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Bur n. 128 del 30 dicembre 2016


Materia: Opere e lavori pubblici

COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DETERMINATASI NEL SETTORE DEL TRAFFICO E DELLA MOBILITA' NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI TREVISO E VICENZA

Decreto n. 235 del 19 dicembre 2016

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009, art. 2, comma 4. Approvazione della progettazione esecutiva in variante tra il km 48+050,00 e il km 50+986,52 relativa al Lotto 2 Tratta D della Superstrada Pedemontana Veneta. (C.U.P. H51B03000050009).

Note per la trasparenza:
Trattasi di provvedimento per l’approvazione del progetto esecutivo relativo alla variante tra il km 48+050,00 e il km 50+886,52 del Lotto 2 Tratta D, resasi necessaria a seguito della sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra Commissario delegato e Comune di Cassola (VI) in data 09.04.2015.
La variante non implica nessuna variazione a livello planimetrico, ma prevede una variazione altimetrica nel tratto adiacente alla ex discarica G.I.E. nel Comune di Cassola (VI), per garantire una differenza di quota di 5,50 m tra l’asse viario e il piano campagna, nonchè i prolungamenti delle gallerie artificiali “Cassola” e “Loria-Mussolente”, rispettivamente per 50 m e 30 m, a protezione di due nuclei abitativi limitrofi.

 

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

  • con Deliberazione C.I.P.E. n. 96 del 29.03.2006, pubblicata nella G.U. n. 222 del 23.09.2006, è stato approvato il progetto preliminare della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31.07.2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza fino al 31.07.2010, ora prorogato fino al 31.12.2016 con D.P.C.M. del 01.12.2014;
  • con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009 è stato nominato il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 21.10.2009 è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario – ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni – Itinere Infraestructuras S.A. – per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 09.11.2009 è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 05.01.2010 è stato presentato il progetto definitivo dell’opera dal Concessionario, ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni – Itinere Infrastructuras S.A., poi aggiornato in data giugno 2010;
  • in data 23.07.2010 è stato sottoscritto il Protocollo di legalità – Lavori per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta tra le Prefetture di Vicenza e di Treviso, il Commissario Delegato e l’ATI “Consorzio stabile SIS”;
  • in data 20 settembre 2010 con Decreto n. 10, previo parere del Comitato Tecnico Scientifico di cui all’art. 4 comma 4 dell’Ordinanza n. 3802/2009 espresso in data 22.03.2010, il Commissario Delegato ha approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 2, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15 agosto 2009, il Progetto Definitivo della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 25.02.2011 la costituita società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l., è subentrata, a tutti gli effetti, all’ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni - Itinere Infraestructuras S.A., a seguito della presa d’atto con nota prot. n. 213 del Commissario Vicario, dell’esito dell’informativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L. 31.07.1965, n. 575, alla L. 17.01.1994, n. 47, al D.Lgs 08.08.1994, n. 490, al D.M. 16.12.1997 e al D.P.R. 03.06.1998, n. 252;
  • in data 08.11.2011 è stato sottoscritto l’Accordo sulle procedure e metodologie da adottare per la determinazione delle indennità di espropriazione per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto n. 128 in data 23.12.2013, previo parere del Comitato Tecnico Scientifico espresso in data 11.11.2013, il Commissario Delegato ha approvato con prescrizioni, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2 comma 4 dell’O.P.C.M. n. 3802 del 15.08.2009, il progetto esecutivo del Lotto 2 tratta D della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • in data 11.04.2014 sono stati consegnati i relativi lavori per l’intera tratta D del lotto 2 in argomento;
  • con nota in data 16.09.2015 il Concessionario ha comunicato al Commissario Delegato la trasformazione societaria in Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A.;
  • con decreto n. 153 del 05.10.2015 il Commissario Delegato ha preso atto della sopracitata trasformazione societaria;

CONSIDERATO CHE:

  • in seguito all’iter approvativo della progettazione esecutiva, di cui al proprio precedente decreto commissariale n. 128 del 23.12.2013, il Commissario Delegato ha avviato la procedura per lo sviluppo e l’approvazione della variante in argomento;
  • il Concessionario con nota in data 17.02.2016, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario al n. 536 del 19.02.2016, ha trasmesso la documentazione di progetto definitivo in variante;
  • in data 29 febbraio 2016 si è tenuta la Conferenza dei servizi di cui all’OPCM n. 3802/2009, cui hanno partecipato tutti gli Enti competenti ad esprimere parere, come risulta dal relativo Verbale agli atti d’ufficio;
  • il Concessionario con note in data 17.06.2016, 06.07.2016 e 19.09.2016, acquisite al protocollo dell’Ufficio del Commissario ai n. 2365, 2564 e 3182 rispettivamente del 20.06.2016, 07.07.2016 e 21.09.2016, ha trasmesso il completamento e la revisione della documentazione di progetto definitivo a seguito delle osservazioni espresse nella suddetta Conferenza dei Servizi e delle indicazioni del Responsabile Unico del Procedimento;
  • in data 04.11.2016 il progetto definitivo del Lotto 2D - Variante altimetrica dal km 48+050,00 al km 50+986,52 è stato approvato con decreto Commissariale n. 194;
  • il Concessionario con nota in data 16.11.2016, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario al n. 3819 del 18.11.2016, ha trasmesso gli elaborati progettuali relativi al Progetto Esecutivo del Lotto 2 Tratta D – Variante altimetrica dal km 48+050,00 al km 50+986,52;
  • la variante prevede una variazione altimetrica nel tratto adiacente alla ex discarica G.I.E. nel Comune di Cassola (VI), per garantire una differenza di quota di 5,50 m tra l’asse viario e il piano campagna, nonchè i prolungamenti delle gallerie artificiali “Cassola” e “Loria-Mussolente”, rispettivamente per 50 m e 30 m, a protezione di due nuclei abitativi limitrofi;
  • l’art. 2 comma 4 della citata Ordinanza n. 3802 del 15.08.2009 prevede che il “progetto esecutivo dell’opera e le eventuali varianti in corso d’opera sono approvate dal Commissario Delegato, sentito il Comitato di cui all’art. 4, comma 4; l’approvazione del Commissario sostituisce ogni diverso provvedimento ed autorizza l’immediata consegna dei lavori”, così derogando ai sensi del successivo art.3 della citata Ordinanza, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico e della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22.10.2004, alle disposizioni normative, nel caso di specie, di cui al Titolo III articoli da 126 a 194 del D.Lgs n. 163/2006;

RICHIAMATI:

  • la Relazione d’Istruttoria del Responsabile Unico del Procedimento in data 24.11.2016 per la verifica del progetto esecutivo;
  • l’esito della riunione del Comitato Tecnico Scientifico in data 06.12.2016 con l’espressione del parere favorevole del Comitato stesso all’approvazione della variante al progetto esecutivo del Lotto 2 Tratta D in argomento;
  • l’esito della riunione tecnica tenutasi il 06.12.2016 con il Concessionario, a seguito del parere espresso dal Comitato Tecnico Scientifico;
  • il Verbale di verifica della progettazione prima dell’inizio dei lavori del 12.12.2016;

tutto ciò premesso e considerato, il Commissario Delegato

DECRETA

  1. Di approvare, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 4, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.08.2009, n. 3802, la progettazione esecutiva in variante tra il km 48+050,00 e il km 50+986,52 relativa al Lotto 2 Tratta D della Superstrada Pedemontana Veneta per l’importo complessivo di € 65.071.427,54 (esclusi gli oneri sicurezza) IVA esclusa, composto di n. 441 elaborati, il tutto denominato Allegato n. 1 al presente decreto e che ne costituisce parte integrante ad ogni effetto, con le sottoriportate prescrizioni e/o raccomandazioni:
  1. Dovrà essere presentato un idoneo aggiornamento del “Piano di produzione e gestione delle terre e rocce da scavo” in ottemperanza dell’art. 186 del D.Lgs 152/2006 e alle D.G.R.V. n° 2424 del 08.08.2008 e D.G.R.V. n° 1886 del 18.09.2012, con particolare riferimento alle disposizioni operative e procedurali afferenti alla gestione del materiale derivante dalla realizzazione dell’opera.
  2. Nelle fasi di costruzione dell’infrastruttura in esame, i mezzi d’opera impiegati nella movimentazione delle materie di scavo dovranno utilizzare prioritariamente le piste di cantiere e limitare al massimo l'impiego della viabilità ordinaria. A tal fine il Concessionario dovrà rivedere gli elaborati relativi ai percorsi di trasferimento dei materiali di scavo da sottoporre all'approvazione del R.U.P..
  3. Nella fase realizzativa, anche a seguito di quanto verrà concordato nell'ambito delle procedure espropriative, dovrà essere garantita, ove necessario, l'efficienza del sistemi irrigui interferenti con la costruenda Superstrada.
  4. Prima dell'inizio del lavori, in riferimento alla bonifica bellica, sulle nuove aree interessate, dovrà essere acquisito il parere dell'Autorità Militare competente.
  5. Per quanto attiene la sistemazione delle aree a verde, si raccomanda:
  • di verificare e dare priorità all'utilizzo di impianti di specie a rapido accrescimento nelle immediate vicinanze di arce di cantiere;
  • che l’esecuzione delle opere a verde sla realizzata il prima possibile, ed in ogni caso appena la stagione vegetativa lo consenta, al fine di ottenere quanto prima le mitigazioni ambientali previste dal progetto;
  • dovranno adeguatamente essere mitigate con opere a verde le testate d’imbocco delle gallerie artificiali con particolare attenzione a quelle poste in prossimità di edifici residenziali.
  1. In fase esecutiva si raccomanda il massimo coordinamento operativo, anche al fini della sicurezza dei cantieri, con gli Enti gestori dei sottoservizi ed interferenze in genere, che dovranno provvedere direttamente alla risoluzione delle interferenze di propria competenza.
  2. Si raccomanda che in fase realizzativa sia ulteriormente effettuata una verifica relativa all'impatto acustico sui recettori più prossimi all'opera, tenendo conto degli aggiornamenti del PMA.
  3. Durante i lavori di realizzazione del tratto di superstrada a sud della ex discarica G.I.E. e comunque in prossimità della medesima, l'integrità della discarica e la qualità dell’aria dovranno essere costantemente monitorate, quest’ultima anche tramite l’installazione di apposita apparecchiatura di rilevamento, a cura e spese del Concessionario, su luogo concordato con il Comune, previo parere e con successiva attività di controllo dell’ARPAV. Pertanto, durante la realizzazione del tratto a sud della ex discarica G.I.E. e, comunque, in prossimità della medesima, il Commissario Delegato e il Comune, tramite propri tecnici (i cui nominativi saranno previamente comunicati al Concessionario), avranno titolo ciascuno, previa comunicazione al Concessionario:
  • di accedere sia al cantiere, sia agli esiti del suddetto monitoraggio della salubrità dell’aria, anche visionando e ottenendo copia dei relativi rapporti;
  • di pretendere l'adozione immediata di tutti gli interventi necessari all'eliminazione, o minimizzazione, dei rischi di inquinamento ambientale connessi all'integrità della discarica e la qualità dell’aria.
  • Resta inteso che, comunque, spetterà al Concessionario redigere e comunicare al Comune, prima di iniziare le lavorazioni a sud, o in prossimità, della summenzionata discarica, un adeguato Piano di emergenza collegato al rischio di eventuali fughe di gas nocivi o di altri tipi di inquinamento.
  1. Di approvare il conseguente nuovo Quadro Economico del progetto esecutivo del complessivo Lotto 2 tratta D, Parte A, che risulta il seguente:

 

N.

Parte d'opera

Progetto Esecutivo
TRATTA 2 D

1

Corpo stradale, piazzole di sosta, aree di servizio - Movimenti terra, demolizione pavimentazione

20 750 344,25

2

Viadotti

0,00

3

Ponti

0,00

4

Gallerie Naturali

0,00

5

Gallerie artificiali e monoliti a spinta

26 757 550,37

6

Cavalcavia

6 063 505,95

7

Sottovia ed opere minori

2 659 443,23

8

Muri

9 716 379,67

9

Muri a U e paratie

8 202 255,08

10

Ponti canale, Ponti tubo

1 954 716,17

11

Lavori diversi (Idraulica piattaforma)

1 176 327,56

12

Viabilità (Opere completamento - Sicurvia - Segnaletica - Opere provvisionali ferroviarie)

10 115 516,99

13

Mitigazione opere

4 225 805,73

14

Cantierizzazione di competenza Tratta 2 D

1 925 744,16

15

Centro operativo e manutenzione

0,00

16

Compensazioni paesaggistiche

460 513,11

17

Svincoli, strutture esazione, rete dati, pavimentazione, idraulica

6 152 055,00

 

detrazioni

-3 628 737,68

 

Nuovo trattamento acque piattaforma

1 835 342,96

 

TOTALE IMPORTO OPERE CIVILI

98 366 762,55

18

Impianti Gallerie Artificiali, Naturali, Svincoli, Aree di Servizio, Caselli di esazione, cabine elettriche

7 300 122,76

19

Supervisione, SOS, telecontrollo, rete dati

1 493 623,61

 

TOTALE IMPIANTI

8 793 746,37

20

Impianto di esazione

3 521 329,90

 

TOTALE IMPIANTI ESAZIONE

3 521 329,90

 

TOTALE LAVORI

110 681 838,82

 

Oneri sicurezza sull'importo dei lavori di competenza Tratta 2 D (*)

1 149 518,12

 

TOTALE SICUREZZA

1 149 518,12

 

TOTALE COMPLESSIVO LAVORI E ONERI PER LA SICUREZZA

111 831 356,94

        (*) L’importo è stato ricalcolato sulla base della competenza della singola tratta.

 

con un maggior importo pari a € 9.534.592,79 (compresi gli oneri della sicurezza,) rispetto a quanto approvato con proprio precedente decreto n. 128 del 23.12.2013 per la medesima tratta; il suddetto importo trova copertura economica nelle minor spese determinatesi a seguito dell’approvazione, con decreto n. 93 del 05.07.2016, della variante relativa al Lotto 1 Tratta B tra il km 2+401 e il km 4+287;

  1. di dare atto che il finanziamento dell’opera è previsto nell’ambito del Piano Economico Finanziario redatto dal Concessionario, asseverato da ICCREA BancaImpresa in data 18.11.2013, approvato dalla Regione del Veneto ed allegato all’Atto Aggiuntivo sottoscritto in data 18.12.2013 dal Commissario Delegato e da S.P.V. srl, a rogito del Notaio Alberto Gasparotti in Mestre;
  2. di inviare alla Regione Veneto il presente decreto per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 6 del Protocollo d’Intesa tra Regione Veneto e Commissario Delegato sottoscritto in data 09.11.2009;
  3. di notificare il presente decreto al Concessionario, Società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A.;
  4. di pubblicare il presente decreto sul B.U.R. della Regione del Veneto e sul sito www.commissariopedemontana.it.

Il Commissario Delegato Ing. Silvano Vernizzi

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