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Bur n. 26 del 07 marzo 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SOVERZENE (BELLUNO)

Decreto n. 503 del 21 febbraio 2014

Interventi di riqualificazione urbana nel capoluogo di Soverzene - espropriazione definitiva. d.p.r. 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii..

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO

OMISSIS

DECRETA

Art. 1 - Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente decreto.
Art. 2 - Sono definitivamente espropriati, ai fini dell’acquisizione delle aree occorrenti per l’esecuzione degli interventi di riqualificazione urbana nel capoluogo di Soverzene, i sottoelencati beni immobili:  

COMUNE DI SOVERZENE:
a)    C.T. – Foglio 1, mappale n. 49, prato di classe 3^ di mq. 35 – R.A. € 0,05 – R.D. € 0,72 confinante a nord ed in senso orario con la particella n. 16, ad est con sedime stradale, a sud con la particella n. 51 e ad ovest con la particella n. 50, stesso foglio, per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 75,60 (diconsi euro settantacinque/60) di proprietà di BURIGO Maria, nata a Soverzene il 21.01.1950, proprietaria per 1/1 – C.F. BRG MRA  50A61 I876R;
b)    C.T. – Foglio 1, mappale n. 51, prato di classe 3^ di mq. 100 – R.A. € 0,23 – R.D. € 0,28 confinante a nord ed in senso orario con la particella n. 49, ad est e a sud con sedime stradale, ad  ovest con la particella n. 52, stesso foglio, per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 279,00 (diconsi euro duecentosettantanove/00) di proprietà di MUNARI Anna Maria, nata a San Donà di Piave il 23.02.1946, proprietaria per 1/1 – C.F. MNR NMR 46B63 H823U;
c)    C.T. – Foglio 1, mappale n. 53, prato di classe 2^ di mq. 20 – R.A. € 0,04 – R.D. € 0,06 confinante a nord ed in senso orario con la particella n. 54, ad est e a sud con sedime stradale e ad ovest con la particella n. 54, stesso foglio, per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 43,20 (diconsi euro quarantatre/20) di proprietà di BURIGO Ennio, nato a Feltre il 01.07.1967, proprietario per 1/1 – C.F. BRG NNE 67L01 D530L;
d)    C.T. – Foglio 2, mappale n. 743, prato di classe 2^ di mq. 4 – R.A. € 0,01 – R.D. € 0,01 confinante da nord ed in senso orario con le particelle n. 569, 744 e 745 e ad ovest con sedime stradale, stesso foglio, per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 108,00 (diconsi euro centootto/00);
-    C.T. – Foglio 2, mappale n. 745, prato di classe 2^ di mq. 5 – R.A. € 0,01 – R.D. € 0,02 confinante da nord ed in senso orario con le particelle n. 743, 746, 747 e ad ovest con sedime stradale, stesso foglio, per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 135,00 (diconsi euro centotrentacinque/00) entrambi di proprietà di CORDELLA Andrea, nato a Belluno il 09.07.1965, proprietaria per 1/2 – C.F. CRD NDR 65L09 A757U e di CORDELLA Liana, nata a Forno di Zoldo il 08.08.1961, proprietaria per 1/2 - C.F. CRD LNI 61M48 D726G;
e)    C.F. – Foglio 2, mappale n. 747, area urbana di mq. 15 – R.A. === – R.D. === confinante a nord ed in senso orario con le particelle n. 745 e  386, stesso foglio e ad ovest con sedime stradale per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 405,00 (diconsi euro quattrocentocinque/00) di proprietà di TRAMONTIN Ilario, nato a Soverzene il 12.05.1938, proprietario per 1/1 – C.F. TRM LRI 38E12 I876Z;
f)    C.T. – Foglio 2, mappale n. 748, prato di classe 2^ di mq. 85 – R.A. € 0,15 – R.D. € 0,24 confinante da nord ed in senso orario con le particelle n. 749, 751, 750, stesso foglio e ad ovest con sedime stradale per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 183,60 (diconsi euro centoottantatre/60) di proprietà di FELTRIN Armida, nata a Longarone il 05.07.1933, proprietaria per 1/3 – C.F. FLT RMD 33L45 E672I, di BURIGO Davida, nata a Soverzene il 28.08.1951, proprietaria per 2/9 - C.F. BRG DVD 51M68 I876Y, di BURIGO Gigliola, nata a Soverzene il 23.02.1953, proprietaria per 2/9 - C.F. BRG GLL 53B63 I876B e di BURIGO Dario, nato a Soverzene il 19.01.1957, proprietario per 2/9 - C.F. BRG DRA 57A19 I876F;
g)    C.T. – Foglio 2, mappale n. 750, prato di classe 2^ di mq. 55 – R.A. € 0,14 – R.D. € 0,20 confinante da nord ed in senso orario con le particelle n. 748, 751 e ad est, sud e ovest con sedime stradale per una indennità di esproprio complessivamente determinata in via provvisoria ed urgente in € 153,45 (diconsi euro centocinquantatre/45) di proprietà di BORTOLUZZI Catharina Carla, nata in Germania il 27.03.1986, proprietaria per 1/2 – C.F. BRT CHR 86C67 Z112V e di BORTOLUZZI Marco, nato in Germania il 16.03.1982, proprietario per 1/2 - C.F. BRT MRC 82C16 Z112W.
Art. 3 - L’espropriazione definitiva viene disposta sotto la condizione sospensiva che il presente decreto sia notificato ed eseguito entro il termine perentorio di anni 2 (due). Di tale esecuzione, dovranno essere effettuate le annotazioni e le comunicazioni previste dal 5^ comma dell’art. 24 del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii..
Art. 4 - Si dà atto che l'indennità da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto per l'esproprio dei beni immobili indicati all’art. 2, è stata stabilita in via d’urgenza ai sensi dell’art. 22 del D.P.R. 327/2001, con la determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico n. 2  del 06.02.2014.
Art. 5 -    Gli interessati, entro il termine di 30 (trenta) giorni decorrente dalla data di immissione nel possesso, sono invitati a comunicare se condividono l’indennità provvisoria così come determinata con il provvedimento sopra indicato, con l'avvertenza che, in caso di silenzio, la stessa deve intendersi rifiutata. Nel caso in cui non condividano la determinazione della misura dell’indennità proposta, i proprietari possono chiedere, entro lo stesso termine di 30 (trenta) giorni, la nomina dei tecnici, ai sensi dell’art. 21 del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii.. In quest’ultima ipotesi, qualora non dovessero condividere ulteriormente la relazione finale dei tecnici, essi potranno proporre opposizione alla stima. In assenza dell’istanza di nomina dei tecnici, sarà richiesta, a cura dell’autorità espropriante, la determinazione dell’indennità alla Commissione Provinciale prevista dall’art. 41 del citato D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii., che vi dovrà provvedere entro il termine di 30 gg. e della quale sarà data comunicazione al proprietario con avviso notificato nelle forme degli atti processuali civili.
Art. 6 – In caso di condivisione dell’indennità proposta per le aree edificabili, ai sensi di quanto disposto dall'art. 45 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii., il corrispettivo dell’atto di cessione è calcolato aumentando del 10% l’indennizzo determinato con il presente provvedimento.
Art. 7 - Qualora i proprietari dichiarino di condividere l’indennità di esproprio e trasmettano la documentazione comprovante la piena e libera disponibilità del bene, sarà disposto il pagamento dell’indennità medesima nel termine di sessanta giorni dalla data di esecutività della relativa determinazione. Decorso tale termine ai proprietari sono dovuti gli interessi nella misura del tasso legale.
Art. 8 -  Il presente decreto deve essere notificato nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili ai proprietari dei beni espropriati ed agli eventuali terzi titolari di diritti reali, unitamente ad un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista la sua esecuzione, almeno sette giorni prima di essa, nonché registrato, trascritto e volturato senza indugio presso i competenti uffici. Il presente decreto è esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 14.03.2011, n.  23 e ss.mm.ii..
Art. 9 -    La notifica del presente decreto potrà altresì essere effettuata con le modalità stabilite dal comma 3 dell’art. 23 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii..
Art. 10 -  Un estratto del presente decreto sarà inviato entro cinque giorni  al B.U.R. per la pubblicazione e trasmesso al Presidente della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii..
Art. 11 -  Ai sensi delle vigenti norme di legge, avverso il presente decreto la ditta espropriata potrà ricorrere avanti il T.A.R. per il Veneto entro 60 (sessanta) giorni dalla notifica o avanti al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla notifica.

Il Responsabile del servizio tecnico Savi Gian Paolo

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