Bur n. 2 del 04 gennaio 2019

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, A PARTIRE DAL MESE DI OTTOBRE 2018

Ordinanza n. 2 del 20 dicembre 2018

Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n. 558 del 15 novembre 2018 "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018". Approvazione degli elenchi degli interventi - Impegno di spesa di Euro 13.472.138,71 ed erogazione di Euro 5.903.639,36.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

• nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001;
• con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
• con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo stato di emergenza nei territori colpiti dall’evento;
• la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, co. 2 lett. a) e b) del D.Lgs 2 gennaio 2018, n. 1, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, co. 1 del D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
• il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, ai sensi dell’art. 25, del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
• con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
• con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 co. 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;

Dato atto che:

• il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il piano degli interventi di cui all’art. 1, co. 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 succitata;
• per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla OC n. 1 del 23.11.2018;
• l’indicato piano degli interventi di cui all’art. 1 co. 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 risulta ripartito secondo le indicazioni di cui all’art. 1 comma 3 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 in accantonamenti, interventi di cui alla lettera a) dell’art. 25 comma 2 , interventi di cui alla lettera b) dell’art. 25 comma 2 per un ammontare complessivo di 15.000.000,00 milioni di Euro;
• con nota prot. n. 0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il piano degli interventi di cui al punto precedente per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71;

Dato atto che:

• dato atto che risulta ora necessario, al fine di dare concreta copertura agli interventi finanziabili, procedere con l’approvazione degli elenchi nonché alla individuazione dei relativi soggetti attuatori in attuazione dell’art.1 comma 6 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 nonché della precedente Ordinanza Commissariale n.1/2018;
• che in particolare risulta necessario approvare i seguenti elenchi che allegati al presente provvedimento su A1, A2, B1, B2, B3, B4 ne costituiscono parte integrante e sostanziale:
  
  A1) - Comuni – interventi conclusi o avviati - lettera a) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018 - Euro 847.594,82;
  A2) - Amministrazioni varie – interventi conclusi o avviati - lettera a) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018 – Euro 381.594,48;
  B1) - Comuni – interventi conclusi o avviati e conclusi entro il 2018 o entro il 2019 con priorità molto alta - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018 – Euro 5.712.004,47;
  B2) - Amministrazioni varie – interventi conclusi o avviati e da concludersi entro il 2018 - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018 – Euro 435.233,66;
  B3) - Aziende e Società di Servizi Pubblici Essenziali e Infrastrutture interventi conclusi o avviati - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018 - Euro 4.478.416,00;
  B4) - Interventi Idrogeologici e Foreste interventi conclusi o avviati - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018 - Euro 1.367.295,28;

• che risulta, altresì, necessario approvare l’intervento denominato “supporto alla gestione del rischio valanghivo anche ai fini di protezione civile” nell’importo complessivo di Euro 250.000,00 il cui Soggetto Attuatore è il dott. Alberto Luchetta già individuato nella precedente OC n.1/2018;

Considerato che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

• la delibera di cui in premesse, al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, co. 2 lett. a) e b) del D.Lgs 2 gennaio 2018, n. 1, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, co. 1 del D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
• l’art. 2 co. 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, prevede l’apertura di apposita contabilità speciale da intestare al Commissario Delegato;
• con nota prot. 249408 del 29/11/2018 il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;
• con quietanza in data 17 dicembre 2018 è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6108 di Euro 15.000.000,00 a saldo delle somme stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
• ad oggi, come riportato nell’Allegato C – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108, risultano, pertanto, accertate risorse nella contabilità speciale n. 6108 per la somma di Euro 15.000.000,00 (riga 7 colonna 2) e riscosse somme per Euro 15.000.000,00 (riga 7 colonna 3);

Considerato che, per quanto concerne le uscite delle risorse finanziarie:

• ad oggi, come riportato nell’Allegato C – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108, sono approvati con il presente provvedimento gli elenchi relativi al Piano degli interventi come approvati dal Capo Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. 0073648 del 20/12/2018 per l’importo di Euro 13.690.854,31 impegnando le corrispondenti somme necessarie per la copertura degli oneri da esse derivanti, a valere sulle somme accertate nella predetta Contabilità, per la somma complessiva di Euro 15.000.000,00 (riga 7 colonna 3) risultando, conseguentemente una disponibilità ad impegnare sull’accertato pari a Euro 15.000.000,00 (riga 1 colonna 6);

Accertato che:

• le disponibilità residue ad impegnare sul riscosso sono pari a Euro 15.000.000,00 come più sopra evidenziato e altresì dettagliato nell’Allegato C - riga 1, colonna 6;
• conseguentemente la citata somma di Euro 13.472.138,71 di cui agli allegati da A1 a B4 oltre all’intervento non strutturale pari a Euro 250.000,00 come sopra specificato risulta impegnabile sulle risorse di cui al punto precedente;

Ritenuto, pertanto :

• di approvare, nell’ambito del Piano degli interventi OCDPC n. 558/2018, con riferimento agli allegati da A1 a B4, come autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. 0073648 del 20/12/2018, gli elenchi delle attività/interventi per un ammontare complessivo di Euro 13.222.138,71, come di seguito specificato e dettagliato agli allegati da A1 a B4 che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
  • A1) per Euro 847.594,82 - Comuni – interventi conclusi o avviati - lettera a) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
  • A2) per Euro 381.594,48 - Amministrazioni varie – interventi conclusi o avviati - lettera a) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
  • B1) per Euro 5.712.004,47 - Comuni – interventi conclusi o avviati e conclusi entro il 2018 o entro il 2019 con priorità molto alta - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
  • B2) per Euro 435.233,66 - Amministrazioni varie – interventi conclusi o avviati e da concludersi entro il 2018 - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
  • B3) per Euro 4.478.416,00 - Aziende e Società di Servizi Pubblici Essenziali e Infrastrutture interventi conclusi o avviati - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
  • B4) per Euro 1.367.295,28 - Interventi Idrogeologici e Foreste interventi conclusi o avviati - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
• di approvare l’intervento denominato “supporto alla gestione del rischio valanghivo anche ai fini di protezione civile” nell’importo complessivo di Euro 250.000,00 il cui Soggetto Attuatore è il dott. Alberto Luchetta già individuato nella recedente O.C. n. 1/2018;

• di impegnare la somma complessiva di Euro 13.472.138,71 sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18” a valere sulla disponibilità di cui all’allegato C - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 2, colonna 6), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per il finanziamento delle attività/interventi già concluse o avviate dagli Enti come specificati negli allegati da A1 a B4 di cui al precedente punto nonché di individuare per i singoli interventi i soggetti attuatori come meglio esplicitati nelle colonne 13) dei medesimi allegati;
• di dare atto che laddove non risulta individuato il soggetto attuatore, nelle more di eventuali ulteriori determinazioni del Commissario, sono individuati quali beneficiari del finanziamento i soggetti segnalanti come meglio individuati nella colonna 3) degli allegati come sopra evidenziati;

Considerato, altresì, che,

• l’art. 1 comma 6 prevede che il Commissario possa erogare acconti ai soggetti attuatori al fine di consentire l’attuazione degli interventi da parte dei medesimi soggetti;
• che i Comuni con varie note hanno segnalato la necessità di dare copertura agli impegni assunti per l’esecuzione degli interventi emergenziali di cui agli elenchi allegati sopra riportati;

Dato atto che,

• le risorse accreditate acconsentono di procedere oltre che all’impegno anche all’ erogazione delle risorse in acconto;
• che nell’ambito della ricognizione le medesime amministrazioni Comunali hanno segnalato le risorse già utilizzate a valere sui predetti interventi nonché individuato le risorse impegnate per far fronte agli interventi in corso di esecuzione e di prossima o ultimazione;

Ritenuto:

• di dover erogare ai Comuni le risorse a copertura degli interventi avviati, conclusi entro il 2018 o da concludersi entro il 2019 assegnando l’anticipazione del 90% dell’ importo assegnato per realizzazione degli interventi, di cui alla colonna 3) dell’ allegato D);
• di individuare in Euro 5.903.639,36 la somma complessiva di cui alla colonna 4 riga 99 dell’allegato D) da erogare ai beneficiari meglio individuati alla colonna 2) e per l’importo di cui alla colonna 4) del medesimo allegato;
• di disporre che le attività/interventi di cui agli allegati B) e C) che dispongono degli acconti di cui all’allegato D conclusi alla data del 31.12.2018, dovranno essere rendicontati dai Soggetti Attuatori, entro 120 giorni dall’ adozione della presente Ordinanza, secondo le modalità che saranno comunicate con successiva nota commissariale, salvo motivate richieste di proroga;

Rilevato, infine che:

• all’esito della ricognizione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, co. 2 lett. a), b) e d) del D.Lgs 2 gennaio 2018, n. 1, necessari alla messa in sicurezza del territorio colpito da molte segnalazioni di dissesto idraulico e geologico, provengono dalle aree interessate dal medio corso dei fiumi Piave e Livenza in territorio di competenza della Struttura regionale del Genio Civile competente per la provincia di Treviso;
• che per tale ragione appare opportuno integrare l’elenco dei soggetti attuatori individuando quale Soggetto Attuatore l’ing. Alvise Luchetta direttore della U.O. Genio Civile di Treviso con il compito di garantire al ripristino idraulico e idrogeologico, al fine della riduzione degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatosi, occupandosi della contestuale mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati il quale potrà avvalersi del personale assegnato alla propria struttura;

Ritenuto, pertanto, infine,

• di individuare, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, il seguente ulteriore Soggetto attuatore, avente comprovata professionalità ed esperienza, al quale affidare lo specifico settore di intervento, con le funzioni specificate come di seguito:

Ing. Alvise Luchetta – Direttore U.O. Genio Civile di Treviso:

SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA di Treviso: garantisce il ripristino idraulico e idrogeologico, al fine della riduzione degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatisi, e si occupa della contestuale mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati. Opera avvalendosi del personale assegnato alla propria struttura;

• di stabilire che lo stesso opererà con le modalità già stabilite dagli articoli 2 e 4 della precedente OC n. 1/2018;

Visti:

• il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
• l’OCDPC n. 558/2018;
• la precedente Ordinanza Commissariale (n.1/2018);

D I S P O N E

Art. 1
(Valore delle premesse)

1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Approvazione degli elenchi per le attività/interventi di prima emergenza)

1. Sono approvati, nell’ambito del Piano degli interventi OCDPC 558/2018, con riferimento al piano come autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. 0073648 del 20/12/2018, gli elenchi delle attività/interventi per un ammontare complessivo di Euro 13.222.138,71 come di seguito specificato e dettagliato agli allegati da A1 a B4 che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
   • A1) per Euro 847.594,82 - Comuni – interventi conclusi o avviati - lettera a) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
   • A2) per Euro 381.594,48 - Amministrazioni varie – interventi conclusi o avviati - lettera a) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
   • B1) per Euro 5.712.004,47 - Comuni – interventi conclusi o avviati e conclusi entro il 2018 o entro il 2019 con priorità molto alta - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
   • B2) per Euro 435.233,66 - Amministrazioni varie – interventi conclusi o avviati e da concludersi entro il 2018 - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
   • B3) per Euro 4.478.416,00 - Aziende e Società di Servizi Pubblici Essenziali e Infrastrutture interventi conclusi o avviati - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
   • B4) per Euro 1.367.295,28 - Interventi Idrogeologici e Foreste interventi conclusi o avviati - lettera b) art. 25 comma 1 DLgs 1/2018;
2. di approvare l’intervento denominato “supporto alla gestione del rischio valanghivo anche ai fini di protezione civile” nell’importo complessivo di Euro 250.000,00 il cui Soggetto Attuatore è il dott. Alberto Luchetta già individuato nella recedente OC nr.1/2018.

Art.3
(Soggetti Attuatori e Beneficiari)

1. Di individuare per i singoli interventi i Soggetti attuatori come meglio esplicitate nelle colonne 13) degli allegati da A1 a B4;
2. di individuare per l’intervento denominato “supporto alla gestione del rischio valanghivo anche ai fini di protezione civile” dell’importo complessivo di Euro 250.000,00, quale Soggetto Attuatore il dott. Alberto Luchetta già individuato nella precedente OC n.1/2018;
3. di dare atto che laddove non risulta individuato il soggetto attuatore, nelle more di eventuali ulteriori determinazioni del Commissario, sono individuati quali beneficiari del finanziamento i soggetti proponenti come meglio individuati nella colonna 3) degli allegati da A1 a B4) come sopra evidenziati.

Art. 4
(Impegno di spesa)

1. È impegnata la somma complessiva di Euro 13.472.138,71 sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18” a valere sulla disponibilità di cui all’allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 2, colonna 6), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per il finanziamento delle attività/interventi già concluse dagli Enti come specificati negli allegati da A1 a B4, di cui al precedente art. 2.

Art. 5
(Erogazione acconti)

1. Per le attività/interventi di cui agli allegati da A1 a B4 sono erogati alle Amministrazioni comunali, di cui all’allegato D, quali soggetti attuatori gli acconti di cui è individuata in Euro 5.903.639,36 la somma complessiva di cui alla colonna 4 riga 99 dell’allegato D) da erogare ai beneficiari come meglio individuati alla colonna 2) e per l’importo di cui alla colonna 4) del medesimo allegato.

Art. 6
(Rendicontazione)

1. Di disporre che le attività/interventi di cui agli allegati B) e C) che dispongono degli acconti di cui all’allegato D) conclusi alla data del 31.12.2018 dovranno essere rendicontati dai Soggetti Attuatori, entro 120 giorni dall’ adozione della presente Ordinanza, secondo le modalità che saranno comunicate con successiva nota commissariale, salvo motivate richieste di proroga.

ART. 7
(Deroghe)

1. I Soggetti attuatori di cui al precedente art. 3 svolgono le attività assegnate nel rispetto della vigente normativa comunitaria, statale e regionale, avvalendosi, ove adeguatamente motivato, delle deroghe previste dagli artt. 4 e 12 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, nonché di quelle di cui all’art. 3 della O.C.D.P.C. n. 559/2018 con particolare riferimento alle deroghe all’art. 191 del Dlgs n. 267/2000 emanando le opportune disposizioni, di cui dovrà dare comunicazione al Commissario delegato.

Art. 8
(Nomina ulteriore Soggetto Attuatore)

1. Di individuare, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, il seguente ulteriore Soggetto attuatore, avente comprovata professionalità ed esperienza, al quale affidare lo specifico settori di intervento, con le funzioni specificate come di seguito:
   
   Ing. Alvise Luchetta – Direttore U.O. Genio civile di Treviso:
   
   SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA di Treviso: garantisce il ripristino idraulico e idrogeologico, al fine della riduzione degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatisi, e si occupa della contestuale mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziarie ad essi destinati. Opera avvalendosi del personale assegnato alla propria struttura;

2. di stabilire che lo stesso opererà con le modalità già stabilite dagli articoli nr. 2 e nr. 4 della precedente OC nr.1/2018.

Art. 9
(Ulteriori disposizioni)

1. Con separato provvedimento saranno emanate ulteriori disposizioni per gli ulteriori interventi finanziati nell’ambito degli allegati A) e B) e diversi da quelli oggetto di acconto di cui all’Allegato D);
2. Il presente provvedimento può formare, altresì, oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi.

Art. 10
(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali e trasmessa ai Soggetti interessati.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

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