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Bur n. 21 del 01 marzo 2019


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, A PARTIRE DAL MESE DI OTTOBRE 2018

Ordinanza n. 3 del 14 Febbraio 2019

Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile (O.C.D.P.C.) n. 558/2018 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, ai sensi della Delibera del Consiglio dei Ministri del 08/11/2018. - Contributi per l'autonoma sistemazione di nuclei familiari la cui abitazione principale sia stata distrutta, ovvero sia stata sgomberata, ai sensi dell'art. 5 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 - Impegno di spesa di Euro 200.000,00.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale (U.C.R.) ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 in data 11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di Protezione Civile a supporto della Regione Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri del 8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, comma 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs. n. 1/2018, è stato deliberato, per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D.Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
  • il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuarsi nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provveda con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, acquisita l’intesa della Regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla O.C. n. 1 del 23.11.2018;
  • con nota prot. n. 0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71 di cui:
  1. Euro 1.302.250,00 per accantonamenti relativi alle seguenti voci: contributi per l’autonoma sistemazione ai sensi dell’art. 5 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 (Euro 200.000,00), presidio anti sciacallaggio ai sensi dell’art. 8 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 (Euro 298.000,00), rimborsi al volontariato ai sensi dell’art. 10 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 (Euro 100.000,00), spese funerarie ai sensi dell’art. 13 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 (Euro 4.250,00), supporto dei Comuni agli Enti locali colpiti ai sensi dell’art. 1 della O.C.D.P.C. n. 559/2018 (Euro 100.000,00), oneri per prestazioni di lavoro straordinario ai sensi dell’art. 1 della O.C.D.P.C. n. 559/2018 (Euro 600.000,00);
  2. Euro 1.229.189,30 per interventi di tipo a) di cui all’art. 1, comma 3, lett. a) della O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  3. Euro 11.992.949,41 per interventi di tipo b) di cui all’art. 1, comma 3, lett. b) della O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  4. Euro 250.000,00 per interventi di particolare urgenza per la gestione del rischio valanghivo.

CONSIDERATO CHE, per quanto concerne le “Entrate” delle risorse finanziarie:

  • la delibera in premessa specificata, al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2, lettere a) e b) del D.Lgs n. 1/2018, , nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018 dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
  • l’art. 2, comma 2, dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, prevede l’apertura di apposita contabilità speciale da intestare al Commissario Delegato;
  • con nota prot. 249408 del 29/11/2018 il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;
  • con quietanza in data 17 dicembre 2018 è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6108 di Euro 15.000.000,00 a saldo delle somme stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
  • ad oggi, come riportato nell’Allegato A “Quadro economico della Contabilità Speciale n. 6108” risultano, pertanto, accertate risorse nella contabilità speciale n. 6108 per la somma di Euro 15.000.000,00 (riga 7 colonna 2) e riscosse somme per Euro 15.000.000,00 (riga 7 colonna 3);

CONSIDERATO CHE, per quanto concerne le “Uscite” come riportato nell’Allegato A “Quadro economico della Contabilità speciale n. 6108”:

  • dal punto di vista degli impegni, ad oggi, con Ordinanza Commissariale n. 2/2018 è stata impegnata la somma complessiva di Euro 13.472.138,71 – (Allegato A - riga 2, colonna 5) risultando, conseguentemente, una disponibilità ad impegnare sull’accertato e riscosso pari a Euro 1.527.861,29 (Allegato A - riga 2, colonna 6);
  • dal punto di vista delle liquidazioni ad oggi, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 2/2018, è stata liquidata la somma complessiva di Euro 5.903.639,39 (Allegato A - riga 2 , colonna 8); detto importo risulta aggiornato rispetto all’importo di Euro 5.903.639,36 di cui alla precedente Ordinanza Commissariale n. 2/2018 a seguito di mero errore materiale di arrotondamento;
  • conseguentemente, risulta una disponibilità a liquidare di Euro 7.568.499,32 (Allegato A - riga 2 , colonna 9)rispetto alle somme ad oggi già impegnate di cui all’’Ordinanza Commissariale n. 2/2018 sopra citata mentre di Euro 9.096.360,61 rispetto l’importo riscosso nella medesima contabilità speciale (Allegato A - riga 7 , colonna 10);

DATO ATTO CHE:

  • l’ art. 5 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 prevede che i Commissari delegati, anche avvalendosi dei sindaci, sono autorizzati ad assegnare ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, adottati a seguito dell’evento di cui in premessa, un contributo per l’autonoma sistemazione stabilito rispettivamente in Euro 400,00 per i nuclei monofamiliari, in Euro 500,00 per i nuclei familiari composti da due unità, in Euro 700,00 per quelli composti da tre unità, in Euro 800,00 per quelli composti da quattro unità, fino ad un massimo di Euro 900,00 mensili per i nuclei familiari composti da cinque o più unità. Qualora nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore a 65 anni, portatori di handicap o disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67%, è concesso un contributo aggiuntivo di Euro 200,00 tre il limite massimo di Euro 900,00 mensili previsti per il nucleo familiare. Il comma 2 del medesimo articolo stabilisce altresì che i suddetti benefici economici siano concessi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di sgombero dell’immobile o di evacuazione, e sino a che non si siano realizzate le condizioni per il rientro nell’abitazione, ovvero si sia provveduto ad altra sistemazione avente carattere di stabilità, e comunque non oltre la data di scadenza dello stato di emergenza;
  • sulla base della ricognizione avviata dal Commissario delegato con note prot. n. 482375 e n. 482778 del 27/12/2018 sono pervenute segnalazioni in merito al fabbisogno di contributi per l’autonoma sistemazione di cui all’art. 5 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 da n. 15 Comuni, per n. 159 nuclei familiari, per un ammontare massimo di Euro 207.280,00 come da allegato B ( riga 16, colonna D) al presente provvedimento;
  • risulta ora necessario dare copertura ai contributi per l’autonoma sistemazione per dare concreto avvio alle attività e alle procedure di cui all’art. 5 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 al fine, anche, di garantire il ritorno delle normali condizioni di vita delle popolazioni colpite;

CONSIDERATO CHE:

  • in merito ai contributi in argomento con nota dipartimentale prot. n. 0073648 del 20 dicembre 2018 sopracitata il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato l’accantonamento della somma di Euro 200.000,00;
  • la citata somma va ripartita in modo proporzionale all’importo segnalato, applicando la percentuale del 96,487845%, fra i n. 15 Comuni che nell’ambito della sopracitata ricognizione commissariale hanno segnalato un fabbisogno per detti contributi per un ammontare massimo di Euro 207.280,00;
  • conseguentemente la somma di Euro 200.000,00 viene ripartita fra i n. 15 Comuni come meglio dettagliato nell’allegato B, che forma parte integrante del presente provvedimento;

ACCERTATO CHE:

  • le disponibilità residue ad impegnare sull’accertato/riscosso di cui alla contabilità speciale n. 6108 sono pari a Euro 1.527.861,29 come più sopra evidenziato e altresì dettagliato nell’Allegato A - riga 2, colonna 6;
  • conseguentemente, la somma di Euro 200.000,00 risulta impegnabile sulle risorse di cui al punto precedente, a favore dei Comuni di cui all’allegato B per i contributi per l’autonoma sistemazione di cui all’art. 5 della O.C.D.P.C. n. 558/2018;

RITENUTO PERTANTO:

  1. di approvare, nell’ambito del Piano degli interventi O.C.D.P.C. n. 558/2018, autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. 0073648 del 20/12/2018, il riparto della somma complessiva di Euro 200.000,00 per i contributi per “l’autonoma sistemazione” previsti all’art. 5 della O.C.D.P.C. medesima, nella percentuale del 96,487845%, a fronte dei fabbisogni segnalati nell’ambito della ricognizione avviata con note commissariali prot. n. 482375 e n. 482778 del 27/12/2018, a favore dei n. 15 Comuni, come dettagliato nell’allegato B (colonna E), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di impegnare la somma complessiva di Euro 200.000,00 per il finanziamento dei contributi di cui al precedente punto, sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”, a valere sulla disponibilità attuale pari a Euro 1.527.861,29 come indicato nell’allegato A (riga 2, colonna 6) “Quadro economico della Contabilità speciale n. 6108”, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. i Comuni, individuati nell’allegato B, sono incaricati delle attività di comunicazione ai soggetti beneficiari, verifica delle rendicontazione e determinazione finale dei contributi di cui al punto 1, tramite la disposizione di specifici provvedimenti, anche a seguito della raccolta dei documenti attestanti la spesa effettivamente sostenuta dai nuclei familiari, come individuati nell’ambito della ricognizione avviata con note commissariali prot. n. 482375 e n. 482778 del 27/12/2018;
  4. il primo provvedimento comunale di rendicontazione di cui al punto precedente individuerà i contributi spettanti ai nuclei familiari, anche sulla base delle spese effettivamente sostenute e documentate, alle data del 31 gennaio 2019; successivamente potranno essere disposti provvedimenti con cadenza bimestrale;
  5. i suddetti provvedimenti comunali di rendicontazione dovranno essere trasmessi, secondo le modalità che saranno comunicate con successiva nota commissariale, nei successivi 15 giorni rispetto alle scadenze sopra indicate, all’Ufficio di Supporto della Struttura commissariale, ai fini della liquidazione delle somme spettanti;
  6. il presente provvedimento può formare, oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione ai contributi di cui al punto 1.

VISTI:

  • il decreto legislativo n. 1/2018;
  • l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • le precedenti Ordinanze Commissariali;

D I S P O N E

Art. 1
(
Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Approvazione del riparto delle somme destinate ai “contributi per l’autonoma sistemazione” di cui all’art 5 della O.C.D.P.C. n. 558/2018)

È approvata, nell’ambito del Piano degli interventi O.C.D.P.C. n. 558/2018 autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. 0073648 del 20/12/2018, il riparto della somma complessiva di Euro 200.000,00 per i contributi per “l’autonoma sistemazione” previsti all’art 5 della O.C.D.P.C. medesima, nella percentuale del 96,487845%, a fronte dei fabbisogni segnalati nell’ambito della ricognizione avviata con note commissariali prot. n. 482375 e n. 482778 del 27/12/2018, a favore dei n. 15 Comuni, come meglio dettagliato nell’allegato B (colonna E) che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Art. 3
(
Impegno di spesa)

  1. È impegnata la somma complessiva di Euro 200.000,00 per il finanziamento dei contributi di cui al precedente articolo, sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”, a valere sulla disponibilità attuale pari a Euro 1.527.861,29 come indicato nell’allegato A (riga 2, colonna 6) “Quadro economico della Contabilità speciale n. 6108”, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Art. 4
(Rendicontazione e ulteriori disposizioni)

  1. I Comuni, individuati nell’allegato B, sono incaricati delle attività di comunicazione ai soggetti beneficiari, verifica delle rendicontazioni e determinazione finale dei contributi di cui all’art 1, tramite la disposizione di specifici provvedimenti, anche a seguito della raccolta dei documenti attestanti la spesa effettivamente sostenuta dai nuclei familiari, come individuati nell’ambito della ricognizione avviata con note commissariali prot. n. 482375 e n. 482778 del 27/12/2018;
  2. il primo provvedimento comunale di rendicontazione di cui al punto precedente individuerà i contributi spettanti ai nuclei familiari, anche sulla base delle spese effettivamente sostenute e documentate, alle data del 31 gennaio 2019; successivamente, potranno essere disposti provvedimenti con cadenza bimestrale;
  3. i suddetti provvedimenti comunali di rendicontazione dovranno essere trasmessi, secondo le modalità che saranno comunicate con successiva nota commissariale, nei successivi 15 giorni rispetto alle scadenze sopra indicate, all’Ufficio di Supporto della Struttura commissariale, ai fini della liquidazione delle somme spettanti;
  4. il presente provvedimento può formare, oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione ai contributi di cui all’art. 1.

Art. 5
(P
ubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali e trasmessa ai Soggetti interessati.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

Allegato_A_389070.pdf
Allegato_B_389070.pdf

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