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Materia: Statuti
COMUNE DI SANGUINETTO (VERONA)
Delibera consiglio comunale n. 41 del 28 settembre 2011
Estratto statuto comunale approvato con delibera consiglio comunale n. 41 del 28 settembre 2011
Art. 2 – Finalità
1 –2 Omissis
3 -Il Comune di Sanguinetto si propone, in particolare, di valorizzare i seguenti propri aspetti peculiari e di perseguire le seguenti finalità:
a) – e) Omissis
f) salvaguardia delle tradizioni storiche, culturali ed artistiche, con particolare attenzione a quelle realtà che contribuiscono a rendere Sanguinetto centro di elaborazione e manifestazione culturale. A tale riguardo si inserisce la valorizzazione ed il potenziamento dei premi "Castello", per la narrativa ragazzi, "Bruno Roghi", per la poesia dialettale e del “Premio Internazionale di musica “Gaetano Zinetti”;
g) – h) Omissis
Art 7 - Consiglio Comunale
1. Il Consiglio Comunale, rappresentando l’intera comunità, determina ed esercita il controllo politico-amministrativo.
2. Il Consiglio Comunale elegge il Presidente e il Vicepresidente secondo le modalità indicate nel regolamento.
3. Il Consiglio, costituito in conformità alla legge, ha autonomia organizzativa e funzionale.
Art 9 - Lavori del nuovo Consiglio
1. La prima seduta del Consiglio Comunale è convocata entro il termine di 10 (dieci) giorni dalla proclamazione degli eletti e deve tenersi entro 10 (dieci) giorni dalla convocazione.
2. È convocata e presieduta dal Sindaco con il seguente ordine del giorno:
1. convalida degli eletti;
2. giuramento del Sindaco;
3. elezione del Presidente del Consiglio Comunale e del Vicepresidente;
4. comunicazione del Sindaco in ordine alla nomina della Giunta;
5. discussione e approvazione degli indirizzi generali di governo;
6. definizione degli indirizzi generali per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni;
7. elezione della Commissione Elettorale Comunale.
Art. 10 - Sessioni e convocazioni
1. L’attività del Consiglio si svolge in sessioni ordinarie e straordinarie.
2. Sono sessioni ordinarie quelle convocate per l’approvazione del bilancio di previsione e del conto consuntivo.
3. Ai fini della convocazione, sono comunque ordinarie le sedute nelle quali vengono iscritte le proposte di deliberazione previste dall’art. 42 comma 2 lettera b) del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni.
4. Il Consiglio è convocato dal Presidente che formula l’ordine del giorno e ne presiede i lavori, secondo le norme del regolamento. Il Consiglio si riunisce, altresì, in sessione straordinaria entro 20 (venti) giorni dall’istanza, su richiesta del Sindaco o a norma del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni. Ove la situazione lo richieda, il Consiglio può essere riunito d’urgenza.
SEGRETARIO COMUNALE CHIARA MAZZOCCO
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