Bur n. 48 del 07 giugno 2013

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI MOTTA DI LIVENZA (TREVISO)

Decreto n. 1 del 24 maggio 2013

Lavori di realizzazione di una pista ciclabile per Malintrada sulla S.P. n. 166/137 - via Malintrada, via Redigole - prosecuzione - nel territorio del comune di Motta di Livenza. Art. 22-bis d.p.r. 8.6.2001, n° 327 e ss.mm.ii. Espropriazione definitiva.

Il Responsabile dell'Ufficio comunale per le espropriazioni

omissis

decreta

Art. 1 Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente decreto.

Art. 2 Sono definitivamente espropriati, ai fini dell’acquisizione delle aree occorrenti per l’esecuzione dei lavori di realizzazione di una pista ciclabile per Malintrada sulla S.P. n. 166/137 - via Malintrada, via Redigole – prosecuzione – nel territorio del Comune di Motta di Livenza (TV), i sottoelencati beni immobili:

COMUNE DI MOTTA DI LIVENZA:

1. C.T. - foglio n. 12, mappale n. 615 (ex 532 b), vigneto di classe U di are 02.27 – R.D. 2,58, R.A. 1,47, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 614, n. 10, n. 11, viabilità pubblica, stesso foglio, intestato alla ditta: Furlan Marianna nata a Prata di Pordenone il 20/09/1937 – c.f. FRLMNN37P60G994S, proprietaria per 23/45, Cescon Claudio nato a Motta di Livenza il 05/02/1958 – c.f. CSCCLD58B05F770X, proprietario per 11/45, Cescon Denis nato a Motta di Livenza il 15/02/1968 – c.f. CSCDNS68B15F770G, proprietario per 11/45, per una indennità di esproprio complessivamente pagata di euro 2.679,26 (diconsi euro duemilaseicentosettantanove/26), giusta mandati nn. 864 – 865 – 866 del 12/06/2012;

2. C.T. - foglio n. 10, mappale n. 692 (ex 47 b), corte di are 00.24, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 691, n. 255, n. 48, n. 693, stesso foglio, di proprietà della ditta: Pozza Gianantonio nato a Motta di Livenza il 07/05/1966 – c.f. PZZGNT66E07F770R, proprietario per 1/3, Pozza Bortolo nato a Motta di Livenza il 26/11/1942 – c.f. PZZBTL42S26F770R, proprietario per 1/3, Pozza Roberta nata a Motta di Livenza il 28/01/1958 – c.f. PZZRRT58A68F770Q, proprietaria per 1/3, per una indennità di esproprio complessivamente pagata di euro 283,26 (diconsi euro duecentottantatre/26), giusta mandati nn. 867 – 868 – 869, del 12/06/2012;

3. C.F. - Sezione Urbana A - foglio n. 10, mappale n. 701, area urbana di mq. 115,00, corrispondente al C.T. con il mappale n. 701 (ex 662 a) E.U. di are 01.15, confinante da nord ed in senso orario con il mappale n. 609 del foglio n. 12, viabilità pubblica del foglio n. 10, mappale n. 613 del foglio n. 12 e mappale n. 662 del foglio n. 10, di proprietà della ditta: Bolidi Marcella nata a Pasiano di Pordenone il 19/05/1920 – c.f. BLDMCL20E59G353H, proprietaria per 1/1, per una indennità di esproprio complessivamente pagata di euro 1.360,33 (diconsi euro milletrecentosessanta/33), giusta mandato n. 870 del 12/06/2012;

4. C.F. - Sezione Urbana A - foglio n. 10, mappale n. 693, area urbana di mq. 203,00, corrispondente al C.T. con il mappale n. 693 (ex 420 a) E.U. di are 02.03, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 420, n. 692, n. 48, n. 175, n. 695, stesso foglio, C.T. - foglio n. 10, mappale n. 695 (ex 423 b), seminativo arborato di classe 2^ di are 01.71 – R.D. 1,46, R.A. 0,79, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 694, n. 693, n. 175, n. 244, stesso foglio, di proprietà della ditta: Pozza Gianantonio nato a Motta di Livenza il 07/05/1966 – c.f. PZZGNT66E07F770R, proprietario per 1/1, per una indennità di esproprio complessivamente pagata di euro 4.414,28 (diconsi euro quattromilaquattrocentoquattordici/28), giusta mandato n. 871 del 12/06/2012;

5. C.F. - Sezione Urbana A - foglio n. 10, mappale n. 698, area urbana di mq. 54,00, corrispondente al C.T. con il mappale n. 698 (ex 536 a) E.U. di are 00.54, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 536, n. 175, n. 699, n. 309, stesso foglio, C.T. - foglio n. 10, mappale n. 697 (ex 535 b), seminativo di classe 3^ di are 00.38 – R.D. 0,25, R.A. 0,13, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 696, n. 244, n. 175, n. 536, stesso foglio, di proprietà della ditta: Manzato Maria Anna nata a Chiarano il 14/03/1943 – c.f. MNZMNN43C54C614B, proprietaria per 1/2 in regime di comunione dei beni con Vivan Luigi, Vivan Luigi nato a Motta di Livenza il 17/11/1937 – c.f. VVNLGU37S17F770P, proprietario per 1/2 in regime di comunione dei beni con Manzato Maria Anna, per una indennità di esproprio complessivamente pagata di euro 1.085,88 (diconsi euro milleottantacinque/88), giusta mandati nn. 872 – 873 del 12/06/2012;

6. C.F. - Sezione Urbana A - foglio n. 10, mappale n. 699, area urbana di mq. 56,00, corrispondente al C.T. con il mappale n. 699 (ex 309 a) E.U. di are 00.56, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 309, n. 698, n. 175, n. 700, stesso foglio, di proprietà della ditta: Bertoli Enrico nato a Pasiano di Pordenone il 21/02/1928 – c.f. BRTNRC28B21G353Q, proprietario per 1/1, per una indennità di esproprio complessivamente pagata di euro 660,96 (diconsi euro seicentosessanta/96), giusta mandato n. 874 del 12/06/2012;

7. C.F. - Sezione Urbana A - foglio n. 10, mappale n. 700, area urbana di mq. 62,00, corrispondente al C.T. con il mappale n. 700 (ex 297 a) E.U. di are 00.62, confinante da nord ed in senso orario con i mappali n. 297, n. 699, n. 175, n. 219, stesso foglio, di proprietà della ditta: Marzocchi Giancarlo nato a Roma il 13/10/1958 – c.f. MRZGCR58R13H501N, proprietario per 1/1 per una indennità di esproprio complessivamente pagata di euro 731,78 (diconsi euro settecentotrentuno/78), giusta mandato n. 875 del 12/06/2012;

tutti così individuati a seguito dei Tipi di Frazionamento prot. n. 2011/416661 e prot. n. 2012/18149 approvati dall’Agenzia del Territorio di Treviso rispettivamente in data 07/12/2011 e in data 30/01/2012 e le Denunce di avvenuta dichiarazione di fabbricato urbano presentate all’Agenzia del Territorio di Treviso in data 13.02.2012 al protocollo n° TV0028045, n° TV0028052, n° TV0028066 e in data 22.02.2012 al protocollo n° TV0035704, n° TV0035716 riportanti le effettive superfici interessate dalle opere e pertanto da espropriare.

Art. 3 Si dà atto che ai proprietari che hanno condiviso l’indennità, spettano gli interessi legali sull’importo dell’indennità liquidata in acconto ed a saldo, nonché l’indennità di occupazione nella misura stabilita dall’art. 50 I comma del D.P.R. n. 327/2001 dalla data di immissione in possesso in entrambi i casi a far tempo dalla data di immissione in possesso a quella del suo pagamento.

Art. 4 Si dà atto ai sensi dell’art. 23 comma 1 lett. b) che il progetto definitivo dell’opera è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale di Motta di Livenza n. 44 del. 22/12/2009, e che il vincolo preordinato all’esproprio è stato apposto con la variante adottata con la deliberazione medesima e approvata con deliberazione del Consiglio del Comune di Motta di Livenza n. 6 del 29/04/2010;

Art. 5 Si dà atto che l'indennità da corrispondere a titolo provvisorio agli aventi diritto e da depositare per l'esproprio dei beni immobili indicati all’art.2, è stata stabilità in via provvisoria ai sensi dell’art. 22-bis del D.P.R. 327/2001, con decreto n. 1 del 29/10/2010 del Responsabile del Servizio Tecnico Comunale e che la stessa è stata condivisa da tutti i proprietari interessati.

Art. 6 Si dà atto, ai sensi dell’art. 23 comma 1 lett. e-bis del T.U., che con la determinazione di cui all’articolo precedente è stato altresì emanato il decreto di occupazione di urgenza preordinato all’esproprio delle aree interessate dalla realizzazione del progetto e che il decreto medesimo è stato eseguito in data 16/12/2010 ai sensi e per gli effetti dell’art. 24 del T.U.

Art. 7 Il presente decreto deve essere notificato nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili ai proprietari dei beni espropriati ed agli eventuali terzi titolari di diritti reali, nonché registrato e trascritto senza indugio presso i competenti uffici.

Art. 8 Un estratto del presente decreto sarà inviato entro cinque giorni al B.U.R per la pubblicazione e trasmesso all’ufficio istituito ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.

Art. 9 Ai sensi delle vigenti norme di legge, avverso il presente decreto la ditta espropriata potrà ricorrere avanti il T.A.R. per il Veneto entro 60 (sessanta) giorni dalla notifica o avanti al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla notifica.

Il Responsabile uffcio comunale per le espropriazioni Ing. Paolo Longhetto

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