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Bur n. 38 del 17 aprile 2015


Materia: Opere e lavori pubblici

COMMISSARIO DELEGATO PER IL RIPRISTINO FUNZIONALE DELL'OSPEDALE MAGALINI, VILLAFRANCA DI VERONA (VERONA)

Decreto n. 100 del 26 febbraio 2015

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1714 del 18 giugno 2004. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3349 del 16 aprile 2004 concernente "Interventi diretti a fronteggiare l'emergenza conseguente all'incendio verificatosi all'ospedale Magalini nel territorio del Comune di Villafranca, in provincia di Verona". Lavori di realizzazione del nuovo blocco dell'ospedale Magalini di Villafranca. Opere complementari nell'ambito del Piano di attivazione. Avvio del procedimento per l'affidamento dei relativi lavori e servizi attinenti. Decreto a contrarre.

NOTE PER LA TRASPARENZA:

Il provvedimento avvia il procedimento per l’affidamento, nell’ambito del Piano di attivazione, delle opere complementari e dei relativi servizi tecnici e giuridici (RUP, DL, Staff tecnico, Coordinatore in fase di esecuzione, supporto giuridico al RUP, validazione e collaudatori).


IL COMMISSARIO DELEGATO

Vista l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3349 del 16 aprile 2004, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 106 del 7 maggio 2004, con la quale veniva nominato il Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi di ripristino dell’Ospedale di Villafranca (VR);

Vista la deliberazione n. 1714 del 18 giugno 2004, con la quale la Giunta Regionale del Veneto definiva i procedimenti di attuazione della predetta ordinanza;

Richiamati i decreti commissariali n. 75 del 28 maggio 2008 e n. 80 del 15 dicembre 2009 con i quali, sulla scorta del parere favorevole con prescrizioni espresso dalla C.T.R. Sez. OO.PP. n. 70 del 15 ottobre 2007, veniva approvato il progetto definitivo del nuovo corpo di fabbrica dell’Ospedale Magalini di Villafranca (VR) di costo complessivo pari a € 40.000.000,00 e gli aggiornamenti apportati al progetto stesso;

Visto il decreto commissariale n. 91 del 22 luglio 2011 con il quale, l’appalto per i lavori di realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica a servizio dell’Ospedale Magalini di Villafranca (VR) è stato aggiudicato definitivamente al R.T.I. Bido Secondo Costruzioni - Capogruppo, S.I.E.L.V. S.p.A. - Mandante e Impresa Bonazzi S.r.l. - Mandante per un importo complessivo pari a € 23.640.253,32, oltre IVA, comprensivo degli oneri della sicurezza, con un tempo offerto per la realizzazione pari a giorni 850;

Visto il contratto d’appalto redatto in forma privata non autenticata che veniva sottoscritto in data 6 ottobre 2011, presso il Dipartimento Area Tecnica dell’ULSS n. 20 - via Righi, 1 Verona, dal Commissario delegato, in nome e per conto dell’Azienda U.L.S.S. n. 22 (Ente appaltante) e dal Sig. Bido Alberto, legale rappresentante della Ditta Bido Secondo Costruzioni S.p.A. capogruppo dell’A.T.I. costituita con atto notarile rep. 76276 del 26 settembre 2011 raccolta n. 29919 (Ditta Appaltatrice);

Considerato che in data 18 maggio 2012 i lavori in oggetto venivano consegnati come da relativo verbale;

Visto il decreto commissariale n. 99 del 14 luglio 2014 con il quale è stata approvata dal punto di vista tecnico ed economico la Perizia suppletiva e di variante al progetto per la realizzazione del nuovo blocco dell’ospedale Magalini di Villafranca redatta ai sensi dell’art. 161 del DPR n. 207/2010 e ai sensi dell’art. 132 del Codice in data 09/06/2014 che porta l’importo contrattuale da € 23.640.253,32 a € 28.359.705,34, di cui € 449.184,93 per la sicurezza e € 450.000,00 per la progettazione, oltre IVA;

Considerato che con il sopracitato decreto n. 99/2014 il Commissario delegato richiedeva alla Direzione Generale dell’Azienda ULSS n. 22 di predisporre idonea progettualità per l’attivazione del nuovo corpo di fabbrica affinché le attività del Commissario Delegato potessero utilmente integrarsi con quelle necessarie per l’attivazione del nuovo complesso nella sua globalità;

Considerato infatti che l’approssimarsi della fine dei lavori del nuovo corpo di fabbrica e del nuovo corpo tecnologico imponeva la predisposizione di un documento (progetto di attivazione) che preveda l’attivazione degli spazi e dei relativi servizi ricomprendendo l’intero complesso ospedaliero (avancorpo, monoblocco e nuovi fabbricati) volto a ricercare la massima economicità dei lavori e dei servizi necessari e il maggior coinvolgimento possibile dei titolati a svolgere la propria attività entro il nuovo nosocomio;

Considerato che sul Piano di Attivazione, trasmesso dal Commissario delegato con nota prot. n. 421374 del 14.10.2014 alla Direzione Generale dell’ULSS n. 22 e da quest’ultima, con nota prot. n. 59278 del 12.11.2014, riscontrato positivamente con alcune osservazioni e integrazioni integralmente recepite con la successiva nota prot. n. 513118 del 1.12.2014, si è espressa favorevolmente la CRITE nella seduta del 18.12.2014 e tale parere è stato approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 37 del 20.01.2015;

Preso atto che il Piano di attivazione si articola su vari magisteri, alcuni dei quali veri e propri lavori e altri assimilabili a fornitura con posa in opera (e pertanto lavori), e preso atto che la componente progettuale riferita alle 2 fattispecie è stata redatta dal Commissario Delegato coadiuvato dai tecnici della Sezione Edilizia Ospedaliera a Finalità Collettive;

Vista la nota prot. n. 35513 del 27.01.2015 con la quale il Commissario delegato ha comunicato al RUP e al DL che la CRITE ha dato parere favorevole al Piano di Attivazione, autorizzando contestualmente DL e RUP alla redazione dei conseguenti atti tecnici-amministrativi per dare attuazione al Piano medesimo;

Preso atto che le implicazioni conseguenti all’approvazione del Piano stesso si sarebbero esplicitate nella stipula di un nuovo contratto per opere complementari ex art. 57 del DLgs. n. 163/2006 sulla base del progetto che ha generato il Piano di attivazione;

Dato atto che all’interno del quadro economico di spesa del progetto approvato, risultano disponibili le risorse necessarie per dar corso alle azione previste nel Piano di attivazione ed in capo al Commissario delegato;

Considerato pertanto che risulta necessario dare avvio al procedimento per l’attuazione del Piano, consistente nell’affidamento di lavori complementari alla Ditta Appaltatrice presente in cantiere a mezzo nuovo contratto ex Art. 57 e attraverso le seguenti azioni:

l’affidamento dell’incarico di RUP e relative deleghe;

l’affidamento dell’incarico di D.L. e relative deleghe;

l’affidamento dell’incarico di Coordinatore in fase di esecuzione;

l’affidamento dell’incarico di verifica a supporto della validazione;

l’affidamento dell’incarico per il supporto giuridico e/o amministrativo al RUP;

l’affidamento dell’incarico per il collaudo tecnico-amministrativo e, qualora necessario, statico;

l’affidamento dell’incarico professionale tecnico per la pratica catastale;

Visti i decreti commissariali n. 80 del 15.12.2009, n. 87 del 7.07.2011 e n. 89 del 30.08.2011 con i quali sono stati individuati, e poi confermati, Responsabile del Procedimento l’arch. Sandro Saccon e Direttore dei Lavori l’ing. Cesare Locatelli per la realizzazione dei Lavori di realizzazione del nuovo blocco dell’ospedale Magalini di Villafranca nonché il personale tecnico-amministrativo a supporto di tali figure;

Rilevato che i nuovi incarichi di D.L. e RUP non possono essere separati, sotto il profilo tecnico da quelli in essere che vedono presenti nel cantiere il RUP (arch. Sandro Saccon) e il D.L (ing. Cesare Locatelli), senza recare gravi inconvenienti alla stazione appaltante e che pertanto è necessario assicurare la continuità mediante conferma, della Direzione Lavori e del R.U.P. nelle persone già incaricate;

Rilevato che diversamente si dovrebbe ricorrere a servizi di ingegneria esterni con elevati e non giustificati costi rispetto allo stato delle procedure e gli impegni assunti dal sottoscritto circa la consegna delle opere, come stabilito dalla Giunta Regionale con delibera n. 37 del 20/01/2015;

Rilevato infatti che ai due professionisti sopra indicati quale remunerazione sarà corrisposta la sola quota parte dell’incentivo (previsto per i dipendenti) giusto ex art. 92 comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006, confermando quanto già in atto;

Visto il decreto commissariale n. 93 del 1 febbraio 2012 con il quale, tra l’altro, è stato incaricato ai sensi dell’art. 90 comma 4 del D.Lgs 81/2008, il geom. Gaetano Antoniazzi dello Studio Protecno di Verona quale Coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell’opera, di seguito denominato coordinatore per l’esecuzione dei lavori di realizzazione del nuovo corpo quintuplo dell’ospedale Magalini di Villafranca;

Considerato, altresì, come appaia assolutamente necessario mantenere invariato lo staff tecnico (Rup/Direttore dei Lavori/Responsabile della Sicurezza e ulteriore personale) e provvedere, per la realizzazione delle opere complementari e degli atti conseguenti al Piano di Attivazione, anche per il Responsabile della Sicurezza in fase di esecuzione alla sua conferma con l’obbligo e l’onere ricompreso di verifica ed eventuale integrazione del Piano della Sicurezza in essere per i lavori principali, rispetto al Piano della Sicurezza relativo alle opere complementari, per un importo complessivo stimabile non superiore a € 20.000,00 oltre contributi obbligatori e IVA;

In analogia a quanto sopra si ritiene di estendere l’incarico di collaudo tecnico-amministrativo, per i lavori delle opere complementari, agli ingg. Tiziano Pinato e Luciano Ortolani dando atto che i relativi oneri verranno calcolati secondo la norma di legge, previa autorizzazione da parte delle rispettive amministrazioni, confermando all’ing. Pinato anche l’eventuale incarico di collaudatore statico;

Che il RUP per il supporto giuridico/amministrativo potrà avvalersi della collaborazione dell’avv. Giuseppina Maritato, che ha già prestato la sua opera nelle precedenti fasi di affidamento delle opere principali e che ha accettato di collaborare anche per la fase delle opere complementari, ai medesimi patti e condizioni della precedente fase, per un importo complessivo stimabile non superiore a € 5.000,00 oltre oneri;

Considerato altresì che gli art. 93 comma 6 e 112 del DLgs n. 163/06 prevedono la validazione del progetto e, in particolare, nel caso di opera di valore inferiore a € 20.000.00,00 ma superiore a € 1.000.000,00, risulta necessario affidare, ad organismi di controllo accreditati, l’incarico di verifica per la successiva validazione del progetto esecutivo, prima dell’inizio dell’esecuzione dei lavori;

In relazione allo stato attuale della procedura e dei lavori in essere e degli impegni assunti dal Commissario con il piano di attivazione risulta altresì necessario procedere con l’avvio del procedimento di accatastamento dei nuovi fabbricati individuando il tecnico che effettuerà la pratica;

Visto il decreto commissariale n. 95 del 10.04.2012 con cui è stata regolamentata la materia relativa alle procedure, alle deleghe e alle funzioni da attribuirsi al RUP e al DL relativamente alla operatività connessa con la realizzazione dell’opera di cui all’oggetto e che con successivo Decreto n. 97 del 23.07.2013 la materia è stata ulteriormente affinata confermando le funzioni del RUP in materia di acquisizione in “economia” di lavori e forniture di beni/servizi di natura tecnica;

Dando atto che il presente atto ha valore di decreto a contrarre giusto art. 11 comma 2 del D.Lgs n. 163/2006 relativamente ai seguenti provvedimenti:

  1. Avvio delle procedure per l’affidamento di opere complementari necessarie all’attivazione dell’Ospedale Magalini di Villafranca, ai sensi dell’art. 57 del D.Lgs n. 163/2006;
  2. affidamento dell’incarico di RUP e DL con relative deleghe
  3. affidamento dell’incarico di Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione;
  4. affidamento dell’incarico per il supporto giuridico e/o amministrativo al RUP;
  5. affidamento dell’incarico di verifica a supporto della validazione;
  6. affidamento dell’incarico professionale tecnico per la pratica catastale;
  7. affidamento dell’incarico per il collaudo tecnico-amministrativo e, qualora necessario, statico;

dando altresì mandato al RUP di provvedere per gli atti nn. 4, 5 e 6 ai sensi del Regolamento sopra citato;

Tanto premesso,

  • richiamata l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3349 del 16 aprile 2004;
  • richiamata la DGRV n. 1714 del 18/06/2004;
  • richiamata la DGRV n. 1870 del 15/11/2011;
  • richiamata la DGRV n. 37 del 20/01/2015

decreta

  1. per le motivazioni sopra illustrate, ai sensi dell’art. 11 comma 2 del D.Lgs 163/2006, di dare avvio alle procedure per l’affidamento delle opere complementari connesse al Piano di attivazione dell’ospedale Magalini di Villafranca di Verona, ai sensi dell’art. 57 del D.Lgs n. 163/06;
  2. di nominare, confermandole, le figure di DL e RUP nelle persone dell’ing. Cesare Locatelli e dell’arch. Sandro Saccon per l’intervento di cui al punto 1;
  3. di confermare al RUP le deleghe già determinate con precedente decreto n. 95 del 10/04/2012 e n. 97 del 23/07/2013;
  4. di nominare, confermandolo, quale Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, il geom. Gaetano Antoniazzi con l’obbligo e l’onere ricompreso di verifica ed eventuale integrazione del Piano della Sicurezza in essere per i lavori principali, rispetto a quello predisposto dal Commissario e relativo alle opere complementari, per un importo complessivo stimabile non superiore a € 20.000,00 oltre contributi obbligatori e IVA;
  5. di nominare, confermandoli, gli ingg. Tiziano Pinato e Luciano Ortolani quali collaudatori in corso d’opera dando atto che i relativi oneri verranno calcolati secondo la norma di legge, e previa autorizzazione da parte delle rispettive amministrazioni, confermando all’ing. Pinato anche l’eventuale incarico di collaudatore statico;
  6. di dare mandato al RUP di attuare i connessi adempimenti di affidamento per quegli incarichi/spese che rientrano nelle sue competenze ai sensi dei decreti commissariali n. 95/2012 e n. 97/2013 come in premessa meglio precisato;
  7. di stabilire, confermando quanto già in atto, che al RUP e al DL verrà riconosciuta, a titolo di remunerazione la quota parte loro spettante dell’incentivazione ex art. 92 comma 5 del D.Lgs. n. 163/06 in applicazione del regolamento in vigore presso l’Ulss n. 20 con riequilibrio paritetico e delle due quote là riferite al RUP e al DL (e ai loro collaboratori);
  8. di dare atto che la copertura della spesa trova capienza nelle somme a disposizione del quadro economico approvato con precedente decreto commissariale n. 99 del 14/07/2014;
  9. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri aggiuntivi rispetto al quadro economico di spesa dell’intervento nell’importo complessivo di €40.000.000,00;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del comma 1, lett.b) dell’art. 23 del D.Lgs. 14.03.2013 n. 33
  11. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Antonio Canini

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