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Bur n. 38 del 19 aprile 2019


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA DERIVANTE DALLE ECCEZIONALI AVVERSITA' ATMOSFERICHE VERIFICATESI NEI GIORNI DAL 25 AL 28 GIUGNO 2017, IL 4, 5 E 10 AGOSTO 2017 NEL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO - OCDPC 515/2018

Ordinanza n. 5 del 2 aprile 2019

Assegnazione di risorse finanziarie di cui all'articolo 1, comma 1028, della Legge 30 dicembre 2018 n. 145: Eventi meteorologici di cui alle Ordinanze del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 558/2018. Piano degli interventi di cui all'art. 2, comma 1, D.P.C.M. 27 febbraio 2019. Approvazione degli elenchi degli interventi; assegnazione di risorse e relativo impegno; attribuzione di funzioni ai Soggetti Attuatori e nomina nuovi Soggetti Attuatori; liquidazione di acconti a favore delle Amministrazioni comunali.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • la Legge 30 dicembre 2018 n. 145, legge di stabilità 2019, con il comma 1028 ha stabilito di assegnare alle regioni colpite dagli Eventi meteo dell’Autunno del 2018 nonché dagli ulteriori stati di emergenza formalmente deliberati e conclusi da non oltre sei mesi alla data del 31/12/2018 la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • in particolare, a fronte delle ricognizioni trasmesse al Dipartimento di Protezione Civile con note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché con precedente nota del Presidente prot. n. 505589 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019, in corso di pubblicazione, è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019.
  • con il medesimo Decreto è stato stabilito che per la realizzazione degli interventi si sarebbe operato con le modalità di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • sulla scorta del provvedimento del Consiglio dei Ministri adottato, il Commissario ha provveduto alla definizione, entro 20 giorni dalla adozione della predetto D.P.C.M., dell’elenco degli interventi contrattualizzabili entro il 30 settembre 2019 con verifica entro il medesimo termine della effettiva contrattualizzazione;

Dato atto che:

  • con nota prot n. 111748 in data 19 marzo 2019 il Commissario delegato, entro la scadenza prefissata, ha presentato il Piano di cui al sopracitato D.P.C.M. del 27/02/2019 a valere sulle risorse stanziate con la L. n. 145/2018, art. 1, comma 1028 – annualità 2019 - per l’importo complessivo di Euro 232.588.417,11 comprensivo di Euro 2.668.404,55 per gli eventi dell’estate 2017 di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018;
  • per la definizione del Piano degli interventi sopracitato si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nel mese di dicembre 2018 nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori e degli Enti interessati, da ultimo integrata nel mese di marzo 2019 con i dati circa l’effettiva contrattualizzazione degli interventi entro il 30 settembre 2019;
  • l’indicato Piano degli interventi per la somma complessiva di Euro 232.588.417,11, di cui Euro 2.668.404,55 per interventi connessi all’estate del 2017 – O.C.D.P.C. n. 515/2018, è stato ripartito secondo il quadro sotto indicato;
  • il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, come di seguito specificato, ha, tra l’altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.00,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati e attività produttive;

n.

SETTORE
D'INTERVENTO

ALLEGATI
AL PIANO

AUTORIZZATO
con nota dipartimentale
n. DIP/15877 del 23 marzo 2019

1

Idrogeologico

A

Euro 67.417.600,00

2

Geologico e Valanghivo

B

Euro 69.269.217,60

3

Viabilità

C

Euro 41.061.025,00

4

Comuni

D

Euro 15.191.333,24

5

Altri Enti

E

Euro 2.682.602,68

6

TOTALE INTERVEVENTI O.C.D.P.C. 558/2018

 

Euro 195.621.778,52

7

Privati e Attività Produttive - O.C.D.P.C. 558/2018

 

Euro 25.000.000,00

8

TOTALE PIANO O.C.D.P.C. 558/2018

 

Euro 220.621.778,52

 

Dato atto che risulta ora necessario procedere con l’approvazione degli elenchi degli interventi nonché alla individuazione dei relativi soggetti attuatori in attuazione dell’art.1 comma 6 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 nonché della precedente Ordinanza Commissariale n. 1/2018, al fine di dare copertura agli interventi finanziabili e avviare concretamente le procedure per la definizione dei contratti entro la data del 30 settembre 2019 di cui all’art. 2, comma 4, del D.P.C.M. del 27 febbraio 2019;

Considerato, quindi, che necessita approvare gli elenchi di interventi – Allegati A, B, C, D, E, - allegati al presente provvedimento e che ne costituiscono parte integrante e sostanziale, per la somma complessiva di Euro 195.621.778,52 come autorizzati con note dipartimentali n. DIP/15877 del 23 marzo 2019 e n. POST/0016889 del 27/03/2019, come di seguito dettagliato:

  • Allegato A - per Euro 67.417.600,00 per interventi afferenti al settore Idrogeologico;
     
  • Allegato B - per Euro 69.269.217,60 per interventi afferenti al settore Geologico e Valanghivo;
     
  • Allegato C - per Euro 41.061.025,00 per interventi afferenti al settore Viabilità;
     
  • Allegato D - per Euro 15.191.333,24 per interventi di competenza dei Comuni;
     
  • Allegato E – per Euro 2.682.602,68 per interventi di competenza di altre Amministrazioni e Enti;

Considerato, che per quanto riguarda la somma di Euro 25.000.000,00 relativa ai contributi da assegnare ai Privati e alle attività produttive di cui agli art. 4, 5 e 6 del D.P.C.M. 27 febbraio 2019, si fa rinvio a successivi provvedimenti Commissariali;

Considerato che, per quanto concerne le ENTRATE delle risorse finanziarie:

  • la Delibera del Consiglio dei Ministri del 8/11/2018, al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, co. 2 lett. a) e b), del D.Lgs 2 gennaio 2018, n. 1, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione del Veneto;
  • l’art. 2 co. 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, prevede l’apertura di apposita contabilità speciale da intestare al Commissario Delegato;
  • con nota prot. 249408 del 29/11/2018 il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;
  • con quietanza in data 17 dicembre 2018 è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6108 di Euro 15.000.000,00 a saldo delle somme stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
  • il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2019, in corso di pubblicazione, assegna alla Regione del Veneto per gli interventi connessi agli eventi dal 27 ottobre al 5 novembre 2018 e dell’estate 2017 di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018, la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;
  • relativamente alle risorse assegnate di cui al punto precedente per l’annualità 2019, con note dipartimentali n. DIP/15877 del 23 marzo 2019 e n. POST/0016889 del 27/03/2019 è stato approvato il Piano degli interventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52;
  • il medesimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, all’art. 2, comma 2, prevede che, all’approvazione del Piano degli interventi, venga erogata ai Comuni in qualità di soggetti attuatori la percentuale del 30% dell’importo complessivamente assegnato;
  • ad oggi, come riportato nell’Allegato F – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108, risultano, pertanto, accertate risorse nella contabilità speciale n. 6108 per la somma di Euro 235.621.778,52 (riga 7, colonna 2) e riscosse somme per Euro 15.000.000,00 (riga 7, colonna 3);

Considerato che, per quanto concerne le uscite delle risorse finanziarie:

  • ad oggi, come riportato nell’Allegato F – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108, sono impegnate con ordinanze commissariali nn. 2/2018 e 3/2019 risorse per l’importo di complessivo di Euro 13.672.138,71 (righe 2 e 3, colonna 5) a valere sulle somme accertate nella predetta Contabilità, pari alla somma complessiva di Euro 235.621.778,52 (riga 7 colonna 2) risultando, conseguentemente una disponibilità ad impegnare sull’accertato pari a Euro 221.949.639,81 (riga 3, colonna 6);
  • che per quanto concerne le risorse disponibili da liquidare e presenti nella cassa della contabilità speciale n. 6108 ad oggi ammontano a complessivi Euro 9.096.360,61, come individuato nel citato allegato F – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 3, colonna 9)

Accertato che:

  • le disponibilità residue ad impegnare sull’accertato sono pari a Euro 221.949.639,81 come più sopra evidenziato e altresì dettagliato nell’Allegato F - (riga 3 colonna 6);
  • conseguentemente, la citata somma di Euro 195.621.778,52, di cui agli allegati da A ad E come sopra specificato, risulta impegnabile sulle risorse di cui al punto precedente;

Considerato, che risulta altresì necessario procedere alla individuazione dei Soggetti Attuatori per la realizzazione delle opere di cui agli allegati da A ad E, fornendo ai medesimi le indicazioni operative tenuto conto, tra l’altro, delle diverse specificità di settore, nonché delle disposizioni già impartite dal Commissario Delegato e trasmesse con precedenti note Commissariali in data 21 gennaio 2019 – allegato G al presente provvedimento - nonché con nota commissariale n. 55586 del 8 febbraio 2019 che si intende integralmente richiamata;

Considerato che:

  • l’art. 1 comma 6 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 prevede che il Commissario possa erogare acconti ai soggetti attuatori al fine di consentire l’attuazione degli interventi da parte dei medesimi soggetti;
  • al fine di garantire l’operatività dei Comuni Soggetti Attuatori, nonché la copertura degli interventi finanziati da contrattualizzare entro il 30 settembre, venga erogato un acconto agli stessi pari al 30% dell’importo finanziato;
  • conseguentemente nell’allegato D, che individua interventi per Euro 15.191.333,24, di cui assegnate ai Comuni in qualità di soggetti Attuatori Euro 7.191.333,24, sono indicati, alla colonna I per ciascuna Amministrazione comunale, l’acconto del 30% sull’assegnato, che complessivamente risulta pari a Euro 2.157.399,98;
  • successive erogazioni vengono disposte a seguito della rendicontazione, da parte dei Soggetti Attuatori, delle spese sostenute in conformità a quanto disposto dall’art 1, comma 6, dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018;

Accertato altresì che:

  • le risorse disponibili da liquidare e presenti nella cassa della contabilità speciale n. 6108 ad oggi ammontano a complessivi Euro 9.096.360,61, come individuato nel citato allegato F – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 3, colonna 9);
  • conseguentemente è possibile procedere all’erogazione delle risorse in acconto pari complessivamente a Euro 2.157.399,98, a favore dei Comuni soggetti Attuatori per gli interventi di cui all’allegato D, nella misura del 30% dell’importo complessivamente assegnato;

Considerato, inoltre, che:

  • il Soggetto Attuatore per il Rischio Valanghivo dott. Alberto Luchetta quale Direttore responsabile del Dipartimento regionale per la sicurezza del territorio di ARPAV Veneto con nota del 17 gennaio 2019 prot 5177/x.50.5, segnala, tra l’altro che cesserà il servizio per pensionamento nell’estate del 2019;
  • risulta, pertanto, opportuno sostituire il predetto Soggetto Attuatore individuando nell’ambito della medesima organizzazione di ARPAV un soggetto avente competenza nella specifica materia rinvenibile nell’Ing. Italo Saccardo Dirigente del Servizio “Centro Servizi” della medesima ARPAV;

Ritenuto, pertanto :

  • di approvare, nell’ambito del Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 27 febbraio 2018, in corso di pubblicazione, gli elenchi degli interventi - allegati da A a E autorizzati con note dipartimentali n. DIP/15877 del 23 marzo 2019 e n. POST/0016889 del 27/03/2019, per un ammontare complessivo di Euro 195.621.778,52, come più sopra dettagliato e che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • di impegnare la somma complessiva di Euro 195.621.778,52 a valere sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18” a valere sulla disponibilità accertata pari a 235.621.778,52 di cui all’allegato F - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 7, colonna 2), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per il finanziamento degli interventi ricompresi nei sopracitati allegati da A ad E a favore dei Soggetti Attuatori come indicati nell’ultima colonna dei medesimi allegati;
  • di specificare che i Soggetti Attuatori sono incaricati delle seguenti attività:
    a) i Comuni di cui all’Allegato D sono incaricati delle funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione, pagamento e rendicontazione e operano secondo le disposizione trasmesse con precedenti note Commissariali in data 21 gennaio 2019 e contenute nell’allegato G al presente provvedimento;
    b) per quanto concerne i Soggetti di cui agli Allegati A, B, C, D (diversi dai Comuni) ed E , che, dove il caso, sono altresì nominati di seguito con il presente provvedimento, sono attribuite le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione e faranno riferimento alle modalità di cui alla nota commissariale n 55586 del 8 febbraio 2019 che si intende integralmente richiamata;
  • di individuare e nominare i seguenti ulteriori Soggetti Attuatori, aggiuntivi rispetto a quelli nominati con precedenti ordinanze, e con riferimento agli interventi di cui agli allegati A, D ed E:
    • Ing. Marco Dorigo – Direttore dell’U.O. Genio Civile Verona;
    • Ing. Fabio Galiazzo – Direttore dell’U.O. Genio Civile Padova;
    • Ing. Giovanni Paolo Marchetti – Direttore dell’U.O. Genio Civile Rovigo;
    • Ing. Francesco Baruffi – Segretario del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali;
    • Avv. Monica Manto – Direttore Generale di Acque Venete spa;
    • Ing. Roberto Bin – Direttore del Consorzio di Bonifica Veronese;
    • Ing. Giancarlo Mantovani – Direttore del Consorzio di Bonifica Adige Po e del Consorzio di Bonifica Delta del Po;
    • Ing. Gianfranco Battistello – Direttore del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta;
    • Ing. Umberto Niceforo – Direttore del Consorzio di Bonifica Brenta;
    • Ing. Giuseppe Gasparetto – Direttore del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo;
    • Ing. Francesco Veronese – Direttore del Consorzio di Bonifica Bacchiglione;
    • Ing. Paolo Battagion – Direttore del Consorzio di Bonifica Piave;
    • Ing. Sergio Grego – Direttore del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale;
    • Ing. Gianvittore Vaccari – Amministratore Unico di Veneto Acque S.p.a;
    • I Dirigenti tecnici delle Amministrazioni Provinciali di Belluno, Treviso, Vicenza e Verona
  • per quanto riguarda il Settore Rischio Valanghivo di sostituire il Soggetto Attuatore nominato con OC n. 1/2018 con l’Ing. Italo Saccardo Dirigente del Servizio “Centro Servizi” di Arpav, mantenendovi le medesime attribuzioni.
  • di disporre che i soggetti attuatori garantiscano che gli interventi di cui agli allegati da A ad E dovranno essere contrattualizzati, ai sensi del D.P.C.M. del 27/02/2019, entro il 30 di settembre 2019, secondo le modalità che potranno essere ulteriormente precisate con successiva nota commissariale;
  • di erogare ai Comuni per gli interventi di cui all’allegato D, anche ai fini della contrattualizzazione che deve essere garantita entro il 30/09/2019, ai sensi dell’art 2, comma 4, del D.P.C.M. del 27/02/2019, l’anticipazione del 30% dell’importo assegnato, pari complessivamente a Euro 2.157.399,98, come indicato nel medesimo allegato D, colona I;
  • di disporre le successive erogazioni a seguito della rendicontazione da parte dei Soggetti Attuatori delle spese effettivamente sostenute, al netto di eventuali acconti, in conformità a quanto disposto dall’art 1, comma 6, della O.C.D.P.C. 558/2018;

RILEVATO, inoltre, che con la citata Ordinanza Commissariale n. 1/2018 sono stati individuati i Soggetti Attuatori ed in particolare il Soggetto Attuatore Coordinatore per il SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI il quale coordina i vari Soggetti attuatori e predispone ogni attività inerente la redazione e la verifica della congruità dei Piani degli interventi da redigersi anche per stralci funzionali di cui agli artt. 1 e 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 e che si avvale, altresì, del personale assegnato alle strutture dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio;

RITENUTO, a tale riguardo, che a seguito delle disposizioni normative argomento adottate per gli interventi in argomento con la Legge Finanziaria dello Stato, ed in particolare dell’art n. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018 nonché delle disposizioni di cui all’art. 24 quater della Legge n. 119/2018, appare necessario estendere le competenze del predetto Soggetto Attuatore in materia di pianificazioni anche alle altre tipologie di pianificazione come sopra illustrate, nonché, al fine di accelerare le procedure di definizione dei contratti relativi agli interventi programmati, attribuire al predetto Soggetto Attuatore anche i compiti di approvazione e autorizzazione dei progetti non affidati a specifici Settori di intervento dei Soggetti Attuatori già nominati;

DATO ATTO, infine, che a seguito delle disposizioni di cui alla Ordinanza Commissariale n. 2/2018 in ordine alla rendicontazione degli interventi finanziati, meglio definita con successive note commissariali, sono in corso le rendicontazioni degli interventi finanziati e che si rende pertanto necessario procedere alla formalizzazione dei provvedimenti per l’erogazione dei saldi dovuti ai Soggetti Attuatori ovvero ai diversi beneficiari che dovessero emergere anche nel corso delle ulteriori assegnazioni;

RITENUTO che a tale riguardo possano essere affidati al responsabile dell’Ufficio di Supporto al Commissario Delegato, già incaricato della gestione contabile della Contabilità Speciale, i compiti accertativi in ordine alla verifica delle rendicontazioni dei Soggetti Attuatori ai fini della relative liquidazioni, qualora dovuta, e pagamento in avanzamento o a saldo;

Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 269 dell’8 marzo 2019 con cui la “Struttura di Progetto Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali” è stata rinominata “Direzione Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali”;

Visti:

  • il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
     
  • l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
     
  • il D.P.C.M. del 27/02/2019
     
  • le precedenti Ordinanze Commissariali;

D I S P O N E

Art. 1
(
Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Approvazione degli elenchi del Piano degli interventi di cui all’art 1, comma 1028, della L. n. 145/2018)

  1. Sono approvati, nell’ambito del Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 27/02/2019 a valere sulle assegnazione relative all’art 1, comma 1028, della L. n. 145/2018 – annualità 2019 – come autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota n. POST/0016889 del 27/03/2019, gli elenchi degli interventi per la riduzione del rischio idrogeologico, nonchè per gli interventi per l’aumento della resilienza delle strutture e delle infrastrutture danneggiate dagli eventi dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018, per un ammontare complessivo di Euro 195.621.778,52 come di seguito specificato e dettagliato agli allegati da A ad E che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
  • per Euro 67.417.600,00 per interventi afferenti al settore Idrogeologico - Allegato A;
  • per Euro 69.269.217,60 per interventi afferenti al settore Geologico-Valanghivo - Allegato B;
  • per Euro 41.061.025,00 per interventi afferenti al settore Viabilità - Allegato C;
  • per Euro 15.191.333,24 per interventi di competenza dei Comuni - Allegato D;
  • per Euro 2.682.602,68 per interventi di competenza di altre Amministrazioni e Enti - Allegato E.

Art. 3
(I
mpegno)

  1. Per gli interventi di cui ai sopracitati allegati da A ad E è impegnata la somma complessiva di Euro Euro 195.621.778,52 sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18” a valere sulla disponibilità accertata pari a Euro 235.621.778,52 di cui all’allegato F - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 7, colonna 2), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art.4
(
Soggetti Attuatori-Comuni, attribuzione di funzioni)

  1. Ai Comuni Soggetti Attuatori ricompresi nella presente Ordinanza e individuati nell’ultima colonna dell’allegato D e come definiti nella precedente Ordinanza Commissariale n. 1/2018, sono attribuite le funzioni relative alla: progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione, pagamento e rendicontazione e operano secondo le disposizione trasmesse con precedenti note Commissariali in data 21 gennaio 2019 e contenute nell’allegato G al presente provvedimento.

Art.5
(
Altri Soggetti Attuatori attribuzione di funzioni)

  1. Ai Soggetti Attuatori già nominati con le Ordinanze Commissariali n. 1/2018, 2/2018 e 1/2019, diversi dai Comuni di cui al precedente art. 4 e come individuati nell’ultima colonna degli allegati A e C sono attribuite le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi e liquidazione e faranno riferimento alle modalità di cui alla nota commissariale n. 55586 del 8 febbraio 2019 che si intende integralmente richiamata;
  2. Ai Soggetti Attuatori diversi da quelli del precedente punto nonché del precedente art. 4, ed indicati nell’ultima colonna dell’allegato A, B, D ed E, sono nominati di seguito con il presente provvedimento e gli sono attribuite le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione e faranno riferimento alle modalità di cui alla nota commissariale prot.n. 55586 dell’8 febbraio 2019 che si intende integralmente richiamata.

Art.6
(N
omina Soggetti Attuatori)

  1. Con riferimento all’art 5, sono nominati i seguenti ulteriori Soggetti Attuatori, aggiuntivi rispetto a quelli nominati con precedenti ordinanze, e con riferimento agli interventi di cui agli allegati A, D ed E:
    • Ing. Marco Dorigo – Direttore dell’U.O. Genio Civile Verona;
    • Ing. Fabio Galiazzo – Direttore dell’U.O. Genio Civile Padova;
    • Ing. Giovanni Paolo Marchetti – Direttore dell’U.O. Genio Civile Rovigo;
    • Ing. Francesco Baruffi – Segretario del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali;
    • Avv. Monica Manto – Direttore Generale di Acque Venete spa;
    • Ing. Roberto Bin – Direttore del Consorzio di Bonifica Veronese;
    • Ing. Giancarlo Mantovani – Direttore del Consorzio di Bonifica Adige Po e del Consorzio di Bonifica Delta del Po;
    • Ing. Gianfranco Battistello – Direttore del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta;
    • Ing. Umberto Niceforo – Direttore del Consorzio di Bonifica Brenta;
    • Ing. Giuseppe Gasparetto – Direttore del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo;
    • Ing. Francesco Veronese – Direttore del Consorzio di Bonifica Bacchiglione;
    • Ing. Paolo Battagion – Direttore del Consorzio di Bonifica Piave;
    • Ing. Sergio Grego – Direttore del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale;
    • Ing. Gianvittore Vaccari – Amministratore Unico di Veneto Acque S.p.a;
    • I Dirigenti tecnici delle Amministrazioni Provinciali di Belluno, Treviso, Vicenza e Verona.

Art.7
(Sostituzione
Soggetto Attuatore)

  1. Il Soggetto Attuatore per il Settore Rischio Valanghivo, già individuato con la precedente Ordinanza Commissariale n. 1/2018, dott. Alberto Lucchetta quale Direttore responsabile del Dipartimento regionale per la sicurezza del territorio di ARPAV Veneto, è sostituito con l’Ing. Italo Saccardo, Dirigente del Servizio “Centro Servizi” di Arpav, che mantiene le medesime attribuzioni già formalizzate con la precedente OC 1/2018.

Art. 8
(Attribuzioni del Soggetto Attuatore settore Pianificazione degli Interventi)

  1. Le attribuzioni di cui all’Ordinanza Commissariale n. 1/2018 al dott. Nicola DELL’ACQUA – Direttore Area Tutela e Sviluppo del Territorio, SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI sono così modificate:

    coordina i vari Soggetti attuatori e predispone ogni attività inerente la redazione e la verifica della congruità dei Piani degli interventi da redigersi anche per stralci funzionali di cui agli artt. 1 e 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 nonché per le altre tipologie di pianificazione, con contestuale mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati, nonché alla approvazione e autorizzazione dei progetti non affidati a specifici Settori di intervento dei Soggetti Attuatori già nominati.

Art. 9
(Attribuzioni del coordinatore della Struttura di supporto al commissario)

  1. Le attribuzioni di cui all’Ordinanza Commissariale n. 1/2018 all’Ing. Alessandro DE SABBATA - Direttore della Direzione Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali e coordinatore della Struttura di supporto al commissario sono così modificate:

    - quale dirigente coordinatore dell’Ufficio di Supporto al Commissario delegato, con attribuzione allo stesso delle funzioni di raccordo, orientamento generale e di determinazione di specifiche direttive e istruzioni, cui i componenti dell’Ufficio devono attenersi. Tale soggetto si rapporta direttamente con il Commissario delegato e con i Soggetti Attuatori in merito all’attuazione delle azioni commissariali e svolge compiti accertativi in ordine alla verifica delle rendicontazioni dei Soggetti Attuatori ai fini della relative liquidazioni, qualora dovuta, e pagamento in avanzamento o a saldo. Il medesimo è altresì individuato come responsabile della gestione afferente la contabilità speciale intestata al Commissario delegato, con riferimento in particolare all’attività di rendicontazione, nonché dei rapporti con gli Organismi ed Enti finanziari e di controllo.

Art. 10
(Erogazione acconti a favore delle Amministrazioni comunali)

  1. Per gli interventi di cui all’allegato D, che individua interventi per Euro 15.191.333,24, di cui assegnate ai Comuni in qualità di soggetti Attuatori Euro 7.191.333, al fine di garantire la contrattualizzazione entro il 30/09/2019, come stabilito con D.P.C.M. del 27/02/2019, è erogata, alle medesime Amministrazioni comunali, l’anticipazione del 30% dell’importo assegnato, pari complessivamente a Euro 2.157.399,98, come indicato nello stesso allegato D, colonna I.

ART. 11
(Deroghe)

  1. I Soggetti attuatori nominati con il presente provvedimento e quelli già individuati con precedenti Ordinanze Commissariali nn. 1/2018, 2/2018 e 1/2019 svolgono le attività assegnate nel rispetto della vigente normativa comunitaria, avvalendosi, in considerazione dell’urgenza connessa alla finalità delle opere nonché dei ristretti tempi previsti dal D.P.C.M. 27 febbraio 2019, in corso di pubblicazione, delle deroghe previste dalle Ordinanze di Protezione Civile emanate in ordine all’evento di cui trattasi.

Art. 12
(Ulteriori disposizioni)

  1. Gli interventi di cui all’art. 1 dovranno essere contrattualizzati da parte dei Soggetti Attuatori ai sensi del D.P.C.M. del 27/02/2019, entro il 30 di settembre 2019.
  2. I rapporti con i Soggetti Attuatori di cui all’art. 5 e diversi dalle Strutture Regionali, che si avvalgono della organizzazione della propria struttura saranno definiti con apposite convenzioni anche nei casi di attribuzione al Soggetto Attuatore medesimo di funzioni di sola stazione appaltante per conto di altri Soggetti Attuatori.
  3. I Soggetti Attuatori assicurano il monitoraggio degli interventi di competenza, sia nella fase realizzativa che nelle connesse attività amministrative, nell’ambito delle funzioni attribuite ai sensi degli art. nn. 4 e 5, garantendone la conformità ai finanziamenti ricevuti e alla O.C.D.P.C. n. 558/2018.
  4. Il presente provvedimento può formare oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi con particolare riferimento a quanto disposto dall’art. 2, comma 4, del D.P.C.M. 27 febbraio 2019.
  5. I riferimenti alla “Struttura di Progetto Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali” contenuti nelle precedenti Ordinanze devono intendersi riferiti ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 269 dell’8 marzo 2019 a decorrere dalla medesima data, alla “Direzione Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali”.

Art. 13
(P
ubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali e trasmessa ai Soggetti interessati.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

(segue allegato)

(seguono allegati)

ALLEGATO_A-OCD5-2019-COMMA1028_392684.pdf
ALLEGATO_B-OC5-2019-COMMA1028_392684.pdf
ALLEGATO_C-OC5-2019-_COMMA1028_392684.pdf
ALLEGATO_D-OC5-2019-COMMA1028_392684.pdf
ALLEGATO_E-OC5-2019-COMMA1028_392684.pdf
ALLEGATO_F-OC_2-2019-COMMA1028_392684.pdf
Allegato_G_392684.pdf

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