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Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 63 del 26 luglio 2013


Materia: Statuti

COMUNE DI TEZZE SUL BRENTA (VICENZA)

Delibera di Consiglio nr. 19 del 3 luglio 2013

Modifiche allo statuto comunale

Articolo 5 Albo Pretorio On Line

1-In conformità  all’art.  32, comma 1 , della Legge n. 69/2009 e s.m.i.  tutti i documenti per i quali sussiste l'obbligo di pubblicazione conseguono la pubblicità legale soltanto con la loro pubblicazione all'Albo Pretorio On Line di questo Ente.

2-La pubblicazione avviene tramite la rete civica Internet dell’ente il cui relativo indirizzo web è: www.comune.tezze.vi.it.

L’Albo Pretorio on line è collocato sull’home page del sito, in un’apposita area a ciò destinata, facilmente individuabile dall’utente visitatore.

3-Ogni Responsabile di Area cura l'affissione degli atti di propria competenza, di cui al primo comma, e ne certifica l'avvenuta pubblicazione.

 

Articolo 8-ter   Compiti e poteri del Presidente del Consiglio Comunale

5-Il Presidente del Consiglio esercita i poteri di polizia nelle adunanze consiliari.

6-Il Presidente del Consiglio riceve le interrogazioni e le mozioni da sottoporre al Consiglio.

 

Articolo 9   Competenze e attribuzioni

1-Il Consiglio comunale esercita la potestà e le competenze previste dalla legge e svolge le sue attribuzioni conformandosi ai principi, ai criteri, alle modalità ed ai procedimenti stabiliti nel presente Statuto e nelle norme regolamentari.

2-Il Consiglio Comunale in base all'art. 42 del Decreto Legislativo n° 267 del 18 Agosto 2000 ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali:

a) statuti dell'ente e delle aziende speciali, regolamenti salva l'ipotesi di cui all'articolo 48, comma 3, criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi;
b) programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie;

c) convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative;

d) istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione;

e) organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione;

f) istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
g) indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;

h) contrazione di mutui e aperture di credito non previste espressamente in atti fondamentali del consiglio ed emissioni di prestiti obbligazionari;

i) spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;

l) acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari;

m) definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché nomina dei rappresentanti del consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge.

3-Impronta l'azione complessiva del Comune ai principi di pubblicità, trasparenza e legalità ai fini di assicurare  il buon andamento e l'imparzialità.

4-Ispira la propria azione ai principi di solidarietà.

5-Salvo tutte quelle modifiche che la Legge potrebbe in seguito disporre.

 

Articolo 10   Sessioni e convocazioni

3-Il Consiglio è convocato dal Presidente del Consiglio Comunale che formula l'ordine del giorno, sentita la Giunta comunale, e ne presiede i lavori, secondo le norme del regolamento.

4-Gli adempimenti previsti dal 3º comma, in caso assenza o di impedimento temporaneo del Presidente del Consiglio Comunale, sono svolti dal Sindaco.

5-In caso di contemporanea assenza o impedimento del Presidente del Consiglio Comunale e del Sindaco, le funzioni sostitutive di Presidente dell'Assemblea sono esercitate dal Vice Sindaco; nel caso anche il Vice Sindaco sia assente le funzioni sostitutive di Presidente dell'Assemblea sono esercitate dall'Assessore più anziano in base all'età.

 

Articolo 13   Consiglieri

2-Le dimissioni dalla carica di Consigliere comunale sono presentate dal medesimo per iscritto, vanno indirizzate al Consiglio Comunale e devono essere assunte immediatamente al protocollo dell’ente nell’ordine temporale di presentazione. Le dimissioni non presentate personalmente devono essere autenticate ed inoltrate al protocollo per il tramite di persona delegata con atto autenticato in data non anteriore a cinque giorni. Esse sono irrevocabili, non necessitano di presa d’atto e sono immediatamente efficaci. Il Consiglio, entro e non oltre dieci giorni, deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari, con separate deliberazioni, seguendo l’ordine di presentazione delle dimissioni quale risulta dal protcollo. Non si fa luogo alla surroga qualora, ricorrendone i presupposti, si debba  procedere allo scioglimento del consiglio.

 

Articolo 18   Composizione della Giunta

2-Nella composizione della Giunta Comunale deve essere garantita la presenza di entrambi i sessi.

 

Articolo 23   Attribuzioni

m) e tutto ciò che è previsto dagli art. 50 e 54 del decreto Legislativo nr. 267 del 18.8.2000.

 

Articolo 24   Nomine

3-Negli organi collegiali non elettivi del Comune, nonché degli Enti, Aziende ed Istituzioni da esso dipendenti deve essere garantita la presenza di entrambi i sessi.

 

Articolo 25   Attribuzioni di Organizzazione

1-Il Sindaco:

a) esercita i poteri di polizia nelle adunanze consiliari (nel caso le presieda) e negli organismi pubblici di  partecipazione popolare dal Sindaco presiedute, nei limiti previsti dalle leggi;

b) propone argomenti da trattare e dispone con atto informale la convocazione della Giunta e la presiede;

c) ha potere di delega generale o parziale delle sue competenze ed attribuzioni ad uno o più assessori e/o a Consiglieri comunali;

d) delega la sottoscrizione di particolari specifici atti non rientranti nelle attribuzioni delegate ad assessori o al Segretario comunale.

 

Articolo 29   Segretario Comunale

3-Il Segretario inoltre:

a) promuove e assegna l'istruttoria ai responsabili dei servizi per il raggiungimento degli obiettivi e dei programmi fissati dall'Ente;

b) sovrintende alle funzioni dei responsabili degli uffici e ne coordina l'attività.

4-Il Segretario può rogare tutti i contratti nel quale l'Ente è parte ed autenticare scritture private e atti unilaterali nell'interesse dell'Ente.

5-Al Segretario Comunale può essere attribuita, dal Regolamento o dal Sindaco, ogni altra funzione che si ritenga utile ai fini dell'efficacia e dell'efficienza dell'azione amministrativa.

6-E' prevista in pianta organica la figura del Vice Segretario Comunale, la quale può essere ricoperta da un Funzionario in possesso di Diploma di Laurea. Il Regolamento sull'Organizzazione degli Uffici e dei Servizi disciplinerà i compiti del Vice Segretario, anche ai fini di coadiuvare il Segretario Comunale e sostituirlo nei casi di vacanza, assenza o impedimento.

 

Articolo 34   Istituzione

3-Il Regolamento prevede anche le modalità per l'assunzione del personale che può avvenire anche secondo stipula di una convenzione a termine, di cui all'ipotesi prevista all’art. 110 del D.Lgs nr. 267/2000.

 

Articolo 38   Nomina e revoca

3- Il Presidente ed i componenti del Consiglio di Amministrazione possono essere revocati con le modalità previste dall'art. 52 del D.Lgs 267/2000.

 

Capo IV   Difensore Civico

Articolo 62   Istituzione e nomina - Abrogato)

Articolo 63   Incompatibilità e decadenza - Abrogato)

Articolo 64   Mezzi e prerogative - Abrogato)

Articolo 65   Rapporti con il Consiglio - Abrogato)

Articolo 66   Indennità di funzione - Abrogato)

Articolo 67   Compiti da svolgere - Abrogato)

 

Articolo 64   Adeguamento a nuove leggi

1-Gli adeguamenti dello Statuto e dei Regolamenti debbono essere apportati, nel rispetto dei principi dell'ordinamento comunale contenuti nella Costituzione, nel Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000, ed in altre leggi e nello Statuto stesso.

 

Articolo 65   Ordinanze

3-Le ordinanze di cui al comma 1º devono essere pubblicate per 15 giorni consecutivi all'albo pretorio on line. Durante tale periodo devono altresì essere sottoposte a forme di pubblicità che le rendano conoscibili e devono essere accessibili in ogni tempo a chiunque intenda consultarle.

4-Il Sindaco emana, altresì, nel rispetto delle norme costituzionali e dei principi generali dell'ordinamento giuridico, ordinanze contingibili ed urgenti nelle materie e per le finalità di cui al comma 4 dell’art. 54 del D.Lvo nr. 267 del 18 agosto 2000. Tali provvedimenti devono essere adeguatamente motivati. La loro efficacia, necessariamente limitata nel tempo, non può superare il periodo in cui perdura la necessità.

5-In caso di assenza del Sindaco, le ordinanze sono emanate da chi lo sostituisce ai sensi  della normativa vigente.

6-Quando l'ordinanza ha carattere individuale, essa deve essere notificata al destinatario. Negli altri casi essa viene pubblicata nelle forme previste al precedente comma 3.

 

Articolo 66   Norme transitorie e finali

1-Il presente Statuto entra in vigore dopo aver ottemperato agli adempimenti di Legge. Da tale momento cessa l'applicazione delle norme transitorie.

2-Fino all'adozione dei regolamenti previsti dalla Statuto, restano in vigore le norme adottate dal Comune secondo la precedente legislazione, che risultino compatibili con la Legge e lo Statuto.

Il Segretario Comunale Sandro dott. Zampaglione

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