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Bur n. 45 del 13 maggio 2016


Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI GORGO AL MONTICANO (TREVISO)

Decreto del Responsabile dell'Area Tecnica n. 1 del 4 maggio 2016

Declassificazione di un reliquato stradale in via Roma, interposto tra i civici 12 e 22.

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

Visto l’art. 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.Lgs. n. 285/1992 e gli artt. 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.P.R. n. 495/1992;

Visto l’art. 94, commi 2 e 3, della L.R. n. 11/2001 e la D.G.R.V. n. 2042 del 03.08.2001;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 28.04.2016 con la quale è stato disposto di procedere alla sdemanializzazione e conseguente declassificazione di un reliquato stradale situato in via Roma, interposto tra i civici 12 e 22, catastalmente identificato al Catasto Terreni di Gorgo al Monticano con i mapp. n. 1835, 1836 e 1837 del foglio 10, per una superficie complessiva di mq. 217;

Preso atto che il suddetto reliquato stradale non ha più le caratteristiche e l’interesse di pubblica viabilità e, pertanto, non corrisponde più agli scopi funzionali richiesti dalla normativa vigente;

Ritenuto, pertanto, conformemente a quanto previsto dall’art. 2 del Nuovo Codice della Strada, di procedere all’adozione del provvedimento di declassificazione del reliquato stradale di cui all’oggetto;

DECRETA

  1. di declassificare ad area non più soggetta a pubblico transito, per i motivi espressi in premessa che si intendono integralmente qui riportati, un reliquato stradale situato in via Roma, interposto tra i civici 12 e 22, catastalmente identificato al Catasto Terreni di Gorgo al Monticano con i mapp. n. 1835, 1836 e 1837 del foglio 10, per una superficie complessiva di mq. 217;
  1. di dare atto che, ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. n. 495/1992, come modificato dall’art. 2 del D.P.R. n. 610/1996, il presente decreto avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

Avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al competente T.A.R. del Veneto entro 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica, ovvero, in alternativa, ricorso straordinario, entro 120 (centoventi) giorni dalla stessa data, al Presidente della Repubblica.

IL RESPONSABILE DELL'AREA TECNICA arch. Stefano Bragato

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