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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BOLOGNA, MODENA, FERRARA, MANTOVA, REGGIO EMILIA E ROVIGO, IL 20 E IL 29 MAGGIO 2012
Ordinanza n. 19 del 30 dicembre 2016
Terzo impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni per la realizzazione degli interventi di ripristino di altri edifici ad uso pubblico di cui all'Ordinanza commissariale n. 42 del 23 dicembre 2014.
IL COMMISSARIO DELEGATO
Premesso che:
Dato atto che:
a) Soggetti privati:
b) Imprese:
c) Enti non commerciali e attività sociali:
d) Enti pubblici che erogano servizi pubblici:
Numero segnalazioni
Totale danno segnalato (Euro)
Soggetti privati
388
8.640.768,72
Imprese
199
16.321.754,66
Enti non commerciali
51
8.360.465,47
Enti Pubblici
131
17.008.136,79
Totale
769
50.331.125,64
Considerato che:
Preso atto che:
Richiamato:
Richiamata:
Richiamate:
Preso atto inoltre che:
Viste:
Verificato che:
Considerato che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:
Considerato che, per quanto concerne le uscite delle risorse finanziarie:
Verificato che per quanto riguarda la contabilità speciale intestata al commissario delegato:
Ritenuto pertanto:
Richiamato che:
Visto:
DISPONE
Art. 1 (Valore delle premesse)
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Art. 2 (Impegno di spesa per la copertura finanziaria relativa ad intervento attuato ai sensi dell’ordinanza commissariale n. 42 del 23 dicembre 2014)
1. Per l’esecuzione dell’intervento relativo alla “Scuola materna di Vigo di Legnago (Vr) – Piano Terra” (riferito ai locali adibiti a sale e salone ad uso della comunità della frazione di Vigo di Legnago per le attività civiche del paese, sia parrocchiali che comunali), sita a Vigo di Legnago (Vr) in Via Rovigo n. 155, di proprietà della Parrocchia di San Martino Vescovo di Vigo di Legnago (Vr) e in fase di trasferimento al Comune di Legnago (Vr) attraverso atto di donazione già oggetto di autorizzazione da parte della Diocesi di Verona (Vr), ai sensi dell’Ordinanza commissariale n. 42 del 23 dicembre 2014 è impegnata a favore del Comune di Legnago (Vr) la somma di Euro 103.804,24.
2. L’impegno delle risorse finanziarie di cui al precedente comma è riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità speciale n. 5707, colonna 5, rigo 39, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
3. Di provvedere con successivo decreto commissariale, sulla base della realizzazione e rendicontazione dell’intervento, alla liquidazione del contributo di cui al comma 1.
Art. 3 (Ulteriori disposizioni in merito all’attuazione di quanto disposto dall’Ordinanza commissariale n. 42 del 23 dicembre 2014)
1. L’atto di donazione dell’intero fabbricato sito a Vigo di Legnago (Vr) in Via Rovigo n. 155 (Foglio 59, Mappale 945 – sub. 11/12) da parte della Parrocchia di San Martino Vescovo di Vigo di Legnago a favore del Comune di Legnago (Vr) dovrà perfezionarsi entro il 30 giugno 2017.
2. Sono confermate le disposizioni di cui all’art. 4, commi 4 e 5 dell’Ordinanza commissariale n. 42/2014 in tema di trasmissione del titolo abilitativo sotto il profilo edilizio e urbanistico, di svolgimento del collaudo statico ovvero trasmissione al Commissario delegato del certificato di regolare esecuzione o collaudo tecnico amministrativo.
3. Salvo motivate proroghe disposte dal Commissario delegato sulla base di precisa e giustificata richiesta da parte del Comune di Legnago (Vr), è stabilito il termine del 31 dicembre 2017 per la realizzazione e la rendicontazione dell’intervento relativo alla “Scuola materna di Vigo di Legnago (Vr) – Piano Terra” sita a Vigo di Legnago (Vr) in Via Rovigo n. 155 e posta al piano terra del fabbricato.
4. Sono confermate le disposizioni di cui all’art. 7 dell’Ordinanza commissariale n. 42/2014 con riferimento alle modalità di progettazione, realizzazione ed esecuzione degli interventi di ripristino di altri edifici ad uso pubblico.
5. Le spese tecniche afferenti alla progettazione, realizzazione ed esecuzione degli interventi di cui alla presente Ordinanza, al lordo di ogni onere, sono riconosciute nella misura massima del 10% dell’importo delle opere al lordo dell’eventuale ribasso d’asta, oneri per la sicurezza e IVA compresi.
6. Gli interventi di ripristino con miglioramento sismico dovranno ridurre la vulnerabilità sismica e aumentare la sicurezza dell’edificio fino a raggiungere un livello pari almeno al 60% di quello previsto per le nuove costruzioni, ai sensi del Decreto del 14 gennaio 2008 del Ministro delle infrastrutture, di concerto con il Ministro dell’interno e con il Capo del Dipartimento della Protezione civile, di approvazione delle norme tecniche per la costruzione in applicazione della L. n. 64/1974, recante provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche. Per gli edifici dichiarati di interesse culturale, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, il raggiungimento di tale soglia non ha valore cogente, potendo per essi riferirsi alle indicazioni contenute nella Delib. CdM 9 febbraio 2011 recante “Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle Norme tecniche per le costruzioni di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 14 gennaio 2008”.
7. Si potrà procedere alla liquidazione del contributo assegnato solo previo perfezionamento di quanto disposto al comma 1 del presente articolo.
8. In sede di liquidazione delle risorse finanziarie di cui al precedente art. 2, comma 1, i risarcimenti assicurativi corrisposti per i danni che formano oggetto dell’intervento di cui alla presente Ordinanza commissariale concorrono nell’ammontare complessivo del contributo richiesto e potrà essere eventualmente disposta la decurtazione di quota parte delle risorse commissariali impegnate al fine di evitare la sovracompensazione dell’importo economico derivante dal progetto.
Art. 4 (norma di rinvio)
Per quanto non diversamente disposto dalla presente Ordinanza, restano ferme le disposizioni di cui alle Ordinanze commissariali n. 42/2014 e n. 34/2015.
Art. 5 (Pubblicazione)
La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito del Commissario delegato.
Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia
(seguono allegati)
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