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Bur n. 20 del 11 marzo 2011


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER EMERGENZA CONCERNENTE GLI ECCEZIONALI EVENTI METEREOLOGICI DEL 26 SETTEMBRE 2007

Decreto n. 45 del 7 ottobre 2010

Veritas Spa. Progetto Id 9: "Progetto Integrato Campalto - Nodo di Via Torino: Vasca di pioggia e impianto idrovoro". Approvazione progetto definitivo. Importo 6.868.000,00 euro.

Il Commissario delegato

Premesso che:

  • con Decreto n. 182 del 26 settembre 2007 il Presidente della Regione del Veneto ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito parte del territorio della Regione Veneto il giorno 26 settembre 2007;
  • con Decreto in data 12 ottobre 2007 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza con riferimento ai territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici indicati;
  • con Ordinanza n. 3621 del 18 ottobre 2007, il Presidente del Consiglio dei Ministri, di intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Segretario regionale ai Lavori pubblici, Ing. Mariano Carraro, Commissario delegato per l’emergenza concernente gli eventi meteorologici succitati;
  • con Decreto in data 3 ottobre 2008, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha disposto la proroga dello stato di emergenza sino al 30 settembre 2009;
  • con Decreto in data 18 settembre 2009, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha disposto la proroga dello stato di emergenza sino al 30 settembre 2010;
  • con Decreto in data 17 settembre 2010, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha disposto la proroga dello stato di emergenza sino al 30 settembre 2011;
  • ai sensi dell’art. 1, comma 3 lett. d) dell’Ordinanza n. 3621/2007, il Commissario delegato provvede alla pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico conseguente all’inadeguatezza dei sistemi preposti all’allontanamento e allo scolo delle acque superficiali in eccesso, al fine della riduzione definitiva degli effetti dei fenomeni alluvionali e in coerenza con gli altri progetti di regimazione delle acque predisposti per la tutela e la salvaguardia della Terraferma veneziana e negli altri territori comunali del Bacino Scolante in Laguna;
  • tali interventi, in quanto ritenuti necessari al superamento dell’emergenza e a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici, sono dichiarati indifferibili, urgenti e di pubblica utilità.

Considerato che:

  • nella seduta in data 17 marzo 2008 del Comitato Tecnico, nominato ai sensi dell’articolo 2, comma 5 dell’Opcm n. 3621/2007, è stato approvato il Quadro degli Interventi di competenza dei Comuni, dei Consorzi di Bonifica, delle Aziende di Servizi, necessari a superare la situazione di emergenza idraulica conseguente agli eccezionali eventi meteorologici del 26 settembre 2007;
  • nell’ambito di tale citato Quadro degli Interventi, è ricompreso il progetto Id 9 “Progetto Integrato Campalto - Nodo di Via Torino: Vasca di pioggia e impianto idrovoro”;
  • tale intervento riveste importanza fondamentale nell’ambito dell’attività commissariale, poiché finalizzato alla riduzione delle criticità idrauliche di una parte del territorio della terraferma veneziana colpito dagli eccezionali eventi meteorologici del 26 settembre 2007;
  • ai sensi dell’art. 2 comma 2 dell’Ordinanza n. 3621/2007 il Commissario delegato, per gli interventi di competenza, provvede all'approvazione dei progetti, ricorrendo, ove necessario, alla Conferenza di Servizi.

Premesso, inoltre, che:

  • in data 7 agosto 2009, è stato sottoscritto tra il Commissario delegato, il Comune di Venezia, Veritas Spa e il Consorzio di Bonifica Dese Sile il “Protocollo d’intesa integrativo del Protocollo sottoscritto in data 4 agosto 2005 e approvato con Dgr n. 3772, in data 6 dicembre 2005, relativo al “Progetto Integrato Campalto””;
  • con Dgr n. 3772 del 6 dicembre 2005 la Regione ha approvato il Protocollo d’Intesa che individuava la società Vesta Spa (ora Veritas Spa) quale soggetto attuatore delle opere finanziate con il Progetto Integrato Campalto;
  • il Protocollo d’Intesa, del quale con il presente atto si richiamano integralmente le premesse e i contenuti, è stato sottoscritto dalle parti interessate in data 4 agosto 2005;
  • tali interventi rientrano tra le opere finanziate dalla Legge Speciale per Venezia, finalizzata a garantire le azioni di riduzione del disinquinamento della Laguna di Venezia in uno con il progressivo miglioramento della qualità dei corpi idrici direttamente sversanti nella stessa;
  • con Decreto n. 42 del 24 luglio 2008 il Commissario delegato ha affidato ad un professionista esterno l’incarico di procedere alla verifica ex novo della compatibilità ambientale dell’intero progetto denominato Progetto Integrato Campalto, sulla base della nuova emergenza conseguente al rischio idraulico evidenziatosi con gli eventi del 26 settembre 2007;
  • con Decreto n. 11 del 11 febbraio 2009 il Commissario delegato ha approvato lo “Studio di fattibilità e prefattibilità ambientale per la revisione del Progetto Integrato Campalto (Pic)” redatto dai professionisti incaricati e che lo stesso è stato quindi immediatamente trasmesso alla Commissione regionale Via ai sensi dell’art. 7 della Legge regionale 26 marzo 1999, n. 10, per le determinazioni di competenza;
  • la Commissione regionale Via, nella seduta in data 8 aprile 2009, richiamato il proprio precedente parere n. 62 del 1° dicembre 2003, ha preso atto che:
    • “gli eventi meteorici che si sono verificati nell'area in questione dal tempo di approvazione del precedente parere (DgrV. 719/2004 sopra citata) ad oggi (evento del 26.09.2007), hanno determinato l’estrema urgenza e necessità di intervenire al fine di scongiurare il verificarsi di ulteriori fenomeni di pericolosità idraulica per l'area sottesa dal Bacino Campalto”;
    • “l’estrema necessità di intervenire è stata sancita, nondimeno, con la nomina di un Commissario delegato (Opcm n. 3621 del 18.10.2007)”;
    • “si è determinato un considerevole incremento dei costi per la realizzazione delle opere previste nel progetto Pic, in relazione anche agli eventi meteorologici accaduti”;
  • con Deliberazione n. 993 del 21 aprile 2009 la Giunta regionale ha, pertanto, preso atto che il parere n. 62 del 1/12/2003 si può ritenere superato e non più attuabile per quanto riguarda il vincolo imposto dalla prescrizione n. 10 di cui al citato parere n. 62 in data 01.12.2003 che prevedeva che “contestualmente al deposito del progetto definitivo dovrà essere presentato per tutte le opere previste per il Progetto Integrato Campalto il piano economico (che dovrà dimostrare e garantire l'intera copertura finanziaria e lo schema della tempistica di realizzazione. In detto elaborato dovranno essere comprese tutte le voci dello schema allegato al presente parere (“All. 1”) in quanto l'intervento in oggetto è stato considerato come stralcio funzionale (Pic 1) di un progetto più generale (Pic 1, Pic 2, Pic 3) ai fini della Legge Speciale” e che non sussista motivo di contrarietà affinché i fondi attualmente a disposizione per il Bacino Campalto, possano essere rimodulati secondo la nuova proposta operativa prospettata nello “Studio di fattibilità e prefattibilità ambientale per la revisione del Progetto Integrato Campalto (Pic)” affidato dal Commissario delegato;
  • con decreto n. 8 del 10 aprile 2009 il Dirigente regionale della Direzione Valutazione Progetti e Investimenti ha disposto di escludere dalla procedura di Via gli interventi previsti nello “Studio di fattibilità e prefattibilità ambientale per la revisione del Progetto Integrato Campalto (Pic)” di cui sopra, fatto salvo che qualora il Pic dovesse essere modificato e pertanto variato nella sostanza rispetto a quanto già approvato con DgrV n. 719/2004, sarà necessario procedere ad una nuova valutazione di impatto ambientale;
  • gli interventi individuati nello “Studio di fattibilità e prefattibilità ambientale per la revisione del Progetto Integrato Campalto (Pic)” approvato risultano coerenti con il Pic nella sua stesura originaria e, pertanto, non ne costituiscono modificazione nella sostanza dell’impianto originario.

Considerato, inoltre, che

  • lo “Studio di fattibilità e prefattibilità ambientale per la revisione del Progetto Integrato Campalto (Pic)” individua i seguenti interventi per una somma complessiva di Euro 33.974.029,00 così suddivisi:
    • A.1 Nodo Bissuola: vasca di pioggia V = 15.000 m3 + impianto idrovoro da 10 m3/s per Euro 12.442.500,00;
    • B.1 Manutenzione Straordinaria e messa in sicurezza del primo tronco Canale Acque Basse per Euro 1.094.733,00;
    • C.1 Manutenzione Straordinaria (golene laterali) e messa in sicurezza del secondo tronco Canale Acque Basse per Euro 3.506.661,00;
    • D.1 Nodo Via Torino: vasca di pioggia V = 10.000 m3 + impianto idrovoro da 7,5 m3/s per Euro 6.868.000,00;
    • Adeguamento del collegamento fognario tra l'impianto esistente di Sollevamento S6 e l'Impianto di Depurazione Fusina per Euro 10.062.134,00;
  • il Protocollo d’Intesa ha previsto il finanziamento di tali interventi rimodulando una serie di risorse relative ai fondi della Legge Speciale per Venezia, già individuate per la realizzazione del Progetto Integrato Campalto, per un importo originario complessivo di Euro 35.596.407,77, fino alla concorrenza della somma necessaria per l’esecuzione degli interventi pari a Euro 33.974.029,00; tali risorse sono state così individuate:
    • Scheda1/C/4 - Progetto Campalto: costruzione tronco di interconnessione tra il collettore Acque Basse ed i bacini di via Torino e S.Giuliano - Euro 3.098.741,39 - Dgr 6400/1995 e Dgr 3324/1996;
    • Scheda1/C/3- Costruzione del Primo tronco collettore Acque Basse - Euro 8.005.081,94 - Dgr 6400/1995 e Dgr 3324/1996;
    • Scheda 1/2.4a - Risanamento e rinaturalizzazione del Secondo tronco collettore Acque Basse - Euro 6.179.719,75 - (importo derivante dal .totale del finanziamento di Euro 6.455.711,24 al netto di Euro 275.991,49 già erogati) Dgr 4599/1991 + Dpgr 2436/1994 + Dgr 2517/2002;
    • Scheda 1/2.4b - Vasche di accumulo acque meteoriche di Carpenedo-Bissuola (VE) - Euro 5.733.307,58 (importo derivante dal totale del finanziamento di Euro 6.455.711,24 al netto di Euro 722.403,66 già erogati) - Dgr 4599/1991 + Dpgr 2436/1994 + Dgr 2517/2002;
    • Scheda 1/C/6 - Risezionamento del canale di interconnessione tra gli impianti di Campalto e dello scolmatore Marzenego - Euro 2.582.284,50 - Dgr 6400/1995 e Dgr 3324/1996;
    • Scheda1/C/5 - Progetto Campalto: regolazione dei flussi di piena e trattamento acque di pioggia a S.Giuliano - Euro 4.131.655,19 - Dgr 6400/1995 e Dgr 3324/1996;
    • Scheda1/C/2 - Impianto di modulazione delle acque di pioggia del bacino del bacino di Via Torino e del Bacino di San Giuliano - Euro 1.391.081,28- Dgr 6400/1995 e Dgr 3324/1996;
    • Scheda1/C/2 - Progetto Campalto: Adeguamento della rete principale di Via Torino e interconnessione con la rete di Mestre - Euro 2.582.284,50- Dgr 6400/1995 e Dgr 3324/1996;
    • Scheda5/B/6 - Progetto Campalto: affinamento con fitodepurazione - Euro 1.892.251,74 - Dcr 45/1999 (parte dell'intero finanziamento di Euro 3.873.426,74);
  • nella seduta in data 3 febbraio 2010 del Comitato Tecnico, nominato ai sensi dell’articolo 2, comma 5 dell’Opcm n. 3621/2007, è stata approvata la proposta di iter procedurale per l’avviamento delle opere ricomprese nel Pic - Progetto Integrato Campalto;
  • tale proposta prevede gli interventi relativi ai nodi di Bissuola e Via Torino comuni a tutte le possibili configurazioni del Pic - Progetto Integrato Campalto. Inoltre:
    • la realizzazione di questi interventi risulta necessaria ai fini della gestione dei volumi di pioggia, in quanto tali opere consentono l’invaso della prima pioggia e quindi l’evacuazione della portata di piena verso i corpi idrici lagunari evitando così l’allagamento delle aree sottese dai bacini di Carpenedo e Via Torino;
    • operando sui volumi di prima pioggia che vengono invasati e inviati a depurazione, il sistema “Bissuola e Via Torino” consente l’abbattimento di una quota parte di carico inquinante che altrimenti verrebbe scaricata in Laguna senza trattamento. I volumi di prima pioggia invasati vengono, infatti, inviati all’impianto di Campalto per il trattamento al termine dell’evento piovoso, quindi non vengono incrementate le portate medie oggetto di trattamento, bensì i volumi di pioggia trasferiti al depuratore, quindi la durata del trattamento;
    • con Dgr n. 3125, in data 20 ottobre 2009, la Giunta regionale del Veneto, dopo aver preso atto del “Protocollo d’intesa integrativo del Protocollo sottoscritto in data 4 agosto 2005 e approvato con Dgr n. 3772, in data 6 dicembre 2005, relativo al “Progetto Integrato Campalto””, ha autorizzato la rimodulazione dei finanziamenti afferenti alla Legge Speciale per Venezia, destinati al Pic - Progetto Integrato Campalto, al fine di poter finanziare i proposti interventi individuati dallo “Studio di fattibilità e prefattibilità ambientale per la revisione del Progetto Integrato Campalto (Pic)” e previsti dal Protocollo d’Intesa Integrativo sopra indicato.

Vista:

  • la Nota Prot. n. 42246, in data 8 giugno 2010, con cui Veritas Spa, soggetto realizzatore dell’intervento, ha chiesto l’approvazione a mezzo di Conferenza di Servizi commissariale, del progetto Id 9, recante “Progetto Integrato Campalto - Nodo di Via Torino: Vasca di pioggia e impianto idrovoro”;
  • il progetto definitivo presentato dall’indicata Azienda, relativo all’intervento Id 9, recante “Progetto Integrato Campalto - Nodo di Via Torino: Vasca di pioggia e impianto idrovoro” per l’importo di spesa pari a 6.868.000,00 Euro ripartiti secondo il quadro economico sotto riportato:

A - Costo per la realizzazione delle opere

A.1

Lavori

€ 5.602.618,71

A.2

Sicurezza

€ 57.381,29

Totale A

€ 5.660.000,00

B - Somme a disposizione dell'Amministrazione

B.1

Lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto

€ 107.110,00

B.2

Rilievi accertamenti e indagini

€ 60.000,00

B.3

Allacciamenti a pubblici servizi

€ 150.000,00

B.4

Imprevisti

€ 169.800,00

B.5

Acquisizione di aree o immobili (espropri o servitù)

€ 0,00

B.6

Spese tecniche (progettazione - DL - sicurezza - RUP)

€ 566.000,00

B.7

Spese per pubblicità

€ 10.000,00

B.8

Spese per collaudi

€ 76.410,00

B.9

Oneri commissariali

€ 68.680,00

Totale B

€ 1.208.000,00

Totale Complessivo in Euro

€ 6.868.000,00

  • la Nota Prot. n. 317886, in data 8 giugno 2010, a mezzo della quale è stata convocata la Conferenza di Servizi per l’acquisizione delle autorizzazioni, concessioni, nullaosta o atti di assenso comunque denominati da parte delle Amministrazioni e degli Enti interessati per l’approvazione del progetto.

Considerato, inoltre, che:

  • nella Conferenza di Servizi in data 16 giugno 2010 è stato approvato, con prescrizioni, il progetto in argomento;
  • tale progetto trova copertura economica con i fondi di cui alla Legge speciale per Venezia, schede 1/C/2 (Dgr n. 6400/95), 1/C/3.4 (Dgr n. 6400/95, 1/C/6.1 (Dgr n. 6400/95), 5/B/6 (Dgr n. 6400/95), 1/C/2 (Dgr n. 4977/93) messi a disposizione dalla Regione del Veneto - Direzione Progetto Venezia;
  • l’intervento non prevede alcuna attività di espropriazione, occupazione temporanea e /o di asservimento di aree;
  • il cronoprogramma di realizzazione dell’opera, a cura del soggetto realizzatore Veritas Spa prevede le seguenti scadenze: tre (3) mesi dall’approvazione del progetto definitivo per la definizione del progetto esecutivo; da sei (6) a otto (8) mesi dall’approvazione del progetto definitivo per l’affidamento e per l’inizio dei lavori; ventiquattro (24) mesi dall’approvazione del progetto definitivo per l’ultimazione delle opere;
  • i rapporti tra la Struttura commissariale e il soggetto realizzatore, Veritas Spa, sono regolati da apposito disciplinare, redatto secondo lo schema approvato con Decreto commissariale n. 20, in data 5 giugno 2008.

Visti:

  • l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3621, in data 18 ottobre 2007 e s.m.i.;
  • il “Protocollo d’intesa integrativo del Protocollo sottoscritto in data 4 agosto 2005 e approvato con Dgr n. 3772, in data 6 dicembre 2005, relativo al “Progetto Integrato Campalto””;
  • la Dgr n. 3772 del 6 dicembre 2005;
  • il Decreto commissariale n. 42 del 24 luglio 2008;
  • il Decreto commissariale n. 11 del 11 febbraio 2009;
  • il parere n. 62, in data 8 aprile 2009, della Commissione regionale Via;
  • la Dgr n. 993, in data 21 aprile 2009;
  • il Decreto n. 8, in data 10 aprile 2009 del Dirigente regionale della Direzione Valutazione Progetti e Investimenti;
  • la Dgr n. 3125, in data 20 ottobre 2009;
  • il verbale del Comitato Tecnico in data 3 febbraio 2010;
  • la Nota Prot. n. 13007, in data 24 settembre 2010, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna, di espressione di parere favorevole, con prescrizioni, al progetto Id 9, recante “Progetto Integrato Campalto - Nodo di Via Torino: Vasca di pioggia e impianto idrovoro”;
  • il verbale della Conferenza di Servizi in data 16 giugno 2010, i pareri, le prescrizioni formulate e le note allegate, quale parte integrante dello stesso.

decreta

1)      È approvato il progetto definitivo Id 9, recante “Progetto Integrato Campalto - Nodo di Via Torino: Vasca di pioggia e impianto idrovoro”, per l’importo di spesa pari a 6.868.000,00 Euro ripartiti secondo il quadro economico sotto riportato:

A - Costo per la realizzazione delle opere

A.1

Lavori

€ 5.602.618,71

A.2

Sicurezza

€ 57.381,29

Totale A

€ 5.660.000,00

B - Somme a disposizione dell'Amministrazione

B.1

Lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto

€ 107.110,00

B.2

Rilievi accertamenti e indagini

€ 60.000,00

B.3

Allacciamenti a pubblici servizi

€ 150.000,00

B.4

Imprevisti

€ 169.800,00

B.5

Acquisizione di aree o immobili (espropri o servitù)

€ 0,00

B.6

Spese tecniche (progettazione - DL - sicurezza - RUP)

€ 566.000,00

B.7

Spese per pubblicità

€ 10.000,00

B.8

Spese per collaudi

€ 76.410,00

B.9

Oneri commissariali

€ 68.680,00

Totale B

€ 1.208.000,00

Totale Complessivo in Euro

€ 6.868.000,00

2)      È preso atto dell’esito della Conferenza di Servizi tenutasi in data 16 giugno 2010, presso la sede della Struttura commissariale, dei pareri, delle prescrizioni formulate e delle note allegate al verbale di Conferenza, quale parte integrante dello stesso. Il progetto deve essere realizzato in conformità alle condizioni e prescrizioni contenute nel succitato verbale di Conferenza.

3)      Il presente provvedimento costituisce autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 147, comma 1 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137” e ss. mm. e ii.

4)      È preso atto l’intervento non prevede alcuna attività di espropriazione, occupazione temporanea e /o di asservimento di aree.

5)      Di dare atto che alla spesa necessaria per la realizzazione del progetto, pari a Euro 6.868.000,00, si fa fronte con i fondi di cui alla Legge speciale per Venezia, 1/C/2 (Dgr n. 6400/95), 1/C/3.4 (Dgr n. 6400/95, 1/C/6.1 (Dgr n. 6400/95), 5/B/6 (Dgr n. 6400/95), 1/C/2 (Dgr n. 4977/93), messi a disposizione dalla Regione del Veneto - Direzione Progetto Venezia.

6)      Il cronoprogramma di realizzazione dell’opera, a cura del soggetto realizzatore Veritas Spa, prevede le seguenti scadenze: tre (3) mesi dall’approvazione del progetto definitivo per la definizione del progetto esecutivo; da sei (6) a otto (8) mesi dall’approvazione del progetto definitivo per l’affidamento e per l’inizio dei lavori; ventiquattro (24) mesi dall’approvazione del progetto definitivo per l’ultimazione delle opere.

7)      I rapporti tra la Struttura commissariale e il soggetto realizzatore, Veritas Spa, sono regolati da apposito disciplinare, redatto secondo lo schema approvato con decreto n. 20, in data 5 giugno 2008.

8)      Ai sensi del predetto disciplinare, Veritas Spa provvede a trasferire la somma di Euro 68.680,00 alla contabilità speciale n. 3347 istituita presso la Banca d’Italia - Sezione provinciale di Venezia ai sensi dell’Opcm n. 3621/2007.

9)      Il presente Decreto è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (Bur), sull’apposito sito del Commissario delegato per l’emergenza concernente gli eccezionali eventi meteorologici del 26 settembre 2007 che hanno colpito parte del territorio della Regione del Veneto e trasmesso al soggetto realizzatore, Veritas Spa, e alla Regione del Veneto - Direzione Progetto Venezia.

Venezia, 7 ottobre 2010

Il Commissario delegato

Ing. Mariano Carraro


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