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Bur n. 45 del 12 maggio 2017


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DETERMINATASI NEL SETTORE DEL TRAFFICO E DELLA MOBILITA' NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI TREVISO E VICENZA

Decreto n. 220 del 12 dicembre 2016

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009, art. 2, comma 4. Approvazione della progettazione definitiva in variante tra il km 74+700 e il km 75+625 relativa al Lotto 3 Tratta C della Superstrada Pedemontana Veneta. (C.U.P. H51B03000050009),

Note per la trasparenza:
Trattasi di provvedimento per l’approvazione del progetto definitivo relativo alla variante tra il km 74+700 e il km 75+625 del Lotto 3 Tratta C, resasi necessaria a seguito di richieste del Comune di Montebelluna (TV) connesse ai Protocolli di Intesa firmati con il Commissario Delegato nelle date 07.11.2011 e 26.07.2013.
La variante non implica nessuna variazione a livello planimetrico, ma prevede una variazione altimetrica. La configurazione approvata nel PE con Decreto del Commissario Delegato n. 131 del 23.12.2013 prevede il passaggio della viabilità principale della S.P.V., dalla configurazione tipica di trincea a quella di rilevato alla pk 75+300 ed a questa fino alla fine del Lotto 3 C posto in corrispondenza alla pk 75+625; la variante progettuale in esame prevede invece lo spostamento del punto di transizione trincea-rilevato in corrispondenza della pk 75+700. La variazione altimetrica incide sulle opere di sostegno e sulle opere di attraversamento.


IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

  • con Deliberazione C.I.P.E. n. 96 del 29.03.2006, pubblicata nella G.U. n. 222 del 23.09.2006, è stato approvato il progetto preliminare della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31.07.2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza fino al 31.07.2010, ora prorogato fino al 31.12.2016 con D.P.C.M. del 01.12.2014;
  • con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009 è stato nominato il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 21.10.2009 è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario – ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni – Itinere Infraestructuras S.A. – per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 09.11.2009 è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 05.01.2010 è stato presentato il progetto definitivo dell’opera dal Concessionario, ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni – Itinere Infrastructuras S.A., poi aggiornato in data giugno 2010;
  • in data 23.07.2010 è stato sottoscritto il Protocollo di legalità – Lavori per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta tra le Prefetture di Vicenza e di Treviso, il Commissario Delegato e l’ATI “Consorzio stabile SIS”;
  • in data 20 settembre 2010 con Decreto n. 10, previo parere del Comitato Tecnico Scientifico di cui all’art. 4 comma 4 dell’Ordinanza n. 3802/2009 espresso in data 22.03.2010, il Commissario Delegato ha approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 2, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15 agosto 2009, il Progetto Definitivo della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 25.02.2011 la costituita società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l., è subentrata, a tutti gli effetti, all’ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni - Itinere Infraestructuras S.A., a seguito della presa d’atto con nota prot. n. 213 del Commissario Vicario, dell’esito dell’informativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L. 31.07.1965, n. 575, alla L. 17.01.1994, n. 47, al D.Lgs 08.08.1994, n. 490, al D.M. 16.12.1997 e al D.P.R. 03.06.1998, n. 252;
  • in data 08.11.2011 è stato sottoscritto l’Accordo sulle procedure e metodologie da adottare per la determinazione delle indennità di espropriazione per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto n. 131 in data 23.12.2013, previo parere del Comitato Tecnico Scientifico espresso in data 11.11.2013, il Commissario Delegato ha approvato con prescrizioni, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2 comma 4 dell’O.P.C.M. n. 3802 del 15.08.2009, il progetto esecutivo del Lotto 3 tratta C della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • in data 09.10.2015 sono stati consegnati i relativi lavori per l’intera tratta C del lotto 3 in argomento;
  • con nota in data 16.09.2015 il Concessionario ha comunicato al Commissario Delegato la trasformazione societaria in Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A.;
  • con Decreto n. 153 del 05.10.2015 il Commissario Delegato ha preso atto della sopracitata trasformazione societaria;

CONSIDERATO CHE:

  • in relazione ai seguenti Protocolli di Intesa:
  • in data 07.11.2011 tra Commissario Delegato, Regione Veneto, Provincia di Treviso, Comune di Montebelluna, Comune di Volpago del Montello e Comune di Trevignano per l’individuazione di una nuova soluzione tecnico progettuale dello svincolo di Montebelluna e della viabilità ordinaria connessa, nonché di una nuova configurazione altimetrica tra la pk 76+250 e la pk 77+800;
  • in data 26.07.2013 tra Commissario Delegato, Regione Veneto, Provincia di Treviso e Comune di Montebelluna per l’individuazione della viabilità ordinaria connessa al nuovo svincolo di Montebelluna-Volpago del Montello;

il Concessionario nei primi mesi del 2014 ha predisposto una revisione generale del PE del Lotto 3C che, per le proprie caratteristiche, è stata sottoposta a procedura di Valutazione di Impatto Ambientale;

  • in data 30.06.2014 con nota prot. n. 1466 è stato quindi trasmesso il nuovo Progetto Definitivo del Lotto 3C, e il relativo Studio di Impatto Ambientale al Ministero dell’Ambiente e della Tutale del Territorio e del Mare per l’attivazione delle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi dell’art. 167, comma 5, e art. 183 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163;
  • la competente Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale-VIA e VAS del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con Parere n. 1763 del 10.04.2015 ha espresso, a maggioranza, ai fini della valutazione sulla compatibilità ambientale dell’opera parere negativo sul Progetto Definitivo, relativamente alle varianti riguardanti l’inserimento del tratto di viabilità locale aggiuntivo ed alla variazione dello schema realizzativo dello svincolo di Montebelluna e parere positivo sullo stesso progetto definitivo relativamente alla sola variante altimetrica nel tratto finale del Lotto in esame;
  • con Decreto n. 77 del 05.06.2015 il Commissario Delegato, pertanto, ha disposto di recepire il parere n. 1763 del 10.04.2015 espresso dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale – VIA VAS del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e, per l’effetto, di non procedere con la progettazione della Variante al Progetto Definitivo del Lotto 3 C relativamente alle varianti riguardanti l’inserimento del tratto di viabilità locale aggiuntivo e alla variazione dello schema realizzativo dello svincolo di Montebelluna; viceversa, in conformità al citato parere n. 1763/15, di procedere con la verifica progettuale relativa alla variante altimetrica al progetto esecutivo approvato con Decreto Commissariale n. 131 del 23.12.2013, nel tratto posto più ad est della Tratta 3C in argomento ricadente nel Comune di Volpago del Montello (TV);
  • con nota del 5 giugno 2015 prot. n. 1709 del Responsabile Unico del Procedimento, viene dunque richiesto alla Società Concessionaria di procedere alla verifica progettuale relativa alla variante altimetrica al progetto esecutivo approvato del Lotto 3C, così come disposto dal Decreto n. 77 del 05.06.2015 del Commissario Delegato più sopra richiamato;
  • il Concessionario con nota in data 24.02.2016, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario al n. 648 del 26.02.2016, ha trasmesso la prima parte della documentazione di progetto definitivo in variante;
  • il Concessionario con nota in data 26.09.2016, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario al n. 3222 del 27.09.2016, ha trasmesso la documentazione mancante di progetto definitivo in variante;
  • in data 10 ottobre 2016 si è tenuta la Conferenza dei Servizi di cui all’OPCM n. 3802/2009, cui hanno partecipato tutti gli Enti competenti ad esprimere parere, come risulta dai relativi Verbali agli atti di ufficio;
  • la variante non implica nessuna variazione a livello planimetrico, ma prevede una variazione altimetrica con lo spostamento del punto di transizione trincea-rilevato in corrispondenza della pk 75+700 invece del 75+300 con incidenza sulle opere di sostegno e sulle opere di attraversamento;
  • l’art. 2 comma 4 della citata Ordinanza n. 3802 del 15.08.2009 prevede che il “progetto esecutivo dell’opera e le eventuali varianti in corso d’opera sono approvate dal Commissario Delegato, sentito il Comitato di cui all’art. 4, comma 4; l’approvazione del Commissario sostituisce ogni diverso provvedimento ed autorizza l’immediata consegna dei lavori”, così derogando ai sensi del successivo art. 3 della citata Ordinanza, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico e della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22.10.2004, alle disposizioni normative, nel caso di specie, di cui al Titolo III articoli da 126 a 194 del D.Lgs n. 163/2006;

RICHIAMATI:

  • la Relazione d’Istruttoria del Responsabile Unico del Procedimento in data 28.09.2016 per la verifica del progetto definitivo;
  • l’esito della riunione del Comitato Tecnico Scientifico in data 11.10.2016 con l’espressione del parere favorevole del Comitato stesso all’approvazione della variante al progetto definitivo del Lotto 3 Tratta C in argomento;
  • l’esito della riunione tecnica tenutasi l’11.10.2016 con il Concessionario, a seguito del parere espresso dal Comitato Tecnico Scientifico.

Tutto ciò premesso e considerato, il Commissario Delegato

DECRETA

  1. di approvare, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 4, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.08.2009, n. 3802, la progettazione definitiva in variante tra il km 74+700 e il km 75+625, relativa al Lotto 3 Tratta C della Superstrada Pedemontana Veneta per l’importo complessivo di € 23.322.287,21 (oneri della sicurezza compresi) IVA esclusa, composta di n. 361 elaborati, il tutto denominato Allegato n. 1 al presente decreto e che ne costituisce parte integrante ad ogni effetto, con le sottoriportate prescrizioni e/o raccomandazioni:
  1. dovrà essere ripresentato un aggiornamento del “Piano di produzione e gestione delle terre e rocce da scavo” in ottemperanza dell’art. 186 del D.Lgs 152/2006 e alle D.G.R.V. n° 2424 del 08.08.2008 e D.G.R.V. n° 1886 del 18.09.2012, con particolare riferimento alle disposizioni operative e procedurali afferenti alla gestione del materiale necessario o derivante dalla realizzazione dell’opera;
  2. nelle fasi di costruzione dell’infrastruttura in esame, i mezzi d’opera impiegati nella movimentazione delle materie di scavo dovranno utilizzare prioritariamente le piste di cantiere e limitare al massimo l’impiego della viabilità ordinaria. A tal fine il Concessionario dovrà rivedere gli elaborati relativi ai percorsi di trasferimento dei materiali di scavo da sottoporre all’approvazione del R.U.P.;
  3. nella fase realizzativa, anche a seguito di quanto verrà concordato nell’ambito delle procedure espropriative, dovrà essere garantita, ove necessario, l’efficienza dei sistemi irrigui interferenti con la costruenda Superstrada;
  4. in riferimento alla bonifica bellica, dovrà essere acquisito il parere dell’Autorità Militare competente;
  5. nel corso dell’istruttoria sono stati rilevati alcuni errori materiali o incongruenze grafiche che dovranno essere risolte nella definizione del progetto esecutivo;
  6. dovranno essere adeguati i progetti definitivi per la risoluzione delle interferenze dei sottoservizi in relazione al progetto definitivo di variante;
  7. la nuova soluzione della rotatoria sulla SR 348 “Feltrina” dovrà essere sviluppata nell’ambito della progettazione esecutiva della variante in oggetto se saranno stipulati nel frattempo gli accordi bonari con i proprietari delle particelle interessate dallo spostamento della rotatoria; in caso contrario, il progetto esecutivo di variante dovrà mantenere la soluzione prevista dal progetto esecutivo relativo al Lotto 3 C approvato con Decreto n. 131 del 23.12.2013;
  8. per quanto attiene la sistemazione delle aree a verde, si raccomanda: di verificare e dare priorità all’utilizzo di impianti di specie a rapido accrescimento nelle immediate vicinanze di aree di cantiere; che l’esecuzione delle opere a verde sia realizzata il prima possibile, ed in ogni caso appena la stagione vegetativa lo consenta, al fine di ottenere quanto prima le mitigazioni ambientali previste dal progetto;
  9. in fase esecutiva si raccomanda il massimo coordinamento operativo, anche ai fini della sicurezza dei cantieri, con gli Enti gestori dei sottoservizi ed interferenze in genere, che dovranno provvedere direttamente alla risoluzione delle interferenze di propria competenza;
  10. si raccomanda che in fase realizzativa sia ulteriormente effettuata una verifica relativa all’impatto acustico sui recettori più prossimi all’opera, tenendo conto degli aggiornamenti del PMA.
  1. di approvare il Quadro Economico del progetto definitivo di variante del Lotto 3 tratta C, Parte A, limitatamente alla variante tra il km 74+700 e il km 75+625, che risulta il seguente:

PARTE D'OPERA

PROGETTO DEFINITIVO DI VARIANTE (€)

IMPORTO LAVORI

22.536.049,73

ONERI DELLA SICUREZZA

786.237,48

TOTALE GENERALE

23.322.287,21


con un minor importo pari a € 1.897.134,31 (compresi gli oneri della sicurezza), rispetto a quanto approvato con proprio precedente decreto n. 131 del 23.12.2013 per la medesima sub tratta compresa tra il km 74+700 e il km 75+625;

  1. per quanto non già disposto con il precedente Decreto Commissariale n. 10/2010, è apposto il vincolo preordinato all’esproprio, ai sensi dell’art. 10 del DPR n. 327/2001 e smi, per i lavori ricadenti nelle aree interessate; inoltre, l’opera in oggetto è dichiarata di pubblica utilità, urgente ed indifferibile ai sensi del comma 2 dell’art. 2 dell’Ordinanza n. 3802/2009, dando atto altresì che la presente approvazione costituisce, ai sensi del medesimo comma, ove necessario, variante agli strumenti urbanistici comunali vigenti a far data dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  2. di dare atto che il finanziamento dell’opera è ricompreso nell’ambito del Piano Economico Finanziario redatto dal Concessionario, asseverato da ICCREA BancaImpresa in data 18.11.2013, approvato dalla Regione del Veneto ed allegato all’Atto Aggiuntivo sottoscritto in data 18.12.2013 dal Commissario Delegato e da S.P.V. srl, a rogito del Notaio Alberto Gasparotti in Mestre;
  3. di inviare alla Regione Veneto il presente decreto per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 6 del Protocollo d’Intesa tra Regione Veneto e Commissario Delegato sottoscritto in data 09.11.2009;
  4. di notificare il presente decreto al Concessionario, Società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A.;
  5. di pubblicare il presente decreto sul B.U.R. della Regione del Veneto e sul sito www.commissariopedemontana.it.

IL COMMISSARIO DELEGATO Ing. Silvano Vernizzi

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