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Bur n. 31 del 29 aprile 2011


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI MONSELICE (PADOVA)

Decreto n. 38 del 3 marzo 2011

Opere di sostegno del rilevato stradale di via Pignara. Tratto interessato dal movimento franoso. Decreto di esproprio - artt. 22bis e 23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i..

IL RESPONSABILE

dell’Ufficio Espropriazioni

omissis

D E C R E T A

Art, 1 - è disposta a favore del Comune di Monselice, con sede in Monselice in Piazza San Marco n° 1 - c.f. 00654440288, Autorità Espropriante, per quanto in premessa indicato, l’espropriazione definitiva degli immobili di seguito descritti e identificati catastalmente:

Ditta proprietaria:

Quaglio Ada, nata a Monselice l’8.11.1930 c.f. QGL DAA 30S48 F382J, residente in Monselice in via F.lli Cervi n° 4/5

Comune di Monselice – N.C.T.:

Sezione U – fg. 16 – mappale 528 (ex 268) di mq 140

Ditta proprietaria:

Quaglio Maria, nata a Monselice il 16.11.1937 c.f. QGL MRA 37S56 F382D, residente in Monselice in via Isola Verso Monte n° 30/bis

Comune di Monselice – N.C.T.:

Sezione U – fg. 16 – mappale 532 (ex 271) di mq 130 e NCEU: fg. B/10 mappale 532 (ex 271)

Ditta proprietaria:

Rizzato Rossella, nata a Monselice il 2.5.1957 c.f. RZZ RSL 57E42 F382D residente in Padova in via Antonio Cantele n° 14

Ditta usufruttuaria:

Rizzato Giorgio, nato a Monselice il 27.1.1931 c.f. RZZ GRG 31A27 F382Z residente in Padova in via Antonio Cantele 14

Comune di Monselice – N.C.T.:

Sezione U – fg. 16 – mappale 530 (ex 269) di mq 135

Art. 2 - Ai proprietari delle aree su descrittesono già stati corrisposti gli indennizzi pattuiti a titolo di corrispettivo per la cessione delle aree e precisamente:

  • a Quaglio Ada: acconto di € 828,48 con mandato di pagamento n° 3483 del 4.9.2006 e rata a saldo di € 379,72 con mandato di pagamento n° 1104 del 17.3.2009:
  • a Quaglio Maria: acconto di € 2.304,00 con mandato di pagamento n° 3483 del 4.9.2006 e rata a saldo di € 816,00 con mandato di pagamento n° 1104 del 17.3.2009;
  • a Rizzato Rossella: acconto di € 1.587,00 con mandato di pagamento n° 1804 del 14.4.2008 e rata a saldo di € 741,75 con mandato di pagamento n° 1104 del 17.3.2009.

Art. 3 - Il presente Decreto dispone il passaggio del diritto di proprietà a favore di questo Ente delle aree descritte al precedente punto 1), ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. f), del D.P.R. n° 327/2001 e s.m.i.;

Art. 4 - Questa Autorità Espropriante provvederà, a sua cura e spese ai sensi dell’art. 23, comma 4, del D.P.R. n° 327/2001, a tutte le formalità necessarie per la registrazione del Decreto di Esproprio presso l’Ufficio delle Entrate e successiva trascrizione presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari oltre alla voltura nel catasto e nei registri censuari;

Art. 5 - Il presente Decreto, a cura e spese del Comune di Monselice::

  • va notificato ai proprietari ablati sigg.:
    • Quaglio Ada residente in Monselice in via F.lli Cervi n. 4/5;
    • Quaglio Maria residente in Monselice in via Isola Verso Monte n. 30/bis;
    • RizzatoMarilena, nella sua qualità di curatore di Rizzato Rossella, residente in Curtarolo in via Monte Nero 86
  • va altresì notificato al sig. Rizzato Giorgio, usufruttuario del terreno censito al fg. 16 – mappale 530, residente in Padova in via Antonio Cantele 14;
  • va pubblicato, all’Albo Pretorio del Comune e, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  • va trasmesso alla Regione Veneto ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. n° 327/2001;

Art. 6 -Ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. n° 327/2001, l’espropriazione del titolo di proprietà comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sul bene espropriato e, dopo la trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi al bene esporpiato possono essere fatti valere unicamente sull’indennità.

Ai sensi dell’art, 23, comma 5, del D.P.R. n° 327/2001, l’eventuale terzo interessato può proporre opposizione entro il termine di giorni 30 (trenta) dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Art. 7 – Il presente decreto costituisce provvedimento definitivo ed avverso di esso è ammesso ricorso da parte delle ditte espropriande al Tribunale Amministrativo Regionale competente o al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di giorni sessanta e giorni centoventi dalla data di notifica dello stesso.

Il Responsabile dell’ufficio espropriazioni Massimo Scanferla


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