Bur n. 13 del 31 gennaio 2014

Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI ASOLO (TREVISO)

Determinazione n. 6 del 13 gennaio 2014

Declassificazioen area adibita a demanio stradale comunale, via Volta.

Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 47 DEL 29/10/2012,  ad oggetto: "Sdemanializzazione porzione di strada comunale di Via Volta per successiva alienazione alla ditta Parimm S.P.A." ,  con la quale veniva stabilito di passare dal demanio al patrimonio disponibile dell'Ente, il tratto di strada comunale denominato Via Volta, della superficie di circa mq. 790, sito ad est dell'incrocio con Via Fermi, attuale bretella per l'accesso si campi sportivi comunali di Via Volta, meglio identificata nell'allegato "Elaborato U" della perizia di stima, redatta dal geom. Andrea Bedinn, repsonsabile dell'area Lavori Pubblici e Patrimonio in data 6 luglio 2012 Prot. 11983  (all. sub A), al fine dell'alienazione di detta area;

Visto l'art. 2 del Nuovo Codice della Strada approvato con  D. Lgs 30/04/1992, n. 285, così come modificato dall'art. 1 del D. Lgs. 10/09/1993, n. 360 in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade;

Visti gli articoli 2, 3 e 4 del Regolamento di Esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.P.R. 16/12/1992, n. 495, così come modificato dal D.P.R. 16/09/1996 n. 610, in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;

Visto il D. Lgs. 31/03/1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministratiiv dello Stato alle Regioni ed Enti Locali" in attuazione del Capo I della Legge 15/3/1997, n. 59 e sucessive modifiche ed intregrazioni;

Vista la L. R. 13/04/2001 n. 11 ed in particolare l'art. 94 - 2° e 3°comma, che delega ai Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione della rete viaria di propria competenza;

Visto la D.G.R.V. 03/08/2001, n. 2042 di approvazione delle direttive concernenti le sopraddette funzioni delegate;

Preso atto che dall'entrata in vigore della L. R. 11/2001 i Comuni risultano nella piena titolarità delle funzioni trasferite;

Considerato che la porzione di strada come sopra individuata, in previsione di una revisione complessiva  dell'assetto viabilistico dell'area, non presenta le caratteristiche e l'interesse di pubblica viabilità, secondo le scelte dell'Ammnistrazione comunale e pertanto non corrisponde più agli scopi funzionali richiesti dalla normativa in vigore;

Ritenuto pertanto secondo quanto previsto dall'art. 2 del Nuovo Codice della Strada, assumere il formale provvedimento di declassificazione;

Visto il D. Lgs n. 267/2000;

Visto il Decreto Sindacale n. 5 del 4/1/2007, con il quale viene nominato il rag. Vettoretti Loris quale Responsabile dell'Area Economico Finanziaria e amministrazione del Patrimonio; 

DETERMINA 

1)  Di declassificare ad area non più soggetta al pubblico transito il tratto di strada comunale denominato Via Volta, della superficie di circa mq. 790, sito ad est dell'incrocio con Via Fermi, attuale bretella per l'accesso si campi sportivi comunali di Via Volta, meglio identificata nell'allegato "Elaborato U" della perizia di stima, redatta dal geom. Andrea Bedin, responsabile dell'area Lavori Pubblici e Patrimonio in data 6 luglio 2012 Prot. 11983  (all. sub A), al fine dell'alienazione di detta area;

2)  Di dare atto che l'individuazione esatta della superficie della porzione del tratto di strada da declassare, sarà effettuata a seguito di successivo frazionamento;

3)  Di dare altresì atto che, in conseguenza della deliberazione consiliare  n. 47 del 29/10/2012,  nonchè di quanto disposto al precedente punto 1), la sopra individuata porzione di strada passa dal demanio al patrimonio disponibile dell'ente;

4)  Di evidenziare che, ai sensi della L.R. n. 11 del 13/04/2001, art. 94, comma 2°, la disposizione di cui al precedente punto n. 1, costituisce provvedimento definitivo a tutti gli effetti giuridici, ed eventuale ricorso avverso il presente atto potrà essere presentato al TAR entro 60 giorni dalla pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune;

5)  Di dare atto che la presente determinazione, ai sensi dell'art. 3, 3° comma del D.P.R. 16/09/1996, n. 610, avrà effetto dall'inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazine sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

6)  Di trasmettere, ai sensi dell'art. 3, comma 4°, del D.P.R. n. 495/1992, la presente determinazione all'Ispettorato Generale per la Circolazione e Sicurezza stradale in Roma, per la registrazione nell'Archivio Nazionale delle Strade di cui all'art. 226 del nuovo Codice della Strada.

Chiara Carinato

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