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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO (TREVISO)
Decreto del Dirigente del Settore 5° Tecnico n. 14875 del 25 marzo 2019
Pista ciclabile Castelfranco Campigo - via Larga (op638). Decreto di occupazione temporanea aree non soggette a procedimento espropriativo (art. 49 del d.p.r. 8 giugno 2001 n. 327).
Si rende noto che nell'ambito dei lavori realizzazione dell’opera pubblica “Pista ciclabile Castelfranco Campigo – via Larga (op638)” il Dirigente responsabile dell’ufficio espropri del Comune di Castelfranco Veneto ha emanato in data 25/03/2019 il Decreto prot.n.14875 per l’occupazione temporanea dell’immobile di seguito descritto, sito nel Comune di Castelfranco veneto, autorizzandone la presa in possesso provvisoria per tutto il tempo occorrente all’esecuzione dei lavori in oggetto:
Fg. 32 mapp. 691, semin. arb. classe 2 , di mq. 13.466 - sup. da occupare mq. 902,00.
Ditta catastale:
Zardo Elisabetta (ZRDLBT74S62A703P), prop. per 1/3
Zardo Giovanna (ZRDGNN67R51E970Y),prop. per 1/3
Zardo Paola (ZRDPLA64S55E970S), prop. per 1/3
La durata presunta dell’occupazione è di mesi 12 dalla data dell’immissione in possesso.
Ai sensi dell’art. 50 del D.P.R. 327/2001, ai proprietari dell’area occupata è dovuta un’indennità pari a un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di esproprio dell’area stessa e, per ogni mese o frazione di mese, un’indennità pari a un dodicesimo di quella annua.
I corrispondenti valori degli indennizzi risultano pertanto così stabiliti:
Indennità occupazione €/anno (1/12 valore base) = Euro 638,92
Indennità occupazione €/mese (1/12 valore annuo) = Euro 53,24
Ai sensi dell’art. 50, comma 2, del D.P.R. 327/2001, in caso di mancato accordo, su istanza di chi vi abbia interesse, è possibile richiedere la determinazione dell’indennità da parte della Commissione Provinciale, di cui all’art. 41 del D.P.R. 327/2001. Contro quest’ultima determinazione è possibile presentare opposizione alla stima presso la competente Corte d’Appello.
Il Decreto sarà notificato ai proprietari del fondo, ai sensi dell’art.49 comma 2 del D.P.R. 327/01 e s.m., nelle forme degli atti processuali civili, mediante un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’immissione in possesso.
Le aree oggetto di occupazione saranno restituite, al termine della stessa, rimesse in pristino.
In relazione al disposto dell'art.3, comma 4, della Legge 7 agosto 1990 n.241, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso:
- entro 60 giorni dalla data del suo ricevimento, al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione della Legge, in relazione al combinato disposto degli artt. 2 e 21 della Legge 6 dicembre 1971 n. 1034;
- in alternativa entro 120 giorni, sempre dalla data del suo ricevimento, al Presidente della Repubblica, in relazione al combinato disposto degli artt. 8 e 9 del D.P.R. 24 dicembre 1971 n. 1199.
Il Dirigente del Settore 5° Tecnico - Responsabile dell'ufficio espropri (Arch. Luca Pozzobon)
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