Il Commissario delegato
Vista l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3273 del 19 marzo 2003;
Vista la Deliberazione del C.I.P.E. in data 7 novembre 2003, n. 80 di approvazione del Progetto Preliminare del Passante autostradale di Mestre;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28.12.2010 con il quale è stato prorogato fino al 31 maggio 2012 lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità della località di Mestre nel Comune di Venezia;
Visto l’art. 10 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3920 del 28.01.2011 che attribuisce funzioni vicarie del Commissario Delegato di cui all’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3273 del 19.03.2003 e s.m.i., al soggetto attuatore, ing. Giuseppe Fasiol;
Visti i decreti n. 12 del 20.09.2004 e n. 2 del 2.02.2005 con i quali è stato approvato il progetto definitivo del Passante autostradale di Mestre, nonché delle relative opere di completamento;
Visti i decreti n. 140 del 21.10.2006 e n. 150 del 10.11.2006 con i quali è stato approvato il progetto definitivo della Variante Planoaltimetrica nei Comuni di Martellago e Salzano del Passante autostradale di Mestre, nonché delle relative opere di completamento;
Vista la determina n. 61 del 20.11.2006 di approvazione della prima perizia suppletiva e di variante redatta nel novembre 2006 dal Direttore dei Lavori; Vista la determina n. 384 del 11.12.2008 di approvazione della seconda perizia suppletiva e di variante;
Vista la determina n. 519 del 19.04.2010 di approvazione della terza perizia suppletiva e di variante;
Visto il decreto n. 451 del 13.12.2010 con il quale è stato approvato il progetto definitivo della risoluzione dell’interferenza metanodotto SNAM su variante di Robegano alla SP Mestrina e dichiarati i lavori di pubblica utilità; Atteso che ai fini dell’immediata disponibilità delle aree oggetto di intervento, il Commissario Delegato Vicario ha emesso Decreto n. 31 del 22.02.2011 motivato di occupazione d’urgenza temporanea, secondo il disposto dell’art. 22/bis del D.P.R. n. 327/2001, con contestuale offerta dell’indennità di asservimento e di occupazione calcolata secondo il disposto dell’art. 50 del citato D.P.R. n. 327/2001;
Visto il Decreto del Commissario Delegato Vicario n. 44 del 11.04.2011 con il quale sono state rideterminate le indennità spettanti agli aventi diritto; Considerato che i decreti succitati sono stati notificati agli interessati nelle forme di legge;
Visto le ordinanze di pagamento n. 28/12 prot. 547 del 2.03.2012 e la n. 38/12 prot. 1424 del 23.05.2012 con la quale è stato disposto il versamento diretto delle somme a favore delle ditte che hanno accettato l’indennità di servitù non edificande, di occupazione temporanea, di occupazione temporanea per rimozione e dissesto fondo - frutti pendenti;
Visto l’ ordinanza di deposito n. 39/12 prot. 1425 del 23.05.2012 con la quale è stato disposto il versamento presso la Ragioneria Tesoreria dello Stato - Servizio Depositi - Sezione di Padova, delle somme a favore delle ditte che non hanno accettato l’indennità di servitù non edificande, di occupazione temporanea, di occupazione temporanea per rimozione e dissesto fondo - frutti pendenti;
Visti gli avvenuti pagamenti delle indennità di servitù non edificande, di occupazione temporanea, di occupazione temporanea per rimozione e dissesto fondo - frutti pendenti, previste da Decreto di determinazione n. 44 del 11.04.2011, come da nota SNAM Rete Gas prot. 897 del 30.05.2012di avvenuto pagamento e deposito delle indennità;
decreta
Art. 1 È disposto a favore della SNAM Rete Gas S.p.A. - beneficiario dell’asservimento con sede legale in Piazza Santa Barbara, 7 San Donato Milanese (MI) C.F. e P.I. 10238291008, l’asservimento coattivo degli immobili identificati nell’allegato piano particellare corredato da elaborato grafici con evidenziate in colore giallo le superfici da asservire. In tale piano sono elencate inoltre le ditte proprietarie e le relative somme versate. Detti allegati costituiscono parte integrante del presente Decreto di Asservimento.
Art. 2 L’estensione e le modalità di esercizio dell’imponenda servitù sono descritte nel piano particellare di cui all’art. 1.
Art. 3 Le operazioni di registrazione e trascrizione dovranno aver luogo senza indugio, a cura e a spese del Commissario Delegato per l’Emergenza Socio - Economico - Ambientale della Viabilità di Mestre - Via C. Baseggio n. 5, 30174 Mestre.
Art. 4 Il presente Decreto sarà notificato a ciascun proprietario, nella parte che lo riguarda, con le forme degli atti processuali civili a cura e a spese del Commissario Delegato per l’Emergenza Socio - Economico - Ambientale della Viabilità di Mestre - Via C. Baseggio n. 5, 30174 Mestre.
Art. 5 Un estratto del presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto a cura e a spese del Commissario Delegato per l’Emergenza Socio - Economico - Ambientale della Viabilità di Mestre - Via C. Baseggio n. 5, 30174 Mestre. L’opposizione del terzo è proponibile entro 30giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.
Art. 6 Avverso l’asservimento coattivo disposto con il presente Decreto, può essere opposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro i termini di legge.
