Bur n. 70 del 27 agosto 2010

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SOVERZENE (BELLUNO)

Determinazione del Responsabile dell'Ufficio comunale per le Espropriazioni n. 28 del 16.08.2010

Lavori di completamento della circonvallazione all'abitato comunale di soverzene - ii° stralcio. pagamento acconto indennità di esproprio condivise e/o accettate e deposito delle indennità di esproprio non condivise e/o accettate presso la cassa depositi e prestiti.

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO COMUNALE PER LE ESPROPRIAZIONI
O M I S S I S
D E T E R M I N A
1) di DARE ATTO, per le motivazioni esposte in premessa, che i corrispettivi da corrispondere a favore degli aventi diritto a titolo di acconto dell’80% per l’occupazione anticipata disposta ai sensi dell’art. 22-bis del D.P.R. 8.6.2001, n. 327 e ss.mm.ii. dei beni interessati dai lavori di completamento della circonvallazione II° lotto, per condivisione dell’indennità provvisoria e quelli da depositare presso la Cassa Depositi e Prestiti per indennità non condivise, sono quelli indicati nei prospetti allegati al presente provvedimento;
2) di PROVVEDERE al pagamento diretto, a favore dei proprietari indicati all’Allegato A), che forma parte integrante del presente provvedimento, del corrispettivo dovuto a seguito della condivisione dell’indennità per l'esproprio, così come stabilita con proprio decreto in data 29.03.2010, dando applicazione alle disposizioni recate dall’art. 45 del citato D.P.R. 327/2001;
3) di PROVVEDERE altresì a versare alla Cassa Depositi e Prestiti, a favore dei proprietari indicati all’Allegato B), che forma anch’esso parte integrante del presente provvedimento, dell’indennità provvisoria non accettata, così come stabilita con proprio decreto in data 29.03.2010;
4) di PRECISARE che i suddetti proprietari potranno in qualunque momento percepire le somme depositate, con riserva di chiedere in sede giurisdizionale l’importo effettivamente spettante, qualora manchino diritti di terzi sul bene, ovvero in relazione alle quali non siano state presentate opposizioni da parte di terzi, producendo all’autorità espropriante una dichiarazione nella quale si assumono ogni responsabilità in riferimento ad eventuali diritti di terzi, oltre che idonea documentazione, anche mediante attestazione notarile, comprovante la effettiva quota di proprietà;
5) di PROVVEDERE alla pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, nonché alla sua notifica agli interessati;
6) di STABILIRE inoltre che dello stesso venga data immediata notizia ai terzi interessati che risultino titolari di un diritto sui beni, con l’avvertenza che il presente provvedimento diverrà esecutivo decorsi 30 giorni dal compimento delle predette formalità, nell’intesa che avverso il provvedimento medesimo potranno essere presentate opposizioni all’autorità espropriante, da parte di terzi titolari di diritti sui beni per l’ammontare dell’indennità e per la garanzia, sempre entro il termine di 30 giorni dal compimento delle suddette formalità, nel qual caso sarà disposto il deposito presso la Cassa DD. e PP. delle relative indennità;
7) di RISERVARSI di provvedere al conguaglio dell’indennità dovuta in seguito alla determinazione esatta delle superfici da espropriare, che sarà effettuata al termine dei lavori, nell’intesa che in tale sede si provvederà anche alla liquidazione dell’indennità di occupazione prevista dal 5° comma dell’art. 22-bis del D.P.R. n. 327/2001;
8) di DARE ATTO che l’elenco dei proprietari che non hanno concordato la determinazione dell’indennità è costituito dal prospetto allegato B) al presente provvedimento;
9) di INVITARE singolarmente i suddetti proprietari, con atto notificato a mezzo di ufficiale giudiziario, a comunicare entro i successivi 20 giorni se intendano avvalersi, per la determinazione dell’indennità del procedimento previsto dai successivi commi dell’art. 21 medesimo, di un tecnico di propria fiducia;
10) di DARE ATTO che il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 6, comma 6, del d.p.r. n. 327/2001 e ss.mm.ii., è il sig. Alessandro Savi;
11) di DARE ATTO che la relativa spesa trova copertura tra le somme impegnate nel quadro economico del progetto esecutivo approvato;
12) di DARE ATTO che per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di pagamento delle indennità, sono dovuti ai proprietari interessati gli interessi nella misura del tasso legale, oltre che l’indennità di occupazione, da computarsi con le modalità previste dall’art. 50, comma 1 del D.P.R. 327/01 e ss.mm.ii;
13) di STABILIRE che i terreni assoggettati a procedura, in quanto non ricadenti all’interno delle zonizzazioni indicate al comma 1 dell’art. 35 del D.P.R. 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii., non soggiacciono alla ritenuta fiscale prevista al citato articolo e che per gli stessi non opera inoltre la riduzione dell’indennità prevista dal 7° comma dell’art. 37 del menzionato D.P.R. 327/2001.
Il Responsabile del Procedimento espropriativo
(Savi Alessandro)

Il Responsabile del Procedimento espropriativo - Savi Alessandro

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