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Bur n. 94 del 16 novembre 2012


Materia: Statuti

COMUNE DI CESIOMAGGIORE (BELLUNO)

Statuto

Modifica statuto comunale approvata con deliberazione consiliare n. 28 del 15 giugno 2012.

Il Responsabile del Servizio

Visto l’art. 6 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

avverte

1. che con deliberazione consiliare n. 28 del 15.06.2012, esecutiva, sono stati modificati i seguenti articoli dello Statuto Comunale:

-l’art. 12 è sostituito dal seguente:

Art. 12

Norme Generali di funzionamento

1. Le norme generali di funzionamento del Consiglio comunale sono stabilite dal regolamento, secondo quanto dispone il presente Statuto.

2. Per la validità delle sedute di prima convocazione è necessaria la presenza della metà dei Consiglieri assegnati. In seconda convocazione è sufficiente la presenza di un terzo dei consiglieri assegnati.

3. Il Consiglio comunale è convocato e presieduto dal Sindaco, nei termini e con le modalità stabilite dal regolamento. Il Presidente stabilisce, nel rispetto delle norme statutarie e regolamentari, le modalità di votazione e ogni altra questione relativa allo svolgimento della seduta consiliare.

4. Il Consiglio comunale è convocato in seduta ordinaria per l’approvazione del Bilancio di previsione e del Rendiconto di gestione.

5. Il Consiglio comunale è convocato in seduta straordinaria per l’esercizio delle altre funzioni previste dalla legge e dallo Statuto e quando sia richiesto da almeno un quinto dei Consiglieri comunali. In questo ultimo caso l’adunanza consiliare deve essere convocata entro venti giorni dal ricevimento della richiesta.

6. Il Consiglio comunale è convocato d’urgenza, nei modi e nei termini previsti dal regolamento, quando l’urgenza sia determinata da motivi rilevanti ed indilazionabili e sia assicurata la tempestiva conoscenza da parte dei Consiglieri degli atti relativi agli argomenti iscritti all’ordine del giorno.

7. Ogni deliberazione del Consiglio comunale s’intende approvata quando ha ottenuto la maggioranza assoluta dei votanti comprendendo fra questi anche gli astenuti.. Fanno eccezione le deliberazioni per le quali la legge od il presente Statuto prescrivono espressamente, per l’approvazione, maggioranze speciali di votanti.

8. Le votazioni sono effettuate, di norma, con voto palese. Le votazioni con voto segreto sono limitate ai casi previsti dal regolamento, nel quale sono stabilite le modalità per tutte le votazioni.

9. Le deliberazioni del consiglio sono sottoscritte dal Presidente della seduta, dal Segretario Comunale e dal Consigliere anziano.

10. Le sedute del Consiglio comunale sono pubbliche, salvo i casi nei quali, secondo il regolamento, esse devono essere segrete.

11. Alle sedute del Consiglio comunale partecipa il Segretario comunale, che può essere coadiuvato da uno o più funzionari.

12. Il Sindaco non è computato come consigliere ai fini del calcolo dei quorum previsti nei precedenti commi.

-l’art. 17 è sostituito dal seguente:

Art. 17

Composizione ed elezione

1. La Giunta Comunale è composta dal Sindaco e da un numero di assessori non superiore al limite massimo previsto dalla normativa che disciplina gli enti locali, fra cui un vice sindaco, nominati dal Sindaco, che ne dà comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva alle elezioni.

2. Il Sindaco può nominare gli Assessori anche al di fuori dei componenti del consiglio, fra i cittadini in possesso dei requisiti di eleggibilità e di compatibilità alla carica di consigliere comunale.

2. che con la sopraccitata deliberazione consiliare n. 28 del 15.06.2012, esecutiva, è stato altresì introdotto al capo V del vigente Statuto Comunale il seguente articolo:

Art. 26 bis

Comitato dei saggi

1. Il Sindaco può, in qualsiasi momento, nominare un comitato di collaboratori con il compito di coadiuvare l’Amministrazione comunale nelle scelte più rilevanti e nell’attuazione del programma amministrativo.

2. Il Comitato è organo consultivo e propositivo; i collaboratori rappresentano le esigenze della comunità esprimendo pareri e formulando proposte di loro iniziativa o su richiesta del Sindaco anche su materie specifiche.

3. I designati devono essere cittadini italiani, eleggibili alla carica di Consigliere Comunale di Cesiomaggiore.

4. Prima di procedere alla nomina del Comitato, il Sindaco acquisisce il parere della Conferenza dei Capi Gruppo.

5. Gli incarichi in parola hanno natura gratuita.


Cesiomaggiore, 2 novembre 2012

Il Responsabile del Servizio Sabrina De Zolt

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