportare la sospensione o la revoca del medesimo provvedimento, con riserva di richiesta degli eventuali danni;
  11. di trasmettere copia del presente provvedimento a tutti gli Enti coinvolti, invitati alla Conferenza di Servizi;
  12. di dare atto che avverso il presente atto è ammesso ricorso al Tribunale superiore delle Acque Pubbliche entro 60 giorni dalla data di ricevimento;
  13. di pubblicare il presente provvedimento nel BUR in base a l’art. 42 del d. lgs. n. 33 del 2013.

IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI Dott. Nicola Dell'Acqua

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