Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 95 del 08 novembre 2013


Materia: Statuti

COMUNE DI SANDRIGO (VICENZA)

Deliberazione Consiglio comunale n. 18 del 8 luglio 2013

Modifica statuto comunale.

 Art. 5
Finalità e obiettivi 

  1. Spettano al Comune di Sandrigo tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale principalmente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità dell’assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale secondo le rispettive competenze.  
  2. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale, culturale ed economico della propria comunità, ispirandosi ai principi della Costituzione Italiana ed ai valori della solidarietà e della giustizia sociale, memore della propria tradizione e del proprio patrimonio storico; 
  3. Il Comune persegue la collaborazione e la cooperazione con altri soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione dei singoli cittadini, delle forze sociali, politiche, economiche e sindacali all’attività amministrativa. Fonda la sua azione sui principi di efficienza, economicità, efficacia, trasparenza, partecipazione e responsabilità. 
  4. In particolare il Comune di Sandrigo ispira la sua azione ai seguenti criteri e principi:
    1.      rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono l’effettivo sviluppo della persona umana, l’eguaglianza e l’effettiva partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica, sociale e culturale della comunità Sandricense;
    2.      realizzazione di un sistema globale ed integrato di sicurezza sociale e di tutela attiva di persone disagiate e svantaggiate anche in collaborazione con le associazioni di volontariato;

c) Il Comune assicura condizioni di pari opportunità tra uomini e donne, anche garantendo la presenza di entrambi i sessi nella Giunta e negli organi collegiali non elettivi, nonché negli organi collegiali degli Enti, delle Aziende e delle Istituzioni da esso dipendenti, in quanto totalmente partecipati o controllati dal Comune. Agli organi delle società controllate dal Comune si applicano le disposizioni concernenti la parità di accesso previste da leggi e regolamenti vigenti.

d) promozione delle attività culturali, sportive e del tempo libero della       popolazione, con particolare riguardo alle attività di socializzazione;

e) tutela e sviluppo delle risorse naturali ed ambientali del proprio territorio, in relazione al particolare valore paesaggistico delle risorgive e dal ruolo svolto in sede locale dall’agricoltura, anche mediante la valorizzazione delle produzioni tipiche, per garantire alla collettività una migliore qualità della vita;

salvaguardia del proprio patrimonio storico, artistico, di usi e costumi, riconoscendo il valore e l'importanza delle tradizioni locali. f)Salvaguarda altresì il proprio patrimonio architettonico mediante la conservazione delle opere più significative come beni culturali di testimonianza storica e di valore ambientale.

g) promozione della funzione sociale dell’iniziativa economica in particolare nei settori dell’agricoltura, dell’industria, artigianato e terziario, per lo sviluppo dell’economia locale. 

  1. Il Comune riconosce nella pace un diritto fondamentale degli uomini e dei popoli. A tal fine promuove e favorisce la cultura della pace e dei diritti umani, mediante iniziative culturali, di ricerca, di educazione e di informazione, con il sostegno delle associazioni che agiscono  nella solidarietà, per la pace e per i diritti umani, in conformità a quanto sancito dall’art. 11 della Costituzione Italiana e dalla Legge Regionale Veneta n. 55 del 16.12.1999.
  2. Il Comune riconosce il diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico e garantisce che la proprietà e la gestione degli impianti, della rete di acquedotto, distribuzione, fognatura e depurazione siano pubbliche ed inalienabili, nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali.
  3. Il Servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale di interesse generale che, in attuazione della Costituzione ed in armonia con i principi comunitari, deve essere effettuato da un soggetto di diritto pubblico, non tenuto alle regole del mercato e della concorrenza.  

Art. 18
Composizione della Giunta  

  1. La Giunta comunale è composta dal Sindaco, che la presiede e da un numero di  Assessori che va da un minimo di 4 (quattro) al numero massimo consentito dalla legge di cui uno è investito della carica di Vice-Sindaco, nel rispetto del principio di pari opportunità tra uomini e donne. 
  2. Gli assessori sono scelti e nominati dal Sindaco a sua discrezione, entro i limiti indicati al comma precedente,  tra i Consiglieri o tra cittadini non facenti parte del  Consiglio, in possesso dei requisiti di candidabilità, eleggibilità e compatibilità stabiliti dalla legge per la carica di Consigliere. 
  3. Gli Assessori non consiglieri, per quanto concerne le materie attribuite alla competenza della Giunta, godono dei medesimi diritti e prerogative spettanti agli altri componenti della giunta medesima; partecipano alle sedute del Consiglio Comunale ed intervengono nella discussione con diritto di parola, con gli stessi limiti e modalità previsti per i Consiglieri, ma senza diritto di voto. 
  4. In nessun caso gli assessori esterni vengono computati nel numero dei presenti ai fini della validità della seduta del Consiglio Comunale. 
  5. Il Sindaco può in qualsiasi momento revocare uno o più assessori, dandone motivata comunicazione al Consiglio Comunale.   
  6. La Giunta Comunale può validamente riunirsi e deliberare anche prima della convocazione del Consiglio Comunale per la convalida degli eletti. 

Art. 55
Aziende speciali ed Istituzioni  

  1. Il Consiglio Comunale può deliberare la costituzione di Aziende speciali, organismi dotati di personalità giuridica ed autonomia gestionale e ne approva lo statuto. 
  2. Il Consiglio Comunale può deliberare la costituzione di Istituzioni, organismi dotati di sola autonomia gestionale, le cui competenze sono individuate nella delibera di costituzione. 
  3. Sono organi  dell’azienda speciale e dell’istituzione :
  1. Il consiglio di amministrazione eletto dal Consiglio Comunale,  composto da  tre a  cinque componenti, che abbiano i requisiti per l'elezione a consigliere comunale e specifiche competenze tecniche e professionali. Dura in carica per un periodo corrispondente a quello del consiglio comunale, e comunque fino all'elezione del nuovo consiglio di amministrazione
  2. Il Presidente.
  3. Il Direttore con responsabilità gestionali.
  1. Il sindaco, sulla base degli indirizzi stabiliti dal consiglio comunale, nomina il consiglio di amministrazione, che procede alla nomina del presidente, a maggioranza assoluta dei membri assegnati.

  2. Il sindaco, sulla base degli indirizzi stabiliti dal consiglio comunale, può revocare gli amministratori, provvedendo alla loro sostituzione.

  3. I precedenti commi trovano attuazione nel rispetto di quanto previsto dall’art. 5 comma 4 lettera c del presente Statuto.


 Art. 56
Partecipazione a società di capitali  

  1. Il comune può partecipare a società di capitali e promuoverne la costituzione, nelle forme, nei modi ed entro i limiti previsti dalla legge e nel rispetto di quanto previsto dall’art. 5 comma 4 lettera c del presente Statuto. 
  2. Il sindaco, gli assessori ed i consiglieri comunali possono essere nominati o designati a rappresentare il Comune nelle società di capitali, partecipate dal comune, ovvero in Enti o Aziende esterni al Comune; 
  3. Nelle ipotesi previste al comma 2, i Consiglieri Comunali così nominati o designati, possono altresì esercitare le funzioni di membri dei Consigli di Amministrazione o organi esecutivi equipollenti, nonché essere investiti dei poteri di rappresentanza di tali enti, qualora nominati dalle rispettive assemblee. La stessa disposizione si applica anche al Sindaco.

Il Segretario comunale De Antonio Giampietro

Torna indietro