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Materia: Acque
AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME ADIGE, TRENTO
Delibera n. 2 del 21 dicembre 2010
Adozione della "Variante al piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico, approvato con DPCM 27 aprile 2006, per le aree in dissesto da versante". Norme di attuazione. Misure di salvaguardia e prescrizioni a regime.
Il Comitato Istituzionale
... OMISSIS ...
DELIBERA
E’ adottata l’allegata “Variante al piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico (approvato con DPCM 27 aprile 2006) per le aree in dissesto da versante”, di seguito “Variante”, costituita dagli elaborati seguenti:
Per la prevenzione del pericolo da frana o colata detritica la variante assoggetta a disciplina le aree delimitate nella cartografia a scala 1:10.000.
La variante riguarda aree di pericolosità idrogeologica (P) localizzate nei territori dei seguenti Comuni:
PROVINCIA
P4
P3
P2
P1
Vicenza
x
Verona
Chiampo
Crespadoro Vicentino
Dolcè
Ferrara di Monte Baldo
Fumane
Gambellara
Grezzana
Marano di Valpolicella
Montecchia di Crosara
Montorso Vicentino
Negrar
Roncà
Roverè Veronese
S.Ambrogio di Val Policella
S. Giovanni Ilarione
San Mauro di Saline
Sant'Anna D'Alfaedo
Selva di Progno
Vestenova
I contenuti di carattere generale e gli indirizzi nonché le norme di attuazione del piano stralcio si applicano su tutto il territorio del Bacino dell’Adige – Regione Veneto.
Articolo 2
Fino all’entrata in vigore del D.P.C.M. di approvazione della variante, alle aree perimetrate dalla presente variante si applicano - a titolo di misure di salvaguardia, ai sensi dell’articolo 65, comma 7, del D. Lgs. 152/06 - le disposizioni previste dagli articoli 20, 22 e 23 delle "Norme di attuazione e prescrizioni di piano" del piano stralcio per le aree di pericolo molto elevato ed elevato da frana o da colata detritica.
Articolo 3
Fino all’entrata in vigore del D.P.C.M. di approvazione del piano stralcio si applicano inoltre - a titolo di misure di salvaguardia, ai sensi dell’articolo 65, comma 7, del D. Lgs. 152/06 - le disposizioni previste dall’articolo 5, commi 3, 4 e 5, delle "Norme di attuazione e prescrizioni di piano".
Articolo 4
Ai sensi dell’articolo 65, comma 4, del D. Lgs. 152/06, con l’entrata in vigore del D.P.C.M. di approvazione della variante si applicano immediatamente ed integralmente tutte le "Norme di attuazione e prescrizioni di piano" della stessa.
Articolo 5
La presente deliberazione con allegato sarà pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale e nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sarà notificata, nelle forme più opportune, agli enti locali nei confronti dei quali le misure di salvaguardia nella stessa contenute sono destinate ad esplicare efficacia.
Articolo 6
A seguito dell’adozione della presente deliberazione si darà corso alle procedure previste all’articolo 57, comma 1, lettera a), punto 2), del D. Lgs. 152/06.
IL SEGRETARIO GENERALE f.f.
Ing. Roberto Casarin
IL PRESIDENTE
Il Ministro all’Ambiente ed alla Tutela del
Territorio e del Mare
On. Stefania Prestigiacomo
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