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Bur n. 45 del 12 maggio 2017


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI DEL 14 SETTEMBRE 2015 CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BELLUNO E DI PADOVA

Ordinanza n. 4 del 4 maggio 2017

O.C.D.P.C. n. 411 del 18 novembre 2016 recante "Interventi urgenti per il maltempo del 14 settembre 2015 nelle province di Belluno e Padova". Approvazione ulteriore elenco degli interventi inerenti alla messa in sicurezza e volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a cose e persone, ricompresi nel Piano degli interventi redatto ai sensi dell'art. 1 comma 3 dell'O.C.D.P.C n. 411 del 18 novembre 2016 e autorizzato con nota del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. RIA/9882 del 08/02/2017.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreto n. 145, in data 16 settembre 2015, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali fenomeni temporaleschi di forte intensità verificatisi il giorno 14 settembre 2015 sui territori delle province di Belluno, Padova, Treviso, Venezia e Vicenza;
  • con Delibera in data 10 maggio 2016 il Consiglio dei Ministri (DCM), ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1-bis della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, ha dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data del provvedimento, lo “stato di emergenza” in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che il giorno 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Belluno e Padova (scadenza successivamente prorogata di ulteriori 180 giorni con DCM del 24/11/2016).
  • la citata DCM del 10 maggio 2016 all’art. 1 ha stabilito, altresì, che per l’attuazione dei primi interventi urgenti si provvedesse nel limite di 4,1 milioni di euro a valere sul fondo delle emergenze nazionali di cui all’art. 5, comma 5 quinquies, della L. n. 225/92 e smi;
  • con successiva Ordinanza (O.C.D.P.C.) n. 411, in data 18 novembre 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2016, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato, quale Commissario delegato per il superamento dell’emergenza di cui trattasi, il Direttore della Struttura di progetto gestioni post-emergenze connesse ad eventi calamitosi della Regione Veneto, che opera a titolo gratuito;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza causata dagli eventi in argomento;

Premesso altresì che:

  • ai sensi dell’art. 1, comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 411/2016, con Ordinanza commissariale n. 1 del 9 marzo 2017 il Commissario delegato ha nominato Soggetto attuatore il Direttore della Direzione Regionale Operativa, ing. Salvatore Patti, al quale è affidato il Settore pianificazione ed esecuzione degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 411/2016 ed in particolare la definizione, in ambito degli uffici territoriali incardinati nella Direzione, degli incarichi per l’attuazione delle procedure afferenti la progettazione e l’esecuzione delle opere connesse all’evento in parola e autorizzate;
  • ai sensi dell’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 411/2016, il Commissario delegato predispone, nel limite delle risorse finanziarie di cui all'art. 3 dell’O.C.D.P.C. stessa, il Piano degli Interventi da sottoporre all'approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • ai sensi dell’art. 3 dell’O.C.D.P.C. n. 411/2016 agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d'urgenza di cui alla medesima ordinanza si provvede, come stabilito nella DCM del 10 maggio 2016, nel limite di 4,1 milioni di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies della Legge 24 febbraio 1992, n. 225. Altresì, per la realizzazione degli interventi previsti dalla citata ordinanza, è autorizzata l'apertura di apposita contabilità speciale intestata al Commissario delegato;

Dato atto, che:

  • con nota prot. n. 518653 del 27/12/2016 e successiva integrazione prot. n. 528755 del 29/12/2016 trasmessa al MEF – Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato – IGEPA – Ufficio XII - il Commissario Delegato ha richiesto l’apertura dell’apposita contabilità speciale a proprio favore presso la Banca d’Italia – Tesoreria provinciale dello Stato – sezione di Venezia – per le risorse rese disponibili ai sensi del DCM del 10 maggio 2016 e successiva O.C.D.P.C. n. 411/2016 sopra citate;
  • con nota n. MEF-RGS n. 112458 del 30/12/2016 il MEF – Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato – IGEPA – Ufficio XII ha autorizzato la Banca d’Italia ad impartire le necessarie istruzioni alla Tesoreria di Stato di Venezia per l’apertura della C.S. n. 6038 intestata a COMM.DEL.OCDPC411-16, accreditando, altresì, il Commissario Delegato all’apposito applicativo GEOCOS;
  • con nota prot. n. 28829 in data 24 gennaio 2017, il Commissario delegato ha trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli Interventi di cui all’art.1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 411/2016, a valere sulle risorse finanziarie assegnate per il citato evento del 14 settembre 2015, pari a 4.100.000,00 di euro, al fine di garantire quanto prima il completamento della più urgente messa in sicurezza del territorio, gravemente compromessa dai citati eventi temporaleschi;
  • con nota prot. n. RIA/9882 del 08/02/2017 il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha approvato il Piano degli Interventi per la somma complessiva di euro 4.100.000,00, di cui:
  1. euro 28.875,80 di cui alla voce A del Piano;
  2. euro 4.039.000,00 di cui alla voce B del Piano;
  3. euro 32.124,20 per art. 2 – O.C.D.P.C. 411/2016 - contributi per autonoma sistemazione;
  • con nota prot. n. 56869 del 10/02/2017, il Commissario delegato, a seguito dell’approvazione del Piano degli Interventi da parte del Dipartimento della Protezione Civile di cui alla nota sopracitata, ha richiesto l’accreditamento della somma di euro 4.100.000,00 sulla contabilità speciale n. 6038 appositamente aperta presso la Tesoreria provinciale dello Stato – Sezione di Venezia;

Preso atto che, per quanto concerne le entrate:

  • con nota prot. n. DPC/ABI/17834 del 09 marzo 2017 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’avvenuta erogazione della somma di euro 2.050.000,00 sulla contabilità speciale sopracitata, a titolo di anticipazione del 50% dei fondi stanziati con delibera del Consiglio dei Ministri del 10 maggio 2016;
  • dal sistema del Ministero dell’Economia e delle Finanze “GEOCOS” risulta che con quietanza n. 1 del 17/03/2017 è stata accertata la riscossione di Euro 2.050.000,00 sulla predetta contabilità speciale, come riportato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6038” (riga 2; colonna 3), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • con nota n. 134970 del 04/04/2017 il Commissario Delegato ha richiesto al Dipartimento di Protezione Civile, l’erogazione del saldo dello stanziamento pari alla somma di Euro 2.050.000,00, con accreditamento nella contabilità speciale n. 6038 appositamente costituita;

VISTA la O.C n. 2 del 03/04/2017 con cui:

  • si è proceduto, sulla base delle risorse incassate nella C.S sopra richiamata, all’impegno di euro 2.042.875,80 relativamente ad alcuni interventi di cui al Piano autorizzato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile con nota prot. n. RIA/9882 del 08/02/2017 ed in particolare come segue:
  1. all’impegno di euro 28.875,80 per tutte le n. 9 attività di cui alla voce “A” del Piano – Spese di prima emergenza;
  2. all’impegno di euro 14.000,00 per n. 3 dei n. 14 interventi dei Comuni di cui alla Voce “B - interventi di ripristino urgenti” del Piano autorizzato;
  3. all’impegno di euro 2.000.000,00 per n. 4 dei 6 complessivi interventi relativi a opere idrauliche/geologiche di competenza delle strutture regionali del Genio civile e del Consorzio di Bonifica, di cui alla Voce “B - interventi di ripristino urgenti” del Piano autorizzato;
  • è stato autorizzato il Soggetto Attuatore per il Settore pianificazione ed esecuzione degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 411/2016 a procedere con le azioni demandate con Ordinanza Commissariale n. 1/2017, limitatamente agli interventi relativi a opere idrauliche/geologiche di competenza delle strutture regionali del Genio civile di cui all’Allegato B (righe 14,15,17), finanziati a valere sulla contabilità speciale n. 6038;

DATO ATTO CHE ai sensi delle Delibere del Consiglio dei Ministri del 10/05/2016 e del 24/11/2016 la scadenza dello stato di emergenza è fissato al 5 maggio 2017;

RITENUTO conseguentemente di dover provvedere all’impegno della somma complessiva di euro euro 2.025.000,00 a valere sulla contabilità speciale n. 6038, intestata al “COMM. DEL. VENETO – O.C.D.P.C. 411-16”, per gli ulteriori interventi a completamento del Piano come autorizzato con nota del Capo Dipartimento della Protezione Civile prot. n. RIA/9882 del 08/02/2017 ed in particolare come segue e meglio dettagliato nell’allegato B al presente provvedimento:

  1. di euro 1.125.000,00 per n. 11 dei n. 14 interventi dei Comuni di cui alla voce “B - interventi di ripristino urgenti” del Piano autorizzato, come dettagliato nell’allegato B - righe da 2 a 12;
  2. di euro 900.000,00 per n. 2 dei 6 complessivi interventi relativi a opere idrauliche/geologiche di competenza delle strutture regionali del Genio civile e del Consorzio di Bonifica, di cui alla Voce “B - interventi di ripristino urgenti” del Piano autorizzato come dettagliato nell’allegato B - righe n. 13 e 14;

CONSIDERATO che:

  1. lo stanziamento complessivo per l’emergenza in argomento ai sensi della DCM del 10/05/2016 e della successiva OCDPC 411/2016 è di euro 4.100.000,00 di cui sono già stati incassati nella relativa C.S n. 6038 la quota del 50% pari alla somma di € 2.050.000,00;
  2. che con nota n. 134970 del 04/04/2017, data anche l’imminente scadenza dello “stato di emergenza” previsto per il 5/05/2017, il Commissario Delegato ha richiesto al Dipartimento di Protezione Civile, l’erogazione del saldo dello stanziamento pari alla somma di Euro 2.050.000,00, con accreditamento nella contabilità speciale n. 6038 appositamente costituita;
  3. che le suddette risorse di cui al punto b) ancorchè non materialmente incassate nella contabilità speciale, risultano già formalmente assegnate ai sensi della DCM del 10/05/2016 e successiva OCDPC 411/2016 e pertanto si ritiene possibile dar corso alla formalizzazione dell’impegno della ulteriore somma di euro 2.025.000,00 di cui all’allegato B del presente provvedimento a completamento del Piano autorizzato con del Capo Dipartimento della Protezione Civile prot. n. RIA/9882 del 08/02/2017;
  4. di stabilire che il concreto avvio delle opere indicate nell’allegato B del presente provvedimento, sarà subordinato alla materiale riscossione del saldo specificato al punto b), nella predetta contabilità speciale n. 6038;

DATO ATTO che resta confermata, l’autorizzazione al Soggetto Attuatore per il Settore pianificazione ed esecuzione degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 411/2016 a procedere con le azioni demandate ai sensi della OC n. 1/2017, limitatamente all’intervento relativo a opere idrauliche/geologiche di competenza della struttura regionale del Genio civile di Belluno, come riportato nell’Allegato B (riga 13), finanziato a valere sulla contabilità speciale n. 6038

Visti:

  • il Decreto n. 145 del 16/09/2015 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello “stato di crisi”;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri in data 10/05/2016;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri in data 24/11/2016;
  • l’Ordinanza n. 411, in data 18/11/2016, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
  • l’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194;
  • le precedenti Ordinanze commissariali;

D I S P O N E

Art. 1
(
VALORE DELLE PREMESSE)

1.  Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

art. 2
(APPROVAZIONE DEGLI INTERVENTI)

1. Di approvare l’ulteriore elenco degli interventi finanziati per euro 2.025.000,00 relativi agli eventi di cui all’O.C.D.P.C. n. 411/2016, ricompresi nel Piano redatto ai sensi dell’art. 1 comma 3 della medesima O.C.D.P.C. e già approvato dal Dipartimento della Protezione Civile, come dettagliati nell’Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Art. 3
(
IMPEGNO DI SPESA)

1. Di impegnare l’importo complessivo di euro 2.025.000,00 per la copertura degli oneri derivanti dalla realizzazione degli interventi finanziati di cui al precedente art. 2 e come dettagliato nell’allegato B al presente provvedimento;

2. Di dare atto che agli oneri derivanti dal presente provvedimento si fa fronte con le risorse di cui all’art. 3 dell’O.C.D.P.C. n. 411/2016, accertate nella Contabilità Speciale n. 6038, intestata al “COMM. DEL. VENETO – O.C.D.P.C. 411-16” come meglio specificato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6038. (riga 7; colonna 2).

art. 4
(AZIONI DEL SOGGETTO ATTUATORE)

1. Di autorizzare il Soggetto Attuatore per il Settore pianificazione ed esecuzione degli interventi di cui all’O.C.D.P.C. 411/2016 a procedere con le azioni demandate con Ordinanza Commissariale n. 1/2017, limitatamente agli interventi relativi a opere idrauliche/geologiche di competenza delle strutture regionali del Genio civile di cui all’Allegato B (riga 13), finanziati a valere sulla contabilità speciale n. 6038.

ART. 5
(disposizioni in merito alla rendicontazione e liquidazione delle attività/interventi)

1. La liquidazione delle risorse di cui ai precedenti articoli a favore degli Enti beneficiari avverrà in base alla presentazione della specifica documentazione di rendicontazione richiesta dal Commissario delegato anche con successive specifiche disposizioni, ed in particolare sulla base della trasmissione di:

  1. idonea documentazione attestante l’effettivo esecuzione degli interventi finanziati, unitamente alla documentazione della sussistenza del nesso di causalità tra l’evento e l’intervento stesso.
  2. apposita documentazione di rendicontazione, formalizzata mediante provvedimento dell’ente beneficiario, con cui si dovrà dar conto della spesa complessivamente sostenuta e della relativa approvazione della contabilità finale, dell’eventuale approvazione del collaudo/certificato di regolare esecuzione qualora dovuti.

2. Il Commissario delegato si riserva la facoltà, anche con successive specifiche disposizioni, di richiedere ulteriore documentazione di rendicontazione qualora si rendesse necessaria nell’ambito delle disposizioni di cui all'articolo 5, comma 5-bis, della legge 24 febbraio 1992, n. 225.

art. 6
(Ulteriori disposizioni)

1. Il concreto avvio degli interventi di cui al precedente art. 2 è subordinato alla effettiva riscossione nella contabilità speciale 6038 della rata di saldo dello stanziamento, pari a euro 2.050.000,00, ai sensi della DCM del 10/05/2016 e OCDPC 411/2016;

art. 7
(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali e notiziata ai Soggetti interessati.

IL COMMISSARIO DELEGATO Ing. Alessandro De Sabbata

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