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Bur n. 47 del 01 luglio 2011


Materia: Urbanistica

COMUNE DI RONCA' (VERONA)

Delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 10/05/2011

Avviso di avvenuta approvazione Variante n. 8 al P.R.G. con Delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 10/05/2011.

PREMESSO CHE:

il Comune di Roncà è dotato di Piano Regolatore Generale approvato con D.G.R. n. 5614, del 05.11.1985 ed oggetto di Variante Generale approvata dalla Regione Veneto con modifiche di ufficio con D.G.R. n.1046, del 02.04.1998 e di successive varianti parziali apportate per necessità di correzioni, modifiche puntuali e ulteriore affinamento del quadro urbanistico generale, debitamente approvate;

  • il Comune di Roncà con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 21 aprile 2009, ha adottato i P.A.T.I. della Val d’Alpone, ai sensi della L.R. 23 aprile 2004, n. 11;
  • il P.A.T.I. della Val d’Alpone non risulta essere ancora approvato;
VISTA la Variante Parziale al P.R.G. n. 8, concernente l'individuazione di ambiti di degrado con obbligo di Piano di Recupero, ai sensi dell'art. 50, comma 4, lettera a), della L.R. n. 61/1985, cosi come previsto dall’art. 6 della L.R. n. 30, del 23/12/2010 e dall'art. 48, comma 1, della L.R. 11/04;
DATO ATTO CHE:
  • che la suddetta Variante Parziale n. 8 è stata adottata con deliberazione di C.C. n. 12, del 22.03.2011, esecutiva, cosi come previsto dall'art. 50, comma 6 della L.R.V. n. 61/1985;
  • nei termini e con le modalità di cui ai commi 6, 7 e 8 dell'art. 50, della L.R. n. 61/1985 e s.m.i., si è provveduto al deposito della variante di cui trattasi, presso la Segreteria del comune e presso Il Servizio Urbanistica della Provincia di Verona e dell'avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato all'albo pretorio del Comune di Roncà e della Provinica di Verona e mediante affissione di manifesti sul territorio comunale;
VISTO l'avviso di pubblicazione e deposito pubblicati all'Albo Comunale dal 08.04.2011;
VISTA la nota in data 22.04.2001 prot. n. 44238, pervenuta tramite PEC il 22.04.2011, prot. n. 1277, con la quale la Provinica di Verona ha trasmesso copia dell'avviso di deposito pubblicato all'Albo Pretorio della Provincia dal 08.04.2011, al 18.04.2011 n. 132 di Reg.;
DATO ATTO CHE dopo la scadenza del periodo di deposito e comunque fino alla data odierna non sono pervenute osservazioni;
VISTO il D.Lgs. n. 267/2000;
RITENUTO, pertanto, di procedere alla approvazione della suddetta variante parziale n. 8, come previsto dall’art. 6 della L.R. n. 30, del 23/12/2010, ai sensi dell'art. 48, comma 1, della L.R. 11/04 con procedura prevista dall'art. 50, comma 4, della Legge Regionale 27 giugno 1985 n .61;
VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica, espresso sulla proposta di deliberazione dal Responsabile dell’Area Tecnica ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs. n.267/2000;
AD unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano
DELIBERA 

  1. DI DARE ATTO che, in relazione all'avviso di pubblicazione della variante parziale al P.RG. n. 8, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. n. 61/1985, adottata con deliberazione di C.C. n. 12, del 22.03.2011, non sono state presentate osservazioni;
  2. DI APPROVARE ai sensi dell'art. 50, comma 4, lettera a) e come previsto dal comma 7, della Legge Regionale 27 giugno 1985 n .61, la Variante Parziale al PRG n. 8, concernente l'individuazione di ambiti di degrado con obbligo di Piano di Recupero, ai sensi dall’art. 6 della L.R. n. 30, del 23/12/2010 e ai sensi dall'art. 48, comma 1, della L.R. 11/04;
  3. DI INCARICARE l'Ufficio Tecnico Comunale ai sensi dell'art. 50, comma 8, della L.R.V. 61/1985 dei seguenti provvedimenti:
    • trasmettere alla struttura competente della Regione Veneto la presente deliberazione;
    • pubblicazione della presente variante all'Albo Pretorio Comunale;
  4. DI DARE ATTO che presente variante parziale n. 9 al P.R.G., acquista efficacia trascorsi 30 giorni dalla pubblicazione nell’Albo Pretorio Comunale.
Successivamente, attesa l’urgenza di dare attuazione a quanto innanzi deciso, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, con apposita favorevole votazione ad unanimità di voti, per alzata di mano, ai sensi dell’art. 134, quarto comma, del D.Lgs. n.267/2000.

Arch. Michela Bastelli


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