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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PER I PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DELLA CONTAMINAZIONE DA SOSTANZE PERFLUORO-ALCHILICHE (PFAS) DELLE FALDE IDRICHE NEI TERRITORI DELLE PROVINCE DI VICENZA, VERONA E PADOVA
Decreto n. 1 del 1 giugno 2018
Nomina dei Soggetti Attuatori di cui all'art. 1, comma 2, dell'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 519 del 28.05.2018.
IL COMMISSARIO DELEGATO
Premesso che:
Rilevato che:
Ritenuto:
e la Società
Considerato:
a. Commissione Programmazione Infrastrutture; con funzioni di pianificazione e programmazione, supporta l’attività del commissario cooperando nella redazione del Piano degli interventi emergenziali di cui all’Art. 1, commi 3 e 4 della OCDPC 519/2018, destinato a contenere l’elencazione degli interventi funzionali alla risoluzione dello stato di emergenza e per i quali è strettamente competente il commissario; i soggetti partecipanti, ognuno per le proprie competenze danno, tra l’altro, atto della coerenza delle scelte infrastrutturali di emergenza con la programmazione generale della Regione del Veneto; la commissione è così composta:
b. Commissione Progettazione; con funzione istruttorie sugli aspetti progettuali concernenti le opere ricomprese nel Piano degli interventi emergenziali (Art. 1, commi 3 e 4 della OCDPC n. 519/2018); l’organo provvede valutare i progetti nei vari gradi di approfondimento (preliminare, definitivo, esecutivo), la loro coerenza con le indicazioni programmatiche elaborate dalla Commissione Programmazione Infrastrutture e la rispondenza ai criteri di sicurezza di cui alle Linee Guida per la valutazione e gestione del rischio nella filiera delle acque destinate al consumo umano secondo il modello dei Water Safety Plan (Rapporti ISTISAN 14/21); l’organo provvede, inoltre, a fornire indicazioni sulla tutela delle fonti di attingimento che saranno comunicate agli enti competenti; la commissione è così composta:
Visti
la L. 16.03.2017 n. 30 recante Delega al governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale di protezione civile;
il D.Lgs 02.01.2018, n. 1 e in particolare l’art. 2, comma 5, lettera c) e l’art. 25;
la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 21.03.2018;
l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 519 del 28.05.20178;
DECRETA
Articolo 1 (Soggetti attuatori)
Sono nominati, ai sensi dell’articolo 1, comma 2 della OCDPC n. 519 del 28.05.2018 e ai fini dell’adozione di tutte le necessarie iniziative volte al superamento dell’emergenza, i seguenti soggetti attuatori, ciascuno per il settore di competenza specificamente indicato come di seguito e meglio specificato in premessa che costituisce parte integrante del presente provvedimento:
Soggetto Attuatore
Settore di Competenza
Veneto Acque SpA
realizzazione delle tratte di adduzione A7-A10, A9-A7 ed opere complementari, comprese eventuali opere di accumulo
Vi.Acqua SpA
ricerca di nuove fonti di approvvigionamento e conseguente realizzazione di opere di attingimento ed eventuali opere di accumulo da connettere alla esistente condotta della valle dell’Agno ed alimentare la dorsale nord-sud fino alla realizzanda tratta A7-A10
Acque Veronesi SCaRL
ricerca di nuove fonti di approvvigionamento nell’est veronese e conseguente realizzazione di opere di attingimento e delle tratte di adduzione C6-C1, C1-A9 ed opere complementari, comprese eventuali opere di accumulo
Acquevenete SpA
realizzazione delle opere di adduzione, tratte B1-B2, B4-B6 e B6-A16, destinate a collegare, a partire da Ponso, la rete di Montagnana/Pojana Maggiore con la dorsale proveniente dai pozzi di Camazzole
Articolo 2 (Svolgimento dell’attività dei Soggetti Attuatori)
I soggetti attuatori di cui all’articolo 1 operano secondo le direttive e indicazioni che saranno impartite dal Commissario delegato, previa sottoscrizione di apposite Convenzioni. L’attività è, in ogni caso, svolta, a titolo gratuito.
Articolo 3 (Organi di supporto al Commissario delegato)
Sono istituiti i seguenti organi di supporto all’attività del Commissario delegato:
a. Commissione Programmazione Infrastrutture; con funzioni di pianificazione e programmazione, supporta l’attività del commissario cooperando nell’individuazione degli interventi funzionali alla risoluzione dello stato di emergenza e per i quali è strettamente competente il commissario; i soggetti partecipanti, ognuno per le proprie competenze danno, tra l’altro, atto della coerenza delle scelte infrastrutturali di emergenza con la programmazione generale della Regione del Veneto; la commissione è così composta:
b. Commissione Progettazione; con funzione istruttorie sugli aspetti progettuali concernenti le opere del Piano degli interventi emergenziali (Art. 1, commi 3 e 4 della OCDPC n. 519/2018); l’organo provvede valutare i progetti nei vari gradi di approfondimento (preliminare, definitivo, esecutivo), la loro coerenza con le indicazioni programmatiche elaborate dalla Commissione Programmazione Infrastrutture e la rispondenza ai criteri di sicurezza di cui alle Linee Guida per la valutazione e gestione del rischio nella filiera delle acque destinate al consumo umano secondo il modello dei Water Safety Plan (Rapporti ISTISAN 14/21); l’organo provvede, inoltre, a fornire indicazioni sulla tutela delle fonti di attingimento che saranno comunicate agli enti competenti; la commissione è così composta:
Articolo 4 (Svolgimento dell’Attività degli organi di supporto)
L’attività degli organi di supporto di cui al precedente articolo 3 si svolge su richiesta del Commissario. Delle sedute e dei pronunciamenti è tenuta traccia in verbali redatti contestualmente dal soggetto avente funzioni di segreteria. L’attività dei membri degli organi di supporto è svolta a titolo gratuito.
La Commissione Progettazione è convocata per il giorno 01.06.2018 per formulare una prima valutazione della situazione ai fini della proposta del Piano degli Interventi.
Articolo 5 (Pubblicazione)
Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ed è notiziato ai soggetti interessati e inviato in copia al Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dott. Nicola Dell'Acqua
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