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Bur n. 8 del 29 gennaio 2016


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI PINCARA (ROVIGO)

Decreto di esproprio n. 1 del 2016

Opere di realizzazione di "Itinerario ciclabile intercomunale fra Adige e Po"ex art. 23 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità approvato con d.p.r. 8 giugno 2001 n. 327.

Il Facente Funzione di Responsabile del Settore Tecnico

Visto :

  • che l’area ove devesi realizzare l’opera in oggetto risulta essere regolarmente sottoposta al relativo vincolo preordinato all’esproprio in forza della Deliberazione di Giunta Comunale n° 47 del 20/04/2010 di approvazione del progetto preliminare generale per la realizzazione di un percorso ciclabile intercomunale tra Adige e Po;
  • con deliberazione di Giunta Comunale n. 121 del 13/11/2010, e stato approvato il progetto definitivo dell’opera di cui si tratta con correzione del quadro economico e dell’importo dei lavori a carice del Comune di Pincara;
  • con deliberazione di Giunta Comunale n. 1 del 04/01/2011, è stato riapprovato il progetto esecutivo dell’opera di cui si tratta ed al contempo sono stati rettificati alcuni importi erroneamente indicali in deliberazione 121/2010;
  • visto il piano particellare di esproprio, con accluso elenco delle ditte espropriande, approvato unitamente al progetto definitivo dell’opera mediante predetta delibera citata e così composto:

 

DITTA

FG

MAPP

SUPERFICIE

QUALITA'

CL

REDDITO

SUP ESP

INDENN.

COEFF

TOTALE

 

 

 

 

ha

a

ca

 

 

Dominic.

Agrario

mq

Euro/mq

Incr

Euro

21

Dolcetto Palmina
Spiandorello Fausto 

4

206

 

04

35

prato

2

 €
2,13

 €
1,12

435

 €
3,64

3

 €
4.750,20

22

Buosi Frida
Cuccolo Vittorino

4

331

 

01

60

prato

2

 €
0,79

 €
0,41

160

 €
3,64

3

 €
1.747,20

23

Bianchini Ido
Bianchini Maurizio
Bianchini Natalia
Vallerin Maria

4

330

 

00

33

prato

2

 €
0,16

 €
0,09

33

 €
3,64

3

 €
360,36

24

Bononi Chiara
Pisanu Giuseppe

4

106

 

00

87

prato

2

 €
0,43

 €
0,22

87

 €
3,64

3

 €
950,04

25

Toffanin Agostino
Toffanin Giorgio

4

102

 

02

74

prato

2

 €
1,34

 €
0,71

274

 €
3,64

3

 €
2.992,08

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALE ESPROPRI

 €
10.799,88

 

  • visti gli atti di notifica delle indennità provvisorie di esproprio offerte agli aventi diritto nella misura iscritta nel piano particellare di esproprio;

Ritenuto necessario procedere all’esproprio del lotto di terreno indicato al n° 23 del Piano Particellare d’Esproprio, di proprietà dei Signori sottoelencati per le rispettive quote di parte:

 

Nome

Cognome

Cod. Fisc.

Foglio

Mappale

Indennità def.

Quota proprietà

Ido

Bianchini

BNCDIO59S29G673Q

4

330

€ 40.04

1/9

Maurizio

Bianchini

BNCMRZ47P05G673A

4

330

€ 40.04

1/9

Natalia

Bianchini

BNCNTL49A66G673B

4

330

€ 40.04

1/9

Maria

Vallerin

VLLMRA27P54E522U

4

330

€ 240,24

6/9

 

Vista la comunicazione dell’indennità definitiva di esproprio notificata a mezzo raccomandata A/R con prot. 4785 del 02/08/2013, ricevuta dalla ditta Ido Bianchini in data 22/08/2013, dalla ditta Maurizio Bianchini in data 24/08/2013 , dalla ditta Natalia Bianchini in data 22/08/2013 e dalla ditta Vallerin Maria in data 09/09/2013 ;

Considerato che alla stessa non è succeduta risposta alcuna da parte degli espropriandi entro i 60 giorni concessi nella comunicazione stessa, formando quindi  il silenzio da parte dell’interessato;

Ritenuto che la formazione del silenzio si configuri quale rifiuto dell’indennità definitiva;

Considerato che la ditta indicata, risultata quindi non concordataria, non hanno peraltro aderito alla procedura prevista dall’art. 21 del DPR 327/2001;

Considerato che nella casistica della fattispecie l’Autorità espropriante è in diritto di emettere il decreto di esproprio in ditta senza alcun’altra formalità, limitandosi a depositare la somma dovuta quale indennità definitiva presso la Cassa Depositi e Prestiti;

Vista l’Ordinanza di deposito n 24 del 03/12/2013 con la quale il Responsabile del Settore tecnico Manutentivo ha disposto il deposito presso l’ente depositario per conto della Cassa depositi e Prestiti individuato nella ragioneria Territoriale dello Stato di Rovigo, delle somme dovute a titolo di indennità definitiva di esproprio (ex art. 21) in favore delle ditte sopra generalizzate generalizzata e risultate non concordatarie, regolarmente eseguito giusta determina del Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale n. 22 del 20/03/2014.

Viste le quietanze di deposito presso la Cassa depositi e prestiti di Rovigo così numerate:

 

Nome

Cognome

Cod. Fisc.

Foglio

Mappale

Indennità def.

N° Quietanza

Ido

Bianchini

BNCDIO59S29G673Q

4

330

€ 40.04

6424 del 07/05/2014

Maurizio

Bianchini

BNCMRZ47P05G673A

4

330

€ 40.04

6425 del 07/05/2014

Natalia

Bianchini

BNCNTL49A66G673B

4

330

€ 40.04

6423 del 07/05/2014

Maria

Vallerin

VLLMRA27P54E522U

4

330

€ 240,24

6422 del 07/05/2014

 

ed attestanti l’avvenuto versamento delle somme liquidate da questa Autorità con i predetti provvedimenti in conto degli aventi causa;

Riconosciuta la regolarità degli atti innanzi indicati, in ottemperanza del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e con particolare riferimento al Titolo II – Capo IV – Sezione II del citato testo unico,

D E C R E T A

Art. 1 – di pronunciare a favore del Comune di Pincara con sede in Pincara in via Matteotti n° 287, beneficiario dell’espropriazione, per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione degli immobili di seguito descritti, siti nel comune di Pincara, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto beneficiario dell’esproprio:

  • mq 33,00 di terreno di natura agricola, iscritto in catasto terreni al fog. 4 del comune di Pincara, p.lla n° 330 – espropriata in ragione delle proprie quote di proprietà ai signori:

 

Nome

Cognome

Cod. Fisc.

Nato a

il

Indennità def.

Quota proprietà

Ido

Bianchini

BNCDIO59S29G673Q

Pincara (RO)

29/11/1959

€ 40.04

1/9

Maurizio

Bianchini

BNCMRZ47P05G673A

Pincara (RO)

05/09/1947

€ 40.04

1/9

Natalia

Bianchini

BNCNTL49A66G673B

Pincara (RO)

26/01/1949

€ 40.04

1/9

Maria

Vallerin

VLLMRA27P54E522U

Lendinara (RO)

14/09/1927

€ 240,24

6/9

 

Per una indennità di esproprio complessiva di € 360,36;

La consistenza descritta viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova; tuttavia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 del DPR 327/2001, l’espropriazione del diritto di proprietà comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sul bene espropriato, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata.

Art. 2 – di provvedere a notificare, nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari e agli eventuali possessori, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo; la notificazione dovrà avvenire almeno 7 giorni prima della data fissata per l’immissione in possesso dei beni espropriati. Il beneficiario (Autorità espropriante) darà atto dell’esecuzione del presente decreto con apposito verbale da redigere secondo le modalità e i termini di cui all’art. 24 del DPR 327/2001. La mancata notificazione ed esecuzione del decreto di esproprio nei modi e termini di legge comporterà la sospensione degli effetti prodotti dal decreto, ex art. 23 comma 1 lettera f del DPR 327/2001.

Art. 3 – Il beneficiario dell’espropriazione provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del DPR 327/2001, a tutte le formalità necessarie per la registrazione del decreto di esproprio presso l’Ufficio delle entrate e successiva trascrizione presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura catastale nei libri censuari.

Art. 4 – Il presente decreto sarà pubblicato per estratto nel Boll. Uff. della Regione, ex art. 23 comma 5 del DPR 327/2001. Il terzo interessato potrà proporre, nei modi di legge, opposizione contro l’indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità di esproprio resta fissa e invariabile nella misura della somma depositata.

Responsabile del Settore Tecnico Il Segretario Comunale Dr.ssa Natalia Zappaterra

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