Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 6 del 13 gennaio 2017


Materia: Opere e lavori pubblici

COMMISSARIO DELEGATO PER IL RIPRISTINO FUNZIONALE DELL'OSPEDALE MAGALINI, VILLAFRANCA DI VERONA (VERONA)

Decreto n. 107 del 10 ottobre 2016

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1714 del 18 giugno 2004. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3349 del 16 aprile 2004 concernente "Interventi diretti a fronteggiare l'emergenza conseguente all'incendio verificatosi all'ospedale Magalini nel territorio del Comune di Villafranca, in provincia di Verona". Lavori di realizzazione del nuovo blocco dell'ospedale Magalini di Villafranca. Consegna dell'opera all'Azienda ULSS n. 22. Conclusione delle attività del Commissario Delegato per la parte tecnica.

NOTE PER LA TRASPARENZA:
Il provvedimento consegna, autorizzandone l’occupazione, all’Azienda ULSS n 22 le opere, gli impianti tecnologici e le aree di pertinenza realizzate, al fine di procedere con le attività di propria competenza. Viene formalizzata la conclusione delle attività Commissariali relativamente alla parte tecnica riferita all’esecuzione dell’opera.


IL COMMISSARIO DELEGATO

Vista l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3349 del 16 aprile 2004, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 106 del 7 maggio 2004, con la quale veniva nominato il Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi di ripristino dell’Ospedale di Villafranca (VR);

Vista la deliberazione n. 1714 del 18 giugno 2004, con la quale la Giunta Regionale del Veneto definiva i procedimenti di attuazione della predetta ordinanza;

Richiamati i decreti commissariali n. 75 del 28 maggio 2008 e n. 80 del 15 dicembre 2009 con i quali, sulla scorta del parere favorevole con prescrizioni espresso dalla C.T.R. Sez. OO.PP. n. 70 del 15 ottobre 2007, veniva approvato il progetto definitivo del nuovo corpo di fabbrica dell’Ospedale Magalini di Villafranca (VR) di costo complessivo pari a € 40.000.000,00 e gli aggiornamenti apportati al progetto stesso;

Visto il decreto commissariale n. 88 del 22 luglio 2011 con il quale, l’appalto per i lavori di realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica a servizio dell’Ospedale Magalini di Villafranca (VR) è stato aggiudicato definitivamente al R.T.I. Bido Secondo Costruzioni – Capogruppo, S.I.E.L.V. S.p.A. – Mandante e Impresa Bonazzi S.r.l. – Mandante per un importo complessivo pari a € 23.640.253,32, oltre IVA, comprensivo degli oneri della sicurezza, con un tempo offerto per la realizzazione pari a giorni 850;

Considerato che in data 18 maggio 2012 i lavori in oggetto venivano consegnati come da relativo verbale;

Considerato inoltre che, a seguito di intervenute modifiche, l’appaltatore è ora costituita dalla singola Impresa Bilfinger Sielv Facility Management srl;

Visto il decreto commissariale n. 99 del 14 luglio 2014 con il quale è stata approvata dal punto di vista tecnico ed economico la Perizia suppletiva e di variante al progetto per la realizzazione del nuovo blocco dell’ospedale Magalini di Villafranca redatta ai sensi dell’art. 161 del DPR n. 207/2010 e ai sensi dell’art. 132 del Codice in data 09/06/2014 che porta l’importo contrattuale da € 23.640.253,32 a € 28.359.705,34, di cui € 449.184,93 per la sicurezza e € 450.000,00 per la progettazione, oltre IVA;

Visto il decreto commissariale n. 102 del 20.07.2015 con il quale si è preso atto dell’avvenuta sottoscrizione del contratto d’appalto, redatto in forma privata non autenticata, in data 1 luglio 2015, per un importo contrattuale complessivo di € 5.733.318,11 oltre IVA, di cui € 100.623,33 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e € 103.940,58 per spese di progettazione, relativo alle opere complementari ex art. 57 del D.Lgs. n. 163/2006 dei lavori di realizzazione del nuovo blocco dell’Ospedale Magalini di Villafranca di Verona, con un quadro economico complessivo di € 6.800.000,00;

Che alla data del presente provvedimento l’opera è sostanzialmente ultimata e pertanto si rende necessario consegnarla all’Azienda ULSS n. 22 per gli adempimenti di propria competenza;

In tal senso:

  • prende atto del verbale della Commissione di Collaudo in corso d’opera in data 28/09/2016 nonché della dichiarazione degli stessi circa il nulla-osta alla consegna dell’opera per la sua occupazione da parte dell’Azienda U.L.S.S. n. 22, ciò come previsto dall’art. 200 del DPR n. 554/1999, così come sostituito dall’art. 230 del DPR n. 207/2011;
  • conferma quanto riportato nelle note Commissariali prot. n. 197301 in data 19/05/2016 e prot. n. 23606 del 20/06/2016;
  • Ricorda che:
  • il collaudo statico è stato eseguito con esito favorevole giusto atto di collaudo del 26/05/2014 “corpo tecnologico 1^ fase” e atto di collaudo del 30/07/2015 “corpo quintuplo, corpo tecnologico 2^ fase, monoblocco esistente” dall’ing. Tiziano Pinato, collaudatore statico;
  • sono stati eseguiti i necessari allacciamenti idrici, elettrici e fognari alla rete di pubblico servizio;
  • sono state eseguite le prove previste dal Capitolate Speciale d’Appalto per la parte tecnologica con il rilascio dei certificati di esecuzione secondo la buona regola dell’arte ai sensi del Dm. n. 37/2008 da parte dell’impresa;
  • in data 3/08/2016 prot. n. 10420 il Comando dei Vigili del Fuoco di Verona ha comunicato “che nel corso del sopralluogo effettuato è stata rilevata la conformità di quanto realizzato al progetto approvato con note prot. n.10082/pi e n. 10083/pi del 04/09/2015; nel medesimo sopralluogo si è rilevato altresì che la struttura ancora non risulta in esercizio nell’attesa della completa predisposizione degli arredi e delle attrezzature, nonché dell’assegnazione del personale addetto al funzionamento della stessa. Pertanto, stante la situazione riscontrata, si resta in attesa della completa messa in esercizio della struttura ospedaliera, con la conseguente predisposizione delle misure gestionali, che la ditta vorrà comunicare in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio allo scrivente Comando che con presa d’atto provvederà, previo l’effettuazione di eventuali verifiche, al rilascio del certificato di Prevenzione Incendi. La suddetta comunicazione dovrà essere formalizzata comunque entro un anno dalla data di ricevimento della presente nota, in caso contrario dovranno essere reiterate le procedure di cui all’art. 4 del D.P.R. n. 151/2011”;
  • che la normativa vigente in materia di edilizia ospedaliera prevede, per l’agibilità e l’esercizio, come peraltro segnalato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco con la nota sopraccitata, specifiche procedure tecniche ed amministrative di competenza esclusiva del Legale Rappresentante dell’Azienda U.L.S.S. riportate nelle note sopracitate e specificatamente:
  1. Nomina del soggetto incaricato di effettuare la manutenzione e le ispezioni periodiche sull’impianto ascensori ai sensi dell’art.13 c. 1 del DPR n. 162/1999;
  2. Designazione delle figure previste per la Gestione dell’impianto gas medicinali secondo la norma UNI EN ISO 14971/2012;
  3. Predisposizione del Piano delle emergenze di cui all’art. 43 del D.Lgs. n. 81/2008;
  4. Identificazione dei soggetti responsabili della gestione in sicurezza del parco tecnologico biomedico - apparecchiature elettromedicali (cfr. Raccomandazione n. 9, aprile 2009 del Ministero della Salute);
  5. Nomina del gestore/responsabile dell’elisuperficie adibita al servizio di elisoccorso ai sensi del DM 01/02/2006 e attivazione squadra di emergenza;
  6. Responsabile della messa in esercizio dell’impianto di fognatura nera e individuazione del responsabile del trattamento di disinfezione dei reflui neri (Ditta incaricata);
  7. Nomina del responsabile per la formazione del personale ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008;
  8. Nomina del responsabile cui consegnare gli impianti per la loro gestione e manutenzione;
  9. Nomina del titolare dell’impianto fotovoltaico cui affidare il compito di perfezionare tutti gli adempimenti tecnico-amministrativi e l’attivazione dell’impianto stesso.

oltre che l’attrezzamento dei locali;

  • sempre la normativa tecnica del settore sanitario subordina, sulla base delle certificazioni di esecuzione secondo la buona regola dell’arte e nel rispetto del Capitolato prodotte dall’Appaltatore, la certificazione di collaudo tecnico impiantistico per l’esercizio all’effettuazione delle prove tecniche in presenza delle attrezzature, macchinari e degli arredi installati che devono avvenire in contradditorio tra il costruttore, l’installatore ed il gestore degli impianti stessi;
  • risulta già consegnata all’Azienda ULSS n. 22 la parte dell’immobile relativa al corpo centrali tecnologiche 1^ fase, giusto certificato di agibilità del 23/07/2014 rilasciato dal RUP, per garantire l’esercizio delle gestioni calore ed elettriche;

VISTA la Relazione del R.U.P. che definisce compiutamente gli ambiti edilizi relativi al presente atto nonché la documentazione prodotta per il rilascio dell’agibilità dell’opera;

VISTO il verbale di accertamento della consistenza dell’opera ai fini dell’occupazione da parte dell’Azienda ULSS, redatto in data 28/09/2016 dai Collaudatori;

CONSIDERATO che in relazione a quanto sopra si rende necessario consegnare i beni al Legale Rappresentante dell’Azienda U.L.S.S. n. 22 affinché possa procedere con gli adempimenti di legge di sua spettanza;

Tanto premesso,

richiamata l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3349 del 16 aprile 2004;

richiamata la DGRV n. 1714 del 18/06/2004;

D E C R E T A

  1. di consegnare, autorizzandone l’occupazione ai sensi dell’art. 200 del D.P.R. 21/12/1999 n. 554, così come sostituito dall’art. 230 del D.P.R. n. 207/2011, all’Azienda ULSS n. 22 le opere, gli impianti tecnologici e le aree di pertinenza realizzate in forza dei Contratti citati nelle premesse, al fine di procedere con le attività di propria competenza;
  2. di stabilire quanto segue:
  •  entro il 01/11/2016 l’Azienda U.L.S.S. n. 22 dovrà aver contratto le polizze assicurative sui beni immobili nonché aver organizzato le attività di guardiania attiva, continuativa nell’arco delle 24 ore fino all’attivazione dell’Ospedale;
  • entro il 01/12/2016 dovranno essere completate le attività amministrative a carico dell’Azienda U.L.S.S. n. 22 citate in premessa, ivi compresi gli atti previsti dal D.to L.vo 81/2008 a carico del Datore di Lavoro;
  •  entro il 01/12/2016 l’Azienda U.L.S.S. n. 22 dovrà avviare le prove in contradditorio tra l’appaltatore ed il gestore individuato dalla stessa Azienda U.L.S.S.;

Il verbale di consegna e di collaudo tecnico funzionale deve avvenire, in presenza oltre che dei rappresentanti delle due ditte (appaltatore e gestore), da un incaricato dell’Ufficio Tecnico, previa comunicazione al Collaudatore tecnico funzionale.

Il verbale deve essere prodotto nella forma di processo verbale.

  1. Il R.U.P., con il supporto della Direzione Lavori, dovrà provvedere con specifici atti alla consegna degli As built, delle chiavi, dei materiali di sicurezza, etc. al Responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Azienda U.L.S.S. n.22;
  2. di stabilire che alla data del presente atto il Commissario Delegato ha terminato l’incarico ricevuto dalla Giunta Regionale per la parte relativa all’esecuzione dell’opera mentre rimane in carica solo per la conclusione amministrativa e il collaudo dell’opera;
  3. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Antonio CANINI

Torna indietro