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Bur n. 103 del 14 dicembre 2012


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DEL COMPRENSORIO OPITERGINO, ODERZO (TREVISO)

Determinazione n. 50 del 4 dicembre 2012

Lavori di "Messa in sicurezza della S.P. 45 "del Ramoncello" con allargamento della sede stradale e realizzazione di un percorso ciclabile" - primo e secondo lotto. Art. 22-bis. pagamento acconto 80% indennità di esproprio condivise e deposito di quelle non accettate presso la Cassa depositi e prestiti.

PREMESSO CHE:

-        con deliberazione n. 26 del 3.8.2010, il Consiglio Comunale ha approvato il progetto preliminare-definitivo dei lavori di “Messa in sicurezza della S.P. 45 “Del Ramoncello” con allargamento della sede stradale e realizzazione di un percorso ciclabile - primo e secondo lotto", sottoscritto per regolarità e completezza degli elaborati ai sensi della legislazione vigente dal progettista incaricato, SIA Studio Ingegneria e Architettura da Conegliano, nell’ammontare complessivo di € 1.000.000,00, di cui € 645.000,00 per lavori e €. 355.000,00 per somme a disposizione dell'Amministrazione, con contestuale adozione della variante urbanistica finalizzata all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;

-        con successiva deliberazione n. 37 del 30.11.2010. il Consiglio Comunale ha approvato la variante medesima che è divenuta efficacie in data 18/12/2010;

-        ai sensi e per gli effetti di cui all’art.12 del D.P.R. 8.6.2001, n° 327 e ss.mm.ii., l’approvazione del progetto costituisce dichiarazione di pubblica utilità dell’opera;

-        tale atto è divenuto efficace in data 18/12/2010, contestualmente all'intervenuta efficacia della variante urbanistica;

-           l’opera è conforme alle previsioni del P.R.G. vigente validato con delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 28/07/2009 ed integrato con variante approvata con delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 03/08/2010 e n. 37 del 30/11/2010, e il vincolo preordinato all’esproprio è stato apposto con la variante adottata con il citato provvedimento consiliare n. 37 del 30.11.2010;

         RICHIAMATA la determinazione n. 32 del 15/05/2012, con la quale è stata stabilita in via urgente ai sensi dell’art. 22-bis del D.P.R. 8.6.2001, n. 327 e ss.mm.ii., l'indennità da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto per l'esproprio dei beni immobili occorrenti per l'esecuzione dei lavori e contestualmente è stata disposta l'occupazione anticipata dei beni da espropriare;

         DATO ATTO che il suddetto provvedimento è stato regolarmente notificato ai proprietari interessati nelle forme degli atti processuali civili;

         CONSIDERATO che l'immissione in possesso dei beni interessati dai lavori è stata effettuata in data 03.07.2012 e in data 04.07.20102 e che nei successivi 30 giorni i proprietari indicati nei prospetti allegati. sub A) e sub. B) alla presente determinazione quale sua parte integrante e sostanziale hanno inteso rispettivamente condividere e non accettare l'indennità offerta;

         ATTESO che il 4° comma del citato art.22-bis ed il 6° comma dell'art. 20 del DPR 327/2001 stabiliscono che i proprietari che abbiano condiviso la determinazione dell'indennità di espropriazione e autocertificato la piena e libera proprietà del bene hanno diritto ad un acconto dell' 80% dell'indennità medesima;

         PRESO ATTO che tutti i proprietari che hanno accettato l'indennità hanno reso l'autodichiarazione attestante la libera e piena proprietà dei beni;

         RITENUTO pertanto di disporre, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla normativa in precedenza citata al pagamento degli acconti di legge, nella misura dell’80% delle indennità condivise e il deposito delle indennità non concordate presso la Cassa Depositi e Prestiti;

         RITENUTO peraltro, per economicità della procedura ed al fine di evitare porre in essere procedimenti amministrativo-contabili il cui costo potrebbe risultare superiore all'importo da pagare (vedasi anche circolare Ministero Tesoro 73/1996 e D.M. 4 aprile 1995, n. 334) di riservarsi il pagamento di quegli acconti il cui importo è inferiore a € 10,00 in sede di liquidazione del saldo dell'indennità dovuta in seguito all'emanazione del decreto di esproprio;

         CONSIDERATO che le funzioni concernenti l'espropriazione per pubblica utilità vengono espletate dall’ Ufficio Consortile per le Espropriazioni istituito presso il Consorzio del Comprensorio Opitergino, al quale questo Comune ha aderito con deliberazione consiliare n° 34 del 29/09/2004 di attribuzione delle funzioni e poteri espropriativi.

            ATTESO che il Responsabile dell'Ufficio Consortile per le Espropriazioni Marisa Coral è stato designato responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 6, comma 6, del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.;

            DATO ATTO che le indennità sono state determinate dando applicazione al D.P.R 327/01 ss.mm.ii.;

            VISTO il D.P.R. 8.6.2001, n. 327 e ss.mm.ii;

            VISTO il D.Lgs. 18.08.2000, n.267 e ss.mm.ii.;

            VISTO il D.Lgs. 12.04.2006, n°163 e ss.mm.ii.;

D E T E R M I N A

1) le premesse vengono poste a dispositivo del presente provvedimento del quale costituiscono parte integrante e sostanziale;

2) di provvedere al pagamento, ai sensi e per gli effetti degli artt. 2, 6° comma e 22-bis, 4° comma, di un acconto nella misura dell' 80% dell'indennità dovuta ai proprietari interessati dalla espropriazione dei beni necessari per l'esecuzione del lavori di "Messa in sicurezza della S.P. 45 “Del Ramoncello” con allargamento della sede stradale e realizzazione di un percorso ciclabile - primo e secondo lotto", che hanno accettato l'indennità provvisoria determinata con propria determinazione n. 32 del 15/05/2012;

3) di riservarsi peraltro, per economicità della procedura ed al fine di evitare porre in essere procedimenti amministrativo-contabili il cui costo potrebbe risultare superiore all'importo da pagare (vedasi anche circolare Ministero Tesoro 73/1996 e D.M. 4 aprile 1995, n. 334) il pagamento di quegli acconti il cui importo è inferiore a € 10,00 in sede di liquidazione del saldo dell'indennità dovuta in seguito all'emanazione del decreto di esproprio;

4) di provvedere altresì a versare alla Cassa Depositi e Prestiti, le indennità stabilite per i proprietari che non hanno accettato l'indennità e che vengono indicati all’Allegato B), che forma anch’esso parte integrante del presente provvedimento;

5) di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, e di notificarlo agli interessati, dandone immediata notizia ai terzi interessati che risultino titolari di un diritto sui beni, con l’avvertenza che il presente atto diverrà esecutivo decorsi 30 giorni dal compimento delle predette formalità. Avverso il provvedimento medesimo potranno essere presentate opposizioni all’autorità espropriante, da parte di terzi titolari di diritti sui beni per l’ammontare dell’indennità e per la garanzia, sempre entro il termine di 30 giorni dal compimento delle suddette formalità. In tal caso l’autorità espropriante disporrà il deposito presso la Cassa DD. e PP. delle relative indennità;

6) di precisare che le funzioni concernenti l'espropriazione per pubblica utilità vengono espletate dall’ Ufficio Consortile per le Espropriazioni istituito presso il Consorzio del Comprensorio Opitergino, al quale questo Comune ha aderito con deliberazione consiliare n° 34 del 29/09/2004 di attribuzione delle funzioni e poteri espropriativi;

7) di dare atto che il Responsabile dell' Ufficio Consortile per le Espropriazioni Marisa Coral è stato designato responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 6, comma 6, del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.;

8) di dare atto altresì atto che la spesa derivante dal presente provvedimento trova copertura nel quadro economico di progetto, tra le somme a disposizione dell'Amministrazione;

9) di chiedere alla Commissione di cui all'art. 41 del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii. la determinazione dell'indennità definitiva di esproprio;

10) di stabilire che i terreni assoggettati a procedura, in quanto ricadenti all’interno delle zonizzazioni indicate al comma 1 dell’art. 35 del D.P.R. 08.06.2001, n°327 e ss.mm.ii., soggiaciono alla ritenuta fiscale prevista al citato articolo.

Il Responsabile dell'ufficio per le espropriazioni Marisa Coral

(seguono allegati)

allegato determina_50_cc_244253.pdf

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