Bur n. 77 del 08 agosto 2014

Materia: Agricoltura

COMMISSIONE TECNICA REGIONALE PER LA ZOOTECNIA

Deliberazione n. 3 del 29 luglio 2014

Tariffe di fecondazione artificiale e monta naturale bovina per il periodo 2014/2015: determinazione.

Il Presidente delegato, dott. De Gobbi, dà la parola al segretario che illustra ai presenti il contenuto degli allegati inseriti in fascicolo:

•   una nota, a cura della competente Sezione Agroambiente, nella quale si chiede ad ARAV e alla Federazione Regionale Ordini dei Medici Veterinari del Veneto (FROV), di fornire un parere in merito ad eventuali ritocchi da apportare alle tariffe di fecondazione artificiale e monta naturale bovina per terzi;

•   copia della variazione percentuale degli Indici Nazionali dei prezzi al consumo dell’ultimo anno;

•   un prospetto riepilogativo di adeguamento delle tariffe di fecondazione artificiale e naturale bovina per il periodo 2014/2015 (predisposto dall’Ufficio Riproduzione Animale e biodiversità zootecnica), in base all’aumento dell’ultimo anno, da gennaio 2013 a gennaio 2014, dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo, pari al 0,6%;

Inizia il dibattito: prende la parola il dott. Pierobon, che rende noto ai presenti la difficoltà dell’Ordine dei Veterinari di fornire il parere richiesto dalla Regione, stante il poco tempo messo a disposizione per la risposta; consegnando la nota predisposta dalla FROV al Presidente, conclude lamentando il ritardo nell’aggiornamento delle tariffe al 2014 e, per questo motivo, l’impossibilità di richiedere un conguaglio delle fatture già pagate dagli allevatori. 

Il Presidente, scusandosi con i presenti per il disguido provocato dal ritardato invio della nota regionale, legge la risposta della FROV, che propone di ritenere congrua una tariffa in regime di convenzione, comprensiva di visita pre F.A., pari ad € 31; tuttavia, prosegue la nota della FROV, vista la perdurante diminuzione degli interventi richiesti ai medici veterinari e la “natura sociale” di tali prestazioni, si chiede almeno un adeguamento dell’attuale tariffa pari ad € 20, esclusa visita pre F.A.

Dopo alcune richieste di chiarimenti da parte dei presenti, riguardanti le modalità applicative delle tariffe inserite nel prospetto riepilogativo (in particolare per quanto riguarda la tariffa in abbonamento per la provincia di Treviso), il Segretario illustra ai componenti della Commissione le motivazioni storiche che hanno determinato nel tempo le variazioni tariffarie, zona per zona, inserite nel citato prospetto. 

Il Presidente, sentiti vari interventi dei presenti. in relazione alla possibile revisione delle tariffe attualmente in vigore, propone infine all’assemblea di confermare le precedenti tariffe sino al 31/07 c.a. per poi adeguarle, sulla base dell’aumento ISTAT proposto dal Segretario, per il periodo 01/08/2014 - 31/07/2015; suggerisce inoltre di considerare la proposta dell’assemblea di revisione delle attuali tariffe, da ridurre possibilmente a due (zona svantaggiata e zona non svantaggiata), dando incarico al competente Ufficio riproduzione animale e biodiversità zootecnica di proporre la revisione delle attuali tariffe di F.A. bovina, da concordarsi con tutti gli attori presenti in Commissione.

Dopo gli ultimi interventi di alcuni componenti della Commissione, che condividono quanto affermato dal dott. De Gobbi, all’unanimità

LA COMMISSIONE TECNICA REGIONALE PER LA ZOOTECNIA

delibera

1.   di confermare, alla data del 31 luglio 2014, le tariffe di monta naturale ed artificiale bovina dell’anno 2013, per le motivazioni elencate nella premessa;

2.   di approvare, per il periodo 1° agosto 2014 - 31 luglio 2015, le tariffe di monta naturale bovina negli importi sotto indicati:  

3.   di approvare la tariffa di FA riguardante la specie bovina, per il periodo 1° agosto 2014 - 31 luglio 2015, negli importi indicati nell’allegato A);

4.   di approvare la tariffa di FA in abbonamento riguardante la specie bovina, per il periodo 1° agosto 2014 - 31 luglio 2015, che prevede tre interventi da compiersi entro 90 giorni dalla data del 1° intervento, in alternativa a quella di cui all’allegato A) e con l’accordo di tutte le categorie interessate, limitatamente alla provincia di Treviso, negli importi sotto indicati: 

per le zone ricadenti nelle Comunità Montane:  

Costo seme non incluso

La tariffa si intende al netto di I.V.A. 

Il Presidente delegato dott. Riccardo De Gobbi 

Il Segretario p.a. Michele Chiarentin

(seguono allegati)

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