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Bur n. 95 del 08 novembre 2013


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI DUE CARRARE (PADOVA)

Determinazione indennità provvisoria di asservimento n. 8184 del 10 settembre 2013

Costruzione metanodotti Allacciamento ENI divisione R.& M. di Due Carrare DN 100 in Comune di Due Carrare. Determinazione indennità provvisoria di asservimento, ai sensi e per gli effetti degli art. 20, comma 3, del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327.

Il Responsabile del servizio 

Premesso che:

Che in data 30/03/2011, con Verbale di Conferenza dei Servizi sottoscritto dal Responsabile del Procedimento geom. Antonio Trolio dell’Ufficio Tecnico,  il Comune di Due Carrare, ai sensi degli artt. 52 quater e 52 sexies del D.P.R. 08/06/2001 n. 327, ha approvato il progetto definitivo dell’opera in oggetto, dichiarato la conformità urbanistica, apposto il vincolo preordinato all’esproprio, dichiarato la pubblica utilità ed autorizzato la costruzione e l’esercizio del gasdotto.

Che, con nota del 14/09/2012, pervenuta all’Ufficio Tecnico in data 18 settembre 2012, al prot. gen. n. 8113, la SNAM Rete Gas S.p.A. ha chiesto al Comune di Due Carrare che sia disposta in favore della stessa SNAM Rete Gas S.p.A. 1’imposizione di una servitù di metanodotto a carico dei fondi interessati dall’opera in oggetto citata;

che, con nota prot. 9427 del  23 ottobre 2012, il Comune di Due Carrare ha notificato agli interessati l’approvazione del progetto definitivo inserendo nella comunicazione l’elenco dei beni da asservire con l’indicazione delle somme offerte e la richiesta di fornire entro 30 giorni ogni utile elemento per la stima del valore da attribuire all’immobile oggetto di asservimento ai fini della liquidazione dell’indennità;

VISTO il D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327

VISTO l’art. 107 del D.Lgs. 267/2000

DETERMINA

  1. L’indennità provvisoria da corrispondere agli aventi diritto per la costituzione della servitù a carico dei beni immobili di loro proprietà, occorrenti per la realizzazione dei lavori in oggetto, è indicata nel prospetto che segue, ed è stata determinata secondo i dati contenuti nel piano particellare di asservimento ed occupazione temporanea redatto da Snam Rete Gas S.p.A. ed allegato all’istanza di emissione del Decreto di asservimento ed occupazione del 14 settembre 2012, così come segue: 

Comune di Due Carrare. 

 

foglio

mapp.

sup. da asservire mq

Indennità per servitù €

sup. occupazione temporanea mq

Totale

Indennità esterna fascia asservita €

3

683

694

923,02

1055,00

140,07

 

Totale

694

923,02

1055,00

140,07

  

foglio

mapp.

sup. da asservire mq

Indennità per strada accesso €

3

683

134

777,20

 

Totale

134

777,20

  

foglio

mapp.

sup. da asservire mq

Indennità per impianto fuori terra €

3

683

14

243,60

 

Totale

14

243,60

 
 

 


 

Ditta Catastale:

AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.P.A. con sede in Roma C.F. 07516911000

ENI S.p.A. con Sede in Roma C.F. 00905811006

  • Superficie totale da asservire: mq. 842

  • Superficie da occupare: mq. 1055 di cui mq 213 esterni all’area da asservire

Descrizione sommaria: Destinazione del suolo: Piazzale in asfalto e aiuola

  • Somma offerta per l’asservimento: Euro 1.943,82 (da dividere pro quota fra gli aventi titolo).

  1. Il presente atto verrà notificato ad ogni proprietario per la parte che lo riguarda, nelle forme degli atti processuali civili, ed affisso all’Albo Pretorio comunale per quindici giorni consecutivi;
  2. Nei 30 giorni successivi alla notificazione, il proprietario potrà comunicare l’accettazione dell’indennità, in via definitiva ed irrevocabile, inoltrando allo scrivente Comune, nel predetto termine, una dichiarazione di accettazione, resa nella forma sostitutiva dell’atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 contenente espressa attestazione circa l’assenza di diritti di terzi sul bene, o rifiutarla. Il silenzio sarà inteso come rifiuto;
  3. l proprietario che accetta la determinazione dell’indennità di asservimento, è tenuto a consentire all’Ente espropriante che ne faccia richiesta l’immissione nel possesso. In tal caso il proprietario riceverà il 100% dell’indennità;
  4. Per il pagamento dell’indennità accettata, il proprietario dovrà trasmettere all’Ente espropriante entro il termine perentorio di 60 giorni decorrenti dalla data della comunicazione di accettazione, la documentazione comprovante, anche mediante attestazione notarile, la piena e libera proprietà del bene;
  5. Qualora l’immobile sia gravato da diritti di terzi, il proprietario potrà ugualmente dichiarare l’accettazione dell’indennità, ma il pagamento diretto della somma dovuta avverrà soltanto dopo che lo stesso proprietario abbia assunto ogni responsabilità in ordine ai diritti dei terzi, eventualmente depositando un’idonea garanzia da prestare nei modi e nei termini che saranno successivamente stabiliti dall’Ente espropriante;
  6. Qualora l’immobile sia gravato di ipoteca, il proprietario dovrà esibire, nel termine indicato dall’Ente espropriante, una dichiarazione del titolare del diritto di ipoteca, con firma autenticata, che autorizzi la riscossione della somma concordata;
  7. Verranno indennizzati manufatti e/o soprassuoli insistenti sull’area da asservire e opportunamente documentati previa dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la legittima edificazione dei manufatti in conformità di regolare concessione edilizia/permesso a costruire;
  8. La demolizione e la ricostruzione di accessi, recinzioni, allacciamenti sarà realizzata a cura e a spese dell’Ente espropriante; 
  9. In caso di mancata accettazione ed mancanza della documentazione necessaria per la liquidazione dell’indennità accettata si procederà al deposito dell’indennità di cui all’art. 1 del presente decreto presso la Cassa Depositi e Prestiti della Tesoreria provinciale dello Stato in applicazione dell’art. 20 comma 14 del D.P.R. 327/01. 
  10.  Nel caso in cui i proprietari non accettino l’indennità provvisoria del presente provvedimento, possono indicare entro i trenta giorni dal ricevimento del presente atto un tecnico di loro fiducia ai fini della determinazione definitiva dell’indennità. Qualora ciò non avvenga nel termine suddetto questo Ente espropriante invierà alla Commissione Provinciale, prevista dall’art. 41 del D.P.R.327/2001, gli atti per la determinazione dell’indennità definitiva.
  11. L’indennità di occupazione sarà determinata, ai sensi art. 50 del D.P.R. 327/2001, sulla base del periodo ed della superficie di effettiva occupazione delle aree non interessate dall’asservimento.
  12. I danni ai Frutti pendenti, causati in occasione dalla posa dei metanodotti, saranno conteggiati e liquidati a fine lavori a chi di diritto.

Si informa che il Responsabile del procedimento è individuato nella figura del geom. Antonio Trolio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Due Carrare (tel. 049/9124410) e che gli atti e la documentazione relativi al progetto in argomento sono depositati presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Due Carrare, Via Roma, 74, dove sarà possibile prendere visione della suddetta documentazione nei giorni lunedì e giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e martedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.30.

Il Responsabile del servizio Fasolato geom. Duilio

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