Bur n. 18 del 23 febbraio 2018

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI VAZZOLA (TREVISO)

Determina del Responsabile del Servizio n. 68 del 7 febbraio 2018

Realizzazione parcheggio a servizio dell'impianto natatorio, decreto d'esproprio.

PREMESSO che:

• con lettera in data 23/01/2007 prot. n. 984, è stato dato avvio al procedimento per l'approvazione del progetto definitivo dei lavori di realizzazione del parcheggio dell'impianto natatorio mediante invio di apposito avviso alle ditte interessate, ai sensi dell'art. 16 comma 4 del D.P.R. 08/06/201 n. 327;
• con deliberazione di G.C. n. 26 del 07/03/2007 è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione del parcheggio impianto natatorio, con relativa dichiarazione di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità;
• con deliberazione di G.C. n. 52 del 16/05/2007 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori in argomento dell'importo complessivo di Euro 500.000, di cui Euro 289.000,00 per lavori e Euro 211.000,00 per somme a disposizione dell'Amministrazione di cui Euro 131.020,00 quali oneri di esproprio;
• con note pervenute al protocollo il 25/05/2007, rispettivamente ai n. 6107 e 6106, i sig.ri Furlan Sergio e Cecchetto Graziana, in qualità di comproprietari dell'immobile distinto al catasto terreni del comune di Vazzola al Fog. 4, mapp. 514, 520 e 667 per complessivi 1960 mq, e al catasto urbano Sez. A Fog. 4 map. 518, sub) 1, area scoperta di 44 mq e sub 2) cat. C/2, classe 3 di 24 mq, hanno dichiarato di condividere il valore assegnato nel piano particellare di esproprio allegato al progetto definitivo, pari a Euro 70.117,78;
• con nota pervenuta al protocollo il 06/06/2007 al n. 6634, i sig.ri Cecchetto Guerrino e Tonello Bruna, in qualità di comproprietari degli immobili catastalmente individuati al catasto terreni del comune di Vazzola al Fog. 4, mapp. 355 e 515 per complessivi 2030 mq, hanno dichiarato di condividere il valore assegnato nel piano particellare di esproprio allegato al progetto definitivo, pari a Euro 60.838,40;

VISTA la quietanza della Cassa Depositi e Prestiti del 02/08/2007;

DATO ATTO che l'Amministrazione, per motivi di celerità, economicità e semplificazione del procedimento amministrativo, ha deciso di procedere all'acquisizione degli immobili mediante decreto di esproprio anziché con singoli contratti, fermo comunque l'ammontare dell'indennità spettante ai proprietari, comprensiva delle maggiorazioni previste per la cessione volontaria;

VISTI l'art. 57 del D.P.R. 08/06/2001 n. 327, la Legge 25/06/1865 n. 2359, la Legge 22/10/1971 n. 865, il D.P.R. 15/01/1972 n. 8;

VISTI l'art. 107 della Legge 18/08/2000 n. 267 e l'art. 45 comma 1 del D.Lgs. 31/03/1998 n. 80;

DECRETA

1. DI DARE ATTO che gli immobili in Comune di Vazzola con sede a Vazzola (TV) in piazza Vittorio Emanuele, 103 (C.F. 82002690269), come di seguito specificato, sono definitivamente espropriati a favore di questo Comune:

A) N.C.T. - Fog. 4 map. 514 - seminativo arborato di Ha 0.03.65 R.D. 3,09 - R.A. 1,70;

N.C.T. - Fog. 4 map. 520 - vigneto di Ha 0.12.27 R.D. 17,02 - R.A. 8,24;

N.C.T. - Fog. 4 map. 667 - seminativo arborato di Ha 0.03.68 R.D. 3,12 - R.A. 1,71;

per una somma di Euro 58.797,78;

N.C.E.U. - Sez. A Fog. 4 map. 518 sub 1) - area urbana di 44 mq Rendita 0,00;

N.C.E.U. - Sez. A Fog. 4 map. 518 sub 2) - categoria C/2, classe 3, di 24 mq, Rendita 26,03;

per una somma di Euro 11.320,00;

Immobili di proprietà dei sig.ri Furlan Sergio nato a Vazzola (TV) il 23/12/1931, C.F.: FRLSRG31T23L700W, e Cecchetto Graziana nata a Salgareda (TV) il 21/05/1933, C.F.: CCCGZN33E61H706O, coniugi proprietari ciascuno per ½, in regime di comunione legale dei beni, per una somma complessiva di Euro 70.117,78;

B) N.C.T. - Fog. 4 map. 355 - vigneto di Ha 0.01.75 R.D. 2,43 - R.A. 1,17;

N.C.T. - Fog. 4 map. 515 - seminativo arborato di Ha 0.18.55 R.D. 15,73 - R.A. 8,62;

Immobili di proprietà dei sig.ri Cecchetto Guerrino nato a Vazzola (TV) il 19/07/1940, C.F.: CCCGRN40L19L700Z, e Tonello Bruna nata a Ponte di Piave (TV) il 22/12/1944, C.F.: TNLBRN44T62G846F, coniugi proprietari ciascuno per ½, in regime di comunione legale dei beni, per una somma complessiva di Euro 60.838,40;

2. E' DISPOSTO, pertanto, il passaggio del diritto di proprietà di beni espropriati come sopra indicati a favore del Comune di Vazzola con sede in Vazzola (TV), in piazza Vittorio Emanuele, 103 C.F. 82002690269;

3. DI DARE ATTO la necessità di acquisire coattivamente i beni interessati dall'esecuzione dell'opera, ai sensi delle disposizioni recate dal predetto art. 43 del D.P.R. n. 327/2001;

4. DI DARE ATTO che il presente provvedimento: - verrà notificato ai proprietari sopra accennati;

- comporta il passaggio del diritto di proprietà dei beni dei quali viene disposta l'acquisizione a favore del Comune di Vazzola;

- verrà volturato nel catasto e trascritto senza indugio a tali effetti presso l'ufficio dei registri immobiliari, art. 23 del D.P.R. n. 327/2011 e s.m.i.;

5. DI PROVVEDERE, alla pubblicazione del presente decreto all'Albo Pretorio, sul sito internet dell'Ente e sul B.U.R. della Regione Veneto, in ottemperanza al disposto di cui all'art. 23 comma 5 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;

6. IL PRESENTE decreto comporta l'estinzione automatica di tutti gli altri diritti reali, o personali, gravanti sul bene espropriato, salvo quelli compatibili per i fini cui l'espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio;

7. AD AVVENUTA trascrizione del decreto tutti i diritti relativi alle aree espropriate posso essere fatti valere esclusivamente sull'indennità, ai sensi dell'art. 25 comma 3 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. e modificato dal D.Lgs. n. 302/2002. Lo stesso è, altresì, opponibile da terzi entro 30 gg successivi alla pubblicazione dell'estratto ai sensi dell'art. 23 comma 5 - 2° periodo;

8. DARE, infine ATTO, che, ai sensi dell'art. 3, comma 4, della Legge n. 241/1990, nonché ai sensi dell'art. 4, comma 2, della Legge n. 205 del 21/07/2000, avverso il presente decreto, le ditte espropriate potranno ricorrere avanti il T.A.R. del Veneto nel termine di 60 gg dalla notifica dello stesso o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 gg dalla medesima notifica;

9. Il PRESENTE decreto è esente da bollo ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n, 642 del 26/10/1972, art. 22 Tabella allegato B.

Federico Cenedese

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