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Bur n. 11 del 01 febbraio 2019


Materia: Statuti

COMUNE DI SOSSANO (VICENZA)

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27 dicembre 2018

Modificazioni ed integrazioni dello statuto comunale.

L’art. 2 comma 11 è modificato come segue:

11. Patrimonio di grande valenza sociale sono nel capoluogo la casa di riposo “ Cav. A. Michelazzo”, l’Istituto Comprensivo Statale “Val Liona” per la scuola dell’obbligo, la Biblioteca Civica, la scuola dell’infanzia privata gestita dalla Parrocchia, nella frazione di Colloredo “ l’ Ente Morale A. Pegoraro” che gestisce l’edificio scolastico ove ha sede la scuola dell’infanzia statale ed il Museo civico della civiltà rurale “ STORIA, MEMORIA” sito nell’ex edificio delle scuole elementari, nella frazione di Pilastro la scuola dell’infanzia e l’asilo nido privati gestiti dalla Parrocchia.

L’art. 3 comma 5bis è abrogato.

L’art. 3 comma 5 è modificato come segue:

5. Il Comune organizza e gestisce un proprio “Albo Pretorio online”, in ossequio ai principi di pubblicità e di trasparenza dell’attività amministrativa, di cui all’art. 1 della Legge 07.08.1990 n° 241 e s.m.i. e in specifica attuazione dell’art. 32 della Legge 18.06.2009 n° 69 e s.m.i., inserito in uno spazio dedicato all’interno del sito informatico istituzionale, riservato esclusivamente alla pubblicazione degli atti, per i quali disposizioni di legge e di regolamento prevedono l’obbligo di pubblicazione, avente effetto di pubblicità legale. A partire dal 1 gennaio 2011, l’obbligo pubblicitario mediante affissione degli atti presso un luogo fisico, l’albo pretorio, si è trasformato in obbligo di pubblicazione su uno spazio virtuale quale quello del sito web istituzionale dell’Ente.

L’art. 13 commi 7 e 10 sono modificati come segue:

  1. L’avviso di convocazione, con allegato l’ordine del giorno stabilito dal Sindaco secondo le norme del regolamento, deve essere pubblicato all’Albo Pretorio almeno entro il giorno precedente a quello stabilito per la prima adunanza e consegnato al domicilio dei consiglieri oppure spedito a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo comunicato dal consigliere o assegnato dall’Ente, nei termini del comma 6. L’avvenuta consegna deve risultare da dichiarazione del messo comunale oppure dalla ricevuta di accettazione e consegna della posta elettronica certificata.
  1. Ai fini della notifica dell’avviso di convocazione il Consigliere può comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata ed elegge il proprio domicilio nel Comune in cui è stato eletto.

Dopo l’art. 45 è introdotto il seguente articolo:

Articolo 45 bis - VICESEGRETARIO COMUNALE

1. La dotazione organica del personale può prevedere un vicesegretario comunale individuandolo in uno dei dipendenti di livello apicale dell’ente in possesso dei requisiti oggettivi richiesti per lo svolgimento delle funzioni di segretario comunale.

2. Il vicesegretario comunale collabora con il segretario nello svolgimento delle sue funzioni organizzative e lo sostituisce in caso di assenza o impedimento.

Gli artt. 46 e 47 sono abrogati.

Il Sindaco Flavio Alberto Caoduro

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