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Bur n. 69 del 21 luglio 2017


Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA (VICENZA)

Delibera Consiglio Comunale n. 35 del 8 giugno 2017

Alienazione di un relitto stradale in via Don Luigi Sturzo ricompreso all'interno dell'ambito del P.U.A. denominato "Don Luigi Sturzo" e permuta fra parte delle aree a spazi pubblici già cedute dal lottizzante con la maggiore dotazione di aree prevista dalla variante al PUA adottata con DGC n. 299 del 29 novembre 2016.

D E L I B E R A

1) di prendere atto dell’avvenuta perdita della demanialità del relitto stradale ricompreso all’interno del Piano Attuativo denominato “Don Luigi Sturzo”, catastalmente individuato con il Fg. 40 mappali 1134 – 1135 – 1136 - 1137, a seguito dell’esecuzione delle opere di adeguamento e rettifica della strada comunale di via Don Luigi Sturzo;

2) di qualificare tale relitto sdemanializzato dalle strade comunali per effetto della suddetta rettifica stradale e pertanto di declassificarlo ai sensi della LR n. 11/2001, art. 94 comma 2 per annoverarlo tra i beni disponibili del patrimonio comunale, al fine di consentirne la sua alienazione;

3) di dare atto che l’alienazione in oggetto rientra tra i casi disciplinati dall’art. 15 comma b) e c) del “Regolamento per la disciplina delle alienazioni dei beni immobili” approvato con D.C.C. n.32 del 27/06/2007, è ammessa pertanto la trattativa privata in quanto tale relitto risulta posto in fregio alle aree di proprietà della ditta richiedente ed al solo servizio della stessa;

4) di autorizzare l’alienazione alla Ditta Vittorio Mauretto del relitto stradale ricadente all’interno dell’ambito del piano denominato “Don Sturzo”, già individuato da apposito frazionamento con i mappali n.1134, 1135, 1136 e 1137 del Fg. 40, mediante ricorso alla procedura della trattativa privata diretta, fissando in € 32.940,15 l’importo totale da corrispondere anteriormente alla stipula dell’atto notarile di compravendita;

5) di dare corso, ai sensi art. 2 comma 3 del sopraccitato Regolamento, all’alienazione del relitto stradale ancorché non compreso nel programma delle alienazioni del Patrimonio Immobiliare Comunale;

6) di autorizzare la permuta, ad avvenuta approvazione del collaudo finale delle opere di urbanizzazione, tra le nuove aree a spazi pubblici di cui alla variante al PUA adottata con DGC n. 299 del 29.11.2016 e parte di quelle già cedute al Comune con atto di trasferimento n. di repertorio 27836 del 31.03.2005 del notaio Alessandro Todescan di Bassano del Grappa, riferite al vecchio piano “Don L. Sturzo” approvato con D.C.C. n.111 del 24.10.1996, come altresì previsto all’art. 5 comma D dello “Schema di convenzione Urbanistica” adottato e come meglio riportato nella tabella sottostante (predisposta secondo le superfici reali da misurazione strumentale delle aree, fatta salva maggiore precisione in sede di collaudo tecnico-amministrativo delle opere che saranno eseguite):

Superfici reali aree a spazi pubblici oggetto di PERMUTA

Aree da CEDERE alla ditta lottizzante

Mapp.1146 Fg. 40 - 211 mq

Mapp. 959 Fg. 40 - 75 mq

totale 286 mq

Aree da ACQUISIRE dalla Ditta lottizzante

Mapp. 1145 Fg. 40 - 87 mq

Mapp. 1153 Fg. 40 - 123 mq

Mapp. 1154 Fg. 40 - 230 mq

totale 430 mq

7) di pubblicare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 - comma 3 del DPR n. 495/1992, come modificato dal DPR n. 610/1996, la presente declassificazione del relitto stradale sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

8) di demandare l’esecuzione di tutti gli atti e adempimenti conseguenti, ritenuti necessari, al Dirigente dell’Area V Urbanistica ai sensi e per gli effetti dell'art. 107 del D.Lgs. 267/2000, compresa l’istanza all’Agenzia del Territorio di Vicenza di attribuzione intestazione, qualità e classe dei suddetti mappali del relitto stradale n.1134, 1135, 1136 e 1137 del Fg. 40 in ditta al Comune di Bassano del Grappa;

9) di demandare al Dirigente dell’Area V Urbanistica di inserire, nei successivi provvedimenti amministrativi e atti negoziali che si rendessero occorrenti o utili, quanto necessario a definire in tutti i loro aspetti l’alienazione e/o la permuta, con facoltà di provvedere pertanto, in via esemplificativa, ad una più completa esatta descrizione degli immobili oggetto della presente deliberazione, curando la rettifica di eventuali errori tecnici intervenuti nella descrizione catastale degli immobili medesimi, nonché l’individuazione dei nominativi dei soggetti costituenti controparte, precisare e ripartire superfici, prezzi e valori ad ogni effetto, anche fiscale, ad includere clausole di diritto e di uso a costituire servitù attive e passive e richiedere i benefici previsti dalla legge;

10) di dare atto che i pareri di cui all’art. 49 del T.U. degli Enti Locali sono espressi nel frontespizio della presente deliberazione.

Il Presidente del Consiglio Prof. Carlo Ferraro

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