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Bur n. 108 del 28 dicembre 2012


Materia: Acque

AUTORITA' DI BACINO NAZIONALE DEL FIUME ADIGE, TRENTO

Delibera n. 1 del 9 novembre 2012

Adozione del Progetto di 2^ Variante al piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico del fiume Adige approvato con DPCM 27 aprile 2006. Misure di salvaguardia e prescrizioni a regime.

Il Comitato istituzionale

omissis

delibera

Articolo 1

È adottato l’allegato "Progetto di 2^ Variante al piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico (approvato con DPCM 27 aprile 2006)", costituito dagli elaborati seguenti:

- relazione tecnica per l’individuazione e la perimetrazione di aree di pericolosità idraulica per il torrente Squaranto;

- relazione illustrativa ed elenco degli interventi di mitigazione;

- perimetrazione a scala di dettaglio delle aree a diversa pericolosità idraulica (scala 1:10.000): tavole A.4.39 e A.36/II per il sistema Squaranto-Fibbio e A.32/I, A.33/I, A.34/I per le aree allagate nel corso degli eventi dal 31 ottobre al 2 novembre 2010;

- individuazione e perimetrazione delle aree allagate nel corso degli eventi dal 31 ottobre al 2 novembre 2010;

- norme di attuazione e prescrizioni di piano.

Per la prevenzione del pericolo idraulico il Progetto di 2^ variante assoggetta a disciplina le aree delimitate nella cartografia a scala 1:10.000.

I contenuti di carattere generale e gli indirizzi nonché le norme di attuazione del piano stralcio si applicano su tutto il territorio del Bacino dell’Adige - Regione Veneto.

Articolo 2

Ai sensi dell’art. 65, comma 7 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, le Norme di Attuazione del presente Progetto di 2^ Variante e la relativa cartografia costituiscono misure di salvaguardia, ed entrano in vigore il giorno successivo alla pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale.

Articolo 3

Ai sensi dell’art. 65, comma 4 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, le disposizioni concernenti le Norme di attuazione del piano stralcio approvato hanno carattere immediatamente vincolante per le Amministrazioni ed Enti pubblici, nonché per i soggetti privati.

Articolo 4

La presente deliberazione con allegato sarà pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale e nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sarà notificata, nelle forme più opportune, agli enti locali nei confronti dei quali le misure di salvaguardia nella stessa contenute sono destinate ad esplicare efficacia.

Articolo 5

La presente delibera ed il Progetto di 2^ Variante al Piano stralcio sono consultabili sul sito istituzionale dell’Autorità di bacino all’indirizzo web www.bacino-adige.it.

¿

Il Segretario Generale f.f.

Ing. Roberto Casarin

¿

Il Presidente

Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ing. Tullio Fanelli

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