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Materia: Statuti
COMUNE DI CASALEONE (VERONA)
Delibera Consiglio comunale n. 7 del 27 febbraio 2013
Modifiche allo Statuto comunale approvate con deliberazione consiglio comunale n. 7 del 27 febbraio 2013.
TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI E NORME DI PRINCIPIO
ARTICOLO 2 – CRITERI E METODI DELL'AZIONE COMUNALE
Al comma 1., il punto n. 4 è sostituito con il seguente:
“attuare il superamento di ogni forma discriminante con la promozione di iniziative idonee ad assicurare effettive condizioni di pari opportunità, a riconoscere e valorizzare le differenze di genere e rimuovere ogni ostacolo che impedisce la piena parità tra uomo e donna nella vita pubblica.
(Rif. Legge 23.11.2012 n. 215 “Disposizioni per promuovere il riequilibrio delle rappresentanze di genere nei consigli e nelle giunte degli enti locali e nei consigli regionali. Disposizioni in materia di pari opportunita' nella composizione delle commissioni di concorso nelle pubbliche amministrazioni”).
ARTICOLO 5 – ATTRIBUZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE
Il comma 2. viene così sostituito:
“Il Consiglio Comunale è l'organo di indirizzo, di controllo politico e amministrativo, costituito in conformità alla legge e con autonomia organizzativa e funzionale. Il Consiglio Comunale garantisce nelle designazioni e nelle nomine ad esso riservate per la rappresentanza del Consiglio in seno ad organismi partecipati il rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini”.
ARTICOLO 9 – NOMINA DELLA GIUNTA COMUNALE – PRESENTAZIONE LINEE PROGRAMMATICHE
Il comma 1. viene così sostituito:
“La Giunta è composta dal Sindaco e da un massimo di quattro assessori compreso il Vice Sindaco, nominati dal Sindaco con le modalità previste nel Testo Unico. Nella nomina, il Sindaco assicura la presenza di entrambi i sessi”.
ARTICOLO 13 – IL SINDACO
Al comma 9: sono aggiunte le seguenti parole:
“Il Sindaco garantisce nelle designazioni e nelle nomine per la rappresentanza dell’Ente in seno ad organismi partecipati e nell’accesso alle cariche pubbliche elettive il rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini”.
ARTICOLO 39 – CONTROLLI INTERNI
Al comma 1., dopo la parola “struttura” è aggiunta la parola “associata”.
Il comma 2: viene così sostituito:
“I controlli interni sono disciplinati dal regolamento di contabilità”.
Segretario Generale Chiara Dott.ssa Mazzocco
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