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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
CONSIGLIO DI BACINO "DOLOMITI BELLUNESI", BELLUNO
Determina n. 8 del 5 maggio 2016 prot. n. 287 del 5 maggio 2016
Conferenza di Servizi per acquisizione pareri e nulla osta comunque denominati relativi ai "Lavori di realizzazione del collettore fognario e impianto di depurazione a servizio del Comune di Falcade". Approvazione progettazione definitiva e contestuale approvazione della variante urbanistica con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera ai sensi dell'art. 158-Bis del D.Lgs. 152/2006 come introdotto dalla Legge 11.11.2014 n. 164. Approvazione degli esiti della Conferenza di Servizi e presa d'atto della Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 19 del 29.04.2016.
Il Direttore
Richiamata la delibera n.7 del 18 luglio 2014 dell’Assemblea del Consiglio di Bacino con la quale è stato approvato – tra gli altri atti - il Piano degli Interventi redatto coerentemente al delibera n.643/2013/R/IDR dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico;
Considerato che tra gli interventi previsti nella delibera di cui al paragrafo precedente è contemplato l’intervento oggetto del presente provvedimento;
Preso atto che il Piano degli Interventi, il Piano Tariffario e il relativo Piano Economico Finanziario di questo Consiglio di Bacino, redatti in base alle norme emanate dall’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico), sono stati approvati anche dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas con propria delibera n.503/2014/R/IDR del 16 ottobre 2014;
Considerato che la sopravvenuta disciplina tariffaria emanata da AEEGSI (deliberazione n.664/2015/R/IDR) prevede il rinnovo della pianificazione degli interventi senza soluzione di continuità con la pianificazione precedentemente approvata;
Richiamato l’art. 158 bis del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. recante “Norme in materia ambientale”, come introdotto dall’art. 7, comma 1, lettera h), della Legge n.164/2014;
Premesso che:
Ricordato che:
Preso atto:
Richiamati:
Visto l’esito della seduta della Conferenza di Servizi del 03.12.2015, agli atti dell’Ufficio, con la quale si rimandava il prosieguo dei lavori a successiva seduta al fine di consentire l’integrazione della documentazione di progetto e di variante urbanistica, nonché l’acquisizione di ulteriori pareri da parte degli Enti interessati oltre che la pubblicazione dell’avviso di avvio del procedimento ai sensi degli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/01 e della L. 241/90 (vedi ultra);
Visto altresì:
Ricordato che in merito all’avviso di avvio del procedimento precedentemente richiamato:
Vista la seguente corrispondenza agli atti:
Rilevato che:
Preso atto che:
“[…] la scrivente Società ritiene di dover come di seguito pronunciarsi:
Si specifica altresì che le deduzioni indicate al punto 1b devono intendersi riferite anche alle osservazioni pervenute in data 16.02.2016, oltre i termini di pubblicazione, da parte del sig. Fenti Rino, comproprietario con il sig. De Biasio Agostino dei terreni allibrati a fg. 22 con le p.lle nn° 958, 960 e 961, in considerazione del fatto che le stesse riflettono sostanzialmente le medesime richieste.[…]”
[…] Ritenuta la propria competenza, in considerazione della natura meramente tecnica delle predette osservazioni, si formulano le seguenti deduzioni:
Rileva altresì come le deduzioni indicate al punto 1, debbano intendersi riferite anche alle osservazioni pervenute in data 16.02.2016 al prot.n.1385, oltre i termini di pubblicazione, da parte del sig. Fenti Rino, comproprietario con il sig. de Biasio Agostino dei terreni allibrati al fg.22 con p.lle nn. 958, 960 e 961, in considerazione del fatto che le stesse riflettono di fatto le analoghe richieste formulate dal sig. De Biasio.”
“[…]
Per quanto richiamato ed esposto, si ritiene di fare proprie e di accogliere le controdeduzioni e le proposte formulate dal RUP e dal Responsabile dell’Ufficio Espropriazioni di BIM GSP, oltre che dal Comune di Falcade, come segue:
Si ritiene comunque di sottoporre le presenti deduzioni prodotte da questo Ufficio all’esame della Conferenza di Servizi che sarà a tal fine convocata oltre che per l’approvazione del progetto e l’adozione della variante urbanistica connessa.
Vista la convocazione della Conferenza di Servizi decisoria in data 09.03.2016 trasmessa con nota del Consiglio di Bacino n.114 del 24.02.2016 alla quale sono stati allegati le controdeduzioni del Direttore del Consiglio di Bacino n.111/2016 e l’avviso dell’avvio del procedimento prot. n.6 del 07.01.2016;
Vista la documentazione pervenuta ai fini della seduta di Conferenza di Servizi:
Visto il verbale della Conferenza di Servizi del 09.03.2016, agli atti dell’Ufficio (Allegato A), in cui preso atto dei pareri pervenuti espressi dalle Amministrazioni partecipanti all’iter del provvedimento, delle prescrizioni espresse in seduta del 03.12.2015, delle integrazioni progettuali fornite dal Gestore e verificato che non vi sono state ulteriori richieste o osservazioni da parte dei presenti, ai sensi degli artt.14, 14-bis, 14 ter della L.241/90, dal quale si evince che la Conferenza si è espressa come segue
“…
Viene dato atto che il provvedimento finale conforme alla determinazione conclusiva della Conferenza sostituirà, a tutti gli effetti, ogni parere o prescrizione delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare, ma risultate assenti, alla conferenza.”
Ricordato che ai sensi dell’art.14-ter, c.6-bis della legge n.241/1990 e ss.mm. e ii. l’Amministrazione procedente (ovvero questo Consiglio di Bacino) adotterà la determinazione motivata di conclusione del procedimento, nonché ai sensi dell’art.158-bis del D.Lgs.152/2006, provvederà all’approvazione del progetto definitivo, della variante urbanistica e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, la quale sarà comunicata alle Amministrazioni convocate in Conferenza.
Evidenziato che con la decisione assunta dalla Conferenza di Servizi del 09.03.2016 deve intendersi adottata apposita variante parziale agli strumenti urbanistici dei Comuni di Falcade (BL) e di Canale d’Agordo (BL) oltre che adottato il vincolo preordinato all’esproprio relativamente a tutte le aree interessate dall’esecuzione dei lavori;
Dato atto:
Visti i verbali dei lavori della conferenza in data 03.12.2015 (agli atti dell’Ufficio) ed in data 09.03.2016 (Allegato A) al presente provvedimento;
Visto l’elenco degli elaborati (Allegato B) del progetto approvati dalla Conferenza di Servizi;
Visti gli elaborati di variante agli strumenti urbanistici del Comune di Falcade e del Comune di Canale d’Agordo, adottati dalla Conferenza di Servizi in data 09.03.2016 e approvati dal Consiglio Provinciale in data 29.04.2016;
Dato atto che tutta la documentazione sopra richiamata è depositata presso il Consiglio di Bacino “Dolomiti Bellunesi”, con sede in Via S. Andrea n. 5 a Belluno;
Ricordata l’urgenza di procedere alla realizzazione dell’intervento in quanto risolutivo di inadempimenti alla Direttiva del Consiglio Europeo 91/271/CEE già accertati con Procedura di Infrazione n.2014/2059;
Ritenuto necessario formalizzare ai sensi dell’art.14-ter, c. 6-bis della Legge 241/1990, nonché per gli effetti di cui all’art.14-ter, c.8-bis, la chiusura del procedimento relativo alla Conferenza di Servizi, indetta ai sensi dell’art.158-bis del D.Lgs.152/2006, approvando le risultanze della stessa come risultante dal verbale della seduta del 09.3.2016 acquisito agli atti dell’Amministrazione con protocollo n.138 del 10.03.2016;
Considerato che, come riportato nel verbale del 09.3.2016 a cui si rimanda per il dettaglio, la Conferenza ha concluso i propri lavori esprimendo, all’unanimità dei presenti, parere favorevole alla adozione della variante agli strumenti urbanistici del Comune di Falcade e del Comune di Canale d’Agordo, e parere favorevole all’approvazione del progetto definitivo con alcune prescrizioni al progetto riportate sia a verbale sia negli allegati al richiamato verbale, che a seconda dei casi dovranno essere recepite in sede di progettazione esecutiva ovvero prima durante l’esecuzione dei lavori, nonché in fase di avvio e gestione dell’impianto;
Dato atto che le prescrizioni impartite in sede di Conferenza di Servizi non modificano in modo sostanziale l’intervento e che il loro accoglimento non comporta aumento di spesa in quanto già previste nel quadro economico complessivo di progetto;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.4458 in data 29.12.2004, avente ad oggetto “Prime linee guida” per la definizione della categoria di “lavori pubblici di competenza regionale” e chiarimenti in materia di procedure, relativamente alle opere del Servizio Idrico Integrato e alle competenze delle Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale, nell’ambito di applicazione della Legge Regionale 7 novembre 2003, n. 27 recante “Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche”, che ha definito le procedure di approvazione della progettazione da parte delle Autorità d’Ambito;
Considerato che il progetto necessita di approvazione da parte dell’ente d’ambito anche ai sensi della citata deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.4458 in data 29.12.2004;
Dato atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa per il Consiglio di Bacino e pertanto non è sottoposto al visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell’art.151 del D.Lgs.267/2000;
Visti:
DETERMINA
Tornano € 4.516.163,61
IL DIRETTORE Ing. Massimiliano Campanelli
Allegati:
ALLEGATO A
Belluno 09.03.2016
PROT. N. 137
OGGETTO: Conferenza di Servizi per acquisizione pareri e nulla osta comunque denominati relativi ai “Lavori di realizzazione del collettore fognario e impianto di depurazione a servizio del Comune di Falcade”. Approvazione progettazione definitiva e contestuale adozione della variante urbanistica con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera ai sensi dell'art. 158-Bis del D.Lgs. 152/2006 come integrato dalla Legge 11.11.2014 n. 164.
VERBALE della riunione in seduta decisoria del giorno 09.03.2016 tenuta alle ore 10:30 in Sala Piloni presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Belluno
sensi delle normative nazionali e regionali vigenti;
Visto l’esito della Conferenza di Servizi del 03.12.2015, il cui verbale in copia viene allegato al presente;
Vista la convocazione della presente Conferenza di Servizi trasmessa con nota del Consiglio di Bacino n.114 del 24.02.2016 alla quale sono stati allegati le controdeduzioni del Direttore del Consiglio di Bacino n.111/2016 e l’avviso dell’avvio del procedimento prot.n.6 del 07.01.2016;
Vista la seguente documentazione pervenuta ai fini della presente seduta di Conferenza di Servizi:
Il giorno 09.03.2016 alle ore 10:30 l’ing. Massimiliano Campanelli, Direttore del Consiglio di Bacino che agisce quale ente competente ai sensi del D.Lgs.152/2006 art.158-bis, in qualità di Presidente della Conferenza di Servizi, procede alla registrazione degli invitati, come di seguito elencati (vedi altresì foglio presenze allegato al presente verbale) e alla verifica delle deleghe di rappresentanza (vedi allegati):
ENTE INVITATO
RAPPRESENTANTE
Comune di Falcade
PRESENTE
Azienda ULSS n.1 - Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica.
BIM Gestione Servizi Pubblici Spa R.U.P. Ing. Mirco Molin Pradel
A.T.P. Progettazione
Esaurite le procedure di registrazione dei partecipanti, il Presidente della Conferenza di Servizi dichiara aperti i lavori della seduta.
Il presidente chiede se vi siano osservazioni da parte dei presenti in merito alla procedibilità della Conferenza o osservazioni in merito a eventuali questioni pregiudiziali. Nessuno dei presenti avanza alcuna osservazione.
Esaurite le procedure preliminari di rito viene dato atto che a seguito della convocazione della presente seduta sono stati acquisiti sul progetto comunicazioni dei seguenti Enti pubblici e soggetti gestori dei servizi interferenti o interessati dal progetto in esame (viene distribuita copia ai presenti), ai quali si aggiunge il parere dell’Ulss n.1 consegnato durante la presente sessione di lavori, come da documentazione agli atti della Conferenza (allegate al presente verbale):
PARERE
Comune di Canale d’Agordo
Parere favorevole con osservazioni (prot.n.1067/1237 del 03.03.2016)
Dipartimento Difesa del Suolo e Forestale Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza Sezione di Belluno
Parere favorevole in merito alla variante urbanistica per quanto attiene la compatibilità idraulica ai sensi del DGR 2948 del 06.10.2009 (prot.n.87255 del 04.3.2016)
Provincia di Belluno Settore Ambiente e Territorio, Servizio Ecologia e Servizio Urbanistica,
Nota prot.n.10262 del 08.3.2016 con la quale si esprime:
Azienda ULSS n.1
Favorevole con prescrizioni (prot.n.10292 del 08.3.2016)
Enalpina Srl
Nota del 08.3.2016 con la quale si chiede l’adozione di opportune attenzioni e cautele per evitare interferenza con propria condotta forzata
L’Ing.Campanelli ringrazia i presenti e le Amministrazioni per la partecipazione e per aver collaborato nelle settimane precedenti agli incontri informali in vista dell’indizione della presente seduta tesa al conseguimento della approvazione del progetto e alla adozione della variante urbanistica.
Descrive quindi le integrazioni al progetto e alla documentazione di variante prodotte del Gestore a seguito delle richieste avanzate dalla Conferenza di Servizi del 03.12.2015.
L’Ing.Campanelli illustra l’iter di pubblicazione dell’avviso di avvio del procedimento e le osservazioni pervenute, nonché le controdeduzioni formulate da BIM GSP e dal Comune di Falcade. Spiega quindi le proprie controdeduzioni in merito alle osservazioni pervenute, trasmesse ai partecipanti alla Conferenza con nota di prot. n.111/2016 del 23.02.2016, già richiamato in premessa e parte integrante del presente verbale.
Il rappresentante dell’Ulss n.1 illustra quindi il parere del proprio Ufficio (allegato al presente verbale).
Esaurita la discussione sugli aspetti tecnici del progetto, i presenti prendono atto del parere trasmesso dalla Provincia di Belluno Settore Ambiente e Territorio, Servizio Ecologia e Servizio Urbanistica.
La Conferenza di Servizi ricorda che è possibile fare riferimento alle norme nazionali e regionali relative all'approvazione di opere pubbliche in variante urbanistica (art. 19 D.P.R. 327/2001 e art. 24 L.R. 27/2003), che prevedono il ricorso all'istituto della conferenza di servizi per progetti e programmi che richiedono l'azione integrata di più soggetti pubblici.
Preso atto dei pareri pervenuti espressi dalle Amministrazioni partecipanti all’iter del provvedimento, preso atto delle prescrizioni espresse in seduta del 03.12.2015, preso atto delle integrazioni progettuali fornite dal Gestore e verificato che non vi sono ulteriori richieste o osservazioni da parte dei presenti; ai sensi degli artt.14, 14-bis, 14 ter della L.241/90, in esito ai lavori in data odierna,
la Conferenza di Servizi si esprime come segue (vedi altresì documento sottoscritto dai partecipanti alla seduta ed allegato al presente verbale):
Viene dato atto che il provvedimento finale conforme alla determinazione conclusiva della Conferenza sostituirà, a tutti gli effetti, ogni parere o prescrizione delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare, ma risultate assenti, alla conferenza.
Il Presidente ricorda che ai sensi dell’art.14-ter, c.6-bis della legge n.241/1990 e ss.mm. e ii. l’Amministrazione procedente adotterà la determinazione motivata di conclusione del procedimento, nonché ai sensi dell’art.158-bis del D.Lgs.152/2006, l’approvazione del progetto definitivo, della variante urbanistica e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, la quale sarà comunicata alle Amministrazioni oggi convocate.
Il Presidente ricorda inoltre che ai sensi dell’art.14-ter, c.8-bis, i termini di validità di tutti i pareri, autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati acquisiti nell'ambito della Conferenza di Servizi, decorrono a far data dall'adozione (ovvero dall’efficacia) del provvedimento finale.
Si dispone che copia del presente Verbale venga trasmessa a tutti gli interessati al Procedimento e che venga data pubblicità mediante affissione all’Albo Pretorio e all’albo on-line del Consiglio di Bacino con preghiera di pubblicazione anche all’albo del Comune di Falcade e Canale d’Agordo e dell’Amministrazione Provinciale di Belluno in qualità di enti territorialmente e/o funzionalmente competenti e/o interessati dall’intervento.
Gli allegati citati nel presente verbale ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Non essendovi null’altro da discutere alle ore 11:00 del giorno 09.03.2016 il Presidente dichiara chiusi i lavori della presente sessione.
Letto, confermato e sottoscritto.
Belluno, 09.03.2016
Il Presidente della Conferenza Ing. Massimiliano Campanelli
ALLEGATO B:
elenco degli elaborati progettuali approvati, come presentati da BIM GSP con istanza n.prot.29558 del 28.10.2015 e relative integrazioni inoltrate al Consiglio di Bacino durante i lavori di Conferenza di Servizi
Relazione Tecnica ai sensi della Circolare Regione Veneto n.13 del 01.07.1997
Ing. Massimiliano Campanelli - Direttore del Consiglio di Bacino "Dolomiti Bellunesi"
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