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Bur n. 60 del 23 luglio 2010


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI CENCENIGHE AGORDINO (BELLUNO)

DETERMINAZIONE N. 63 DEL 10.07.2010

Lavori di completamento di percorsi pedonali protetti in ambito urbano lungo la S.R. 203 e completamento di viabilità alternativa per l'attraversamento del centro urbano di Villagrande. Pagamento diretto delle indennità di esproprio condivise e/o accettate e deposito delle indennità di esproprio non condivise e/o accettate presso la Cassa Depositi e Prestiti.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

DETERMINA

- di dare atto, per le motivazioni esposte in premessa, che i corrispettivi e gli indennizzi da corrispondere e/o depositare a favore degli aventi diritto per l’espropriazione definitiva dei beni interessati dai lavori di completamento di percorsi pedonali protetti in ambito urbano lungo la S.R. 203 e completamento di viabilità alternativa per l'attraversamento del centro urbano di Villagrande, in seguito agli atti intervenuti successivamente alla determinazione dell’indennità provvisoria effettuata ai sensi dell’art. 22, del DPR. 327/2001 ed alla conseguente esecuzione del decreto di esproprio, sono quelli indicati nei prospetti allegato A) e allegato B);

  • di provvedere al pagamento diretto, a favore dei proprietari indicati all’allegato A) - prospetti numero da 1 a 13 - che forma parte integrante del presente provvedimento, del corrispettivo dovuto a seguito della condivisione dell’indennità per l'esproprio, così come stabilita con propria determinazione n. 10 del 28/01/2010;
  • di provvedere altresì a versare alla Cassa Depositi e Prestiti, a favore dei proprietari indicati all’allegato B) - prospetti numero da 1 a 3, dell’indennità provvisoria non accettata, così come stabilita con la determinazione n. 10 del 28/01/2010;
  • di precisare che i suddetti proprietari potranno in qualunque momento percepire le somme depositate, con riserva di chiedere in sede giurisdizionale l’importo effettivamente spettante, qualora manchino diritti di terzi sul bene, ovvero in relazione alle quali non siano state presentate opposizioni da parte di terzi, producendo all’autorità espropriante una dichiarazione nella quale si assumono ogni responsabilità in riferimento ad eventuali diritti di terzi, oltre che idonea documentazione, anche mediante attestazione notarile, comprovante la effettiva quota di proprietà;
  • di provvedere alla pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, nonché alla sua notifica agli interessati;
  • di stabilire inoltre che dello stesso venga data immediata notizia ai terzi interessati che risultino titolari di un diritto sui beni, con l’avvertenza che il presente provvedimento diverrà esecutivo decorsi 30 giorni dal compimento delle predette formalità, nell’intesa che avverso il provvedimento medesimo potranno essere presentate opposizioni all’autorità espropriante, da parte di terzi titolari di diritti sui beni per l’ammontare dell’indennità e per la garanzia, sempre entro il termine di 30 giorni dal compimento delle suddette formalità, nel qual caso sarà disposto il deposito presso la Cassa DD. e PP. delle relative indennità;
  • di dare atto che il Responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 6, comma 6, del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii., è il sig. Paolo Riva, Responsabile dell’Ufficio Tecnico;
  • di dare altresì atto che la spesa derivante dal presente provvedimento trova copertura tra le somme a disposizione nel quadro economico del progetto e nei fondi di bilancio appositamente stanziati;
  • di stabilire che per i terreni assoggettati a procedura, non opera la riduzione dell’indennità prevista dal 7° comma dell’art. 37 del menzionato D.P.R. 327/2001 e inoltre, fatta eccezione per quelli indicati nei prospetti dal n. 6 al n.13 dell’allegato A) e nei prospetti dal n. 1 al n. 3 dell’allegato B), in quanto non ricadenti all’interno delle zonizzazioni indicate al comma 1 dell’art. 35 del D.P.R. 08.06.2001, n°327 e ss.mm.ii., non soggiaciono alla ritenuta fiscale prevista al citato articolo.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (RIVA p.i. Paolo))


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